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Fact checking (non per me) - l'ottusa testardaggine dei fatti


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Uno chiacchiera quanto gli pare, ipnotizza, seduce...poi arriva l'ostinata realtà con il suo minaccioso seguito di arcigni "fatti"...e non cambia niente, tutti ancora lí a belare tranquilli e felici.
Mah...di solito sul soldo uno si dovrebbe incazzare, no?

Mi limito a riportare "fatti" e relativo fact checking.

Durante l'elezione di Trump il dollaro scende fino a eur/usd=1,12 circa.
Subito dopo inizia a risalire vigorosamente e oggi sta sotto 1,06.
Uno considera buono un guadagno di 4% annuo, qui siamo intorno al 5% mensile che "teoricamente" su base annua è il 60%.

Un professore di Pescara il nove novembre scrive il seguente post

http://goofynomics.blogspot.com/2016/11/nixon-moment.html

Inizia riportando una lettera che qualcuno gli ha scritto il cui contenuto oggi appare tragico.

Copincollo:

Max Tuna ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Concorsi pubblici: "MIA2016" e "Keynes award"":

Gentile Prof. Bagnai, con il suo post sul possibile Nixon Moment lei mi ha consentito di mettere al riparo i miei pochi risparmi dalla bomata in arrivo: prima delle elezioni USA ho venduto tutti i dollari che avevo. Intendiamoci, pochi soldi erano e pochi rimangono: ma è proprio quando i soldi scarseggiano che dispiace vederli evaporare.

In segno di gratitudine per tutto ciò che ho imparato dai suoi libri e continuo a imparare dal suo blog, oggi ho fatto una donazione ad a/simmetrie, doppia rispetto allo scorso anno. Sempre una donazione da pezzenti, sia ben chiaro, come si addice ad un pezzente quale io sono: sono infatti un dipendente pubblico con quasi vent'anni di precariato alle spalle (a proposito di 'garanzie' per gli statali) e quindi non me la passo affatto bene...

Non so voi, io ci leggo che un signore con pochi soldi ha venduto tutti i suoi dollari su suggerimento di qualcuno un attimo prima che il dollaro iniziasse a guadagnare enormemente.

Dopodiché con toni che poco hanno di modesto si dice nello stesso post che occorre assolutamente svalutare il dollaro per ottenere inflazione. Quindi come fanno?
Semplice, il perfido establishment organizza un cambio della guardia, il mondo lo percepisce come shock politico e il dollaro cala. Elementare, Watson.
Ma non c'era il discorso della inefficacia del monetarismo?
Secondo me una svalutazione artificiale non crea inflazione, sa professore?

Ma comunque...ma ti pare che il perfido establishment per svalutare "fa eleggere" Trump?
Ma nemmeno su Infowars le leggi ste cose...

Copincollo:

In sintesi, questo quadro (molto sommario, ovviamente) rafforza l'indicazione che stiamo assistendo a un Nixon moment: gli Usa hanno bisogno di un dollaro più debole, e di inflazione. Uno shock politico è una possibile strategia per ottenere questo risultato. Qualcosa di simile possiamo immaginare sia successa con la Brexit.

Pure la Brexit era stata "organizzata" a fini svalutativi...ihihihih...

E anche:

Un candidato alla presidenza degli Stati Uniti non può essere un outsider. Chi crede di assistere alla rivincità dei diseredati, degli sconfitti della globalizzazione, è un povero farlocco che si lascia strumentalizzare dai furbi, dai furbetti e dai furbini che nei giornaloni insistono nel dipingere una jacquerie dei tempi moderni, con lo scopo nemmeno tanto velato di delegittimare il processo democratico qui a casa nostra. Quello che stiamo vedendo è semplicemente il cambio della guardia fra una parte dell'establishment Usa, e un'altra parte dello stesso establishment. Non illudetevi che questo cambio della guardia avvenga senza un rigido passaggio di consegne (ovviamente sotto banco, mentre lo scambio di contumelie era ostentato, for the sake of show).

Ma tu pensa se era for the sake of the show.
C'è stato un autentico scontro fra oligarchie e solo un cieco non se ne poteva accorgere.
Poi se sopra queste élite che litigavano ci sia un altro livello ancora superiore, se alla fine le due oligarchie faranno pace, se succederà qualcos'altro non lo possiamo sapere però arrivare a dire che era tutta una finta è complottismo non solo deteriore ma dilettantesco.

Ma si parla di teoria...di possibilità...TUTTO può essere...

Ecco, allora veniamo ai fatti.

Il dollaro era arrivato a 1,12 oggi in questo preciso momento sta a 1,0566.
Punto.

Ora se un filosofo sbaglia una previsione, o uno storico, o un giornalista sportivo chissenefrega.
Le sbaglia un economista...e insomma...
Ma soprattutto uno dovrebbe chiedersi: perché le ha fatte dato che non gliele aveva chieste nessuno (salvo il povero signore della lettera)?
Forse perché sapeva che tanto, una volta che la gente ha deciso di adorare qualcuno che lei stessa ha messo sull'altarino, non lo tirerà mai più giù perché senza santino di fronte a cui inginocchiarsi la gente non ci sa stare?
Allora magari come economista non ci prende ma come conoscitore di uomini sarebbe un genio.
Davvero.


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