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6 Febbraio 2012 3:57
Default, meglio subito o dopo 2-3 anni di agonia sotto le inutili cure della troika? Meglio subito ovviamente
Ritorno sul tema del default perchè ho visto che anche Beppe Grillo sul suo blog affronta il caso Grecia scrivendo le stesse cose che vado affermando da tempo, ossia anche lui si pone la domanda, meglio fare default subito ed evitare 2-3 anni di drammi o essere costretti a farlo ugualmente quando risulteranno inutili le cure da cavallo imposte dal FMI + BCE + UE che avranno portato il paese alla fame? E attenzione perchè la stessa domanda fra 6-8 mesi varrà per il Portogallo e di questo passo anche per Spagna e Italia, checché ne pensino gli amanti dei BTP day e quelli del partito “ma l’Italia non è la Grecia”.
I media sotto pubblica sovvenzione, quindi del tutto inattendibili, hanno inculcato nelle menti che un’uscita dall’euro e un ritorno alle valute locali sia il male dei mali, il peggio in assoluto, la fine di ogni nazione. Purtroppo per loro c’è un manipolo di sovversivi in giro per la rete fuori dal coro, come il sottoscritto, che non la pensa esattamente così, perchè io ritengo che tagliare il debito e riappropriarsi della propria moneta sarebbe l’unico modo per far ripartire in fretta le economie di quei paesi che come il nostro sono destinate altrimenti a lunghi periodi recessivi. In molti si strappano i capelli quando leggono queste cose, sostenendo che si andrebbe incontro a pesanti svalutazioni con conseguente perdita del potere d’acquisto delle valute locali e impoverimento di massa. Che per anni saremmo tagliati fuori dal mercato del debito e non potremo finanziarci.
Beh basterebbe fare come i nostri amici americani, inglesi e giapponesi che da una parte emettono obbligazioni e dall’altra se le comprano stampando moneta. Certo capisco il messaggio che deve passare è che è meglio restare a tutti i costi dentro l’euro salvando le banche piene di titoli di stato-carta straccia, magari portando il minimo salariale a 500 euro/mese con un’inflazione reale del 10-15% l’anno, (anche se ufficialmente comunicano il 2,5-3%). Ci sarà un’esplosione del numero delle mense sociali, ma in cambio quei pochi spiccioli che avremo in tasca saranno di una valuta forte.
Angelo Meschi
Fonte:
Link: http://ideatrading.investireoggi.it/default-meglio-subito-o-dopo-2-3-anni-di-agonia-sotto-le-inutili-cure-della-troika-meglio-subito-ovviamente-2395.html
3.02.2012
6 Febbraio 2012 11:21
di certi brutti mali e' meglio operarsi subito o dopo 2-3 anni ?.. Chiediamolo alla bindi se il " metodo monti" sia come il " metodo di bella" ... 8)
6 Febbraio 2012 12:35
Il default non ci sarà, se per default si intende la bancarotta dello stato italiano. Ci sarà, invece, un continuo impoverimento delle classi, lo smantellamento pressochè totale del welfare, almeno come lo conosciamo. E lo spread? Probabilmente diminuirà, ma questo non ce ne frega niente.
6 Febbraio 2012 13:00
di certi brutti mali e' meglio operarsi subito o dopo 2-3 anni ?.. Chiediamolo alla bindi se il " metodo monti" sia come il " metodo di bella" ... 8)
😆 😆 😆
6 Febbraio 2012 14:33
o le banche o la vita.
Visto chi siede al potere e come ricorda l'estensore dell'articolo i media sono delle banche è facile immaginarsi perché combattono l'idea della libertà ed autonomia dalla catena dell'euro sia deleteria, avrebbero troppo da perderci.
Noi no.Le loro fatwa contro gli euroscettici se le possono mettere in quel posto, come non sapessimo per conto di chi lavorano e che hanno "conflitti d'interessi" per cui non sono "liberi" (ammesso che a loro importasse) di dire la verità e parlare con onestà.
6 Febbraio 2012 17:15
Un malato si cura un morto nò!
E' con le continue cure che possono dissanguarci, con la promessa che è per il nostro bene e che guariremo dal male...
Meglio morire!