700 morti al giorno...
 
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700 morti al giorno li faceva Auschwitz

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mincuo
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Esattamente come nei processi alle Streghe medioevali dove la Strega accusata di essersi accoppiata col Demonio se solo avesse dichiarato che non si era accoppiata semplicemente perchè il Demonio non esiste, allora avrebbe cumulato l'ulteriore e ben più grave reato di eresia, costringendola perciò a negare eventualmente solo di aver commesso tale atto e tutt'al più tentare di difendersi asserendo che lei in quel dato giorno non s'era accoppiata, dimostrando che era altrove, o era scappata, o non s'era potuta sottrarre, così un Nazista non potè negare stermini e camere a gas, ma solo dire (come in genere fecero cercando di incolpare ufficiali gia morti o non catturati) che lui non ne era responsabile o che obbediva agli ordini, o che “sapeva” ma lui però era adibito a tutt'altro, come del resto gli avevano consigliato gli stessi avvocati difensori, consci che negare era addirittura aggiungere un'ulteriore e più grave incriminazione e di fatto significava impiccagione sicura, mentre ”collaborando” potevano avere anche una speranza di cavarsela con una pena minore.

D'altronde lo scopo principale, al pari dell'Inquisizione, era appunto quello di ottenere proprio attraverso le confessioni la conferma del Dogma.

Così molti “confessarono”.
Ma confessarono anche di aver sterminato centinaia di migliaia di persone in alcuni campi quando questi campi fisicamente non erano ancora stati costruiti, oppure nelle camere a gas di campi dove è provato che mai esistettero. E quando (il meno possibile) furono richiesti di dettagli tecnici, dissero, come del resto anche i testimoni d'accusa, una quantità di assurdità e impossibilità tecniche, fisiche, chimiche, termodinamiche, logiche, temporali ecc....che poi divennero uno dei tanti argomenti oggetto delle domande dei revisionisti.
(Perchè anche oggi ad esempio un conto è una testimonianza “generica” di un pilota, un conto è quella tecnica di un asserito pilota che poi dica delle assurdità o non sappia niente di comandi, di procedure ecc...).
Quelli che non confessarono si “suicidarono” (per così dire) in carcere.

Va fatto un cenno anche sui metodi usati per ottenere le confessioni. Di quelli Sovietici non si sa molto, di quelli Inglesi sì e c'è anche un libro degli autori di questi interrogatori, e di quelli Americani più di uno, e tralascio qui di descriverli, perchè se uno vuole li trova.
E normalmente poi venivano minacciati che le loro famiglie sarebbero state consegnate ai Bolscevichi.

Il modello era quello dei processi show a Mosca degli anni 30 ma mentre nessuno crede alle confessioni estorte agli imputati dei processi di Mosca, a queste invece crede ciecamente.


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MarioG
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Dato che, come vedo, molti approfittano della indiscutibile preparazione del Signor Mincuo, mi permetto anch'io di mettere sul tavolo qualche questione che mi interesserebbe (senza impegno, si intende).
Ritengo che le evidenze sulle procedure 'legali' del famoso Processo non lascino dubbi sull'abominio giuridico. E di riflesso cio' incrina tutta la ricostruzione storica ufficiale nella misura in cui essa si rifa' agli esiti processuali.
Tuttavia, dato che stiamo discutendo di un crimine con 6 * 10^6 presunte vittime, e' di tutta evidenza che la questione, prima che alla fisica e alla chimica delle camere a gas etc. attiene al campo della demografia.
Pertanto mi chiedevo se, dal versante degli andamenti demografici delle popolazioni coinvolte, e' a conoscenza di dati documentabili dirimenti.


