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1 Settembre 2015 18:23
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La Tribune de Geneve: "Il Ticino non si fida piu' di Widmer Schlumpf. Non c'e' da meravigliarsi"
di MS - 1 settembre 2015
La Tribune de Geneve ha dedicato un ampio editoriale sul Ticino e sulla visita della Consigliera Federale Widmer Schlumpf a Bellinzona, la quale ha cercato di far ritirare la richiesta di presentazione del casellario giudiziale per gli stranieri a Norman Gobbi. Tentativo andato a vuoto...
"Ticino-Italia: il distacco e' destinato a durare": titola cosi' la TdG, spiegando che il Consiglio Federale (*) e' stato criticato dal governo ticinese per la linea troppo morbida nelle trattative con l'Italia. "In Ticino, l'esplosione del numero dei frontalieri ha innescato una tensione senza precedenti".
Secondo il quotidiano romando, Berna starebbe cercando di convincere il Ticino ad accettare le proprie condizioni per salvaguardare i bilaterali, e di farlo in tempi piuttosto brevi, in quanto un accordo fiscale deve essere firmato entro fine settembre. Ma non sara' facile: "L'incontro di ieri ha solo determinato una situazione di scontro. E c'e' poco da meravigliarsi: come confermato lo scorso 9 febbraio, il Ticino non si fida piu' del Consiglio Federale. E Widmer Schlump e' regolarmente vista come il ministro del 5% (**) ".
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(*) governo
(**) e' Consigliera federale "abusivamente" in quanto rappresenta un partitucolo che raccoglie suppergiu' il 5% dei voti, percio' non avrebbe il diritto ad un rappresentante in governo. La Widmer-Schlumpf sta li' dov'e' grazie ad un inciucio/golpe bianco di Socialisti e PPD. Da piu' parti viene ormai definita vera e propria calamita' nazionale per i vari danni che ha causato al paese in questi anni.