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Regeni,lettera anonima dall'Egitto,ecco chi lo ha uccis


helios
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Lettera anonima dall'Egitto: ecco come e chi ha ucciso Giulio
Repubblica rivela accuse: ucciso su ordine capo Polizia

Roma, 6 apr. (askanews) - Sequestrato dalla polizia criminale, torturato dapprima dalla Sicurezza nazionale, poi dai servizi segreti militari, il tutto con il consenso delle massime autorità del paese. Sarebbe questa la fine di Giulio Regeni, il ricercatore italiano rapito e ucciso in Egitto, a quanto sostiene una fonte anonima, che sostiene di essere membro della polizia segreta egiziana, citata dalla Repubblica. Il quotidiano di largo Fochetti, pur sottolineando che queste informazioni, in quanto anonime, vanno prese "con assoluto beneficio di inventario", mette in evidenza tre dettagli delle torture inflitte a Regeni, e riportate da questa fonte anonima (bastonature sotto i piedi, l'uso di una sorta di baoinetta e i segni di sigarette su collo e orecchie), che collidono con l'autopsia italiana. "L'ordine di sequestrare Giulio Regeni è stato impartito dal generale Khaled Shalabi, capo della Polizia criminale e del Dipartimento investigativo di Giza", il 25 gennaio, scrive l'anonimo citato da Repubblica. Tra il 26 e il 27 gennaio, "per ordine del Ministero dell'Interno Magdy Abdel Ghaffar", il ricercatore italiano viene trasferito "in una sede della Sicurezza Nazionale a Nasr City". Il "capo della Sicurezza Nazionale, Mohamed Sharawy", "chiede e ottiene direttive dal ministro dell'Interno su come sciogliergli la lingua". Seguono tre giorni di torture, che non piegano Regeni. Il ministro dell'Interno decide allora di investire della questione "il consigliere del Presidente, il generale Ahmad Jamal ad-Din, che, informato Al Sisi, dispone l'ordine di trasferimento dello studente in una sede dei Servizi segreti militari, anche questa a Nasr city, perché venga interrogato da loro". Altre torture, sempre più violente, fino alla morte di Regeni. A quel punto "Giulio viene messo in una cella frigorifera dell'ospedale militare di Kobri al Qubba, sotto stretta sorveglianza e in attesa che si decida che farne". La "decisione viene presa in una riunione tra Al Sisi, il ministro dell'Interno, i capi dei due Servizi segreti, il capo di gabinetto della Presidenza e la consigliera per la sicurezza nazionale Fayza Abu al Naja", nelle stesse ore in cui il ministro Federica Guidi arriva al Cairo chiedendo conto della scomparsa di Regeni. Ska MAZ

http://www.askanews.it/top-10/lettera-anonima-dall-egitto-ecco-come-e-chi-ha-ucciso-giulio_711778265.htm


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annibale51
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Premetto che non voglio mica prendere in giro Repubblica ma forse è stato uno scherzo di mio cugino libico. Tale Mohamed Azir Akballcà...


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glab
 glab
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... Mohamed Azir Akballcà...

è un'anagramma o è da anagrammare? 8)
se è da anagrammare mi ci cimento 😛


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AlbertoConti
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"con assoluto beneficio di inventario"

pazzesco, "san pù se inventà"!

Il frigorifero e la Guidi son meglio di Beautiful, complimenti!

Alla prossima puntata Gentiloni vi terrà incollati alla TV, non mancate!


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helios
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"con assoluto beneficio di inventario"

pazzesco, "san pù se inventà"!

Il frigorifero e la Guidi son meglio di Beautiful, complimenti!

Alla prossima puntata Gentiloni vi terrà incollati alla TV, non mancate!

.

A uccidere Regeni, udite udite, potrebbe esser stato Tutankamon o Seti primo e Ramses.
Gentiloni dice che sara implacabile anche con loro.
Ps.... La lettera anonima era scritta con i geroglifici.
Gentiloni afferma che non sono chiare le intenzioni degli egiziani e che Al Sis i sta prendendo gioco dell italia. Lo stesso ha risposto in geroglifico con costernazione.
Gentiloni subito ribadito in latino che i rapporti fra i due stati non cambiano ricordando come l italia abbia dato inviando marcantonio e cesare alla loro faraonessa.


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annibale51
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@glab non ci pensare...


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makkia
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Post: 755
 

Sunto:
una lettera anonima, scritta da qualcuno che potrebbe essere un reale testimone o uno dei servizi.

Questo qualcuno potrebbe "conoscere la verità" o avere banalmente letto le risultanze dell'autopsia, visto che non ci rivela alcuna info che non sia già disponibile.

L'unica prova d'autenticità è appunto questa conoscenza dei dettagli delle torture.
Non è precisamente un'anteprima che solo nella cerchia dei torturatori potevano sapere... Gli hanno fatto l'autopsia, santoiddìo! Manco fosse una puntata di Bones in cui la Polizia nasconde apposta i dettagli della morte per tendere una trappola all'assassino...

