Notifiche
Cancella tutti

Civiltà bocciata


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 33516
Topic starter  

Con la bocciatura della proposta di legge contro omofobia e transfobia, consumatasi intorno a una pregiudiziale di costituzionalità, è stata scritta un’altra pagina tristissima della nostra democrazia.

Un Parlamento sempre più delegittimato e distante dai problemi dei cittadini; un Parlamento di nominati – che dimostra la sua efficienza solo nell’approvare norme liberticide o ad personam – ha deciso di tapparsi occhi e orecchie di fronte alla crescente violenza contro omosessuali e transessuali, riesumando il vergognoso paragone dell’omosessualità alla pedofilia, all’incesto e alla zoofilia.

Non stupisce che un Parlamento sostanzialmente omofobo, nel discutere questa legge, parli di “privilegi” e di legge “contro la libertà di pensiero”. Quel che davvero risulta inaccettabile è l’utilizzo dello stratagemma della pregiudiziale di costituzionalità che spinge sempre più ai margini della cittadinanza il 10% dei cittadini. L’impressione è che ancora una volta le pesanti sollecitazioni sotterranee del Vaticano abbiano pesato in modo determinante.

Questo Parlamento si fa così sostanzialmente istigatore di violenza e di odio e porta il peso della responsabilità dell’evidente imbarbarimento culturale di cui gli omosessuali sono vittime. Violenza fisica e violenza morale sono strettamente connesse: non si può pensare di condannare l’una e giustificare allo stesso tempo l’altra.

E’ importante anche fare chiarezza su un altro punto della norma appena respinta, concernente l’orientamento sessuale. Una legge che introduca aggravanti sulla base di questa motivazione non introdurrebbe elementi di discriminazione in base al soggetto che subisce violenza, ma in base al movente di chi commette il reato.
È scandaloso che alcuni parlamentari e giornalisti (tra gli altri Buttiglione, Volontè, Storace, Renato Farina del Giornale) intendano fare bieca speculazione su questo punto.

Nessuna discriminazione verrebbe introdotta ma una norma di responsabilità che, come già accade da anni per violenze motivate da odio razziale o religioso (legge Mancino) riconosca la realtà della violenza motivata da odio omofobo e transofobo. Una norma di civiltà elementare presente ormai nella legislazione di tutti gli stati moderni, avanzati e civili.

Andrea Maccarrone (Presidente Circolo Mario Mieli – Roma)
Fonte: http://www.nazioneindiana.com/
Link: http://www.nazioneindiana.com/2009/10/15/civilta-bocciata/
15.10.2009


Citazione
Condividi: