CDC:reale il rischio di cooptazione ?

Rosanna, lucidissima come sempre.

Perchè, che ha scritto ?

Rosanna, lucidissima come sempre.

Perchè, che ha scritto ?

Nulla!! Come al solito un esercizio di copia/incolla. 😉

Rosanna, lucidissima come sempre.

Perchè, che ha scritto ?

Nulla!! Come al solito un esercizio di copia/incolla. 😉

Strano...ed io che la sapevo capace di articolati quanto profondi ragionamenti in grado di arricchire sempre quanti si sentono così spronati a fornire anche il proprio contributo ai suoi originalissimi articoli...ma che dico articoli...veri e propri saggi ai cui preziosi contenuti uno studente universitario potrebbe ispirarsi in vista della stesura della tesi di laurea

Rosanna, lucidissima come sempre.

Perchè, che ha scritto ?

Nulla!! Come al solito un esercizio di copia/incolla. 😉

Strano...ed io che la sapevo capace di articolati quanto profondi ragionamenti in grado di arricchire sempre quanti si sentono così spronati a fornire anche il proprio contributo ai suoi originalissimi articoli...ma che dico articoli...veri e propri saggi ai cui preziosi contenuti uno studente universitario potrebbe ispirarsi in vista della stesura della tesi di laurea

Se si simpatizza per il nulla (vedi*****) si può essere ricchi di qualcosa? 😆

Se si simpatizza per il nulla (vedi*****) si può essere ricchi di qualcosa? 😆

Qualcuno teme un futuro di automi senz'anima nè coscienza...l'impressione è che quel futuro sia, almeno in parte, già presente...

Di quella piraaaaa l'orrendo focooooo

Gaia, mi sono finalmente ricordato il titolo di un libro che ti volevo segnalare in risposta a una tua domanda.

http://www.viella.it/libro/9788883349478

Avevo scritto che Venezia e Istanbul, nonostante il secolare conflitto, avevano intessuto dei rapporti commerciali e culturali probabilmente più stretti e più ricchi di quelli fra Grecia e Turchia a dispetto del fatto che il paese ellenico fosse una provincia dell'Impero Ottomano.
I veneziani intorno al 1509 furono addirittura tentati di allearsi con i turchi per difendersi nella guerra contro Roma.
Il libro di Paolo Preto racconta nel dettaglio la storia dei rapporti fra i due stati svelando una rete fittisima di contatti che andavano molto al di là delle semplici relazioni diplomatiche.

Purtroppo l'intervento di Rosanna conferma quello che si vede nei talk show quando è presente un rappresentate del M5S. Questo movimento non ha, né può avere, una posizione chiara sul problema immigrazione. E questa è una lacuna grave vista l'importanza decisiva che sta assumendo nel dibattito politico e che assumerà nella campagna elettorale delle prossime elezioni politiche.

I 5S devono fare gli equilibristi, senza rete sotto, perché se prendono le stesse posizioni di Salvini rischiano di perdere l'elettorato e la base di sinistra che è, secondo me, la sostanza del movimento (questo è un movimento di sinistra sotto altro nome), se invece si schierano con Renzi e la sinistra perderanno i voti degli scontenti che votavano FI. Una situazione lose-lose per i 5S

The_Essay, l'avevo esentata dal rispondermi, ma tant'è....
Mi è particolarmente periglioso districarmi in un forum dove tutti capiscono tutto prima ancora che sia manifesto, e tutti conoscono tutto (con le dovute eccezioni che confermano la regola).
Perché devo ripetere ciò che ho già scritto e riscritto fino alla nausea dal momento che sono circondata da soloni?
Se la realtà mi smentisce, obbligandomi a riscrivere, significa che così non è.
Già riportai che l'ISTAT sostiene che il 47% degli italiani non è in grado di annodare due ragionamenti conseguenti, ciò significa che il restante 53% è rappresentato nel suo vertice qui in CDC.
Dal canto mio penso invece che quest'albergo sia specchio della realtà e quindi ci siano rappresentati con le dovute proporzioni ambedue le percentuali.
Certamente se andiamo ad intervistare ognuno dei presenti riterrà di appartenere a quel 53% dei più preparati.
Credo inoltre che non necessiti l'intervento dell'avvocato d'ufficio, sia da parte di mincuo, sia dall'amministrazione di questo sito, in grado il primo di tutelarsi ampiamente da solo, la seconda d'imperio.
Alla luce, sia il primo che la seconda avevano facoltà di negare l'uso dell'elaborato in questione a terzi.
Se si desidera che un individuo evolva non li si deve evitare le avversità bensì procurarnene un numero maggiore.