Il romanzo su come i vari funzionari egiziani (nome e cognome, addirittura il giorno e l'ora in cui si sono incontrati) hanno agito è disarmante.
L'anonimo è per caso un funzionario della cerchia ristretta di Al Sisi? No, perché altrimenti non si capisce come fa ad avere info così precise. Comunque sia, a quest'ora l'anonimo è morto: credo che giusto 2-3 persone in tutto sappiano tutte 'ste cose e non sarà difficile, da parte del "feroce" Al Sisi identificarlo.
(Ricorda un po' il famoso Caesar, che deve tutt'oggi usare uno pseudonimo per non essere identificato in quanto Assad non ha ancora capito quale dei 10 fotografi governativi manca all'appello ed è fuggito all'estero con 10.000 scatti che provano i misfatti del regime)

Regeni è stato torturato "ma non si piega" per cui lo torturano di nuovo.

Ma non era un semplice studentello innocente?
E invece ci raccontano che era un incrocio fra James Bond, Giobbe e un fachiro: resiste a DUE cicli di torture di "uno dei più spietati regimi al mondo", con professionisti del dolore di famigerata esperienza. MINKIA!!
E poi, torturato per rivelare cosa? I nomi dei "sindacalisti d'opposizione" che frequentava? E perché mai questa informazione (il sindacalista clandestino e sconosciuto ai lavoratori che difende... mah) sarebbe così importante da giustificare rapimento e torture di un occidentale, cittadino di un paese amico?

Pazzesco come siamo ridotti, se crediamo a delle fanfaluche così smaccate!


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MarioG
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Post: 3055
 

Sunto:
una lettera anonima, scritta da qualcuno che potrebbe essere un reale testimone o uno dei servizi.

Questo qualcuno potrebbe "conoscere la verità" o avere banalmente letto le risultanze dell'autopsia, visto che non ci rivela alcuna info che non sia già disponibile.

L'unica prova d'autenticità è appunto questa conoscenza dei dettagli delle torture.
Non è precisamente un'anteprima che solo nella cerchia dei torturatori potevano sapere... Gli hanno fatto l'autopsia, santoiddìo! Manco fosse una puntata di Bones in cui la Polizia nasconde apposta i dettagli della morte per tendere una trappola all'assassino...

Il romanzo su come i vari funzionari egiziani (nome e cognome, addirittura il giorno e l'ora in cui si sono incontrati) hanno agito è disarmante.
L'anonimo è per caso un funzionario della cerchia ristretta di Al Sisi? No, perché altrimenti non si capisce come fa ad avere info così precise. Comunque sia, a quest'ora l'anonimo è morto: credo che giusto 2-3 persone in tutto sappiano tutte 'ste cose e non sarà difficile, da parte del "feroce" Al Sisi identificarlo.
(Ricorda un po' il famoso Caesar, che deve tutt'oggi usare uno pseudonimo per non essere identificato in quanto Assad non ha ancora capito quale dei 10 fotografi governativi manca all'appello ed è fuggito all'estero con 10.000 scatti che provano i misfatti del regime)

Regeni è stato torturato "ma non si piega" per cui lo torturano di nuovo.

Ma non era un semplice studentello innocente?
E invece ci raccontano che era un incrocio fra James Bond, Giobbe e un fachiro: resiste a DUE cicli di torture di "uno dei più spietati regimi al mondo", con professionisti del dolore di famigerata esperienza. MINKIA!!
E poi, torturato per rivelare cosa? I nomi dei "sindacalisti d'opposizione" che frequentava? E perché mai questa informazione (il sindacalista clandestino e sconosciuto ai lavoratori che difende... mah) sarebbe così importante da giustificare rapimento e torture di un occidentale, cittadino di un paese amico?

Pazzesco come siamo ridotti, se crediamo a delle fanfaluche così smaccate!

Aggiungiamo la ciliegina finale:


A quel punto "Giulio viene messo in una cella frigorifera dell'ospedale militare di Kobri al Qubba, sotto stretta sorveglianza e in attesa che si decida che farne". La "decisione viene presa in una riunione tra Al Sisi, il ministro dell'Interno, i capi dei due Servizi segreti, il capo di gabinetto della Presidenza e la consigliera per la sicurezza nazionale Fayza Abu al Naja"

Ebbene: tale popo' di autorita' (compreso lo stesso Al Sisi!) ha deciso "che farne":

"lo lasciamo per strada coi segni delle torture, tanto per dare impulso alla nostra popolarita'"!

Non si crede a che punto di ridicolaggine possano arrivare finche' non si legge!


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glab
 glab
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@glab non ci pensare...

caxxo mi tenta... mi dai una mano? 😛


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[Utente Cancellato]
Famed Member
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E poi, torturato per rivelare cosa?

Muoio dalla curiosità di saperlo!


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helios
Illustrious Member
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E poi, torturato per rivelare cosa?

Muoio dalla curiosità di saperlo!

E stanno li a perdere tempo a torturare qualcuno che non fa parte dei servizi?
D accordo che ormai possono raccontare tutto e nessuno si interroga, ma qui fa veramente ridere.
Notare come forte Braschi bastava che avesse detto che
Regeni non faceva parte dei servizi,quindi e evidente che non poteva esser tale.
Poi sulla ribalta sono arrivati gli inglesi con Cambridge con l assist degli Usa.
Come si chiamava quel l libro scritto da Pasolini? Credo fosse ...petrolio.

8)


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