Aveva ragione Malth...
 
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Aveva ragione Malthus, ma non si può dire.

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mincuo
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Non si va molto sopra 0. Tutto quello che qui interessa è vedere se era "cattivo" o no, che già a livello 1 non esiste più, perchè nessuno pensa un'idiozia del genere. E vedo che sarebbe bastata perfino Wikipedia, purchè non quella in Italiano, per vedere che pensava anche della carità, della solidarietà ecc. perchè scrisse apposta interi capitoli per evitare equivoci.
http://en.wikipedia.org/wiki/Thomas_Robert_Malthus

Noi abbiamo un uomo di fine 1700, uno studioso, ma del suo tempo, con la cultura, i costumi, la mentalità e i limiti del suo tempo, che però quando non c'era ancora il telegrafo, non c'era niente, solo le carrozze e i cavalli (c'era Napoleone!), ha avuto delle intuizioni importanti, discusse con tutti i più importanti scienziati dell'epoca, da Ricardo a Darwin, e che ha poi influenzato tanti, Keynes compreso.
Intuizioni che restano in gran parte valide e attuali.
Quali sono?
-La prima è legare 3 variabili: economia/risorse/popolazione. Quindi una visuale completa. E semmai dopo sono colpevoli un pò tutti di aver trascurato questa completezza, e di trattare sempre separatamente: risorse e ambiente, economia, demografia, ognuno nel proprio orticello intellettuale.
-La seconda è come economista: sul ruolo della domanda, sul formarsi delle crisi, sulla rendita improduttiva come parte costituente, sulla concezione della moneta, ecc... Molto attuale, dopo 200 anni, era abbastanza nel giusto, e infatti questo gli viene riconosciuto, sempre non a livello 0.
E avevo messo anche un link in proposito.

Poi c'è la questione del mio post: se aveva abbastanza ragione.

Mancando un qualunque contesto, alle persone, come al solito, purtroppo, è sempre difficile anche solo provare a ragionare.
Basta una tabella e si vede la crescita mondiale della popolazione dal 1800. Da 1 a 7 miliardi odierni.
E come il tipo di crescita sia esponenziale. Avevo messo anche un grafico.
Ma non è stata uguale ovunque. L'Europa è soltanto triplicata, dal 1800 fino al 1990, poi s'è fermata e ha iniziato anzi a calare.

L'Europa (insieme agli USA dal 1900) però ha avuto lo sviluppo industriale e tecnologico più elevato, quindi è rimasta abbastanza in linea con l'idea di Malthus, che però non aveva immaginato treni, aerei, telefoni, radio, TV....e quindi l'economia ha corso più veloce da un lato, mentre la popolazione è cresciuta dall'altro vivacemente, ma non troppo, e l'economia ha sostenuto questa crescita. E questo è in linea con Malthus, gli si può criticare semmai di non aver immaginato la TV, il telefono, gli areoplani, le automobili....che hanno prodotto una crescita più veloce di quanto lui potesse pensare, ma il principio resta: la crescita economica deve sostenere la crescita della popolazione.
Se uno però guarda ai 3/4 del mondo, ad esempio l'Asia e l'Africa, l'economia non è cresciuta molto ma la popolazione invece di 9/10 volte, il triplo che in Europa dove c'era una crescita economica veloce, e in 3/4 del mondo questo ha prodotto una miseria enorme, gigantesca.
Come aveva detto.
Ora dire che l'aveva previsto Malthus è perfino banale, ridicolo.
Se Truman e sua moglie lavorano e hanno due figli, e poi ogni anno ne adottano qualcuno e diventano 4 figli, poi l'anno dopo 7, poi l'anno dopo 11 ecc...non è che ci vuole Malthus per capire cosa succede se il loro reddito non cresce molto.
Qui una tabella con la crescita nei vari Continenti dal 1800.
http://www.un.org/esa/population/publications/sixbillion/sixbilpart1.pdf

Ora cosa succede con la globalizzazione?
Che si trasferisce produzione, cioè economia e crescita, da dove c'era a dove non c'era. Le delocalizzazioni quello sono. E già da soli 30 o 40 anni che è iniziata si vedono i salari calare, le condizioni peggiorare, la disoccupazione aumentare, e la crescita in Europa e in USA fermarsi. Mascherato un po' dalla finanziarizzazione che da un lato la gente colpevolizza, e giustamente, ma dall'altro ha coperto per 20 anni la crisi di crescita economica.
Eppure la popolazione Europea è ferma, non cresce dal 1990.
La globalizzazione è una distribuzione dell'economia, sotto questo profilo, che prima era solo concentrata in Occidente, ed ora diventa più spalmata.
E si vede bene che spalmando tu hai i salari che vanno gradualmente verso il livello di sussistenza. Come diceva Malthus.
E quanto alle risorse (ambiente) quelle anche sono interdipendenti, con economia e popolazione.
Come diceva Mathus. 200 anni fa.
E anche quello si vede bene ora, 200 anni dopo.