Se ha ritenuto le mie parole una mancanza di rispetto le chiedo venia.

Di seguito scrive:

CDC,lo considero
un' isola particolare e dove penso che non dovrebbero esserci spazi a strumentalizzazioni.

Questo cozza con quanto ho affermato più sopra che è parte della realtà, il suo è un auspicio, credo intercorra una sostanziale differenza tra le due asserzioni.

Non ho memoria di quando vivevo nel medio-evo, conseguentemente incapace di esercitare un raffronto.

Pensa al medioevo e alla differenza che passava tra il feudatario e il contadino: era la sola capacità di lettura e di fare i conti.

Questa poi me la deve chiarire:

Gaia ne fa un problema di forma,io una di contenuto

.

A "sua insaputa" i fatti capitano solamente a Scajola non certo a mincuo:

egli e' finito a sua insaputa su quel sito

.
A me di Orban "non me ne può fregà de meno" non devo certo sposarmelo, al massimo lo posso incontrare per degustare un Tokaj.
In attesa di rileggerla, le auguro una buona giornata.

Di quella piraaaaa l'orrendo focooooo

Gaia, mi sono finalmente ricordato il titolo di un libro che ti volevo segnalare in risposta a una tua domanda.

http://www.viella.it/libro/9788883349478

Avevo scritto che Venezia e Istanbul, nonostante il secolare conflitto, avevano intessuto dei rapporti commerciali e culturali probabilmente più stretti e più ricchi di quelli fra Grecia e Turchia a dispetto del fatto che il paese ellenico fosse una provincia dell'Impero Ottomano.
I veneziani intorno al 1509 furono addirittura tentati di allearsi con i turchi per difendersi nella guerra contro Roma.
Il libro di Paolo Preto racconta nel dettaglio la storia dei rapporti fra i due stati svelando una rete fittisima di contatti che andavano molto al di là delle semplici relazioni diplomatiche.

Adesso devo dedicarmi alla mia amata terra, ma più tardi le risponderò, con ciò dovrebbe far sua l'inutilità di suggerirmi delle letture che non esercito, preferisco l'empiricità che è in divenire, la stampa è morta.

Adesso devo dedicarmi alla mia amata terra, ma più tardi le risponderò, con ciò dovrebbe far sua l'inutilità di suggerirmi delle letture che non esercito, preferisco l'empiricità che è in divenire, la stampa è morta.

Mi perdoni se l'ho disturbata signora ma credevo che mi avesse rivolto la domanda perché io le rispondessi.
Ci sarebbe da osservare che la sua domanda era

"Di grazia, qual è la fonte di quest'affermazione?"

da qui

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=275236#275236

ma solo un ingenuo avrebbe potuto pensare che lei avrebbe accettato una fonte in banale forma di libro.

D'altra parte lei vuole l'empiricità del divenire ma, sfortunatamente per la Sacra Porta e per la Serenissima, esistono attualmente alcuni lievi impedimenti in quel senso.

per come la vedo io la "dissidenza" Ungherese non avrà vita lunga

Certo che se chi dovrebbe elogiare certe politiche, ne diventa invece il primo critico...

Cito me stesso:

Meno normale è che molti accaniti oppositori del regime non vedano tutto questo e, anzi, facilitino il lavoro dell'informazione di regime...

io non sto criticando nessuno dico solo che in questo sistema se fai il pierino la medicina te la trovano subito subito...

non sono mica contento di tutto questo, la mia è solo una constatazione oggettiva

Purtroppo l'intervento di Rosanna conferma quello che si vede nei talk show quando è presente un rappresentate del M5S. Questo movimento non ha, né può avere, una posizione chiara sul problema immigrazione. E questa è una lacuna grave vista l'importanza decisiva che sta assumendo nel dibattito politico e che assumerà nella campagna elettorale delle prossime elezioni politiche.

I 5S devono fare gli equilibristi, senza rete sotto, perché se prendono le stesse posizioni di Salvini rischiano di perdere l'elettorato e la base di sinistra che è, secondo me, la sostanza del movimento (questo è un movimento di sinistra sotto altro nome), se invece si schierano con Renzi e la sinistra perderanno i voti degli scontenti che votavano FI. Una situazione lose-lose per i 5S

il 5s si è sempre schierato politicamente fin dalla sua fondazione, chi aveva gli occhi aperti non si è fatto fregare, sono costretti però a mascherarsi per non sparire definitivamente dal gioco democratico anche se la loro fine politica è segnata, ormai è solo questione di tempo (secondo me neanche tanto)

per assurdo auspicavo una loro vittoria schiacciante ed un esecutivo pentastellato monocolore così avrebbero scoperto le carte fin dall'inizio invece mettendosi all'opposizione hanno continuato a bluffare, una tecnica che al tavolo puoi utilizzarla una o due volte, poi vieni scoperto e torni a casa senza soldi

