I Panama Papers, se...
 
Notifiche
Cancella tutti

I Panama Papers, secondo Mincuo

Pagina 3 / 3

Georgejefferson
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 4401
 

Allora potrebbero esserci delle elite che discutono su corruzione ed etica. E quando dilaga la corruzione puo ledere "i vantaggi" (gli studi possono dimostrare tante cose, e scoprire con tanta fatica anche che la corruzione no buona)

Presumendo che "i vantaggi" che interessano siano solo i loro delle elite 50 famiglie del piano di dominio mondiale ebraico, tutto questo se fosse e' abbastanza criminale, ma non cattivo. Cattivo e' il lupo che serviva a far paura a cappuccetto e indurla ad ubbidire all'autorita.

Come teoria potremmo nominarla: la teoria dei criminali non cattivi.


RispondiCitazione
Georgejefferson
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 4401
 

Non ho il dono della sintesi, ma a pezzetti posso scrivere meno.

Ma piu che spiegare mi interessa capire i dubbi sulla "filosofia" delle premesse, i "concetti".

Non sono chiari e allora (dato che mi appassiona) un pezzo per ogni "concetto",

I nessi con la "famiglia"
I nessi con le persone che "ragionano cosi"
I nessi con le "culture indotte" che sembriamo tutti robottini ecc..

Stasera ne scrivo uno.


RispondiCitazione
[Utente Cancellato]
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3719
 

Non ho il dono della sintesi,

la ringrazio di averlo riconosciuto gliene sono riconoscente.
Però per il futuro deve cercare di applicarsi in tal proposito.


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

a me tanto non cattivi non sembrano...

bisognerebbe chiedere ad un Iracheno se chi ha bombardato la sua casa lo reputa una persona buona...

quando elargiscono briciole di benessere un po ovunque è solo un passaggio obbligato per mantenere lo status quo, ma questo non elimina il tanfo che emanano


RispondiCitazione
ohmygod
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 570
 

più da PM che da post la richiesta: mincuo "mi" occorre incollare il tuo pensiero nel corridoio che immette alla stanza Giano. si può?

questo il "quadro pensiero"

Disturbo delirante:
Sintomi e diagnosi
Il disturbo delirante può insorgere nel contesto di un disturbo paranoide di personalità preesistente . In tali persone, nella prima età adulta si manifestano una sfiducia e una sospettosità pervasive nei confronti degli altri e delle loro intenzioni, che si protrae per tutta la vita.

I primi sintomi possono comprendere la sensazione di essere circondato da molti nemici, di essere sfruttato, preoccupazioni per la lealtà o l'affidabilità anche degli amici, una tendenza a leggere significati minacciosi o persecutori in osservazioni o eventi, un rancore costante e una reattività immediata a quelli che vengono percepiti sempre come degli affronti o delle macchinazioni o degli intenti oscuri e comunque cattivi...

In generale questi soggetti manifestano sempre la necessità impellente di fornire immediatamente un qualche loro precetto “morale”o “filosofico”, indipendentemente dall'oggetto e indipendentemente dal fatto che qualcuno glielo abbia richiesto o che l'intervento sia completamente a sproposito.
Il fatto poi che magari non interessino a nessuno per loro diventa un'ulteriore conferma dei loro “sospetti”. Il che in genere li porta a moltiplicare questi loro “precetti” e considerazioni “filosofiche” in un crescendo ancor più confusionario o sconclusionato.

Molto spesso infatti il disturbo delirante è connesso a sindromi ossessivo-compulsive. E quasi sempre in un quadro dissociativo con relativa perdita o distorsione o limitazione dei nessi associativi, con difficoltà di comprensione anche di un testo, con la frequente incongruenza tra idee e emotività, tra contenuto di pensiero e comportamento, e inoltre tra idee e idee, e con una separazione o un nesso arbitrario tra i diversi elementi della vita psichica.

si può!


RispondiCitazione
Pagina 3 / 3
Condividi: