Il debito totale (...
 
Notifiche
Cancella tutti

Il debito totale (1°)

Pagina 2 / 3

imperator
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 36
 

Parlando di spesa pubblica la Corte dei Conti ha pubblicato una relazione sulle società partecipate dei comuni e delle regioni:

http://www.linkiesta.it/partecipate-corte-dei-conti

http://www.corteconti.it/attivita/controllo/finanza_pubblica/finanza_regionale_locale/delibera_24_2015_sezaut/


RispondiCitazione
Ossimoro
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 211
 

http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/Attivit--i/Bilancio_di_previsione/Bilancio_semplificato/Gennaio-2015/

qui sul previsionale la spesa per interessi è altina.
266 miliardi in soli 3 anni...
non è che in passato intorno ai 600mdi ci si poteva arrivare in 6 anni, aggiungendo anche i 60 m.di dati al findo salvastati?


RispondiCitazione
pippo74
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 403
 

@Mincuo

che intanto potrebbe sforzarsi di evitare di rispondere con sarcasmo, lo dico senza polemica, ne trarrebbe beneficio tutta la discussione e il dialogo sarebbe anche più proficuo; se non è possibile pazienza, dopo tutto ognuno ha il suo stile, come è giusto che sia.

Detto ciò se l'aritmetica mi assiste 600+150=750-60 (EFSF, ESM, bilateral loan) - 90 (stima) per pagamento deb PA= 600 mld che sono serviti a pagare gli interessi sul servizio del deb; quindi non capisco cosa intendi con "Non credo che trovi che 600 miliardi abbiano coperto interessi.
Su 1600 di principal", a meno che non mi perda qualcosa nel ragionamento.

Ora, è ovvio che se uno ha fatto dei debiti in passato questi debbano essere onorati, ed è ovvio che si paghino gli interessi. La domanda di fondo però è: è giusto che uno stato paghi il 4/5% di interessi sul proprio deb pub? E' giusto che uno stato subisca la spirale del debito nonostante i paurosi avanzi primari degli ultimi 20 anni senza poter far nulla? E' giusto che ad arricchirsi sulle spalle dello stato, cioè dei suoi cittadini, siano le banche e le istituzioni finanziarie (italiane ed estese) che hanno in pancia la maggior parte del ns debito pubblico? Tu che ne pensi Mincuo degli svariati mld messi a disposizione dalla BCE all'1% e con i quali le banche han fatto carry trade sul ns debito pubblico? Tutto normale Mincuo? Fino a quando uno stato deve subire tutto ciò?

Quanto alla spesa pubblica che gettiamo nel cesso che ti devo dire, sono d'accordo con te, infatti trovi miei commenti dello stesso tenore, ergo non capisco cosa vorresti dimostrarmi. Io ho scritto che almeno 90/100 mld di spesa pubblica andrebbe riqualificata per renderla produttiva; e secondo me almeno 30/40 mld andrebbe spostata da spesa corrente a investimenti. E che questo potremmo benissimo farlo in 3/4 anni anche stando nella gabbia dell'euro, ma solo se avessimo la possibilità di fare qualche anno di deficit per far ripartire l'economia, altrimenti nel breve è ulteriore bagno di sangue sul PIL e sulla occupazione, però questo ci è impedito. Quindi che si fa?


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

@pippo74
L'1%, anzi lo 0,00..., si paga sui tassi a breve, non su quelli a lungo.
E infatti noi ci finanziamo a quei tassi, sul breve, Pippo 74.
http://www.soldionline.it/notizie/obbligazioni-italia/bot-semestrale-rendimento-asta-luglio-2015
Attualmente ci finanziamo allo 0,007% lordo sul 6 mesi che per il sottoscrittore è un rendimento negativo.

Solo che:

1) Esiste una curva dei tassi. E i tassi a 3 mesi, 6 mesi o un anno non sono uguali a quelli a 10 anni. (Ma non solo per noi Italiani sai. Per tutti).
2) Una Tesoreria, se considera che i tassi a lungo siano storicamente bassi, si finanzia a lungo preferibilmente perchè così stabilizza dei flussi di cassa.

E noi abbiamo una duration di 6,5y attualmente. Prima 7y.

Il Tesoro Italiano (poi in realtà BdI) lavora molto bene, tecnicamente.
Da sempre.

Quindi non capisco bene cosa tu dica, con "giusto".
Se vuoi spiegarmi meglio, magari, ti ringrazio.

