Ieri ... e il futur...
 
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Ieri ... e il futuro di ieri.


enzosabe
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IERI….
(Mt 9,32-34) Usciti costoro gli presentarono un muto indemoniato. Scacciato il demonio, quel muto cominciò a parlare e la folla presa da stupore diceva: "Non si è mai vista una cosa simile in Israele!". Ma i farisei dicevano: "Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni".
……

… E NEL FUTURO DI IERI …

Un bel giorno il Padre si volto´ verso il Figlio e gli disse: "Figliolo, ho deciso di mandarti un´altra volta sulla Terra ...".
Il Figlio subito pensó : " certamente un´altra crocefissione per quella generazione ingrata ..."
Ma il Padre subito lo rassicuro´: "No, no ... nessuna crocefissione ... vorrei soltanto che tu ti accertassi personalmente della situazione sulla Terra e mi dessi il tuo parere riguardo a cio´ che intendo fare. Tu dovrai solamente comportarti come qualunque umano e, senza possibilmente mai immischiarti nei loro affari, dovresti semplicemente osservare. Alla fine mi riferirai. Decidi tu stesso quanto tempo restare”.
Il Figlio: "Comportarmi come un qualunque umano? Ma allora potro´ prendermi anche qualche piccola licenza?"
Il Padre: "Licenza? Che licenza?"
Il Figlio: "Beh, non saprei . .. dire qualche veritá , per esempio .. tanto per comportarmi come tutti gli umani”.
Il Padre: " E´naturale che tu debba dire la veritá … non l´hai sempre fatto? E poi gli umani tutto fanno tranne che dire la veritá. Cosa mi vuoi dire?”
Il Figlio: “Intendevo dire la “veritá” come oggi la intendono loro … secondo l´imperante “policamente moderno””.
Il Padre: “E cioé?”
Il Figlio: “Insomma … per loro una “veritá secondo il politicamente moderno” é qualcosa che tu chiameresti senza mezzi termini “menzogna””.
Il Padre: “A questo punto sono arrivati? uhm … sicuramente deve essere una trovata di quello che abita sotto di noi”
Il Figlio: “E quindi se debbo comportarmi come qualsiasi umano, potrebbe essere anche necessario dire qualche “veritá secondo il politicamente moderno” … tanto per non dare nell´occhio …”.
Il Padre: “Questo é vero …ma d´altro lato questo non appartiene alla tradizione di questa casa ... magari appartiene alla tradizione della casa di quello che sta sotto di noi .. no no ... proprio non posso concedertelo."
Ma di fronte alla motivazione addotta dal Figlio e alla sua silenziosa insistenza, il Padre si ammorbidí e disse: "e va bene ... ti é concessa facoltá ... ma alle seguenti condizioni ....
per prima cosa: puoi dire una sola volta una “veritá secondo il politicamente moderno” durante tutta la tua permanenza sulla Terra …,
per seconda cosa: si deve trattare di una “veritá secondo il politicamente moderno” che sia piccola piccola ... cioé con modestissime conseguenze pratiche ...
per terza cosa: deve essere fatta con al massimo una parola ..
per quarta: cosa: non deve danneggiare nessuno ingiustamente ....
per quinta cosa: non deve far venire assolutamente alcun sospetto circa la tua identitá ...
e per ultima cosa: non deve suscitare assolutamente scandalo o sdegno fra i presenti ..."
Con queste condizioni il Padre speró cosí di rendere difficilmente inidividuabile al Figlio l´occasione che gli si sarebbe offerta durante il suo soggiorno sulla Terra per dire la “veritá secondo il politicamente moderno” che aveva appena permesso. Il Figlio, tutto contento, fece ripetutamente cenno con la testa di essere totalmente soddisfatto e subito partí.
Arrivó, con un´aspetto totalmente diverso, come prima tappa nei luoghi dove era giá stato una volta. Lo colpí il fatto che la gente non si spostava piú come una volta con gli asini e con I carri ma con quelle che erano nominate come “utilitarie volanti” cioé mezzi di trasporto che invece di spostarsi per terra si spostavano per aria. E subito constató come la gente era piú malata di prima: molte vecchie malattie erano quasi scomparse ma molte nuove e piú gravi erano apparse: si chiamavano AIDS, SARS, ebola, influenza suina, Zika, ADHD ed altre …; mentre altre malattie si erano maggiormente diffuse: si chiamavano diabete, cancro, ipertensione, …. Il Figlio inizialmente si limitó ad osservare solamente ma ... che ci poteva fare se il Suo essere di fronte a tanta sofferenza umana era diventato un´altra volta compassionevole? Cosí, a secondo dei casi, inizió a guarire in incognito prima un raffreddore ad uno, poi un´influenza ad un altro ... poi un´infiammazione ... poi qualche ferita da taglio .. poi a guarire malattie sempre piú gravi fin quando l´attenzione di alcuni "guaritori secondo il politicamente moderno" fu richiamata da queste guarigioni repentine e inspiegabili e dal fatto che queste cose succedevano sempre quando "quello sconosciuto" stava nei paraggi del guarito di turno. E subito sospettarono un collegamento fra lo “sconosciuto” e i casi di guarigione. .. e lo iniziarono a pedinare notte e giorno per chiarire il caso e per evenutalmente inchiodarlo alle sue responsabilitá . Il Figlio si accorse di essere stato individuato e subito decise che era meglio cambiare aria (e area).
