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Il bianco buono e il negro cattivo


alberto_rasoneri
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IL BUONO (bianco), IL BRUTTO (inquinamento) E IL CATTIVO (negro)

Molto tempo fa, mentre studiavo storia, chiesi (incazzato) a mia mamma:
"Ma a cosa serve studiare sta roba?" (quando ancora le domande le facevamo a lei e non a Google)
"Serve a capire gli errori commessi dall'uomo nel passato per evitare che vengano ripetuti in futuro", fu la sua ottima risposta, che non a caso mi ricordo ancora.
Ricco di lezioni è, per esempio, il caso del Terzo Reich che, eletto democraticamente, convinse una buona fetta di popolazione colta e ben istruita ad accettare cose folli.
Alla fine dei conti, tutto quello che ci vuole è un buon sistema di disinformazione e propaganda.
La maggior parte del popolo (ingenuo e pigro per definizione) non si opporrà più di tanto.
Il governo potrà quindi deportare una minoranza etnica per rubare le loro ricchezze e allo stesso tempo convincere il popolo bue che si sta facendo la cosa giusta.
E cosa è cambiato oggi da allora?
Quasi niente, a parte il fatto che per rubare le ricchezze degli altri non c'è bisogno di deportare nessuno, visto le nostre vittime sono già lontane abbastanza.
Occhio che non vede, cuore che non duole.
Ora, per quanto riguarda le atrocità commesse dall'Occidente in Afghanistan, Iraq, Libia, Siria e ultimamente Ucraina (conquistato non per le sue ricchezze naturali ma per questioni geopolitiche), credo si sia già detto abbastanza.
Parliamo ora un po' della Nigeria.
Chi sono questi guerriglieri cattivi che hanno rapito 200 povere ragazze indifese?
Sono dei poveracci che si vedono la loro principale ricchezza (il petrolio) rubata dalle 7 sorelle e gli unici nigeriani che ci guadagnano sopra sono una manciata di politici corrotti (da noi), mentre l'unica cosa che viene democraticamente condivisa è l'inquinamento ambientale a dir poco devastante.
Un sacco di gente, che un tempo viveva di pesca sul delta del Niger, oggi viene uccisa da tumori allo stomaco, colon, ecc.
Quelli che invece non muoiono prendono in mano i fucili e fanno casino, cosa del resto più che giustificabile.
Ma questo quelle facce da culo di "celebrità" non lo dicono. Hanno altre cose per la testa quando fanno il pieno ai loro jet privati per andare a Cannes a farsi fotografare.
Una di queste cose è sicuramente come riuscire a migliorare la propria immagine.
Un'altra, forse inconscia o forse no, è mandare il solito messaggio che tanto piace al nostro fantomatico Ministero della Propaganda: noi siamo i buoni e loro sono i cattivi.
Goebbels docet. E purtroppo gli unici che lo hanno veramente studiato e capito sono i tanti Hitler dell'odierno Quarto Reich.
Quindi, cara mamma, avevo ragione io: studiare la storia non serve a un cazzo!


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dana74
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 14379
 

il festival dei luoghi comuni, anche a parti invertite tanto care ai dirittoumanisti

Vedi leggendaria primavera araba dei popoli "pacifici"che si ribellano ai dittatori


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dana74
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 14379
 

"icco di lezioni è, per esempio, il caso del Terzo Reich che, eletto democraticamente, convinse una buona fetta di popolazione colta e ben istruita ad accettare cose folli. "

si certo, quelle cose scritte sui libri di storia riscritti e molto adulterati.

Fortuna che vennero i bravi della Nato , che insieme ai mafiosi e partigiani LIBERARONO L'ITALIA e per sicurezza misero 113 basi NATO

Da allora, nessuna cosa folle avvenne più ma pace e giustizia regnarono in democrazia.


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Salvathor
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1182
 

IL BUONO (bianco), IL BRUTTO (inquinamento) E IL CATTIVO (negro)

Molto tempo fa, mentre studiavo storia, chiesi (incazzato) a mia mamma:
"Ma a cosa serve studiare sta roba?" (quando ancora le domande le facevamo a lei e non a Google)
"Serve a capire gli errori commessi dall'uomo nel passato per evitare che vengano ripetuti in futuro", fu la sua ottima risposta, che non a caso mi ricordo ancora.
Ricco di lezioni è, per esempio, il caso del Terzo Reich che, eletto democraticamente, convinse una buona fetta di popolazione colta e ben istruita ad accettare cose folli.
Alla fine dei conti, tutto quello che ci vuole è un buon sistema di disinformazione e propaganda.
La maggior parte del popolo (ingenuo e pigro per definizione) non si opporrà più di tanto.
Il governo potrà quindi deportare una minoranza etnica per rubare le loro ricchezze e allo stesso tempo convincere il popolo bue che si sta facendo la cosa giusta.
E cosa è cambiato oggi da allora?
Quasi niente, a parte il fatto che per rubare le ricchezze degli altri non c'è bisogno di deportare nessuno, visto le nostre vittime sono già lontane abbastanza.
Occhio che non vede, cuore che non duole.
Ora, per quanto riguarda le atrocità commesse dall'Occidente in Afghanistan, Iraq, Libia, Siria e ultimamente Ucraina (conquistato non per le sue ricchezze naturali ma per questioni geopolitiche), credo si sia già detto abbastanza.
Parliamo ora un po' della Nigeria.
Chi sono questi guerriglieri cattivi che hanno rapito 200 povere ragazze indifese?
Sono dei poveracci che si vedono la loro principale ricchezza (il petrolio) rubata dalle 7 sorelle e gli unici nigeriani che ci guadagnano sopra sono una manciata di politici corrotti (da noi), mentre l'unica cosa che viene democraticamente condivisa è l'inquinamento ambientale a dir poco devastante.
Un sacco di gente, che un tempo viveva di pesca sul delta del Niger, oggi viene uccisa da tumori allo stomaco, colon, ecc.
Quelli che invece non muoiono prendono in mano i fucili e fanno casino, cosa del resto più che giustificabile.
Ma questo quelle facce da culo di "celebrità" non lo dicono. Hanno altre cose per la testa quando fanno il pieno ai loro jet privati per andare a Cannes a farsi fotografare.
Una di queste cose è sicuramente come riuscire a migliorare la propria immagine.
Un'altra, forse inconscia o forse no, è mandare il solito messaggio che tanto piace al nostro fantomatico Ministero della Propaganda: noi siamo i buoni e loro sono i cattivi.

