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27 Marzo 2016 15:50
Sharia e raid contro i cattolici: enclave islamica nel Salernitano
Nelle mani dei 5mila immigrati un'area di 10 chilometri quadrati. Qui vige la sharia, sorge una moschea abusiva e i cristiani sono maltrattati
Sergio Rame - Sab, 26/03/2016 - 09:52
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Lo chiamano "Salestan". È l'area a sud di Salerno, nella Piana del Sele di Eboli. Qui, a fronte di 40mila residenti sparsi nell'entroterra rurale, si sono concentrati oltre 5mila immigrati.
La maggior parte sono musulmani. Vivono in baracche e villette disabitate. Pregano in una moschea abusiva. E applicano la sharia. A chi ruba, per intenderci, gli vengono mozzate le dita della mano. E se nei dintorni c'è un cristiano, di certo non se la passa bene.
Un paio di settimane fa è stata distrutta una statua della Madonna di Lourdes. Non è la prima volta che succede. I raid contro i simboli cattolici vengono messi a segno al grido "Maledetti cristiani!". Un musulmano si è addirittura preso la briga di girare la statua di Santa Bernardette verso la Mecca. Le autorità non muovono un dito. Perché in "Salestan" l'immigrazione ha raggiunto la punta dell'11%. Il boom è degli ultimi anni ma, come rivela Libero, nel 2011 aveva visto passare da queste parti tre membri di al Jamaa al Islamiyya al Musallaha ovvero il Gruppo armato algerino (Gis). Due componenti furono addirittura arrestati, ma dall'interrogatorio non riuscirono a cavare granché. Oggi, dopo quindici anni, la situazione è se vogliamo persino peggiorata. Gli immigrati, racconta Peppe Rinaldi su Libero, "hanno colonizzato poco meno di dieci chilometri quadrati sulla litoranea di Eboli, a qualche decina di metri dal mare".
In questa enclave islamica è sorta una moschea abusiva che le autorità locali si guardano bene dal chiudere. In questa enclave islamica ha iniziato a proliferare la sharia. Ne sa qualcosa Kamel di Beni Mellal (Casablanca) che si è visto amputare le dita di una mano.
27 Marzo 2016 16:03
Dubito che un Musulmano possa rovesciare o distruggere l'immagine della Vergine Maria per motivi di odio religioso. Un Ebreo forse si, dato che non ne riconosce la figura e anzi la dipinge come una prostituta e una parrucchiera. Ma un Musulmano non credo. E' venerata e nel Corano è l’unica donna a cui viene dato il nome di Siddiqah, (cioè colei che viene ed è sempre nella verità) nome che viene dato solo ai più vicini ad Allah, dopo i Profeti, e tra coloro che indicano il "Retto Sentiero".
Molto spesso nominata nel Corano. Ad esempio:
“E quando gli Angeli dissero:- In verità, o Maryam, Allah ti ha eletta, ti ha purificata ed eletta tra tutte le donne del mondo-” (Corano, Sura ali-Imran, 3:42)
Un capitolo intero del Corano, il 19, è dedicato interamente a lei.
27 Marzo 2016 21:31
Qui c'è un interessante articolo sulle enclaves islamiche in europa
http://www.analisidifesa.it/2016/03/le-enclaves-europee-del-jihad/
l'articolo sarà anche "di parte" ma la lista delle zone-Shariya è notevole.
A ben vedere i "divieti" sono gli stessi desiderati dalla triste borghesia beghina italiana, "sei contenta se un ladro muore, se si arresta una puttana,..." come cantava una vecchia canzone
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