P.S.
Fa impressione, se non lo si sapesse, quanto la gente sia indottrinata, fanatizzata e bigotta.
Copernico disse una quantità di idiozie sulle stelle, ma Copernico è ricordato e apprezzato e il suo valore riconosciuto mica per quelle idiozie.
Galileo scrisse una quantità di idiozie, in particolare sulle maree, ma mica è ricordato o apprezzato o riconosciuto per quelle.
Anzi di entrambi quello che ho detto ora saranno delle novità perchè, abbastanza giustamente anche, non sono state poi molto evidenziate, non è stato preso un capitolino, e magari una frase tolta da contesto, per dire "che imbecilli" Copernico e Galileo. O anche, peggio ancora, non si sono poi inventate e propagandate per secoli citazioni false pur di calunniarli.
Malthus ha sbagliato poco, e ha avuto intuizioni importanti, ma è stato demonizzato e ha avuto il trattamento contrario.
Qui, comunque la si pensi, nessuno ha detto nemmeno una parola sul fatto che gli hanno appiccicato perfino citazioni false, calunnie.
Che poi è una mancanza di rispetto non solo per Malthus, ma soprattutto per loro, i lettori, trattati peggio che da scimmie.
Questo non li ha urtati, neanche un po', anzi hanno provato a vedere se si poteva estrapolare qualcosa, una frase, almeno per tentare di giustificare un pò le calunnie, e con quelle giustificare i calunniatori.

Penoso.


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Georgejefferson
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Non si va molto sopra 0. Tutto quello che qui interessa è vedere se era "cattivo" o no, che già a livello 1 non esiste più, perchè nessuno pensa unì'idiozia del genere....

...Fa impressione che la gente sia così indottrinata, fanatica....

...Qui, comunque la si pensi, nessuno ha detto nemmeno una parola sul fatto che gli hanno appiccicato perfino citazioni false, calunnie.
Che poi è una mancanza di rispetto non solo per Malthus, ma soprattutto per loro, i lettori, trattati meno che da scimmie.
Questo non li ha urtati, neanche un po'.
Penoso.

A chi ti riferisci?Puoi fare i nomi?


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mincuo
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Tutti quelli che hanno scritto. Dove sta che uno, comunque la pensi su Malthus, che non è quello il problema, non abbia trovato vergognoso di essere trattato come un deficiente da tutta l'informazione o la scuola.
Dove vedi che uno abbia sentito necessità di aprire una riflessione su questo, ed era una lampadina proprio minima.
Ma non è mica la prima volta Jefferson. E' sempre, ogni tema un pò contro che ho messo, mai visto.
La gente è trattata in questo modo, ma specialmente quelli che hanno sempre in bocca la "morale" ce l'hanno a intermittenza, anzi a senso unico.
Non è neanche colpa loro. Sono stati ridotti così.

Frömmlern aller Länder, vereinigt euch!


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uomospeciale
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Ma... che succederà quando anche i cinesi vorranno mangiare la carne?

Succederà che la carne tornerà ad essere quello che era prima degli anni '50 quando tra l'altro l'Italia e gli italiani erano pure migliori, e di molto.......

Ritornerà ad essere UN LUSSO riservato alle feste, alle occasioni speciali e basta.

E il "Cheeseburger" ma sopratutto LA MENTALITA' DEL CHEESEBURGER, se ne andranno finalmente a puttane.
Che cosa intendo dire con:-" la mentalità del cheeseburger"?
Mi riferisco alla pretesa che la carne non costi un cazzo e che CHIUNQUE pure le decine di milioni di povertacci morti di fame, possano darsi arie da "gran signori" per il solo fatto che possono mangiare fuori 3-5 volte a settimana ingozzandosi fino a scoppiare per pochi spiccioli....

