Il capro espiatorio...
 
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Il capro espiatorio, una lunga storia.


Primadellesabbie
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 5039
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Quella che segue, parte di una conversazione qui accanto, non é una frase qualsiasi.

Nella vita però tutto è molto più difficile, si rimane del tutto indifesi di fronte a coloro che non riconoscono questa interiorità e quindi si "nutrono" del dolore altrui (ossia l'essenza del nostro sistema economico).

Mi azzardo in qualche riga.

Il segreto di questo sistema che infesta il globo, impoverendo gli uomini e distruggendo la vita, che comunque tu lo chiami o cerchi di definirlo trovi qualcuno che si inalbera, consiste nella capacità, intrinseca al suo funzionamento, di produrre capri espiatori in abbondanza.

Non mi avventuro a parlare dell'effetto vivificante e riequilibratore del rito, di come questo consista nella replica di un archetipo che sovente fu un sacrificio. Ricordiamo quello imposto ad Abramo, come condizione per procedere nel suo rapporto con Dio (che all'ultimo istante graziò Isacco).

Ponendo attenzione alla storia si può cercare di distinguere i capri espiatori che, i 'celebranti abusivi' avvicendatisi, hanno via via preteso. Il capro espiatorio deve poter polarizzare l'esecrazione universale ed essere presente, visibile, a portata di mano. Nel medioevo, tra altri, gli ebrei, le streghe, poi, sempre tra altri, i nativi delle terre 'scoperte'.

Da quando pratichiamo il 'sistema' di cui sopra, quel ruolo é occupato dai diseredati tutti, il cui 'malfunzionamento', la cui inadattabilità alle regole sopravvenute, garantisce l'esecrazione e quindi la "legittimità" della condanna allo stato in cui si trovano.

Su questo si fonda la stabilità e la forza dell'attuale sistema, non sul regime monetario, sui PIL, sui masters o sui papers.

L'arbitrarietà di questa situazione, che nel continuo procedere simula un rito, é fuori discussione, ma nondimeno possiede l'efficacia sufficiente a dare continuità.


Citazione
oriundo2006
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3195
 

Capri espiatori ? Si, hai ragione. Ma io vedo anche che questi ‘capri’ si trasformano alla fine in sacrifici umani, preferibilmente su larga scala chiamati guerre. Il sangue non è acqua…e la magia funziona. I superstiti poi inebriati dall’idea di tutto ricostruire, tutto rifare, tutto avere in mano facilmente dimenticano la verità e la ‘coprono’ con storie addomesticate sul passato occultando le loro responsabilità. Il lieto fine impera e tutto serve a glorificare il ‘dio degli eserciti’ e quella torma infame dei suoi seguaci. NO alle guerre: è l’ultima barriera di resistenza per salvare qualcosa nonostante tutto.


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Black_Jack
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1577
 

È cosí, c'è poco da aggiungere.
Il cristianesimo dice qualcosa di rivoluzionario in questo senso, il Dio che decide di farsi lui stesso capro espiatorio per "prendere su di sé tutto il male dei peccati del mondo".
Trovo significativo che si sia sempre travisata proprio questa frase che in latino è: "Agnus Dei qui tollis peccata mundi" che viene tradotta "Agnello di Dio che togli i peccati del mondo".
"Tollis" che io sappia non significa minimamente "togliere" ma "prendere e portare". Anche in italiano antico "togli" significa questo e se non ricordo male in dialetto friulano si usa ancora con questo significato.
Dio ha accettato di soffrire il male del mondo che è appunto il fatto che "il progresso" ma - e questo è terribile - anche il benessere delle persone si ottengono scaricando su delle vittime designate tutto il male dell'esistenza. Vittime che vengono dichiarate prive del diritto della pietà e della solidarietà sulle quali si potrà riversare tutta la rabbia e la frustrazione esistenziale personale e della comunità senza per questo commettere peccato
E cosi facendo le persone e i gruppi umani ritrovano la loro serenità e possono scambiarsi reciprocamente aiuto e affetto.
Ma quel male buttato fuori dalla porta e dimenticato non sparisce, anzi si accumula sempre di più.
Oggi ci troviamo vicini al punto in cui dovremo fare i conti con quel dolore che è stato "risolto" dichiarandolo semplicemente non umano. Ma non è così e ciò che sta per succedere è che una grande parte di coloro che fino a oggi hanno vissuto fondando la propria esistenza su questo principio del capro espiatorio, si stanno accorgendo che la "entropia del sistema" sta portando loro stessi a dover assumere il ruolo di capro espiatorio in favore di altri che credevano dalla propria parte ma che invece, proprio per l'effetto perverso di questa mentalità "sacrificale", si sono sempre ritenuti diversi e superiori
Per essere chiari: le classi dominanti hanno sempre usato le classi medie come proxy per esercitare il sacrificio del capro espiatorio sulle classi subalterne senza sporcarsi le mani.
Le mani se le sporcava la classe media (medio bassa e medio alta) la quale credeva per questo di avere dei diritti o se si vuole un potere contrattuale nei confronti dei dominanti.
Oggi si stanno per accorgere che i dominanti se li tenevano buoni e li ingrassavano solo per usare loro, in un futuro che oggi si avvicina, come prossime vittime del sacrificio.

Queste cose le dico dall'inizio degli anni novanta, da quando ho cominciato a viaggiare e la prima cosa che capii dopo un annetto e mezzo fu che tutte le conquiste sindacali dei lavoratori erano state ottenute scaricando le contraddizioni del sistema economico occidentale sulle società e quindi sulle classi subalterne del "terzo mondo".
Oggi i nodi vengono al pettine e andrebbe bene se questo riuscisse a portare finalmente a una presa di coscienza antitetica rispetto al "capro espiatorio".
Ma non sono affatto sicuro che sarà cosí.
Da cosa succederà sapremo se il mondo ha un senso o no, se esiste un Dio o no.


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