I poteri dell'oppressione contro i tranvieri di Genova.

A Genova lo Stato borghese ha mostrato in modo chiaro la sua vera natura antioperaia.
Cosa è lo Stato?
Per quanto i borghesi e gli opportunisti loro servitori cerchino di negarlo, ogni operaio cosciente sa per esperienza quello che il marxismo ha scolpito con parole di fuoco sul monumento granitico della storia della lotta di classe. Lo Stato è:
"Una macchina essenzialmente capitalistica che ha lo scopo in particolare di mantenere con la violenza la classe sfruttata nelle condizioni di oppressione determinate dal modo di produzione esistente" (Engels)

Quello che ha detto questo grande rivoluzionario, che ha dedicato tutta la sua vita alla emancipazione del proletariato, la realtà lo conferma ogni giorno.
Lo Stato è lo strumento della violenza organizzata per mantenere oppressa la classe operaia, e i tranvieri sono un reparto dei due milardi e mezzo di salariati mondiali.

Questo strumento assume varie forme. Quando si presenta con la forma fascista la sua violenza è talmente evidente che viene proclamata a chiare lettere. Il proletariato italiano ne ha fatto la triste esperienza.
Ma la borghesia ha la possibilità di organizzare meglio l' oppressione facendo assumere al suo trumento della violenza organizzata la forma democratica.
"Le forme degli Stati borghesi sono estremamente varie, ma la loro sostanza è unica: tutti questi stati sono in un modo o nell' altro, ma in ultima analisi, necessariamente, una dittatura della borghesia" (Lenin"

La vera democrazia proletaria non è quella cianciata nella votazione ma la dittatura del proletariato: la maggioranza dei lavoratori contro la minoranza dei parassiti e i suoi servi anche mascherati da sindacalisti di mestiere.

Il conto da pagare signori borghesi arriverà statene certi.
Come disse Marx non ci saranno ne preti ne preghiere che riscatterano i vostri peccati.