Prese il primo aereo che gli capitó e arrivó in una cittá situate nell´altro lato del mondo e che si chiamava Chicago. Anche lí trovó le stesse malattie … e ebbe la stessa compassione.
Un giorno, andando in giro, si imbatté in un uomo seduto a terra che stava chiedendo la caritá e che non poteva neanche alzarsi a causa delle sue precarissime condizioni di salute. Il Figlio gli si avvicinó e gli chiese cosa gli fosse successo, e questo rispose: "Quando ero piccolo ero un bambino felice e sano ... i miei genitori erano ricchi e tale sono stato io quando ho ereditato da loro …"
Il Figlio: "E cosa ti ha ridotto in questo stato?"
Il Malato: " Tutto e´ iniziato con quello che io ritenevo fosse un semplice raffreddore, … per farmelo passare sono andato da un guaritore generico secondo il politicamente moderno e questo, al termine della visita, mi ha comunicato con viso costernato che in realtá si trattava di una aggressiva forma di bronchite allo stato iniziale e mi prescritto delle pillole ... la bronchite si e´ attenuata ma, contrariamente al guaritore che affermava di avermi totalmente guarito, mi e´ rimasta in forma stabile fino ad ora ... ma in compenso dopo un paio di giorni dall´aver iniziato a prendere le pillole mi e´ venuta un´impotenza .... e il primo guaritore mi ha mandato da un secondo guaritore specialista in malattie andrologiche secondo il politicamente moderno ... il quale mi ha dato delle altre pillole da ingoiare con le quali mi ha guarito dall´impotenza, non totalmente a dire il vero, ... ma dopo alcuni giorni mi e´ venuto anche un fortissimo dolore al cuore ... per cui il secondo guaritore mi ha mandato da un terzo guaritore specialista nelle malattie del cuore secondo il politicamente moderno.... che a sua volta mi ha dato delle altre pillole che pero´, nonostante ingerite, non sono riuscite a far placare totalmente il dolore ... ma che in aggiunta mi hanno fatto contemporaneamente comparire dei lancinanti dolori alla pancia per cui quest´ ultimo guaritore mi ha mandato da un quarto guaritore specialista di malattie intestinali secondo il politicamente moderno che, oltre a darmi delle pillole che non mi hanno guarito per niente, alla fine di un lungo trattamento mi ha prospettato come inevitabile la rimozione di parte dello stomaco (meno stomaco= meno dolore, era la sua equazione) e il taglio di un piede che aveva iniziato a cambiare colore. Mi aveva detto che se non fossi stato operato entro ventiquattro ore sarei certamente morto e che lui aveva giá approntata la sala operatoria per eseguire subito l´operazione. E cosí per la paura che l´ultimo guaritore mi ha messo, gli ho dato un non convinto consenso alla rimozione di quasi tutto lo stomaco e di un piede. Ora sono afflitto dalla bronchite, dall´impotenza, dal mal di cuore, da dolori alla pancia e tutti questi sono allo stato cronico e a bassa intensitá, e inoltre mi mancano due terzi dello stomaco e un piede. Naturalmente tutto questo calvario é durato degli anni e per pagare le spese mediche ho dilapidato tutti I miei averi per cui ora sono qui ridotto a chiedere l´elemosina …".
Il Figlio gli chiese: "Ma tu hai mai chiesto aiuto a Dio?"
Il malato rispose: "Certo che ho chiesto aiuto a Dio ... ed ogni giorno prego perche´ credo che non mi abbia mai dimenticato e che nonostante tutte le mie disgrazie é ben intenzionato verso di me…”.
Al sentire queste parole il Figlio lo guarí totalmente ... restituendogli anche il piede funzionante
Quando il malato si ritrovó sano, subito si alzó in piedi, e pur non sapendo chi realmente fosse lo sconosciuto, inizio ad abbracciarlo e a saltellargli attorno per la gioia, gridando al mondo la sua avvenuta guarigione.