La "mentalità del cheeseburger", quella secondo al quale non importa se uno è un pezzente morto di fame..................Deve poter mangiare fuori lo stesso...........E la carne non solo non gli deve costare un cazzo ed essere pure macinata, cosi il poverino non si affatica a masticarla...................... Ma devono pure preparargliela e servirla già pronta da mangiare, e a prezzi stracciati.....
L'unico "sforzo " richiesto al consumatore insomma è solo quello di cagarla e basta.
Beh!.... Ecco......Quei tempi stanno finendo per sempre.
E la crisi attuale è solo la punta dell'Iceberg.........


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ilnatta
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A tavola nel 2050 tra alghe e locuste
"Così nutriremo 9 miliardi di persone"

Dopo la rivoluzione verde per moltiplicare la produzione agricola eccon una nuova emergenza per il pianeta. Gli scienziati puntano a soluzioni insolite e la Ue ha stanziato un fondo di 3 milioni per ogni Paese europeo che usi insetti in cucina

LONDRA - Cosa mangiamo oggi? Una zuppa di alghe, un bel piatto di insetti fritti o un hamburger artificiale? Potrebbero essere queste le prelibatezze offerte dal menù intorno all'anno 2050, se vogliamo sfamare i 9 miliardi e mezzo di terrestri che esisteranno intorno a quella data. Studi delle Nazioni Unite indicano che nei prossimi quarant'anni sarebbe necessario raddoppiare la produzione mondiale di cibo, per nutrire i 2 miliardi e mezzo di terrestri in più che si aggiungeranno ai 7 oggi esistenti. Ma raddoppiare il cibo prodotto è più facile a dirsi che a farsi: un miliardo di persone soffrono già ora di fame cronica, ci sono scarse terre vergini su cui espandere nuovi raccolti agricoli o allevamenti, gli oceani stanno svuotandosi di pesci e rischiamo di rimanere perfino senza acqua, che gli ecologisti definiscono "il nuovo petrolio", la risorsa naturale per la quale si combatteranno le guerre del prossimo futuro.

E allora? Cinquant'anni or sono, quando la popolazione terrestre era metà di quella attuale ma cominciava una prodigiosa crescita demografica, la risposta degli esperti fu la cosiddetta "rivoluzione verde": un radicale aumento di fertilizzanti e di sementi ibride per moltiplicare la produzione agricola. Ha funzionato, perché da allora la Terra ha prodotto due volte più cibo, ma al prezzo di consumare tre volte più acqua e risorse del sottosuolo. Scienziati dell'Onu dicono che non sarebbe possibile usare lo stesso metodo da qui alla metà del 21esimo secolo. Per sfamare il pianeta del 2050, secondo una varietà di rapporti sull'argomento citati dall'Observer di Londra, occorre un "generale ripensamento" del problema. Bisognerà cambiare tutto alla ricerca di soluzioni insolite.

Una sono le alghe: semplici organismi monocellulari, che crescono rapidamente, anche in condizioni difficili e possono essere utilizzate per un'enorme varietà di usi. Cibo per animali. Fertilizzanti naturali. Perfino carburante: esiste un programma, chiamato "algae oil" (petrolio d'alghe), per sfruttare le potenzialità energetiche di queste erbette. E un altro uso è cibo per esseri umani. Non occorre aspettare il mondo del 2050, per questo: succede già, le alghe sono un alimento abituale nel menù di Cina e Giappone. Nel regno animale, le mangiano creature di ogni dimensione e caratteristica, dai gamberetti alle balene: perché non potremmo mangiarle anche noi occidentali? "Sono la base di tutta la vita", avverte il professor Mark Edwards dell'Arizona State University.

Un'altra soluzione sono gli insetti. Locuste, grilli, ragni, vermi: diciamo la verità, non fanno venire l'acquolina in bocca. Eppure ben 1400 specie di insetti sono mangiate in Africa, Asia e America Latina. Ve ne sono moltissimi che contengono proteine, alta quantità di calcio, basso contenuto calorico. E come le alghe, gli insetti hanno un ulteriore vantaggio: sono piccoli. La loro produzione, anche su larga scala, non richiede tanto spazio. E non inquina l'atmosfera. L'Unione Europea ha recentemente stanziato un finanziamento di 3 milioni di euro per ogni paese membro della Ue che incoraggi l'uso degli insetti in cucina. Dunque, prepariamoci al giorno della locusta (sui fornelli).