😉

L'articolo di Mincuo non dà molto spazio a interpretazioni.
È palese il suo intento: dimostrare che se un governo volesse, potrebbe attuare, con buoni risultati, politiche di interesse nazionale, anche se contrarie ai dettami europei.
Certe decisioni si possono prendere indipendentemente da razzismi, fascismi e nazismi vari. Le potrebbe prendere anche un governo "buono". E neanche decisioni uguali identiche a quelle ungheresi, alcune delle quali sono anche discutibili. L'importante sarebbe prenderla qualche decisione, autonoma e nell'interesse dei cittadini.
Invece Orban è un mostro (che potrebbe anche essere vero) quindi chi avesse intenzione di prendere decisioni contrarie agli interessi sovrannazionali sarebbe un mostro come lui.
È normale che tutta l'informazione di regime si muova per demonizzare, a torto (inventando) o a ragione (enfatizzando), chiunque vada contro al regime.
Meno normale è che molti accaniti oppositori del regime non vedano tutto questo e, anzi, facilitino il lavoro dell'informazione di regime sottolineando le mostruosità di Orban (ininfluenti per quello che l'articolo vuole dimostrare) e tralasciando completamente la dimostrazione che se un governo vuole, può.

L'articoletto postato da Rosanna che svela chi sia davvero Orbán, dimostra ampiamente che quel personaggio FINGE di fare politiche di interesse nazionale, in realtà fa tutt'altro, ovvero segue il principio "il popolo ungherese è mio e lo sfrutto solo io".

Mi sembra chiaro che, smontato il pilastro sul quale si basa l'apologia di Orbán scritta da mincuo, questa crolli miseramente, insieme a chi la difende.

L'articolo di Mincuo non dà molto spazio a interpretazioni.
È palese il suo intento: dimostrare che se un governo volesse, potrebbe attuare, con buoni risultati, politiche di interesse nazionale, anche se contrarie ai dettami europei.
Certe decisioni si possono prendere indipendentemente da razzismi, fascismi e nazismi vari. Le potrebbe prendere anche un governo "buono". E neanche decisioni uguali identiche a quelle ungheresi, alcune delle quali sono anche discutibili. L'importante sarebbe prenderla qualche decisione, autonoma e nell'interesse dei cittadini.
Invece Orban è un mostro (che potrebbe anche essere vero) quindi chi avesse intenzione di prendere decisioni contrarie agli interessi sovrannazionali sarebbe un mostro come lui.
È normale che tutta l'informazione di regime si muova per demonizzare, a torto (inventando) o a ragione (enfatizzando), chiunque vada contro al regime.
Meno normale è che molti accaniti oppositori del regime non vedano tutto questo e, anzi, facilitino il lavoro dell'informazione di regime sottolineando le mostruosità di Orban (ininfluenti per quello che l'articolo vuole dimostrare) e tralasciando completamente la dimostrazione che se un governo vuole, può.

L'articoletto postato da Rosanna che svela chi sia davvero Orbán, dimostra ampiamente che quel personaggio FINGE di fare politiche di interesse nazionale, in realtà fa tutt'altro, ovvero segue il principio "il popolo ungherese è mio e lo sfrutto solo io".

Mi sembra chiaro che, smontato il pilastro sul quale si basa l'apologia di Orbán scritta da mincuo, questa crolli miseramente, insieme a chi la difende.

Una volta tanto sono d'accordo con BDurruti.

Orban NON DICE NULLA su come mettere in atto una lotta politica alle oligarchie. Si limita a ribadire il suo controllo sul giardinetto di casa.
E se non dice nulla sulla lotta significa che quella lotta non gli interessa.
Orban è l'esponente di qualche gruppo di potere che acquisiti dei mezzi sufficienti farà quello che è ovvio che faccia ossia si farà cooptare in una posizione non subalterna dalle oligarchie internazionali di cui noi CREDIAMO Orban sia il nemico.

io non sto criticando nessuno dico solo che in questo sistema se fai il pierino la medicina te la trovano subito subito...

non sono mica contento di tutto questo, la mia è solo una constatazione oggettiva

Anche la mia è una constatazione oggettiva, però sto anche criticando qualcuno. Non certo te.
Critico tutti quelli "anti-sistema" che al chiaro articolo di Mincuo rispondono parlando a sproposito di razzismo, fascismo, nazismo ecc.