BOLSONARO: NON MI SONO VACCINATO E NON DEVO SPIEGAZIONI A NESSUNO

Chi di lawfare colpisce di lawfare perisce

Chi di lawfare colpisce di lawfare perisce

Sarà, ma tra uno che sostiene che la vaccinazione dovrebbe essere una scelta individuale, e un altro che minaccia i cittadini di espulsione dalla vita sociale e separazione dai propri famigliari, lo stronxo che meriterebbe di perire mi sembra proprio che sia quest'ultimo. E possibilmente, soffrendo pure un pochino prima di schiattare.

Peccato che ai brasiliani non interessi un emerito tubo della diatriba pro vax no vax

Pubblicato da: @andreabras

Peccato che ai brasiliani non interessi un emerito tubo della diatriba pro vax no vax

Ti sbagli di grosso e sei molto ma molto disinformato sulle cose d´oltre aceano. Se pensi, con i vecchi luoghi comuni, che ai brasiliani interessi solo il calcio e il carnevale, sei totalmente fuori della realtá.

Oltreoceano no. Abito in Brasile dal 1998

Il passaporto dell'ex presidente Bolsonaro non sarà sequestrato. La Polizia Federale che aveva ricevuto l´ordine di seuquestro dal Supremo Tribunale Federale ha disobbedito all´ordine dicendo di non essere di interesse per l'indagine.
Il giudice puó decidere come vuole. Chi decide esattamente cosa sequestrare siamo noi - ha dichiarato una fonte della Polizia.
Bolsonaro ha dichiarato alla stampa e alla televisione di non aver commesso alcun reato e ha ribadito che era noto a tutti di aver rifiutato la vaccinazione contro la Covid19.
La conferma é venta da fonti del Dipartimento di Stato americano: il politico brasiliano è entrato legalmente nel Paese senza essere stato vaccinato, perché godeva dell'immunità diplomatica, rientrando nell'elenco delle persone che i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) autorizzano a entrare nel Paese senza la prova della vaccinazione.

Peccato che ai brasiliani non interessi un emerito tubo della diatriba pro vax no vax

Guarda che non si tratta della diatriba provax / no vax, o di Peppone vs don Camillo. Si tratta di un cambio di paradigma epocale in cui il capitalismo globale, o meglio chi lo manovra, ha deciso che siamo obsoleti e serviremo al massimo come schiavi e cavie. Di qui la tecno-dittatura in via di costruzione, di cui Lula come tanti altri di dx e di sx è chiaramente complice.

Non possiamo più permetterci di ragionare come facevamo ai vecchi tempi, è ora che ne prendiamo atto un pó tutti.

Io posso solo dare la mia esperienza personale in mérito a brasiliani e vaccinazione. Lavoro in una scuola privata di lingue, gli studenti sono quasi tutti adulti  classe medio alta e quindi quasi tutti elettori di Bolsonaro. Tutti plurivacinatissimi e tutti si meravigliavano tantissimo quando dicevo che avevo fatto solo una dose. Una collega che non si era vaccinata ha dovuto mentire, dire che si era vaccinata, se no tutti i giorni gli studenti la criticavano.

Per questo dico che la questione pro o no vax in Brasile è molto relativa, differente dall'Italia ( per quello che leggo sull'Italia)

In Italia assisto sempre ai programmi di Canale Italia con Vito Monaco il quale ha sempre esposto la situazione dei vaccini e dei vaccinati in modo abbastanza problematico e preoccupante. Lo stesso CdC a quanto vedo e leggo ha fatto un quadro della situazione triste e choccante! Io resto dell´avviso che nessun governo o ente sanitario ha il diritto di obbligarmi a fare un vaccino o ad assumere un farmaco anche se lo dovessero disporre per "il mio bene". Al mio bene ghe penso mi!!! Punto finale.

Si chiaro, sono d'accordissimo. Io mi riferivo a come i brasiliani vivono la questione dei vaccini. Per quello che vedo io, chiaro, con la mia esperienza personale.

A CHE PUNTO ARRIVA L´ARROGANZA COMUNISTA

Ieri un deputato di un partito di estrema sinistra ha fatto richiesta al Ministero Pubblico di Brasilia per OBBLIGARE ripeto OBBLIGARE l´ex presidente Jair Bolsonaro a vaccinare la figlia Laura di 12 anni.

https://www.youtube.com/watch?v=n1xuMVQjpnk&t=15s

Il problema non è il comunismo, ma il fatto che il mondo è ormai pieno di omuncoli come quello, che non si vergognano di esibire sfacciatamente la loro bassezza e meschinità. Sono legioni, purtroppo.

Pubblicato da: @brunowald

Il problema non è il comunismo, ma il fatto che il mondo è ormai pieno di omuncoli come quello, che non si vergognano di esibire sfacciatamente la loro bassezza e meschinità. Sono legioni, purtroppo.

Sono totalmente d´accordo, omini, ominicchi e quaqquaraqa che si trovano equamente distribuiti a destra e a sinistra