Goebbels docet. E purtroppo gli unici che lo hanno veramente studiato e capito sono i tanti Hitler dell'odierno Quarto Reich.
Quindi, cara mamma, avevo ragione io: studiare la storia non serve a un cazzo!

Qua ha in buona parte ragione Dana: in questo pezzo se la si prende contro quelli che sono considerati luoghi comuni, e poi si cita il 3 Reich e non ad es la NATO o altri di cui in teoria si sta parlando, e facendo così si ritorna al discorso morale del " male assoluto " ... che per antonomasia i tedeschi nazisti, insieme ai giapponesi ( razza inferiore secondo gli USA ) rappresentano ed erano i " cattivi " e i " brutti " sconfitti dai " buoni " bianchi inglesi e statunitensi ...

La 2 guerra mondiale fu piena di crimini da tutte le parti, e il nazismo fu foraggiato dagli stessi poteri forti angloamericani, quando andò al potere ...

Difatti tutte le politiche criminali che conosciamo sono state esportate dagli USA e dalla Gran Bretagna : eugenetica ( http://it.wikipedia.org/wiki/Eugenetica, praticata dagli USA dal 1899 ),sterilizzazioni forzate, controllo mentale,campi di concentramento ( inventati dagli inglesi in Sudafrica nel 1894 http://www.dillinger.it/guerra-anglo-boera-e-nascita-dei-campi-di-concentramento-48697.html ) e tanto altro ...

Anche l'ideologia razzista e antisemita fu presa pari passo da quella in voga all'epoca in USA e Uk ( anche Roosvelt, Churchill erano antisemiti http://archiviostorico.corriere.it/1994/aprile/08/documentario_contro_Roosvelt_gli_USA_co_0_9404084184.shtml, http://archiviostorico.corriere.it/2007/marzo/11/Churchill_inedito_Gli_ebrei_parte_co_9_070311139.shtml ) ... e paradossalmente, anzi, il nazismo fu molto meno razzista ... difatti si alleò con i giapponesi ( considerati razza inferiore in USA e in tutto l'Occidente ) , con gli italiani ( considerati negli USA come " non bianchi " e se del Sud di origine africana ( http://amulproblem.wordpress.com/2011/08/02/la-goccia-negra/ ), turchi,tibetani,indiani,arabi e altri ...

Inoltre, mentre negli USA le persone di colore venivano segregate e sottoposte a violazioni estreme dei diritti civili, nella Germania non era così ... Tra l'altro anche alcuni africani neri si arruolarano nelle Waffen SS https://www.youtube.com/watch?v=83b6DSdiSbI ) ...

Nella Germania ci fu la prima vincita olimpica di un'atleta di colore, Jesse Owens, nel 1936 e lo stesso Owens,come riporta la sua pagina di Wikipedia, a proposito di una certa leggenda metropolitana lanciata nel dopoguerra,disse : " Dopo essere sceso dal podio del vincitore, passai davanti alla tribuna d'onore per rientrare negli spogliatoi. Il Cancelliere tedesco mi fissò, si alzò e mi salutò agitando la mano. Io feci altrettanto, rispondendo al saluto. Penso che giornalisti e scrittori mostrarono cattivo gusto inventando poi un'ostilità che non ci fu affatto " , e poi continua la pagina ( http://it.wikipedia.org/wiki/Jesse_Owens ) " Per ironia della sorte, fu il presidente statunitense dell'epoca, Franklin D. Roosevelt, in quel periodo impegnato nelle elezioni presidenziali del 1936 e preoccupato della reazione degli Stati del sud, a cancellare un appuntamento con il pluriolimpionico alla Casa Bianca. Owens fece notare in seguito che fu il democratico Roosevelt come in seguito Truman, e non Hitler, a snobbarlo " .

Non esistono guerre buone o cattive, in fin dei conti i " cattivi " nazisti non erano tanto diversi dai " buoni " sovietici e angloamericani, sempre di guerrafondai e militaristi si trattava ...

La 2 guerra mondiale infatti fu un'immensa guerra interimperialistica,vinta dalle potenze più imperialiste e non fu la lotta del " bene " contro il " male" come ci è stato raccontato nei libri di scuola ...


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Luca Martinelli
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1984
 

Ricco di lezioni è, per esempio, il caso del Terzo Reich che, eletto democraticamente, convinse una buona fetta di popolazione colta e ben istruita ad accettare cose folli.

Vero, con una piccola precisazione. I nazisti misero il partito comunista fuori legge e poi vinsero le elezioni.


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