Fantocci per sempre

Certe volte degradante l’ineludibile coscienza di se scorre lungo una soglia minimale della consapevolezza.
Attori improvvisati sul palcoscenico della vita recitiamo ritmicamente l’epilogo di noi stessi, primi attori insperati e non richiesti in continua ed affannosa solitudine.
Un divenire costante nelle certezze quotidiane mostra le nudità del nostro animo.
Costretti da stereotipi preconfezionati all’utile quotidiano, ma costretti inconsapevolmente.
Nudi ma creduti vestiti in un abisso di superficialità ed ovvietà.
Svegliarsi,colazione,lavoro,pranzo,lavoro,aperitivo post lavoro,cena , facebook, dormire.
Sereno passare del tempo spezzato da una scopata o da un buon libro. E meno male!
Esseri automi riflessi su se stessi come in una stanza di specchi sovrapposti; siamo l’esercito; l’esercito dei cazzari soffocati dal niente ed armati di tutto.
Belli siamo dentro gli schemi
Schemi perversi ,chiusi e sigillati.
Ribelliamoci amici,ma dentro gli schemi
Protestiamo amici ma dentro gli schemi
Prepariamoci amici ma dentro gli schemi
Affinchè nulla possa cambiare consapevolmente ci adoperiamo nella nostre piccole rivoluzioni.
Ciao fantocci, è un piacere rivedervi in un mondo sempre uguale.

http://imparzialeoforseno.blogspot.it/2013/03/fantocci-per-sempre.html