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mincuo
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Umilmente faccio presente che quelli seduti sul banco degli accusatori a Norimberga e contemporaneamente anche i Giudici erano:
-Gli Usa autori di una quantità ininterrotta di colpi di Stato e guerre in Centroamerica, e che hanno poi avuto continuato imperterriti in Libano, Corea, Vietnam, Repubblica Dominicana, Cambogia, l'Irak, il Kuwait, Afghanistan, Serbia, Libia, e tra un po' avremo l'Iran. Tutte guerre di aggressione sempre in nome del Bene contro il Male....
-Gli Inglesi che hanno deliberatamente affamato a morte il Bengala nel 1940, milioni le vittime, occupato con una guerra di aggressione l'Iran neutrale nel 1941 e occupato militarmente l'Egitto.
Sedevano su un Impero di 34 milioni di Kmq con oltre mezzo miliardo di “colonizzati”.
-La Francia anche lei con un Impero di 12 milioni di Kmq e con sulla coscienza quel che aveva fatto in Algeria, nell'Africa Occidentale e in Indocina.
-I Sovietici che hanno potuto occultare decine di milioni di morti nei lager, stermini di massa a non finire Appena nel 1939 i Sovietici erano stati espulsi dalla Lega delle Nazioni per aver aggredito Finlandia, Lettonia, Estonia, Lituania, poi Bessarabia e parte della Romania, e in tutti quei Paesi avevano subito iniziato a deportare e massacrare sistematicamente centinaia di migliaia di persone.

Dei soldi (mi era stato chiesto) invece riporto solo questo:(parole non mie, ma di Nahum Goldmann, cioè uno dei negoziatori principali):
“Without the German reparations the State of Israel would not have the half of its present infrastructure: every train in Israel is German, the ships are German, as well as the electricity, a large part of the industry ... without mentioning the individual pensions paid to the survivors ... In certain years the amount of money received by Israel from Germany exceeds the total amount of money collected from international Jewry two or three times as much”.
Circa 100 miliardi poi solo di “riparazioni e compensazioni”.

P.S. Svariati milioni di Tedeschi a fine guerra furono mandati ai lavori forzati in vari Paesi (USA, URSS; Francia, Inghilterra....) per anni e anni.
Perfino qui sull'edulcoratissimo Wikipedia c'è una lista:
http://en.wikipedia.org/wiki/Forced_labor_of_Germans_after_World_War_II


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mincuo
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@MarioG. Certamente anche se tra tutti gli argomenti non è che quello demografico sia quello che io considero più preciso e probante.
Il fatto è che però se uno entra nello specifico bisogna fare una trattazione ampia.
Io posso qui dire che per le fonti prevalentemente settoriali (che per me dicono poco) si può fare un confronto tra due studi completi, quello (classico) di Wolfgang Benz e quello (revisionista) di Walter Sanning.
Su dati complessivi (che a mio avviso dicono molto di più):
World Almanac (information from the American Jewish Committee) 1936, 38, 40, 42, 47, 48, 49.
O anche lo Statistical Bureau of the Jewish Synagogue Council of America
Più alcuni altri sparsi.
Poi di interesse può essere lo studio particolare di Carl O. Nordling, un demografo Svedese.
Infine quanto pubblicato dal professore Ebraico Sergio della Pergola demografo e statistico della Hebrew University di Gerusalemme, considerato l'autorità in materia, riguardo ai sopravvissuti nel 2001 da cui si può inferire, avendo nozioni di demografia.

Se non si capisce "settoriale" e "complessivo" cosa intendo basta chiedere.


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PietroGE
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Un esempio, per chi legge l'inglese, di quello che è stato il Tribunale Militare di Norimberga è la testimonianza sul "famoso" caso della produzione di sapone con i cadaveri degli ebrei :

The prosecutor: The experiments of the Anatomical Institute in the production the soap from the corpses and tanning of human skin for industrial purposes were conducted on a wide scale. I submit a document[...] to the tribunal, which consists of the testimony of Sigmund Mazur, one of the direct participants of the production of soap from the human fat, he was helper-laboratory assistant at the Danzig Anatomical institute.[...]

