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Diffondere un monachesimo vincente?

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Primadellesabbie
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In una conversazione con Fabio Conditi, qui:
https://comedonchisciotte.org/come-risolvere-la-crisi-in-soli-100-giorni/

DesEsseintes ha formulato questa proposta:

"Bisogna teorizzare la disobbedienza civile su larga scala.
.......................
PS:
Lo so che è un passaggio delicato ma il primissimo passo (il PRIMISSIMO) è iniziare a dire chiaramente che la televisione e il calcio devono essere boicottati.
È una dolorosa rinuncia per molti ma senza di quello NON SI COMINCIA NEMMENO.

Non è un caso che, come immagino tu sappia, le scuole steineriane, quelle dei figli della classe dirigente, impartiscano l'obbligo tassativo per i bambini di non guardare la tv.

Dobbiamo darci UN CODICE DI COMPORTAMENTO che abbia un carattere quasi (quasi) religioso e per questo ci vogliono persone di carisma in grado di diffondere le idee un po' "difficili"."

A me sembra che potrebbe essere un buon punto di partenza, qualcuno ha voglia di parlarne?


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MarioG
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Bisogna vedere cosa si riuscirà a mettere in palio per i futuri novizi affinchè intraprendano la via monacale. Per quello tradizionale è servito nientemeno che parlare di salvezza eterna.


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Hito
 Hito
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Il metodo del Sig. Conditi non risolve nessun problema, ma cerca un'escamotage per far finta di nulla e andare avanti come se i problemi si risolvessero da soli, col suo metodo la bilancia dei pagamenti tornerebbe ad essere in negativo, con sommo gaudio della Germania. Quindi non solo i problemi non si risolverebbero, ma si acuirebbero. L'unica soluzione è l'uscita dalla moneta unica, con una svalutazione della moneta avremmo la possibilità di tornare competitivi sul prezzo delle merci. C'è qualche altro modo? No, perchè abbiamo tantissimi motivi per cui le nostre economie sono diverse (l'energie elettrica con costi differenti, la morfologia del territorio differente, il numero di terremoti differente, la presenza di un patrimonio artistico da salvaguardare nonostante non sia sempre monetizzabile). Per quanto riguarda la disobbedienza civile su larga scala, non rappresenta certo una novità per voi, anzi. E' un po' da ipocriti cercare poi un "identitarismo" a cui aggrapparsi quando si è fatto di tutto per distruggerlo.


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Primadellesabbie
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MarioG;235337 wrote: Bisogna vedere cosa si riuscirà a mettere in palio per i futuri novizi affinchè intraprendano la via monacale. Per quello tradizionale è servito nientemeno che parlare di salvezza eterna.

Se consulti i menù settimanali di molti sperduti conventi medioevali, potresti sospettare che le ragioni dell'affollamento fossero altre.

Qui si tratta di cose diverse, come sai bene.


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Primadellesabbie
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Hito ci tiene a farci sapere che a lui non vanno bene le proposte di Condito e non andiamo bene "noi" (?).

Pazienza, credo proprio che per me non sarà un sacrificio rinunciare a Hito e alle sue uscite, come ho fatto tranquillamente fino ad oggi.


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Hito
 Hito
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Io ho anche argomentato le mie idee, educatamente, ma non supinamente. Se vuoi evitare il confronto, hai solo da non aprire topic, mica ti paga nessuno, oppure si?


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ignorans
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La lotta la vedo dura. Il sistema ha raggiunto un livello di follia e di confusione irrecuperabile. E "le masse" non sono interessate a imbarcarsi in un antagonismo. L'unica sarebbe agire a livello artistico con il teatro, il cabaret, la satira. Degli artisti che fanno ridere e pensare, quelli sarebbero utili più di mille boicottaggi


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Tibidabo
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ottavino;235342 wrote: La lotta la vedo dura. Il sistema ha raggiunto un livello di follia e di confusione irrecuperabile. E "le masse" non sono interessate a imbarcarsi in un antagonismo. L'unica sarebbe agire a livello artistico con il teatro, il cabaret, la satira. Degli artisti che fanno ridere e pensare, quelli sarebbero utili più di mille boicottaggi

In qualche modo è così.
Ma il focus va messo sull'ermeneutica dei fruitori più che sulla performance o la produzione degli artisti.
Ne parla chiaramente Hans Georg Gadamer in un video su Youtube ma purtroppo, come costume dei filosofi, in termini astrattamente speculativi al limite dell'eudemonismo del cavolo invece che in termini politici.
Ma sono discorsi complessi che richiederebbero più di tre minuti di riflessione mentre sappiamo che il limite odierno è inferiore ai 2:30.


