Notifiche
Cancella tutti
Topic starter
6 Marzo 2015 16:35
da facebook
GIULIETTO CHIESA
24 min ·
QUANDO SI PERDE IL MONOPOLIO
Davvero singolare
http://it.sputniknews.com/politica/20150306/82470.html
Sia l'Europa che gli Stati Uniti sono preoccupati che la "propaganda russa" faccia breccia nei cuori degli europei di lingua russa. Ma anche in quelli di tutti i paesi circonvicini alla Russia.
Che succede? Che hanno perso il monopolio. E si accorgono che la "propaganda russa" riscuote più successo della "propaganda occidentale". Lo ha mostrato un recente, tragico infortunio di una tv lituana, che ha mandato in onda un sondaggio di opinione, nel quale appariva che l'82% dei lituani ritiene migliore e più veritiera l'informazione dei canali russi, che non quella dei "liberi" canali occidentali, BBC e CNN in testa. Idem per Kerry, che attacca Russia Today, perché la sua "propaganda" penetra nel pubblico anglosassone. E il senato USA ha stanziato 6 milioni di dollari per creare tre televisioni in lingua russa nelle tre repubbliche baltiche. Ahinoi!!! Nonostante l'enorme superiorità in termini di numeri, di canali tv e radio, di giornali, tutti proni e tutti "propagandisti" non meno zelanti di quelli russi, l'Occidente trema. Arrivano i russi!!!!
6 Marzo 2015 16:57
I russi di oggi? Se vengono come hanno sempre fatto, in Italia, io dico Avanti!!!!!
6 Marzo 2015 23:08
"la propaganda occidentale" stà producendo un fenomeno di dissonanza cognitiva di massa. Come per l'individuo, la massa " cerca automaticamente di eliminare o ridurre a causa del marcato disagio psicologico (ad esempio riduzione dell'autostima) che essa comporta; questo può portare all'attivazione di vari processi elaborativi, che permettono di compensare la dissonanza (e ripristinare l'autostima)".
Non sono sufficenti 5 milioni di dollari, per contrastare fenomeni di tale ampiezza. Poveri americani, povero "occidente".