"The question: Please tell us how soap was produced from the human fat at the Danzig Anatomical institute?

The answer: In summer of 1943 in the yard of the Anatomical institute a two-storey stone building containing three chambers was built. This building was designed for the purpose of utilizing corpses and cooking the bones, as the professor Spanner officially declared. The laboratory was defined as the institution of taking down skeletons, burning meat and superfluous bones, but in the winter 1943-1944 he the year of the prof Spanner instructed us to collect the human fat which was not to be thrown away any more. This order was given to Reichert and Borkmann.

Prof Spanner gave me the recipe for the production of soap from the human fat in February 1944. According to this recipe 5 kg (11 lb) of the human fat appertained to be mixed with 10 the litres (2.2 imp gal; 2.6 US gal) of water and 500 to 1000 grams of the caustic soda. This mixture was cooked for two up to three hours, then it was allowed to cool. Then the soap rose to the surface, while water and settlings were under it. To this mixture a pinch of salt and soda was added and it was cooked again for two up to three hours. After cooling the soap was poured into a mould."'

In his book Russia at War 1941 to 1945, Alexander Werth reported that while visiting Gdansk/Danzig in 1945 shortly after its liberation by the Red Army, he saw an experimental factory outside the city for making soap from human corpses. According to Werth it had been run by "a German professor called Spanner" and "was a nightmarish sight, with its vats full of human heads and torsos pickled in some liquid, and its pails full of a flakey substance - human soap".

Inutile dire che non c'è stata nessuna produzione di sapone con i cadaveri degli ebrei. La voce era nata dal fatto che i pezzi di sapone avevano stampato le iniziali RIF che gli ebrei leggevano RJF (Rein Judisches Fett) : puro grasso ebraico. Tutta la storia sul sito ihr : http://www.ihr.org/leaflets/soap.shtml.


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mincuo
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A me non interessa particolarmente stabilire qui "se" o "cosa" o "come" o "quanto" ecc...Io ho studiato più di 500.000 pagine su quell'argomento e quindi penso di avere un'idea abbastanza precisa.

A me interessavano queste cose:

1) La storia non è quella dei film, delle fiction, degli articoli di giornale, della storia scolastica o di quella divulgativa, e della propaganda in genere.
Nè per la Shoah nè nemmeno per il resto.
Per la Shoah poi la componente emotiva è ancora più spinta.
2) La percezione che hanno le persone è molto ma molto diversa dalla percezione cha ha chiunque abbia studiato anche solo qualcosa. Quindi la stessa storia Classica (non revisionista) è già su un piano molto ma molto diverso rispetto alle balle che costituiscono la cultura media. Sono 40 anni che ha smentito il sapone, tanto per dire, eppure continua...
3) I revisionisti non sono dei Mostri Neo-nazisti ma dei ricercatori che pongono domande da 50 anni e hanno scritto moltissimi libri della cui qualità e della cui liceità di argomenti può giudicare chi legge.
E ce ne sono di tutti i Paesi, e politicamente di destra, di sinistra e di centro e infine Cristiani, Musulmani, Ebrei e atei.
4) Ad oggi, 2015, il trattamento della "Strega medioevale" è stato man mano applicato a popoli interi. Per legge. Non puoi parlare, e se parli sarai incriminato. E quando sei incriminato non puoi parlare nemmeno allora in un processo.


