I bravi ma insulsi e vuoti angeli del fango di Genova

«per poi annuire davanti a Burlando spiazzati da discorsi da vecchi politici navigati.»

ma se Burlando gli desse la paghetta per spalare, sarebbe spiegato, o no?

Sì, sono bravi, ma non dovrebbe esserci uno stato che provvede in caso di calamità naturali? I volontari dovrebbero essere simboli, eroi, appunto, non la soluzione. SE lo stato non serve neanche a questo, cosa ce ne facciamo? Perché paghiamo le tasse?

Ragazzi che danno una mano a chi ne ha bisogno. Di paghette Burlando ne da sicuramente, ma non a loro. "Angeli del fango", "madre coraggio", "il branco", dittatore sanguinario", "città martire", "l'orco" e si potrebbe continuare, sono definizioni giornalistiche, figure retoriche banalizzanti, etichette prive di contenuto. E' Santoro che li ha cercati e non viceversa. Grillo, in ogni caso, da buon profeta in patria, a Genova non è molto amato, non so dirvi il perchè, ma è così. Forse, in tanti anni, non ha speso una parola per i tanti problemi della città, forse, chi lo sa, molti genovesi hanno sperato che lui, avendo comunque "potere" e moltissima visibilità potesse dare una mano ad una città sprofondata sull'orlo del baratro (e non per le alluvioni). Ma lasciamo stare i ragazzi, che angeli non sono, sofisticati esperti di politica interna neanche, ma un aiuto concreto, ancorchè modesto,l'hanno dato. Io, genovese, aspetto Grillo, Renzi, Doria, Burlando,e tutti gli altri.

Ci sono delle persone preposte e pagate per queste problematiche, esercito ecc.
Loro invece hanno fatto il lavoro gratis. Arriva l'esercito e trova gia' tutto il lavoro fatto, che pacchia eh?
E con chi se la prendono questi "angeli"? Non chi ha portato a tutto questo ma con chi li aiuta e cerca di spiegargli chi e' stato, come degli indemoniati.
Voi li chiamate eroi, io li chiamo coglioni.

E' Santoro che li ha cercati e non viceversa.

Non è proprio così.
Sono loro o parte di loro che sono scesi in campo invitando Grillo "a spalare in fango". E' quel ragazzo dall'aspetto intellettualoide ce si è messo a gridare com eun ossesso contro Grillo.
Chiamati ad argomentare le loro ragioni si è visto invece che non avevano nulla da dire e quel poco che hanno farfugliato lo hanno riferito alle persone sbagliate.
Ho il sospetto che l'esibizionismo con manie di protagonismo appartenga proprio a PARTE di quesi ragazzo, (finto) intellettualoide con la barbetta in testa! Volete una prova? Cosa ha recriminato il barbetta ha grillo? Che aveva monopolizzato in quel momento tutta l'attenzione dei gionalisti. Questa è la protesta uscita dalel loro teste...
Sono il simobolo della nostra generazione perduta!
Chiamati a lavorare per poco o nulla come automi. Proprio come automi senza senso critico o pensieri.
Generazione senza speranza!

In questo disastro geologico genovese c'è stata per la verità una fiara di gente insulsa. AL sindaco Doria era stato contestato da un politico di area a lui avversa la non attuazione dei cambiamenti rivoluzionari promessi. Cosa ha risposto questo sindaco innovativo: "non ho promesso rivoluzioni ma solo cambiamenti, nel senso che noi non siamo quelli che vanno con prostitute minorenni...". Sarà, odio Berlusconi e il berlusconismo, ma il cittadino genovese alluvionato avrebbe desiderato altre priorità.

I giovani sono ignoranti e incapaci di pensare? Vero, salvo qualche felice eccezione, tuttavia non penso che la critica sia stata fatta per protagonismo, mi sembra più lo sfogo di chi continua a vedere gente che fa passerelle.
Grillo, così come altri, è andato lì per i suoi interessi, non certo perchè volesse spiegare di chi fossero le colpe.
Che spesso s'inizino proteste in cui il 90% dei partecipanti non sa nemmeno per cosa protesta è una triste realtà, ma è inutile sputare in faccia a chi, per qualunque motivo, almeno ha fatto attivamente qualcosa, tanto più a difesa di chi, da un lato o dall'altro fa semplicemente il proprio meschino interesse.

