Bello Vs Fascino: midollo inquisitorio

[in foto la vincitrice di un drag race - QUI articolo VF]

Questo è uno di quei pezzi che richierebbe certamente una persona più adatta di me. Pezzi che sono esortato a scrivere perché i loro contenuti brillano solo per l'assenza totale da ogni luogo di dibattito dove invece ci si aspetterebbe che stiano al primo posto, in cima a tutte le nostrane preoccupazioni.

Alla fine in mio demone vince sulla mie ritrosie facedomi notare gentilmente che sarò pure "minus quam merdam" ma sta roba essendo caduta più in basso riesce anche a battermi: sia mai ! Chi è sti impenitente ? Torni SU subito, via dalla feccia a cui NON appartiene, certamente... Di solito sbraito... Così finisce che mi frega.

Ad esempio se con ricerca veloce leggo perle di questo genere con la richiesta al Sig Google "Bello Vs Fascino":

[...] La bellezza significa fisico lucente, solare, felicità. Il fascino significa gioia, gioiosità , apprezzamento di ciò che ha significato nel contesto vita, vitalità. Il fascino è comunicazione, mentre la bellezza può essere statuaria e statica [...]

Non mi curo neppure di approfondire da che fonte promanano ste assolute svarionate. Mi metto solo le mani nei capelli perché persino nella mia nullità noto come siano buttate a caso in modo da suonare verosimiglianti, partorite come sono da evidenti demenze artificiose che possono stare invariabilmente nel digimondo tanto quanto nella testa di qualche morto cerebrale. Perfette per Menti Svarionate.

Un vero insulto all'intelligenza di chiunque...

Allora, dato che sto per affondare le mani in un merdaio inenarrabile mettiamoci lo scafandro: QUI potete leggere cosa ci dice Treccani (e due gatti) circa il fascino e iniziare a farvi i conti. Non sta fonte aurea di affidabilità, certamente, tuttavia già solo dall'etimo [dal lat. fascĭnum «maleficio; amuleto»] capiamo subito che qualquaglia (di GROSSO) non cosa.

Invece "bello" ? QUI una fonte più affidabile ci dice che corrisponde a "buono" e che solo dopo ha acquisito il senso estetico di proporzionato in senso vago di grazioso. Quindi come si arriva a dire che la bellezza è quella statuaria e dove si ricava che sia pure statica ? Ecco il problema è la costante aggressione (a livello semantico) di un certo Ente dedito alla perversione nel senso Aureo di Fascino che da sempre è legato alla malia, cioè al cuore nero e pulsante della magia necromantica.

Perché chi cerca di farti assumere il Veleno che ti uccide la Volontà non ha interesse a renderti cosciente di cosa sta facendo...

Senza fascinazione, non esiste Magia Nera... E viceversa. Sono due atti legati indissolubilmente da sempre e nulla può mutare quest'Ordine. Nulla !!!

Però si può rincoglionire abbastanza le persone da far vedere asini che volano dove invece ci sono normalissimi eventi più o meno artificialmente manipolati. Leggere quindi quella risposta del web di cosa sia il fascino e cosa lo distigua dal bello, mette il dito direttamente nella piaga del nostro tempo.

Noi siamo reduci da un Orgia (gli anni '80) e il capo cerimoniere è stato un Prete. Non uno qualunque, uno molto Nero ma a noi ora non interessa questo aspetto, forse ci tornerò, non so. Ciò che ci interessa ora è capire come il Fascino (quello coerente) Opera e cosa è successo in quegli anni di illusoria esplosione del benessere e del valore estetico e in particolare nell'area del Patto Altantico.

Il Fascino, la Malia, sempre è associata alla cattura dell'attenzione. Gli esempi si sprecano ma la guida professionale è quella del prestigiatore, il Mago Illusionista. Non tanto e non solo perché parte di uno spettacolo artistico da palcoscientico, ma proprio perché la sua arte si basa esplicitamente sulla manipolazione dell'attenzione del pubblico. Se un singolo Uomo può rendere incredibili le cose più scontate con semplici trucchi, cosa può arrivare a fare un apparato militare o un agenzia governativa con mezzi virtualmente illimitati ? MKUltra è un minuscolo esempio.

La tecnica nella magia è sempre stata il fondamento. Oggi quando parliamo di tecnologia pensiamo subito alle conquiste della scienza ed è certamente così. Tuttavia le applicazioni pratiche di questa "scienza" dove sarebbero fuori dalla fascinazione ? Non vi sembra strano che tra tutti gli infiniti problemi che viviamo, alla fine sempre di fascinazione si torna a cianciare ? Così uno smartphone, un videogame, un social, una monocultura basata sulla chimica di ultima generazione, satelliti, robotica e intelligenza artificiale, cosa fanno se non tessere una storia di assoluta e profonda corruzione spirituale ? Cosa, oltre l'evidenza più evidente, dal momento che le promesse che portano ste "tecnologie" hanno tutte, tutte, tutte il vizio di lasciare una scia fetita di Zolfo dietro di loro ?!?