P.S.
I tassi a lungo si formano sul mercato: non è Stalin o Roosevelt che li decidono.
Lo decide uno che si compra un Bund Tedesco, a parità di tasso, se vuole scegliere di comprare un Titolo decennale.
Per quello Italiano il Tesoro deve offrire qualcosa di più, di tasso.
Allora uno magari si compra il titolo Italiano.
Rischia qualcosina, ma appunto perchè quello Italiano rende un po' di più di quello Tedesco, dove non rischia invece quel qualcosina.
Se no, a parità, lui niente. Te lo tieni.
Lui preferirà quello Tedesco. Capisci?
E se fosse lo Zimbabwe e non l'Italia dovrebbe anche offrire un bel po' di più. Se no a parità uno sempre si compra il Bund Tedesco.
Oppure i soldi se li tiene sotto il materasso.
Perchè non c'è Stalin o Roosevelt che lo obbligano a comprarsi il BTP Italiano o il decennale dello Zimbabwe.

Con un pò meno di forestali, RAI, municipalizzate, appalti dati a privati con denaro pubblico a prezzi non concorrenziali, ma solo perchè così campano PD o PDL ecc...e cioè se non ci fosse una dinamica del debito che è sempre cresciuta e che crescerà, dato il sistema, il Tesoro potrebbe man mano anche offrire di meno. Per piazzare i suoi decennali.
E li comprerebbero.
Capisci?

E oggi hai tassi bassissimi. Ma al primo colpetto di vento salta la baracca.
E un primo, seppur piccolissimo colpetto di vento, viene dalla FED.
Che alzerà i tassi a breve man mano in un anno di 150bps (si pensa).
E su quello a breve si calcolano poi (swaps) anche quelli teorici a lungo.
Cioè la curva dei tassi.
Che nella sua forma più sempliciotta è questa, per l'EUR.
https://www.ecb.europa.eu/stats/money/yc/html/index.en.html

Credo che non ci capiamo sui numeri. Allora noi pagavamo su uno stock di 1.288.578 del 2007 al 5.99% Sempre sceso (e sarebbe sceso molto di più). Pari a 77,1bl. O se vuoi dire diversamente corrispondente a 1.598.971 di debito.
Ok? Ma ora sarebbero 2 - 2,5% con una gestione decente.
Già è 4,25% con questa porcheria. Ok?

Quindi se tu non produci debito e razionalizzi spesa, o fai crescere PIL, non è che c'è da fare grandi calcoli, mi pare. Aggiungerai il MEF e i bilaterali. Fine.
Non so che matematica ti debba assistere.
Solo che lo stock è diventato 1.842.039 (1°trim.) e il debito 2.200.000 e rotti.
Quindi ti sei pagato interessi (che scendevano come tasso) su un montante che saliva sempre però. Tutto qui.
Se no ne pagavi metà. O meno.
Comunque detto più semplicemente avevi 1600mld. Se pagavi gli interessi rimanevano 1600 mld. Invece pagando gli interessi oggi sono 2200.
Quindi hai un debito, al netto degli interessi, cresciuto del 4% composto all'anno. Fine dell'aritmetica. Anzi ti metto anche la tabellina:

La dinamica che devi guardare poi è dalla fine 2011. Basta un grafico.
Quello l'ho messo 10 volte. Perchè la crisi 2008 l'hanno sofferta tutti, ma noi nel 2010/2011 avevamo già tutti gli indicatori in ripresa e il debito/PIL in discesa, e senza neanche aver fatto una mazza sulla spesa.
Da inizio 2012, con Monti, hai un disastro.

E un disastro con manovre di 3 anni di stretta fiscale di quel tipo.
E' quello il punto. Altro che riforme....Tasse.


RispondiCitazione
pippo74
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 403
 

@Mincuo

1) giusto significa sostenibile, specie per un paese che da 20 anni è quello che, cercando di rimediare all'alto indebitamento del passato, più di tutti gli altri paesi al mondo credo abbia intrapreso una stretta fiscale senza precedenti (soprattutto dal 2011, su questo concordiamo, prima un po' meno, ma non tanto meno), facendo surplus primari spaventosi (nel contesto della crisi mondiale più spaventosa dell'era moderna). Stiamo pagando una media del 4% circa sul nostro stock di debito, a prescindere da quanto riusciamo a spuntare sulle nuove emissioni. Con inflazione quasi zero è suicidio allo stato puro. Ed è palese che questi tassi e con il PIL praticamente fermo, tempo 3/4 anni facciamo la fine della Grecia. Bisogna fare qualcosa, non so cosa, ma così non si può andare avanti a lungo.