Vi sono soluzioni che fanno meno impressione, ma la cui riuscita è ancora incerta. La carne artificiale: esperimenti per fare crescere hamburger e polli in laboratorio sono a uno stadio avanzato e promettono risultati entro due anni. Poiché non è verosimile aumentare gli allevamenti di carne naturale (le mucche occupano già un quarto di tutte le terre coltivabili e creano un micidiale quantitativo di gas nocivi), non rimane che questa strada. I "deserti verdi": enormi serre nelle aree più aride del pianeta, il Sahara Forest Project dovrebbe partire nel 2015, la Grande Muraglia Verde Africana (una foresta larga 15 km e lunga 8000 dall'Atlantico all'Oceano Indiano) l'anno dopo. Infine i cibi geneticamente modificati: specialisti cinesi sperimentano un "super riso verde", più facile da crescere e nutriente, e c'è chi studia banane con extra vitamine, pesci che maturano più in fretta, vacche resistenti alle infezioni.

http://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/24/news/cibo_futuro-28658155/


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cdcuser
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😀 tranquillo, avevo percepito che non avevi inteso il senso della mia semplice domanda. (... mi permetto di darti del tu).

devo dire, molto interessanti le tue argomentazioni, una domanda, spero di non essere banale, in merito a indottrinamento e propaganda, quanto ha influito sulla questione delle "nascite" la religione (monoteista in generale)? (chiaramente sto facendo questa domanda da un punto di vista di un occidentale)

P.S. per quanto riguarda essere trattati come deficienti, quello che posso dire dalla mia esperienza di vita (fino ad ora) é che io mi sono sempre sentito trattato come un deficiente e ho sempre percepito e provato sulla "pelle" l'indottrimanento continuo, principalmente nel percorso accademico, una cosa che ho trovato sempre, ma sempre assurda, e che poi ci ho fatto l'abitudine, é che ogni qualvolta che esponessi una opinione, una idea, un pensiero, ecc... venivi additado come "comunista", "fascista", "anarchico" a seconda se "il tutto" non rientrava nei parametri belli, pronti e prestabiliti del o degli interlocutori ... mah! ... questo era solo un piccolo mio pensiero che volevo testimoniare e su cui potrei scrivere pagine e pagine di "ipocrisie" varie ma lasciamo stare. grazie per l'attenzione.


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mincuo
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😀 tranquillo, avevo percepito che non avevi inteso il senso della mia semplice domanda. (... mi permetto di darti del tu).

devo dire, molto interessanti le tue argomentazioni, una domanda, spero di non essere banale, in merito a indottrinamento e propaganda, quanto ha influito sulla questione delle "nascite" la religione (monoteista in generale)? (chiaramente sto facendo questa domanda da un punto di vista di un occidentale)

P.S. per quanto riguarda essere trattati come deficienti, quello che posso dire dalla mia esperienza di vita (fino ad ora) é che io mi sono sempre sentito trattato come un deficiente e ho sempre percepito e provato sulla "pelle" l'indottrimanento continuo, principalmente nel percorso accademico, una cosa che ho trovato sempre, ma sempre assurda, e che poi ci ho fatto l'abitudine, é che ogni qualvolta che esponessi una opinione, una idea, un pensiero, ecc... venivi additado come "comunista", "fascista", "anarchico" a seconda se "il tutto" non rientrava nei parametri belli, pronti e prestabiliti del o degli interlocutori ... mah! ... questo era solo un piccolo mio pensiero che volevo testimoniare e su cui potrei scrivere pagine e pagine di "ipocrisie" varie ma lasciamo stare. grazie per l'attenzione.

