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Colloquio sui massimi e minimi sistemi


andreapound
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Riporto qui il link dove è presente un mio breve intervento sui recenti avvenimenti politici ed economici: http://ilrazionalista.blogspot.it/2012/05/colloquio-con-la-voce-del-corsaro.html

da: http://lavocedelcorsaro.myblog.it/archive/2012/05/12/breve-colloquio.html


Citazione
andreapound
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A colloquio con "La Voce del Corsaro"

Chi ha seguito tutti i miei video, saprà certamente che alcuni di essi hanno preso spunto dagli articoli di un blog intitolato “La Voce del Corsaro”. Di seguito trascriverò il colloquio che ho avuto con l’amministratore del suddetto blog.

Leggendo i tuoi ultimi articoli, ho notato un evidente mutamento ideologico rispetto a ciò che scrivevi all’inizio. Infatti, se dapprima apparivi un antieuropeista e un ultrastatalista, ora ti sbilanci esplicitamente in favore della Germania e contro lo statalismo all’italiana. C’è qualcuno che ti paga o che ti tiene al guinzaglio al momento?
Ahahah, purtroppo nessuno mi paga. In realtà bisogna fare una distinzione tra quello che vorremmo e quello che realmente sono le cose. Facendo un’analisi più approfondita e meno ideologica del momento in cui viviamo, non posso che sposare queste argomentazioni, dato che stiamo assistendo ad una immensa fase di ristrutturazione del sistema e c’è ben poco da fare.

E’ giusta la linea economica che sta perseguendo il governo Monti oppure hai delle critiche da fare in merito?
Certo che non è giusta, è una linea assolutamente fallimentare. Quello che servirebbe ora all’Italia è un taglio netto della spesa pubblica, e non un aumento indiscriminato delle imposte. Siccome, come ho già detto prima, bisogna affrontare il presente con pragmatismo e realismo, questa è l’unica soluzione a breve termine.

Non posso esimermi dal farti una domanda su Beppe Grillo e il suo movimento. Credi sia un fuoco di paglia o lo ritieni da non sottovalutare?
Grillo, secondo me, è come una perturbazione atmosferica: prima o poi passa. Come ho già scritto in un articolo, Grillo non può per niente aspirare al ruolo di parvenu che ebbe Berlusconi circa 20 anni fa, poiché non rappresenta nessuna forza realmente di rottura nell’attuale impasse politico. Egli rappresenta solo un nugolo di giovinetti che hanno capito poco o nulla della situazione attuale.

Obama sarà rieletto alla Casa Bianca?
Obama verrà sicuramente rieletto, non solo per l’effettiva pochezza del suo diretto avversario, ma anche perché gli Usa hanno bisogno di una amministrazione democratica per preservare il loro ruolo di parassita globale, soprattutto in queste fasi di gravi sconvolgimenti. Infatti, anche il fu Cossiga definiva le amministrazioni democrat le “più implacabili ed interventiste”.

Una domanda secca: secondo te stiamo assistendo alla crisi finale del capitalismo?
Assolutamente no! Guai a pensare che questa sia una crisi del capitalismo. Oggi stiamo assistendo ad una sua ristrutturazione che sta colpendo principalmente l’Europa, cullatasi per decenni sul sistema di welfare. E ora ne pagherà il conto…

Sono un po’ confuso sulla tua concezione dell’euro: dobbiamo uscirne oppure no?
Beh, stando a sentire i protokeynesiani yankee, uscire dall’euro sarebbe la panacea di tutti i mali, ma o sono in malafede o non hanno capito un bel nulla. Come ho detto in precedenza questa è una fase di autoristrutturazione del capitalismo, e l’occidente è quello che pagherà il prezzo più caro da ciò. Gli americani sembrano fare gli scongiuri per la “crescita” europea, ma in realtà godono come i ricci per quello che sta accadendo qui.

Quindi, quali potrebbero essere le soluzioni per tentare di uscire dalla crisi?
Soluzioni non ve ne sono. L’unica cosa possibile da fare è analizzare al meglio l’attuale situazione per barcamenarsi dove alla fine tirerà il vento. Infine, l’individuo può comportarsi solo in due modi: o indossare il saio ed i sandali per dispensare pillole di buonismo e di moralismo etico alle masse imbelli, oppure assumere un atteggiamento di individualismo assoluto, cercando di cannibalizzare ogni cosa a suo favore e di avocare a sé tutti i vantaggi che il sistema può offrire.

Desolante direi… Sai che in questo modo rischi di passare per un nichilista?
No, questo non è nichilismo, questo è assoluto realismo. Dimmi se mai nella storia è avvenuto qualche cambiamento dal basso; la risposta è no, non è mai avvenuto. Tutti sciocchi e inutili sono quelli che si adoperano per cambiare il mondo. Ma ne parlerò meglio in un articolo che preparerò prossimamente.

Tra gli argomenti di cui mi occupo maggiormente ci sono gli scandalosi privilegi ecclesiastici e le ingerenze vaticane sulle scelte politiche del nostro Paese. Un tuo parere in merito.
Beh, come ogni privilegio anche quelli della Chiesa sono odiosi ed esecrabili. Comunque, io non appoggio le campagne d’odio che vengono montate ciclicamente nel nostro Paese. Inoltre, qui in Italia, manca una reale concezione di cosa sia la laicità (valore universale che andrebbe condiviso da tutti), troppo spesso confusa con il laicismo (ideologia estremistica che esalta il relativismo assoluto), che fa breccia soprattutto negli ambienti liberal-progressisti. Per questo non mi sento di appoggiare acriticamente le solite campagne moralistiche.

Su questo, ovviamente, ci troviamo su posizioni parzialmente contrapposte. Ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato e magari ci aggiorneremo in un prossimo futuro.

da: http://ilrazionalista.blogspot.it/2012/05/colloquio-con-la-voce-del-corsaro.html


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