Perché risultano alla fine comunque più tossiche che vantaggiose, al punto di farci rimpiangere il passato, quando non c'erano ?!?

Possibile che sia una questione solo "tecnologica" ? Possibile che tutto sia riducibile a come è usata questa tecnologia ? Oppure, come solo tutto suggerisce, con coerenza convergente perfetta, c'è uno specifico vizio di intento originario ?

C'è insomma la manina di un Mago Nero ?

Ad esempio, internet che doveva rivoluzionare l'informazione dando a tutti accesso paritario, l'informazione l'ha distrutta. Ora siamo invasi da gattini pucciosi e manipolazioni digitali sempre più indistinguibili dalla realtà... Cioè fascinazione.

Mentre sale solo il rincoglionimento generale, dato dalla riduzione in stato liquamico la società del malessere eterno, la capacità critica raggiunge i minimi storici dal Paleolitico, ci si allena allo svarione del totale non senso, tipo il patriarcato, la decarbonizzazione mancata, la sostituzione della carne con gli insetti, il pericolo mortale collettivo del nipotino che infetta il nonno dal raffreddore e tanto, tanto altro le aziende di pubbliche relazioni si inventano a ritmo continuo, come e meglio della pubblicità. Mulino Bianco "come natura crea" docet.

La fascinazione ha un potere immenso. Solo che essendo illusorio tendiamo a ridurlo a fenomeno irrisorio. Come un uomo assetato nel deserto che segue la Fata Morgana pensando che prima o poi quell'acqua la raggiunge quando in realtà raggiungerà solo la sua propria morte... Dopo lunga pena e fatica... Senza ovviamente accorgersi di rimanere a pochi passi dall'oasi protetta da quell'illusione.

Un altro fenomeno poi che mi lascia sconcertato riguarda la sterilizzazione. Un effetto non secondario dell'uso della Magia Nera. I Maghi Neri sono sempre ossessionati dal Sesso perché la pratica della fascinazione tende sempre a provocare sterilità. Non solo riproduttiva ma in generale creativa. Usa troppo spesso lo stesso trucco e te lo brucerai, non importa quanto sia buono. Ecco allora che è necessario intervenire di continuo, per mantenere la fascinazione attiva, quando la stessa per sua natura tende a lavorare per la sua stessa estinzione. Di suo chiunque sia ipnotizzato e lasciato a se stesso, dopo un po' si risveglia. Non occorre fare nulla. E' lo stesso identico meccanismo che ci permette di ridestarci dal sonno. Quindi bisogna riportare le pecore all'ovile continuamente e con sovrabbondanza di sforzo, educandole a mantenere comportamenti tossici di qualunque genere e tipo all'infinito. Dal fastfood alla TV, dai porno allo tifo, dalla musica ad alto volume all'uso di psicotropi, la lista è davvero lunga. Difficile non avere almeno qualche dipendenza dallo svarionamento divertente e divertito.

Non c'è nessuna attinenza tra la dipendenza da un Vizio e la Gioia. Solo che dopo un po' non riesci più a concepire la differenza. Perché il Vizio tende a obnubilare la Mente che non è sotto il tuo controllo (fascinata del tutto o in parte com'è) ed anche quello è un mezzo piacere: almeno per qualche istante prendi le distanze dalla tortura che subisci. La tortura che ti è data dalla dipendenza dalla fascinazione che stai subendo.

Quel piacere, quella specifica Gioia che trascende il Vizio, pare una chimera e per ciò ci si accontenta di surrogati che intendiamo "gioia" ma che non lo sono. Anzi, la Gioia finisce che ci terrorizza. Non scherzo...

Tuttavia uscire dal Vizio non è solo possibile. E' obbligatorio. Accade comunque, non importa se lo desideriamo. Le cose si metteranno in modo da costringerci a vedere ciò che non va e dove intervenire. Perché ?

Perché non è la Mente che Governa. Ma il Cuore... Meglio, il Cuore è una porta, una sorgente, un passaggio di qualcosa. Una energia dalla qualità specifica. Ciò che Governa si trova oltre ed è praticamente Infinito.

La realtà che ci circonda è come una membrana. Un Velo. Ne parlano tutte le scienze "esotiche" ma nessuna dice di cos'è fatto sto Velo. Qual'è la sostanza di cui si esplicita e che divide i Mondi percettivi. La sua sostanza è fascino: è strutturalmente ed eminentemente fascino.

Per questo la Magia Nera è quella che si allinea di più nel soddisfare materialmente, quella con più potere materiale. E' illusoria ma anche meglio di altre "sulla stessa lunghezza d'onda" della realtà che ci circonda.

Da sempre, ovunque la tradizione dice che tutto l'Oro del Mondo (l'oro simboleggia la ricchezza materiale) si trova custodito in abbondanza nel Regno dei Morti.