Grazie a te, e scusa ancora l'equivoco dei 22 milioni.
Però spero che tu abbia capito il senso.
Per le Religioni non so dire "quanto". Penso abbastanza. E' questione anche di una morale che è individuale, e meno collettiva e meno generazionale. Però per la Cina, o anche l'Africa è già diverso eppure anche lì....
Io penso che sia un concorso, non per forza tutto cattivo, magari iper- ottimista, ma certamente un certo establishment, economico, religioso, politico ha avuto cura di indirizzare culturalmente in un modo.
Vedi non si tratta del signor Malthus del 1800 e basta. E' un po'semplicistico. E nemmeno del "Malthusianesimo"
Altri, demografi, economisti, sociologi, politologi hanno scritto ecc..
Ma invariabilmente questo è stato al massimo confinato in una cerchia ristretta, e volutamente nascosto, cancellato, osteggiato, demonizzato, e anzi la gente è stata indottrinata che solo dire "la popolazione" = "il demonio", "la strega".
Tant'è che tu vedi il tumulto all'alba del 2013 solo a dire delle banalità come economia/risorse/popolazione come variabili legate e di cui la popolazione ha un'importanza notevole.
Anche, se fai mente locale, di 10.000 articoli su ambiente, risorse finite, inquinamento, non troverai mai un cenno alla popolazione. Tabù.
Fa ridere voglio dire. O meglio farebbe ridere se non si sapesse come è stata manipolata la gente.
Quindi io ragionevolmene dico che è stata una cultura volutamente imposta in un certo modo, vista anche la percezione creata, che è di tipo fideistico, laicista o religioso, ma identico, non razionale.
P.S.
"Propaganda" è un termine che nel noto medio è più o meno lo spot TV, la pubblicità, o il manifesto politico, o il discorso politico.
Ma solo a prendersi Wikipedia e digitare Propaganda e poi seguire i links si vede che è un'altra cosa, che ha a che vedere con educazione, cultura, editoria, economia, informazione, scuola, psicologia delle masse, linguaggio, costume, percezione, modificazioni della personalità, dell'inconscio soprattutto, e perfino modificazioni fisiche.
E' un argomento enorme, e si rintracciano finalità precise, percorsi precisi, volontà precise e dei protagonisti precisi nel tempo, e anche lì alcune scuole o pensieri sono state invariabilmente silenziati, demonizzati, osteggiati, mentre altri portati invece in evidenza, pubblicizzati, e generalmente imposti, ma sempre e solo quelli in accordo a determinate linee.
E' un discorso molto lungo e quel che è peggio interdisciplinare, non fattibile qui.
Neanche accennabile.


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nuvolenelcielo
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non ho avuto il tempo di tenere il passo con thread, ma la temperatura - il caldo, è una variabile fondamentale del ritmo di riproduzione della specie. le zone calde del sud quali america latina e india e africa ecc. sono quelle con un tasso di riproduzione maggiore, perché è il caldo che ti fa accendere e incuriosire gli ormoni... (la maggior parte di voi suppongo lo sappia) - non so come la politica possa pensare di intervenire su queste cose...

(no contesto, sono 2 parole a vanvera che mi ero dimenticato di aggiungere alle mie altre genericità più o meno brillanti o opache )
salute. e riscaldamento a palla (con tutta sta neve, almeno dalle mie parti).


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mincuo
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non ho avuto il tempo di tenere il passo con thread, ma la temperatura - il caldo, è una variabile fondamentale del ritmo di riproduzione della specie. le zone calde del sud quali america latina e india e africa ecc. sono quelle con un tasso di riproduzione maggiore, perché è il caldo che ti fa accendere e incuriosire gli ormoni... (la maggior parte di voi suppongo lo sappia) - non so come la politica possa pensare di intervenire su queste cose...
(no contesto, sono 2 parole a vanvera che mi ero dimenticato di aggiungere alle mie altre genericità più o meno brillanti o opache )
salute. e riscaldamento a palla (con tutta sta neve, almeno dalle mie parti).

La politica ha mandato decine di milioni di persone ad ammazzarsi in guerra
Nuvoledelcielo. E non poteva provare non dico a proibire, ma a fare informazione, a creare coscienza, ad educare, a disincentivare, a premiare in qualche modo chi era più responsabile? Sono tante le cose possibili.
Vedi, ci vuole un minimo di onestà intellettuale, perchè il punto non è che abbiano fallito in una politica di contenimento di una crescita esplosiva.
Non poteva l'Onu, l'OMS, o le Maggiori Nazioni, se erano consapevoli della miseria che avrebbe prodotto, E LO ERANO perchè sta nei documenti, e di concerto coi Governi locali, spesso pure Governi fantoccio poi, fare campagne di informazione ed educazione fin da bambini, non potevano provvedere anticoncezionali e profilattici a prezzi irrisori, non potevano bombardare la gente ogni santo giorno per anni con una pubblicità della famigliola con due, tre figli, bella contenta e felice e quella con otto figli invece triste e in lacrime? Non potevano creare incentivi economici o fiscali? Hanno mandato la gente a uccidersi con qualunque slogan e quella c'è sempre andata e questo e altro invece non lo potevano fare?
E' che non hanno fatto niente, non hanno mai voluto farlo, al di là delle chiacchiere. Poi tutti a riempirsi la bocca coi poveri, col "terzo mondo" i terzomondisti colla lacrimuccia stabile e il perenne ditino alzato a fare la loro eterna morale paraculista sulla solidarietà, l'equità e blablabla.
Ma questi sono gli inossidabili utili idioti.
Poi ci sono i loro capoccia, da una parte quelli che hanno un orgasmo perchè ora hanno qualche milione in più di consumatori di scarti di magazzino e di prodotti obsoleti, altrimenti a valore zero, e dall'altra parte quelli che hanno un orgasmo perchè ora hanno qualche milione in più di proletari su cui campare politicamente.

