Dubbi e riflessioni...
 
Notifiche
Cancella tutti

Dubbi e riflessioni su "L'attacco finale" P. Flore


jake
 jake
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 23
Topic starter  

Oggi, su “Il Fatto Quotidiano”” nella chiusura dell’ editoriale a titolo “L’attacco finale” a firma di Paolo Flores d’Arcais , si legge.

“ … omissis ..
Del resto la forza di Berlusconi sta tutta nell’assenza di un opposizione. Resta il popolo. Quello vero, quello dei cittadini, non della massa anonima, ammaestrata e plaudente nello spurgo d’odio contro le garanzie delle libertà di tutti, le istituzioni liberali. Resta la società civile, insomma che non ha rappresentanza politica e non ha canali televisivi. Ma dignità e coraggio. Finchè c’è lotta c’è speranza.

Ora, io sono una persona semplice, ma che mi reputo pensante…. Nel merito di informazione televisiva guardo TG3 e Canale5, leggo “Il Giornale” e “Il Fatto” … così, tanto per farmi una opinione.
Di più non posso per mancanza di tempo!
Anzi no.. ora leggo anche il vostro sito! 😀

Leggendo numerosi interventi, anche su questo bellissimo forum frequentato per lo più da persone colte e che espongono molto bene la loro opinione, indipendentemente dalla loro connotazione politica, e leggendo il riportato sopra citato mi sorgono alcune domande sulle quali mi piacerebbe leggere dei vostri interventi.

L’opposizione non c’è e anche se ci fosse sarebbe in minoranza.
Ma veramente si crede che la maggioranza degli italiani che ha votato a destra debba essere rappresentata da un politico che rappresenti “la società civile”?
Non è questa mancanza di democrazia?

L’Italia è uno dei paesi più assurdi a livello politico… penso non vi sia paese civile al mondo che rispecchi la nostra ignavia politica, un paese completamente privo di classe dirigenziale ( politica) e di senso di onesta/moralità ( sempre politica). Ma questi sono gli Italiani o per lo meno, la maggior parte di essi!

Quindi che si propone?

Nel caso vi fossero delle nuove elezioni secondo voi vi sarebbe un uomo politico a destra o a sinistra degno di essere chiamato un vero politico ?

E quest’uomo, secondo voi, sarebbe capace di governare l’Italia?

Io penso a Fini…. Ma penso che anche il nulla sarebbe meglio di Berlusconi… almeno l’Italia sarebbe considerata secondo vecchi luoghi comuni e non con l’aggiunta di nuovi, cosa successa dai governi Berlusconi in poi!

Grazie per gli eventuali interventi.

Jake

Ps:
Volevo inserire questo post nel topic di AndFinallyWillBeZeitgeist dal titolo “ci siamo cascati due volte”…..
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=18939

ma forse è/sarebbe fuorviante quindi ne apro uno.
Se i moderatori pensano si possa agganciare uniscano pure il topic… Scusatemi ma sono ancora timoroso nel muovermi in questo sito
😯


Citazione
Truman
Membro Moderator
Registrato: 2 anni fa
Post: 4113
 

La domanda mi appare fuorviante. Non abbiamo bisogno di uomini sovrumani mandati dalla provvidenza. In particolare non abbiamo bisogno di un duce che ci guidi verso una nuova repubblica.

Secondo me non servono nuove elezioni e non è un problema di primo ministro. Si deve diffondere il rispetto delle regole a tutti i livelli. Si deve pensare all'efficienza del sistema Italia.

In questo senso l'ultima sentenza della Corte Costituzionale è certamente positiva.


RispondiCitazione
jake
 jake
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 23
Topic starter  

Può anche darsi Truman...
Ma quale domanda ?
Ad un "problema" ( e dò per scontato che Berlusconi sia un problema) si deve dare una risposta altrimenti è l'Anarchia!

E non è pleonastico e contraddittorio pensare che una minoranza possa governare su una maggioranza?