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MarioG
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@MarioG. Certamente anche se tra tutti gli argomenti non è che quello demografico sia quello che io considero più preciso e probante.
Il fatto è che però se uno entra nello specifico bisogna fare una trattazione ampia.
Io posso qui dire che per le fonti prevalentemente settoriali (che per me dicono poco) si può fare un confronto tra due studi completi, quello (classico) di Wolfgang Benz e quello (revisionista) di Walter Sanning.
Su dati complessivi (che a mio avviso dicono molto di più):
World Almanac (information from the American Jewish Committee) 1936, 38, 40, 42, 47, 48, 49.
O anche lo Statistical Bureau of the Jewish Synagogue Council of America
Più alcuni altri sparsi.
Poi di interesse può essere lo studio particolare di Carl O. Nordling, un demografo Svedese.
Infine quanto pubblicato dal professore Ebraico Sergio della Pergola demografo e statistico della Hebrew University di Gerusalemme, considerato l'autorità in materia, riguardo ai sopravvissuti nel 2001 da cui si può inferire, avendo nozioni di demografia.

Se non si capisce "settoriale" e "complessivo" cosa intendo basta chiedere.

Grazie per le informazioni. Suppongo che "settoriale" si riferisca alle popolazioni interessate dal presunto sterminio. Al momento ho cercato un sunto del lavoro di Nordling:
http://vho.org/GB/Journals/JHR/11/3/Nordling335-344.html.
Dopo una lettura, in verita' superficiale, il dato centrale che colgo e' una cifra di circa 400.000 di ebrei 'mancanti' nella totalita' dei campi sotto controllo tedesco (a cui vanno aggiunti le vittime - attorno a 1 mln - in zone di guerra all'est, fuori dai campi).
Sebbene questo ci porti lontano dalla nota cifra simbolica, mi pare pero' che l'autore sottolinei la mortalita' eccezionalmente alta all'interno dei campi.


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mincuo
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@MarioG
No, settoriale significa per esempio gli ebrei Polacchi. Però la Polonia cambiò confini continuamente, e fu un posto dove ci furono esodi di massa, come peraltro anche in altri Paesi. Quindi sono calcoli molto opinabili, perchè disomogenei tra un censimento e l'altro e quindi richiedono stime e ipotesi.
Invece complessivo significa gli ebrei mondiali. Cioè che uno vada da Polonia a URSS o in America o in Australia o è vivo o è morto, quindi il numero totale è significativo.
Per quello ho detto che quei dati secondo me sono più affidabili.
E ci sono.....di prima e dopo la guerra. Quindi dalla stessa fonte hai gli ebrei mondiali prima della guerra e dopo la guerra.
Pur non considerando io l'aspetto demografico come quello più affidabile in generale però vediamo di fare un paragone intanto. La Chiesa Cattolica ha i dati non della popolazione intera, ma della popolazione Cattolica. Come li ottiene? Ogni quartiere ha una Parrocchia, e il Parroco, oltre a predicare la fede, ha anche incombenze amministrative. Se una famiglia è Cattolica ogni nuovo nato viene battezzato. La Parrocchia poi manda i dati alla sua Diocesi, e questa a sua volta al Vaticano. Ciò viene fatto in tutto il mondo, non solo nei Paesi prevalentemente Cattolici, ma anche negli altri, ovunque cioè vi sia una Chiesa. E così per i deceduti.
I dati mondiali sono quindi la somma di un'infinità di dati locali, man mano raggruppati.
Per l'Ebraismo è identico. Il bambino viene circonciso all'ottavo giorno, ma bambini e bambine sono registrati alla nascita. Inoltre anche nell'Ebraismo sono scanditi vari momenti della vita Religiosa, ad esempio il bar mitzvah, che è verso i 13 anni ed è il passaggio da bambino ad adulto, e poi c'è il matrimonio, il funerale, oltre naturalmente alle funzioni settimanali. Per gli Ebrei il conteggio, dato il loro numero complessivo non elevato, è anche più semplice, e inoltre in molti casi in piccole città si tratta di comunità di poche persone per ogni singola Sinagoga. Oltre a questo poi gli Ebrei hanno un certo numero di Associazioni laiche, solidaristiche, ed è una loro caratteristica tradizionale contare sull'associazionismo. Anche queste strutture tengono una loro statistica, che proviene perciò da una fonte differente, ma articolata e documentata.
Questo intendevo.


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