Malthus gli avrebbe fregato la clientela a entrambi. Un Demonio, subito.

A uno può andargli benissimo che ci sia stata quella crescita enorme, gli va bene anche tripla, e va bene, io ho solo spiegato alcune ragioni contrarie, il che sembra sia uno scandalo, un'eresia, ma per carità sono opinioni, ma che non si potesse far qualcosa, neanche volendo, per via del caldo......vabbè.....


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uomospeciale
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La politica ha mandato decine di milioni di persone ad ammazzarsi in guerra
Nuvoledelcielo. E non poteva provare non dico a proibire, ma a fare informazione, a creare coscienza, ad educare, a disincentivare, a premiare in qualche modo chi era più responsabile? Sono tante le cose possibili.
Vedi, ci vuole un minimo di onestà intellettuale, perchè il punto non è che abbiano fallito in una politica di contenimento di una crescita esplosiva.
Non poteva l'Onu, l'OMS, o le Maggiori Nazioni, se erano consapevoli della miseria che avrebbe prodotto, E LO ERANO perchè sta nei documenti, e di concerto coi Governi locali, spesso pure Governi fantoccio poi, fare campagne di informazione ed educazione fin da bambini, non potevano provvedere anticoncezionali e profilattici a prezzi irrisori, non potevano bombardare la gente ogni santo giorno per anni con una pubblicità della famigliola con due, tre figli, bella contenta e felice e quella con otto figli invece triste e in lacrime? Non potevano creare incentivi economici o fiscali? Hanno mandato la gente a uccidersi con qualunque slogan e quella c'è sempre andata e questo e altro invece non lo potevano fare?

Certo che potevano, ma semplicemente non era nel loro intaresse..... Le masse di diseredati senza nulla, son sempre servite alle "elite" alle religioni, ai poteri forti, e alle varie caste industriali ed economiche.............. Son sempre servite a mò di gradini su cui innalzarsi ulteriormente.
Ai ricchi e ai potenti, i poveri servono eccome...................Guai se non ci fossero.
Anzi più son poveri e disperati, e meglio è...........
E dunque vai con il: -"crescete e moltiplicatevi"

E' che non hanno fatto niente, non hanno mai voluto farlo, al di là delle chiacchiere. Poi tutti a riempirsi la bocca coi poveri, col "terzo mondo" i terzomondisti colla lacrimuccia stabile e il perenne ditino alzato a fare la loro eterna morale paraculista sulla solidarietà, l'equità e blablabla.
Ma questi sono gli inossidabili utili idioti.
Poi ci sono i loro capoccia, da una parte quelli che hanno un orgasmo perchè ora hanno qualche milione in più di consumatori di scarti di magazzino e di prodotti obsoleti, altrimenti a valore zero, e dall'altra parte quelli che hanno un orgasmo perchè ora hanno qualche milione in più di proletari su cui campare politicamente.

Malthus gli avrebbe fregato la clientela a entrambi. Un Demonio, subito.

Esatto per non parlare poi degli enormi effetti benefici che una seria politica di denatalità a livello planetario attuata già nei primi del 900 avrebbe avuto oggi sul costo delle materie prime, sul prezzo del petrolio, dei cereali, e degli alimenti........................................Come pure sul mercato del lavoro, sull'ambiente, e sulla stabilità internazionale......
Quante guerre in meno............ Quante centinaia di milioni di morti in meno, quanta sofferenza, quante lacrime, quante miserie, quanta disperazione in meno..........Quanti disoccupati e diseredati in meno, quanta devastazione ambientale in meno.............. Quanta immigrazione ed emigrazione in meno...........Chissà forse neppure la prima e seconda guerra mondiale ci sarebbero mai state........


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