Notifiche
Cancella tutti

Sarin-Le responsabilità di Assad e Ruby nipote di Mubarak


marcopa
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8303
Topic starter  

Gas Sarin. Le responsabilità di Assad e Ruby nipote di Mubarak

Il presidente del Consiglio Letta ha firmato al G-20 un documento, che andrebbe letto e analizzato nella versione integrale, dove in sostanza viene sostenuto che " Assad è responsabile dell' attacco con le armi chimiche del 21 agosto e che è necessaria una risposta forte della comunità internazionale", cioè degli USA e dei suoi alleati.

Questo documento ha fatto da apripista al pronunciamento del Consiglio degli esteri dell' UE che, riunito alla presenza di Kerry, con il necessario consenso unanime dei 28 paesi membri ha ripreso, non so ancora se testualmente o nella sostanza, la dichiarazione chiesta dagli USA agli alleati del G-20.

La dichiarazione, tassello logico utilissimo per arrivare all' intervento militare in Siria, si è inserita con velocità nelle contraddizioni della ferma presa di posizione di Papa Francesco contro la guerra.

Infatti Papa Bergoglio ha affermato di essere stato colpito dalle tragiche immagini delle stragi effettuate con le armi chimiche ma che la guerra non è la risposta a questa violenza ma sarebbe una ulteriore catastrofe. Anche in questo caso andrebbero analizzati con attenzione i dettagli delle dichiarazioni del Pontefice ma dai media si è percepito che il Papa non mette in dubbio che il governo di Damasco abbia fatto effettivamente una strage usando gas letali.

Intanto non è più stata citata la dichiarazione di Kerry secondo la quale il 21 agosto ci sarebbero stati almeno 1.429 morti di cui più di 400 bambini. Sono sicuro che sarebbe impossibile giustificare in modo decente questi dati, altrimenti lo avrebbero già fatto, e naturalmente nessuno ricorderà all' opinine pubblica questa sparata nè tanto meno chiederà dettagli su come è stato calcolato il numero delle persone uccise.

Mercoledì 11 settembre il Parlamento italiano discuterà di Siria e sarà messa ai voti una mozione di Marta Grande, deputata del Movimento 5 stelle, un documento presentato il 21 giugno. Saranno presentate e votate anche nuove mozioni di maggioranza e minoranza e sarà la prima discussione parlamentare sulla Siria dopo due anni e mezzo di violenze e guerra mentre esponenti di tre diversi governi italiani hanno partecipato a decine di vertici internazionali sulla questione siriana e preso molte importanti decisioni.

Io sfido il parlamento italiano a votare una mozione dove si afferma che "al momento non c' è alcuna prova dell' uso di armi chimiche il 21 agosto da parte dello stato siriano", il cosiddetto "regime" di Assad.

E' possibile ai nostri rappresentanti in Parlamento presentare un testo con questo contenuto e propongo di farlo al Movimento 5 Stelle e a Claudio Fava

di Sinistra ecologia e libertà che ha seguito il caso del rapimento a Milano dell' Iman con poca sudditanza nei confronti degli Stati Uniti tanto che poi non è stato eletto come chiedeva il suo gruppo Presidente della commissione parlamentare che controlla i servizi segreti italiani.

La mozione, che dovrebbe esplicitamente sostenere che "al momento non ci sono prove dell' uso di gas letali da parte dello stato siriano il 21 agosto", sarebbe probabilmente bocciata dall' Assemblea di Montecitorio. Questo voto sarebbe "legale" e possibile ma avrebbe la stessa credibilità della votazione con la quale il Parlamento italiano ha dichiarato che Berlusconi intervenne personalmente verso uffici della giustizia italiana per occuparsi di Ruby perchè veramente convinto che la ragazza fosse "nipote di Mubarak".

Per questa vicenda Berlusconi in seguito è stato condannato nonostante il voto assurdo del Parlamento italiano. Invece nel caso della Siria la sudditanza senza vergogna dei nostri parlamentari mercoledì 11 settembre potrebbe agevolare la condanna a morte senza processo di molte persone innocenti.

Marco Palombo


Citazione
Luca Martinelli
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1984
 

il sig. Letta, affiliato alla banda criminale Bilderberg e prostituta degli Usa, NON mi rappresenta. Il sottoscritto non ha nulla a che fare con nessuna banda criminale.


RispondiCitazione
Condividi: