CH - Quadri contro l'accordo-quadro UE

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L’UE vuole un miliardo di franchi dalla Svizzera. E l’accordo quadro che rende la Confederazione serva di Bruxelles: ecco il risultato di anni di lecchinaggio

di Lorenzo Quadri (*) - 2 marzo 2017

L’UE si prepara a calare le braghe alla Svizzera. Gli eurocrati hanno infatti chiesto, o meglio ordinato, che venga portato a termine l’accordo quadro, che di fatto sarebbe una strisciante adesione della Confederazione all’Europa. E oltre al danno la beffa: la Svizzera dovrà infatti contribuire con un miliardo di franchi a questa fregatura.

Ecco il risultato di anni di sistematico servilismo e lecchinaggio. Il Consiglio federale (**) e la partitocrazia hanno buttato nel water il 9 febbraio (***) per accontentare gli eurobalivi ed il risultato qual è? Sempre nuove pretese di comandare in casa nostra, imponendoci leggi e giudici stranieri. E il consiglio federale quando pensa di uscire dal letargo? Rispondere a tono, mai? Questi arroganti funzionarietti vanno mandati “a Baggio a suonare l’organo” (+). Col piffero che sottoscriviamo l’accordo quadro capestro! CF, fuori gli attributi che è ora! E avanti con l’iniziativa per disdire la libera circolazione delle persone!

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(*) Consigliere nazionale, cioe' deputato al parlamento a Berna per la Lega dei Ticinesi; e' municipale della citta' di Lugano e dirige il domenicale gratuito "Il Mattino della domenica"
(**) governo
(***) famosa votazione popolare, per cui popolo e cantoni votarono per mettere dei freni alla libera circolazione
(+) pittoresco modo di dire dialettale: "ma van a Bagg a suna' l'organ"! L'organo a Baggio c'è, ma solo dipinto sul muro.