Tutta la ricchezza materiale... Perché ? Perché il pensiero è la base con cui diamo valore all'esperienza sensibile e il pensiero (standard) per come l'Ordine delle cose si dispone qui nel Mondo di Mezzo, appartiene ai Morti. La nostra Mente no, tuttavia la Mente è la sede dove i pensieri vengono elaborati. Un po' come dire che la materia prima, l'Oro Alchemico, viene dalla Terra. Poi viene trasformato, lavorato e diventa gioiello da indossare. Noi diamo valore quindi al prodotto finale e di riflesso anche al minerale originario con cui abbiamo fabbricato il monile. La conoscienza delle procedure per la lavorazione del metallo, diciamo la tecnica, ancora appartiene ai Morti. Ma l'atto di metterlo in pratica no. In buona approssimazione, i Morti sono Signori e Padroni della Materia ma non possono toccarla se non per interposta persona. Quindi per loro la pratica standard è la possessione... Della Mente di un Vivo.

Un Necromante è un individuo che cerca di sfruttare furbamente (e pericolosamente) gli interstizi di realtà, diciamo i "bug di sistema" psicofisici. Avendo i morti sui vivi potere illusorio di fascinazione assoluto, egli tenta un difficile equilibrio tra la necessità di preservare lucidità e la sua stessa brama di potere (materiale).

Egli conosce bene il Velo e usa il potere del fascino già in essere manipolandolo, con il fine ultimo di perseguire la brama di corrompere. In altre parole, più il Mago Nero pensa di usare il potere per soddisfare i suoi desiderata, più rimane dipendente da quel potere, meno lucido (e consapevole di ciò che chiede) diventa.

Abbiamo quindi a ciclo continuo una fase storica in cui un gruppo di Necromanti lucidamente consapevoli dell'esistenza del Velo di Fascinazione che ottenebra le menti e attivi nel manipolarlo a loro vantaggio, inizia a Svarionare prepotentemente, mentre dall'altro capo del "canale del fascino" si cumula un pubblico che da alienato diventa d'apprima stranito e poi sempre più sbigottito. Perché lo spettacolo che lo affascinava tende a perdere i pezzi e i trucchi che lo tenevano insieme si sbriciolano, rendendo così esplicito insieme all'effetto anche la causa nascosta dietro le quinte.

Così se è vero che internet rende impossibile discernere qualsivoglia genere di verità è anche vero che se vogliamo oggi truccare una foto basta poco e quindi è svelata quantomeno la facilità con cui rendere illusoria la realtà veicolata dal mezzo. Per ciò se dico "matrix" oggi, tutti sanno di cosa parlo eppure il concetto è recentissimo. Quindi per tenere in piedi la baracca è necessario salire di una classe di complessità illusoria con Maghi sempre meno abili e sempre più inclini a combinare cazzate a raffica.

Così il sistema di potere si trova sempre più a correre dietro alle sue stesse ca%%ate e con l'onere di doverle scaricare da qualche parte come i rifiuti. Perché non può assumersene la responsabilità, così come non potrebbe un ladro.

Ma questo rende sempre più evidentemente inaffidabile la stessa Opera di Governo Illusorio e quindi è obbligatorio anche aumentare il riconoglionimento che ha pure effetto retroattivo sui Maghi, potenziando i loro svarionamenti...

Se vi state chiedendo quindi "di chi potete fidarvi", la risposta non è "di nessuno", ma banalmente che "non avete mai avuto bisogno di fidarvi di qualcuno". La fede è una virtù teologale se la Religione che vi ottunde la Mente è Necromantica. Cioè basata sul fascino. Altrimenti tutto ciò di cui avete bisogno è seguire la via del Cuore. Non banale, ma accessibile a tutti...

Adesso devo fare qualcosa di orrendo. Perdonatemi. Me lo impone il mio demone. Immaginate una splendida chiesa gotica. Immaginate di entrare e di guardare quelle architetture col naso per aria e la bocca aperta... Poi rispondete: che differenza c'è con il fascino della moderna tecnologia di massa degli anni '80  (elettronica) ? Ha forse una valenza o uno scopo differente tenere in mano l'ultimo ritrovato bellico della DARPA marcato Apple ?

Adesso calatevi invece nei panni di chi vi ha messo in mano quell'aggeggio e ve lo ha fatto pagare carissimo. Vuoi mettere l'autoafflizione quando il profilo di corruzione è di valore così ricercato ?  Dal suo punto di vista poi che differenza fa a quel punto una Drag Queen da un Prete o un Docente ? Cioè dai massimi punti di riferimento socio-pedagogici per l'infanzia ? Sempre del massimo dell'esternazione tecnologica stiamo parlando a livello mefaforico... Sempre di fascino e sempre di potere sul corpo...

Quando parliamo di fascinazione, non parliamo mai di bello e viceversa. Non sono ne sinonimi, ne contrari. Sono proprio due concetti ben distinti. Tuttavia mentre il bello può ancora conservare tracce di intendimento positivo, il fascino è proprio ed esclusivamente frutto di malia e i suoi effetti sempre sono rivolti a corrompere l'animo, cioè ad abbassare la risposta emotiva e creare attaccamento, anche detta identificazione da cui procede la corruzione. Ad esempio ci si indetifica nei nostri satrapi o in quello che da loro promana, perché è esattamente ciò che un Mago nero cerca di ottenere.

La tua attenzione... A me gli occhi... Oh no ?