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1 Ottobre 2015 8:50
Da:
http://www.gdp.ch/svizzera/ci-battiamo-un-centro-piu-forte-id92826.html
Svizzera - Intervista a Landolt (PBD)
Ci battiamo per un centro piu' forte"
Terminamo la nostra serie di interviste ai presidenti dei cinque partiti di Governo. Oggi tocca a Martin Landolt, alla guida del partito di Eveline Widmer-Schlumpf.
di Moreno Bernasconi - 1 ottobre 2015
Signor Landolt, il Partito socialista glaronese ha lanciato per il Consiglio nazionale una forte candidatura contro la sua. Bel modo di ringraziare il suo partito per la politica amica del PS su energia, politica sociale e segreto bancario svolta da Widmer-Schlumpf in Governo!
E' effettivamente sorprendente che il Partito socialista attacchi proprio il PBD. Ma in politica si impara purtroppo che a fine giornata anche i sodali pensano anzitutto a se stessi...
Il PBD imposta spesso la propria politica in reazione o contro l'UDC, dipinta come un pericolo per la Svizzera. Ma a livello di contenuti e di proposte specifiche, qual e' la vostra politica?
L'UDC mette sul tappeto problemi che preoccupano la gente. Cio' che gli rimprovero e' il fatto che non e' interessata alla soluzione di questi stessi problemi, perche' questo esercizio e' difficile e perche' un problema risolto fa meno rumore di una campagna fatta di paure e di minacce. Il PBD, invece, vuole e lavora affinche' si giunga a delle soluzioni soddisfacenti per il Paese ed e' disposto a fare i compromessi necessari affinche' queste possano essere trovate e tradotte in fatti concreti. Noi abbiamo ad esempio indicato come si puo' applicare l'iniziativa contro l'immigrazione di massa senza rimettere in discussione i Bilaterali, come la svolta energetica puo' creare posti di lavoro e rafforzare la capacita' innovativa della piazza economica elvetica, oppure come si possono migliorare le condizioni quadro per i genitori che esercitano ambedue un'attivita' educativa. Sono proposte concrete in risposta a problemi concreti.
Avete interrotto il flirt col PPD e avete deciso di andare avanti da soli. Non so in che misura puo' essere una conseguenza di questa crisi di coppia, ma il capogruppo PPD Filippo Lombardi ha detto pubblicamente che l'UDC ha diritto a due seggi in Consiglio federale. Cosa risponde a Lombardi?
Sono convinto che il Centro politico svizzero, che opera politicamente per trovare soluzioni utili al Paese, deve essere rappresentato in Governo con due consiglieri federali. Per me e' incomprensibile il fatto che proprio il Presidente della frazione PPD alle Camere non difenda questa posizione. Un atteggiamento che nuoce al Centro e in definitiva anche al suo PPD...
Continua a leggere sul Giornale del Popolo di oggi:
http://www.egdp.ch/
-- NB --
PBD sta per Partito Borghese Democratico. E' nato dopo l'estromissione di Widmer-Schlumpf dall'UDC, in quanto "traditrice" del partito, essendosi prestata al "colpetto di stato bianco" che estromise Christoph Blocher (UDC) dal governo. L'inciucio tra PS e PPD rese possibile l'avvenimento.
UDC sta per Unione Democratica di Centro. Una volta in molti cantoni si chiamava partito agrario. Di agricolo gli e' rimasto qualcosina ma piuttosto poco. Il presidente UDC e' comunque un contadino sangallese.
Anche il PPD ed il PLR si considerano partiti centristi.
Per il PS, PLR e UDC rappresentano la destra.
PS sta per Partito Socialista.
PLR sta per Partito Liberale Radicale
PPD sta per Partito Popolare Democratico, prima si chiamava Partito Conservatore ed era di ispirazione cristiana.
PLR e PPD vengono detti partiti storici in quanto, nel bene e nel male, hanno costruito la Svizzera moderna, diciamo da Napoleone in poi. Il PS e' diventato partito storico solo piu' recentemente, ai primi del 1900. Lo stato sociale "storico" e' gran parte merito del PS, che comunque ha avuto l'appoggio degli altri partiti per implementarlo.
I Verdi ed i Verdi Liberali sono partiti emergenti, collocabili a sinistra i primi (con un distinguo per i Verdi del Ticino che stanno sia a destra che a sinistra) ed al centro i secondi.
I due partiti Verdi raccolgono assieme piu' consensi del minuscolo PBD.
Insomma la presenza della Widmer-Schlumpf in Consiglio federale (governo) non e' piu' giustificabile coi numeri esigui del PBD. Tantomeno dopo i danni evidenti che la Widmer-Schlumpf ha causato e sta causando al paese. Se c'e' chi la considera traditrice dell'UDC, c'e' pure chi la considera traditrice della patria, tout court. Certamente della volonta' popolare. Invece e' molto sodale con l'UE, ma guarda un po' che caso. Peccato perche' era stata un'ottima ministra delle finanze del Canton Grigioni. Per dire, in Ticino ancora si sogna un riassestamento finanziario in stile grigionese.