e guarda... io concordo con questa notizia.... 😆

Saramago a Left, in Italia libertà di aprire il cammino al Fascismo

(AGI) - Roma, 8 ott. - La libertà di aprire il cammino al fascismo. Molti italiani credono di vivere in paradiso, ma forse si sveglieranno all'inferno. Se, purtroppo, ciò accadesse che non cerchino altri colpevoli.
Lo dice lo scrittore Premio Nobel per la Letteratura 1998, il portoghese Josè Saramago in una intervista a Simona Maggiorelli per il settimanale 'Left', in edicola domani, rispondendo ad una domanda della giornalista "in merito alla libertà che propone il partito del premier", come si legge in nota diffusa dal settimanale. In un altro passaggio dell'intervista lo scrittore, domani a Torino dove presenterà il suo nuovo libro ed incontrerà il pubblico, aggiunge: "non chieda a un semplice scrittore portoghese che dica ciò che gli italiani dovrebbero essere i primi a sapere. Sono loro che hanno messo Berlusconi dov'è. Che decidano adesso cosa fare".
Nel suo tour italiano per presentare la sua ultima fatica "Il Quaderno", Saramago annuncia al settimanale 'la rottura' con la Einaudi. "Questo libro infatti - recita la nota - è stato rifiutato dalla suddetta casa editrice e ora viene pubblicato grazie a Bollati Boringhieri. Un "Quaderno" di riflessioni acuminate nate a margine di fatti di cronaca". --

fonte yahoo.it


RispondiCitazione
Saysana
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 530
 

Io nel mio pessimismo non vedo via d'uscita dalla situazione ormai incancrenita della politica italiana.

Il problema e' che, come in tutti gli stati corrotti del mondo, chi e' onesto e pensa al bene del popolo non ha posto nelle file della casta (e di casta si tratta veramente), e se riesce anche ad infilarsi sicuramente dura poco.

Soluzione? Un bel botto di quelli che ti lasciano stordito per un po' ma poi, quanto ti riprendi, vedi le cose in un altro modo.

Vabbe', mi sa che sto parlando di fantascienza.... 😮


RispondiCitazione
jake
 jake
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 23
Topic starter  

Grazie Saysana .
Di primo acchito potrei anche essere d’accordo con te.
Anzi… senza quasi! 😈

Mi confermi una delle mie impressioni quindi…. Siamo un popolo che si merita chi lo governa!
Siamo un popolo incapace di fare politica o per lo meno di fare rispettare le regole della “sana politica”…. Un popolo incapace di diffondere quello che Truman definisce “ il rispetto delle regole a tutti i livelli”.
Per l’amor di Dio.. anche in Inghilterra e negli Usa non sono degli stinchi di santo…. Ma chi sbaglia ( politicamente) paga!

Un bel botto ? 😈
E cosa si intende per un bel botto… un colpo di Stato ?
Ma di solito questo porta a un regime ancor peggio…:x

L’auspicare una rinascita di una lotta dura ( che poi verrebbe inevitabilmente strumentalizzata e manipolata dai poteri forti) ? Per l’amor di Dio….

Purtroppo anch’io la penso come te. Sono un pessimista!
La politica italiana e il suo sistema è un cancro ramificato nello Stato.
Al massimo livello . Incurabile.

Solo la volontà degli italiani ( gli stessi italiani che votano seguendo la TV e non il libero pensiero, gli italiani di cui parla Josè Saramago ) potrebbe guarire questo stato di cose.

Ma attenzione... della maggioranza degli italiani! Non di una ristretta elitte o di un 50% - 1 .
Altrimenti non è democrazia!

Io per natura sono propenso a porre sempre una soluzione, odio il “negazionismo” ( mi si passi il termine) , il no per partito preso….

Ma una risposta alle mie domande non c’è!

Quindi..chi è causa del suo mal pianga se stesso!


RispondiCitazione
Saysana
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 530
 

No, nessuna rivoluzione in quanto, come hai detto giustamente, non e' mai uscito nulla di veramente buono dalle rivoluzioni.

Per botto intendo un evento, anche naturale, catastrofico che rimetta in discussione tutto cio' che ci e' stato propinato. Mi pare, se non sbaglio, che l'ultimo diluvio e' stato visto come la punizione divina per le malefatte degli uomini, o no?

Lo so, sono un po' drastico nel mio pensiero 8) , pero' onestamente parlando non vedo, almeno nel breve medio termine, nessuna via d'uscita da questa falsa democrazia che c'impongono dall'alto.

E non pensiamo che negli altri paesi sia poi tanto meglio, si' la facciata sicuramente viene tenuta su con una parvenza di democrazia e giustizia, non siamo certamente ai livelli italiani, ma alla fine la sostanza e' sempre quella.

Purtroppo neanche io ho una risposta a questo problema (a parte il diluvio naturalmente), quindi mi sa che ci tocca aspettare, restare informati e regolare le nostre azioni quotidiane nella giusta direzione (anche se contiamo niente individualmente, la gente non ha capito che il vero potere ce l'ha il popolo... se riuscisse, una volta nella storia, ad andare tutto insieme verso la direzione giusta senza dittatori e affini).

Mah, continuo a parlare di fantascienza mi sa...


RispondiCitazione
Condividi: