Notifiche
Cancella tutti

Twitter di Marcon:Il ministro dell difesa si deve dimettere!


marcopa
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8299
Topic starter  

Perché il ministro Mauro si deve dimettere

Pubblicato: 13/11/2013 17:26

Il ministro della Difesa Mauro si deve dimettere. Lo deve fare per almeno tre motivi. Primo. Perché ha detto una bugia al Parlamento quando ha affermato che l'Italia era obbligata alla fine di settembre a comprare 3 nuovi cacciabombardieri F35. Non è vero. Secondo, perché in questo modo e' venuto meno alla volontà del Parlamento espresso nelle mozioni alla Camera (a giugno) e al Senato (a luglio) di sospendere l'acquisizione di nuovi F35 fino a nuovo pronunciamento del Parlamento.

Questo impegno il ministro non l'ha rispettato. Terzo, perché durante la discussione sulle missioni militari all'estero, ha già impegnato il paese a far permanere almeno 800 soldati italiani in Afganistan nel 2015, senza attendere il dibattito ed il pronunciamento del Parlamento, visto che la nostra presenza in quel paese e' programmata solo fino alla fine del 2014.

A tutto questo va aggiunta la scomposta attività di un ministro che compare negli spot della Lockheed per fare la propaganda agli F35 e che avalla una missione -come quella della portaerei Cavour- che fara' da spazio espositivo per 5 mesi alla nostra industria militare, andando in una ventina di paesi di cui la metà e' sotto accusa per le violazioni dei diritti umani e le situazioni di guerra e violenza diffusa.

Il ministro Mauro ha dimostrato di non tenere conto dei pronunciamenti del Parlamento, di andare in più di una occasione oltre le sue prerogative di ministro, di avere preso iniziative che incrinano la sua funzione pubblica ed istituzionale. Il ministro Mauro ha mancato di equilibrio politico e di sensibilità istituzionale: per questo motivo si deve dimettere. Un ministro dalle iniziative e dai comportamenti così discussi non può essere a capo di un dicastero così importante e delicato. L'Italia deve avere una politica della difesa rispettosa dei pronunciamenti del Parlamento e dello spirito e della lettera della Costituzione. Tutto questo il ministro Mauro non lo garantisce più ed ecco perché deve passare la mano.

Segui Giulio Marcon su Twitter: www.twitter.com/GiulioMarcon1

http://www.huffingtonpost.it/giulio-marcon/perche-il-ministro-mauro-si-deve-dimettere_b_4267643.html


Citazione
marcopa
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8299
Topic starter  

Questo Twitter è stato fatto dall' aula della Camera dopo le 17,00 quando era appena terminato l' intervento del ministro della difesa Mauro. In questo momento, 18,30, stanno facendo ostruzionismo anche i deputati di SeL.


RispondiCitazione
helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
 

L'Italia deve avere una politica della difesa rispettosa dei pronunciamenti del Parlamento e dello spirito e della lettera della Costituzione.

e bravi adesso se ne sono accorti.

L'art.11 c'è ancora e tutte le missioni sono diventate improvvisamente missioni di pace e da anni.
Bisognava svegliarsi prima!!!

Tutto questo il ministro Mauro non lo garantisce più ed ecco perché deve passare la mano.

ecco bravi..... è stato trovato il colpevole proprio adesso? ma quanti sono i colpevoli invece?
Passato Mauro ce ne sono ancora tanti e tanti ancora che hanno interessi....

Per cortesia non facciamo gli ingenui oltremisura


RispondiCitazione
marcopa
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8299
Topic starter  

in questo momento Airaudo (SeL) ha chiesto in aula (meglio ha dettoche sarebbe opportuno che) il ministro mauro si dimittesse dalla sua carica perchè non sapeva che la Cavour avrebbe girato il Mediterraneo, costo 20 milioni di euro, per vendere le armi.

E cosa farebbe allora ?

la cosa spero che domani sia su tutti i quotidiani.


RispondiCitazione
helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
 

Mauro fa la cosa che fanno tutti adesso: dice di non saper nulla.

Quindi come tutti gli altri che non sapevano nulla non si dimette.

E i quotidiani scriveranno quello che viene loro imposto di scrivere.


RispondiCitazione
Condividi: