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8 Ottobre 2018 1:26
ce ne sono decine di milioni...senza contare che bloccare auto 3-4 significa bloccare anche auto euro 0-1-2 diesel
mentre sono bloccate tutte le euro 0 anche a benzina..
ci sono delle deroghe ma il tutto è ridicolo
molte di euro 0-1-2 usate in zone di montagna del nord,e molte anche al sud,o usate per campagna,campi,lavori e lavoretti)moltissime sono le jeep specie giapponesi usate per la caccia la pesca ed appunto chi ha dei piccoli appezzamenti di terra in campagna ...
si tratta di milioni di auto....
ovviamente non ha senso bloccarle nelle piccole città ma avrebbe al massimo senso bloccarle nelle grandi città ma al nord l'hanno bloccare anche nelle città di 30mila persone quindi cittadine..
inoltre anche chi vive in piccoli centri sotto 30mila persone non potrebbe andare in paesi piu grandi perchè verrebbe multato infatti non va in base alla residenza ma in base a dove circoli...
anche l'euro 4 verrebbe bloccato a breve..
questo ovviamente serve a far vendere piu auto infatti la direttiva europea voluta dalla germania serve a vendere i nuovi diesel
ridicolo poi distinguere tra diesel e benzina perchè a patto che siano ben tarate e funzionanti
l'auto a benzina emette principalmente CO2 e quindi in teoria gas serra..mentre il diesel emette soprattutto particolato PM10 che è quello che ormai si mette sotto accusa perchè causa allergie e malattie respiratorie...
Il che è singolare..
Si dimentica poi che euro5 e euro 6 soprattutto (anche euro 4 )hanno il fap/dpf che oltre a consumare di più diminuire la potenza causare danni all'auto fa emettere a causa dell'alta temperatura prodotta al suo interno(anche 600 gradi) micro(circa 0.1x10^-6) e nano(10^-9) particelle che sono molto peggiori delle pm10(particelle grossolane circa 10micrometri);le pm10 causano allergie e bronchiti
ma le micro e nano siccome riescono ad penetrare la barriera cellulare e quindi nel suo mitocondrio che contiene il dna ,sono teratogene ,mutagene e cancerogene...Ma nessuno le misura in europa...
perchè prodotte nelle principali industrie alimentari e processi industriali specie energetici(come ha dimostrano il prof. Montanari e pubblicato dall'Elsevier il maggior editore al mondo di materiale scientifico)e causarebbe un vero cataclisma economico..meglio limitarsi alle pm10
se poi si trasformano auto benzina o diesel in metano/gpl (si può fare anche per le diesel)otteniano come per le macchine native metano/gpl una maggiore temperatura di combustione rispetto a diesel e soprattutto benzina e questo causa(come nelle centrali a metano o a gas)appunto la produzione di nano e microparticelle..eppure un euro 0-1-2-3-4 trasformate a gpl/ metano può circolare senza problemi come macchina non inquinante...
quindi fap deleterio(micro e nano particelle) inoltre fa consumare di più(quindi maggiore inquinamento complessivo)
metano gpl deleterio(micro e nano particelle)
non dimentichiamo infine che il vero motivo per cui si colpisce il diesel è che attualmente è l'unico modo per risparmiare in quanto ad oggi costa meno e l'auto consuma meno...
quindi meno tasse allo stato meno denari ai petrolieri...
ecco perchè i motori benzina non vengono colpiti di fatto
tacciono pd e forza italia che hanno avallato la legge europea in passato..
ma lega e 5stelle che dicono?
ad oggi nessuna risposta eppure sono milioni gli interessati...
forse si spera in un aumento del pil con l'acquisto di nuove auto?
ma non hanno fatto i conti con i voti...se non prendono iniziative (non è un caso che in divieto vale fino a marzo poco prima del voto) verranno asfaltati ,andranno a votare contro pure quelli che non votano mai(quel famoso 30-40% che non li smuove nessuno stavolta ci andranno!!) per l'italiano l'auto è sacra piu della casa..possono vivere in catapecchie ed avere una moglie racchia,ma l'auto non si tocca anche se euro0 se ne accorgeranno lega-5s anche se ora parlano d'altro
e soprattutto contemporaneamente l'hanno approvata sia regioni a guida centro destra-lega (veneto-Lombardia)che regioni centro sinistra(emilia romagna-Piemonte)
il che serve per evitare spostamenti di voto...quindi di fatto questi sono d'accordo...
ma il popolo italiano è creativo...il primo che si intesta questa battaglia prende milioni di voti..
in ogni caso se nessuno se la intesta...lega e 5stelle perderanno voti in proporzione perchè chi li ha votati sarà deluso..
