Come si crea la moneta moderna? In maniera del tutto abusiva

fonte : https://www.rivoluzionelibertaria.com/single-post/2019/02/11/Come-si-crea-la-moneta-Peggio-di-come-si-pensa

Purtroppo la creazione della moneta e il sistema bancario sono una materia complessa per la quale gli stessi economisti hanno dibattuto anche aspramente per anni. Ci sono diversi luoghi comuni a proposito ancora molto vivi tra le persone, come ad esempio che la moneta sia convertibile in oro oppure da riserve in valuta straniera. Assolutamente no, la moneta non ha alcun copertura "reale" di alcun tipo.

Inoltre usualmente si crede al concetto di riserva frazionaria, cioè che la banca detenga solo una quota dei depositi dei contribuenti e utilizzi l'altra nella concessione di prestiti confidando sul fatto che non tutti vadano a ritirare i propri soldi contemporaneamente. In realtà anche questa concezione è ampiamente superata e diversi paper della Banca d'Inghilterra, della Banca Centrale Europea e di diversi altre Banche centrali hanno chiarito definitivamente la natura della creazione della moneta.

Vediamo in maniera molto semplificata il nocciolo di come effettivamente viene creata la moneta moderna:

1) La Banca Centrale non ha il ruolo primario di creare moneta, il suo ruolo è quello di regolare il costo del denaro che indirettamente influisce sulla creazione di moneta. La Banca Centrale crea moneta solo in condizioni eccezionali. La moneta da questa creata è chiamata "moneta esterna o esogena".

2) Le Banche commerciali private non sono semplicemente degli intermediari finanziari, non prestano esclusivamente i depositi dei propri clienti o le riserve di moneta legale esterna ma creano nuova moneta ogni volta che erogano un nuovo prestito. Quindi non sono i depositi a creare i prestiti ma i prestiti a creare i depositi.

3) La moneta che le Banche private creano è chiamata "moneta interna o endogena" così chiamata perché totalmente interna al settore privato.

4) Quando la moneta è restituita dal creditore essa viene distrutta.

La BCE in questo link dove spiega brevemente il sistema, giustifica la creazione di moneta interna (chiamata anche moneta scritturale a corso legale) da parte delle banche private dicendo che è un gioco a somma zero dato che ogni nuovo deposito è coperto da un credito del settore privato e dice testualmente che "se tutti i crediti detenuti dalle banche verso il settore privato fossero estinti, la moneta interna creata sarebbe annullata" ma questa affermazione risulta ambigua anche per i non addetti ai lavori dato che sappiamo bene che tutti i crediti oggi detenuti dalle banche non potrebbero essere oggi estinti dato che i debitori sicuramente non potrebbero ripagarli immediatamente quindi è chiaro che quell'affermazione è puramente teorica non ha alcuna validità reale. Di conseguenza è facile affermare che le banche private hanno il potere di aumentare la massa monetaria oggi con l'erogazione dei prestiti e la conseguente creazione di nuovi depositi. Questo articolo del quale consigliamo la lettura offre il seguente schema grafico:

Ecco che quindi abbiamo dei soggetti privati, cioè le banche commerciali, che grazie all'autorizzazione di un ente coercitivo di cui nessuno di noi ha riconosciuto il potere, cioè la banca centrale, hanno il privilegio di guadagnare interessi e quindi di fare profitto creando moneta interna che però ha immediato corso legale quindi ha lo stesso valore della moneta cartacea, Questo colpisce i cittadini in due modi:

1) all'atto della creazione del nuovo deposito la banca privata inflaziona (cioè aumenta) la massa monetaria facendo perdere valore ai soldi in mano dei risparmiatori;

2) nel caso caso i prestiti erogati non fossero infine restituiti e la banca fallisce, lo Stato spesso interviene ed utilizza i soldi dei contribuenti per salvare le banche fallite stesse. Quindi abbiamo due soggetti, risparmiatori e contribuenti, che praticamente racchiudono la totalità dei cittadini, che vengono costantemente danneggiati da questa ingiusta e illegittima pratica finanziaria. In pratica la ben conosciuta modalità di profitti privati e rischi/perdite pubblici.

Essenzialmente ci sono due proposte alternative questo vergognoso stato di fatto: la proposta statalista che mira a deputare esclusivamente allo Stato il compito di emettere nuova moneta, proposta che però si basa su un altro ente privo di legittimità perché coercitivo, cioè lo Stato, che potrebbe utilizzare questo potere per scopi non sempre allineati ai bisogni dei cittadini. (Quindi in questo caso avremo un ulteriore accentramento di potere)

E poi abbiamo la nostra proposta, la proposta libertaria, anche descritta da un premio Nobel come von Hayek, cioè quella di abolire il corso forzoso della valuta, abolire il potere di creare moneta scritturale a corso legale da parte delle banche private e liberalizzare totalmente sia il settore valutario che quello bancario così da avere un libero mercato reale non gravato da pesanti distorsioni e privilegi come quello attuale, in poche parole free-banking e libera concorrenza valutaria (cioè usare la valuta che si vuole, sistema che non deve spaventare perché con le app oggi disponibili sarebbe facilissimo detenere un portafoglio multivaluta come già possibile con carte come Revolut o Transferwise).