Praticamente tutti gli anni, in Liguria, verso fine ottobre,inizio novembre, con l'arrivo delle piogge, c'è un'alluvione, oppure frane o devastazioni varie. Si potrebbero mandare gli stessi servizi dei TG di qualche anno fa andrebbero bene lo stesso. Sarà così anche l'anno prossimo, magari non a Genova, se va bene,ma un po' più in là. Capisco che per rimediare (se mai possibile) la devastazione del territorio non basta certo un anno, anche se già non aggravarla sarebbe un risultato. Non c'è però un sindaco, un presidente di regione che si fa un punto d'onore, quando viene eletto, che l'anno seguente si riuscirà a fronteggiare la puntuale e regolare alluvione-devastazione senza essere colti di sorpresa ma almeno con le armi (o la pala) in pugno al momento buono, con l'esercito mobilitato e pronto, la protezione civile idem etc. Invece si vedono soggetti come quel Doria o Burlando (un personaggio fra l'altro esteticamente sgradevole, uno che sono quasi tre decenni che è in pista ma ha sempre quella faccia da capitato lì per caso,portato dalla piena) che tutte le volte si comportano come se fosse la prima volta che succede, una cosa "eccezionale"...Anche tutta la retorica sugli "angeli del fango" mi ha stuccato , anzi mi fa proprio schifo: riescono a trasformare uno scandalo ricorrente in una "cosa buona".

Mi riferisco a questa frase:

...Hanno solo provocato il poliziotto e il politico che si sono trovati davanti...

che siamo una società di rimbecilliti aggrappati al sistema burocratico più alienante del mondo che forse ci tiene insieme, lo sappiamo e se ne stanno rendendo conto anche gli altri, ma le reazioni alle "provocazioni" di questi ragazzi gridano vendetta.

Capisco che non si sappia più come funziona un cavallo o un bue dato che ci siamo allontanati dalla campagna da più generazioni ma non sapere come funziona un giovane squalifica definitivamente tutti, senza attenuanti.

Mi chiedo come siate (scusate se non mi comprendo nel novero) riusciti a superare la giovinezza senza compiere qualche "impresa" di gruppo. Qualsiasi "impresa" un po' eccezionale durante la quale si sente nascere quello spirito, quel legame che solo giovani uomini, che si scoprono padroni dell'ambiente e di se stessi possano assaporare.

É una sensazione indimenticabile e ha una parte notevole nella formazione di un maschio, chi non la ricorda vuol dire che l'ha mancata.

In quei momenti si superano le difficoltà con una sorta di euforia di gruppo e si impara questo meccanismo. In quei frangenti é facile trascendere, é il modo stesso di superare e risolvere la situazione che contempla questo comportamento ancestrale.

É inutile stigmatizzare il comportamento delle così dette forze dell'ordine, non si può aspettarsi niente di diverso da quella parte, purtroppo, ma quelli che ne hanno scritto dimostrano una povertà desolante.

Mi riferisco a questa frase:

...Hanno solo provocato il poliziotto e il politico che si sono trovati davanti...

che siamo una società di rimbecilliti aggrappati al sistema burocratico più alienante del mondo che forse ci tiene insieme, lo sappiamo e se ne stanno rendendo conto anche gli altri, ma le reazioni alle "provocazioni" di questi ragazzi gridano vendetta.

Capisco che non si sappia più come funziona un cavallo o un bue dato che ci siamo allontanati dalla campagna da più generazioni ma non sapere come funziona un giovane squalifica definitivamente tutti, senza attenuanti.

Mi chiedo come siate (scusate se non mi comprendo nel novero) riusciti a superare la giovinezza senza compiere qualche "impresa" di gruppo. Qualsiasi "impresa" un po' eccezionale durante la quale si sente nascere quello spirito, quel legame che solo giovani uomini, che si scoprono padroni dell'ambiente e di se stessi possano assaporare.

É una sensazione indimenticabile e ha una parte notevole nella formazione di un maschio, chi non la ricorda vuol dire che l'ha mancata.

In quei momenti si superano le difficoltà con una sorta di euforia di gruppo e si impara questo meccanismo. In quei frangenti é facile trascendere, é il modo stesso di superare e risolvere la situazione che contempla questo comportamento ancestrale.

É inutile stigmatizzare il comportamento delle così dette forze dell'ordine, non si può aspettarsi niente di diverso da quella parte, purtroppo, ma quelli che ne hanno scritto dimostrano una povertà desolante.

Parole sante.
Condivido al 100%