8 Ottobre 2018 12:27
Al di la' dei voti....e a prescindere dal fatto che dietro a molti veicoli diesel non si puo' resistere manco cinque secondi, che tutti i veicoli inquinano ecc, singolare e' il fatto che l'europa continui a sfornare idiote normative sull'inquinamento a cui ci si deve adeguare mentre tace spudoratamente sulle cause dei particolati metallici inspiegabilmente fuori norma facilmente imputabili alla ricaduta di aerosol sparsi da decenni sui cieli di mezzo mondo, ben visibili, con finalita' ufficialmente non dichiarate e di cui nessuno fino ad ora ha potuto smentire l'evidenza. Dubito che un singolo governo potra' mai arginare questa follia globale, ma per iniziare si auspica almeno un distaccamento dalle coercizioni comunitarie mascherate di verde (pussa via ue) che oltretutto sono una colossale presa per i fondelli. Ergo: fumigati e avvelenati ma almeno liberi dalle limitazioni farlocche delle menzogne green istituzionali.
Il tempo stringe e bisogna mettersi in condizioni di non dover piu' recepire direttive assurde che rendono la vita dei cittadini IMPOSSIBILE (dall'economia, all'ecologia, alla salute!!).
9 Ottobre 2018 12:36
A leggere l'articolo, sembra che la proibizione riguardi il Piemonte, 4milioni 368mila abitanti, con un'auto ogni 2,7 abitanti (è il max in Italia).
La proibizione riguarda i diesel fino a euro tre (lun->ven, dalle 8 alle 19). Da una rapida stima può riguardare alcune centinaia di migliaia di automobili.
Sono previste tutta una serie di ulteriori restrizioni in caso l'inquinamento sia eccessivo, ma sostanzialmente continua una tendenza a punire chi usa il diesel.
Concordo con l'idea che i diesel attuali, pur avendo fumosità non visibile, possano diffondere microparticelle molto pericolose, comunque è sempre la stessa storia: con la scusa dell'ecologia cercano di incentivare le vendite. Finché la gente ci crede può anche funzionare.
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10 Ottobre 2018 13:44
no caro comedonchisciotte..quando hai una limitazione nelle ore e nei giorni e nei mesi di fatto non sei piu libero...e se fai ritardi e se ti serve l'auto che fai?
Siamo seri...ci sono anche altri limiti negli abitanti pare 30mila...
non mi far fare i conti ma sono molti di piu di quanti ne hai contati tu..e poi non ti rallegrare che magari non hanno colpito te potrebbero farlo domattina...ogni regione può decidere quello che vuole e entro il 2020 deve impedire la circolazione delle euro 4 (e precedenti diesel mentre per adesso solo euro 0 a benzina) quindi toccherà a qualche decina di milioni di persone.......ovviamente nessuno ne parla..chiedetevi perchè...
e stavolta chi si vota visto che chi doveva fare la rivoluzione è impaurito pure di aver fatto il 2.4% quando renzi l'ha sempre superato...
e lo stesso Savona ha detto se sale lo spread cambiamo manovra lui che doveva essere lo spauracchio dell'Europa..
ormai si sono tutti appecoronati..
vogliacchi
inoltre forse non ti è chiaro ma entro il 2020 tutte le diesel euro4 saranno vietate..
entro il 2025 tutte le euro 5
2029 euro 6(non chiaro se tutte le euro 6 o solo le euro 6 abc salvando solo le euro 6 d che vengono commercializzate in italia in queste settimane)
11 Ottobre 2018 23:54
adestil;239712 wrote: forse non ti è chiaro ma entro il 2020 tutte le diesel euro4 saranno vietate..
Attenzione che le deduzioni dal futuro verso il presente sono tipiche del sillogismo del piddino (un esempio potrebbe essere: "siccome domani lo spread salirà a 5mila allora Dimaio è strabico"). Sono sillogismi balzani e astrusi e lasciano sempre delusi quelli che li usano per il credito decrescente che riscuotono. Forse questo del global warming ti piace di più: "siccome nel 2017 l'acqua sarà salita di 40 m Venezia sparirà" (l'ho inventato al momento ma credo si possa travare qualche affermazione analoga degli "scienziati" del clima di 20 anni fa).