Ora il caso volle che il malato avesse passato tutti gli anni di mendicitá dall´altro lato della strada che si trovava di fronte ad un suntuoso locale di svago in cui solevano riunirsi alcuni guaritori locali secondo il politicamente moderno ... e che le grida del guarito avessero richiamato alla finestra un guaritore secondo il politicamente moderno che si stava concedendo il meritato riposo serale dopo una lunga giornata di lavoro. E subito riconobbe il guarito ... a cui peró doveva mancare almeno un piede ... per cui non era sicuro se stava vedendo bene e subito chiamó un suo collega secondo il politicamente moderno che si stava anche lui riposando a poca distanza: "Ehi ... ma quello non é colui che ti ho mandato perché nonostante l´abbia guarito dalla bronchite ha sviluppato un´impotenza di causa indefinita? Il secondo si avvicino´ e, riconosciuto il malato perfettamente guarito, inizio´anche lui a dubitare di vedere bene e chiamo´ un terzo guaritore secondo il politicamente moderno: "Ehi ... ma quello non e´ il malato che ti ho mandato perche´, nonostante lo abbia totalmente guarito dai suoi problemi di impotenza, ha sviluppato delle disfunzioni cardiache le cui cause sono rimaste sconosciute?". Il terzo arrivo´ e come gli altri dovette chiamare il quarto guaritore secondo il politicamente moderno: "Ehi ... ma quello non e´ il malato che ho liberato dai suoi problemi di cuore e che ti ho mandato perché ha accusato dei dolori di pancia sicuramente causati dalle sue cattive abitudini alimentari?" Il quarto arrivo´ ed ebbe lo stesso problema degli altri tre ...solo piu´ aggravato perche´ era stato lui stesso ad aver tagliato il piede all´infermo. I Quattro stavano lá a discutere animatamente e a gran voce sull´impossibilita´ di quello che stavano vedendo, finché arrivó il Principale guaritore della zona secondo il politicamente moderno, che stava anche lui lá per motivi di svago, che chiese loro quale fosse la causa di tanta animazione. E subito i quattro gli mostrarono l´oggetto della discussione. Il Principale, che ben conosceva il guarito perché per anni lo aveva visto mendicare sull´altro lato della strada e anche perche´ non solo era a sua volta un guaritore secondo il politicamente moderno ma anche perché si interessava in maniera generica degli affari dei guaritori della sua categoria, subito capí che probabilmente stavano di fronte ad un guaritore che non guariva secondo I loro dettami e disse agli altri quattro: "Seguitemi, presto!".
Arrivarono in tempo per bloccare la via di fuga allo sconosciuto. Il Principale subito lo confrontó e gli chiese: "Tu sei stato quello che hai guarito il malato che ora non é piu´ malato ... confessa ... ti abbiamo visto tutti e cinque con i nostri propri occhi...non mentire " disse il Principale mentendo spudorateamente lui stesso . Gli altri quattro confermarono, mentendo pure loro.
Lo sconosciuto non rispose. Il Principale continuó ad incalzarlo piú da vicino: " …e dove hai il distintivo della nostra cerchia che é obbligatorio tenere in mostra e senza il quale a nessuno é permesso guarire?”
Il Figlio: “Distintivo? quale distintivo?”
Il Principale fu rafforzato nella su convinzione: “tu dunque non hai nessun distintivo ... ammettilo dunque ...nonostante tu non faccia parte della nostra cerchia tu hai osato guarire il malato …”
Il Figlio rispose: "Si, nonostante io non appartenga assolutamente alla vostra cerchia ho guarito il malato".
Subito tre dei guaritori,in seguito ad una veloce occhiata di Intesa con il Principale, iniziarono a stracciarsi i loro costosi vestiti perche´ tutti i passanti sulla strada vedessero lo sdegno che provavano per il fatto che qualcuno non appartenente alla loro cerchia aveva guarito un malato: con questo gesto speravano che anche I passanti provassero lo stesso sdegno. Il quarto, la cui cravatta durante la corsa fino alla strada era andata casualmente fuori posto, se la stava aggiustando con calma e stava aspettando un cenno del Principale per recarsi in condizioni impeccabili al vicino posto di polizia per poterlo far arrestare.
Il Principale, con il sorriso di chi aveva ormai la vittoria in pugno, fece un´ultima domanda prima di escludere l´ultima possibilitá : "E dimmi un pó ... chi ti ha dato la licenza di guarire?"
Il Figlio decise di usare la facoltá datagli : “
Il Principale: “Ah, beh … in questo caso allora …”


Citazione
enzosabe
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Postato in anticipo per errore.
Completamento:

Il Figlio decise di usare la facoltá datagli: "Satana"
Il Principale secondo il politicamente moderno: "Ah, beh ... in questo caso allora .."


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