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Primadellesabbie
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ottavino;235342 wrote: La lotta la vedo dura. Il sistema ha raggiunto un livello di follia e di confusione irrecuperabile. E "le masse" non sono interessate a imbarcarsi in un antagonismo. L'unica sarebbe agire a livello artistico con il teatro, il cabaret, la satira. Degli artisti che fanno ridere e pensare, quelli sarebbero utili più di mille boicottaggi

É probabile che la tua osservazione sia corretta, bisognerebbe però poter valutare quanti sono già coinvolti o impegnati in progetti esistenziali compatibili con quel che ci interessa.


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Tibidabo
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Primadellesabbie;98454 wrote: ...

Ma che vuoi che capiscano, lo vedi come sono messi...

L'ho detto, occorre una persona in grado di esercitare un carisma di qualche tipo, magari non proprio quello hitleriano-mussoliniano ma sempre di carisma si tratta.
Già fanno fatica a capire di loro, figurati se gli metti davanti un concetto appena appena fuori degli schemini permessi dal regolamento.

Purtroppo senza quel codice di comportamento da "monachesimo vincente" non si può nemmeno iniziare a ipotizzare vagamente la ribellione.
Tempo perso...

Lasciamo che ci pensi la Provvidenza che è tanto brava, io nel frattempo finisco di organizzarmi il viaggio a Rio per novembre.
Per gennaio pensavo Santo Domingo o Bangkok ma alla fine credo sarà SDO.

"Pendant" moi le déluge...che devo fa'...?


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Primadellesabbie
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Hito;235341 wrote: Io ho anche argomentato le mie idee, educatamente, ma non supinamente. Se vuoi evitare il confronto, hai solo da non aprire topic, mica ti paga nessuno, oppure si?

A me il confronto con te non interessa, e comunque qui hai ripetuto sempre la stessa cosa e fatto apprezzamenti ed insinuazioni, che hanno molto poco o niente a che vedere con questo post, se credi di doverlo imporre e riesci a conservare stima di te stesso, vedi tu.


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Primadellesabbie
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DesEsseintes;235345 wrote:
"Pendant" moi le déluge...che devo fa'...?

(Uno dei miei libriccini di Hearn si intitola "In Ghostly Japan", ci sono una dozzina di raccontini, pensi che sia meglio rileggerlo come entrée?)


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Tibidabo
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"Primadellesabbie;235348 wrote: (Uno dei miei libriccini di Hearn si intitola "In Ghostly Japan", ci sono una dozzina di raccontini, pensi che sia meglio rileggerlo come entrée?)

Vai tranquillo come ti senti e ovviamente non devi guardarlo per forza.
Intanto te lo segni per la prossima vita, poi si vedrà.
E' che mi dispiaceva che per il fatto che non guardi i film ti perdessi quello.
Però non è detto che ti piaccia, non è sempre una cosa immediata in maniera identica per tutti e da parte mia ho sbagliato a insistere, ma siccome l'alternativa era che non lo vedessi affatto...

La cosa straordinaria ma che non mi stupisce per nulla è che se leggi la trama di quel terzo episodio in Wikipedia si dice che i fantasmi avevano deciso di uccidere il cantore "omerico" per farlo stare sempre con loro.
Non è vero, quella cosa la dice e solo come accenno qualcun altro, non i fantasmi che anzi sono abbastanza ospitali...però il recensore di Wikipedia, certamente in buona fede, lo ha riportato in quella maniera sbagliata...chissà come mai, mi chiedo...

Il problema è che fino a un certo punto si "dice" qualcosa di molto profondo, filosofico ed esoterico ma oltre quel punto accade un fatto contraddittorio e da quel momento il racconto comincia a "mentire" e lì inizia la parte più rivelatrice e più segreta.

Tu segnatelo e tienilo presente poi quando il daimon ti dice che è il momento te lo guardi.
Se non senti il daimon lascia perdere che lui sa meglio di te se e quando è il caso.


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Primadellesabbie
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Il monachesimo ha svolto un ruolo essenziale nella formazione della cultura e della società europea, sospetto da sempre che, sotto qualche forma inaspettata, si possa ripresentare a garantire o stimolare passaggi che non si potrebbero affrontare diversamente.


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Tibidabo
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Primadellesabbie;235351 wrote: Il monachesimo ha svolto un ruolo essenziale nella formazione della cultura e della società europea, sospetto da sempre che, sotto qualche forma inaspettata, si possa ripresentare a garantire o stimolare passaggi che non si potrebbero affrontare diversamente.

Non vedo come si faccia anche solo a immaginare una ribellione contro un nemico molto più forte se non fondando la propria identità su delle rinunce e quindi sul rifiuto di quei vantaggi che offre la sottomissione alle oligarchie vincenti.
Lo spirito necessario per queste rinunce deve essere fondato su un senso di appartenenza con delle regole che lo definiscano, capaci allo stesso tempo di consolidare l'identità del gruppo e di mantenerla viva anche nelle situazioni di subalternità.
Uno spirito che ha del monachesimo ma anche del militare.

Ma la cosa più importante è trovare una persona in grado di diffondere questo spirito.
Le stesse parole significano cose diverse a seconda di chi le pronuncia.


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