2) Chi è il mercato Mincuo, non eri tu quello dei nomi e cognomi? Beh, il mercato come lo chiami tu sono 150 multinazionali (finanziarie e non) che controllano quasi la metà dell'economia mondiale http://arxiv.org/PS_cache/arxiv/pdf/1107/1107.5728v2.pdf; ergo i tassi li fanno anche e soprattutto queste entità Mincuo che hanno nome e cognome; e tu li conosci meglio di me, quindi non venire a parlare a me di mercato: il mercato che non c'è

3) Periodo 2007-2014: se paghi 75mld di interessi l'anno (media), fai una media di 20 mld di surplus primario (mentre perdi 150 mld di PIL a prezzi costanti) per pagare gli interessi a scadenza devi emettere nuovo debito per 55 mld l'anno (in media). A voglia a tagliare e a tassare, ormai siamo entrati in un circolo vizioso, per di più in deflazione


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

@Mincuo

1) giusto significa sostenibile, specie per un paese che da 20 anni è quello che, cercando di rimediare all'alto indebitamento del passato, più di tutti gli altri paesi al mondo credo abbia intrapreso una stretta fiscale senza precedenti (soprattutto dal 2011, su questo concordiamo, prima un po' meno, ma non tanto meno), facendo surplus primari spaventosi (nel contesto della crisi mondiale più spaventosa dell'era moderna). Stiamo pagando una media del 4% circa sul nostro stock di debito, a prescindere da quanto riusciamo a spuntare sulle nuove emissioni. Con inflazione quasi zero è suicidio allo stato puro. Ed è palese che questi tassi e con il PIL praticamente fermo, tempo 3/4 anni facciamo la fine della Grecia. Bisogna fare qualcosa, non so cosa, ma così non si può andare avanti a lungo.

2) Chi è il mercato Mincuo, non eri tu quello dei nomi e cognomi? Beh, il mercato come lo chiami tu sono 150 multinazionali (finanziarie e non) che controllano quasi la metà dell'economia mondiale http://arxiv.org/PS_cache/arxiv/pdf/1107/1107.5728v2.pdf; ergo i tassi li fanno anche e soprattutto queste entità Mincuo che hanno nome e cognome; e tu li conosci meglio di me, quindi non venire a parlare a me di mercato: il mercato che non c'è

3) Periodo 2007-2014: se paghi 75mld di interessi l'anno (media), fai una media di 20 mld di surplus primario (mentre perdi 150 mld di PIL a prezzi costanti) per pagare gli interessi a scadenza devi emettere nuovo debito per 55 mld l'anno (in media). A voglia a tagliare e a tassare, ormai siamo entrati in un circolo vizioso, per di più in deflazione

Sullo stock di debito se vuoi puoi pagare lo 0,00x per cento.
Forse non è che ti è chiaro come funziona.
Per il 70% (a memoria) sono i cittadini Italiani che direttamente o gestiti hanno i Titoli di Stato in mano.
La differenza è che se fai così ti scadono 2000 miliardi alla volta.
E se non te li comprano 2000 miliardi allo 0.00x? Che non te li comprano, per quello anche scaglioni, così rinnovi 400 miliardi l'anno.
Non 2000 al colpo.
Ma se a uno gli chiedi di tenere titoli a 10 anni bisogna che gli offri qualcosa di interessi.
Forse non hai compreso che uno NON E' OBBLIGATO A COMPRARE TITOLI DI STATO ITALIANI PER TENERSELI 10 ANNI.
E non è Pippo 74 che dice cosa è giusto o no. E' che un risparmiatore PUO'SCEGLIERE se comprare o no o comprarsi QUALCOS'ALTRO.
Quindi per chiarezza al Tesoro Italiano NESSUNO impedisce di presentarsi con un decennale che rende lo 0,5%
Ma gli dicono "ficcatelo in quel posto".
Chiaro? NON SONO OBBLIGATI A COMPRARLO i RISPARMIATORI.
Il debito si VENDE a uno che lo COMPRA.
E oggi lo piazzi all'1,77% sul primario un decennale, mai stati tassi così bassi.

Io ho messo anche la struttura dei tassi pur a livello elementare, ma non vedo che sia servito a qualcosa.
Il mercato c'è sui tassi di interesse, almeno per le finalità di cui parli tu.
Fa 5500 miliardi solo quello obbligazionario Europeo. Gli swaps fanno 3000 miliardi su EUR di outstanding. Poi c'è l'interbancario.
Anche lì fai confusione. Forse leggere qualcosa...
E oggi hai tassi reali negativi sul breve. Anche su quello avevo messo una curva.

L'Italia oggi ha questi tassi:

0,06% su 1 anno
0,29% sul 3 anni
0,86% sul 5 anni
1,38% sul 7 anni
1.77% sul 10 anni
2,96% sul 30 anni

E OGGI a questi tassi piazza i Titoli di Stato il Tesoro Italiano.

MI VUOI DIRE UNA BUONA VOLTA COSA SAREBBE INVECE "GIUSTO" per te ALMENO LO CAPISCO ANCH'IO?

Non solo, ma anche se immagino che non ti interessi molto, il petrolio è venuto giù da 105 a 47 USD al barile, mentre EUR/USD ha svalutato del 20% dando fiato a export. Ma nonostante questo l'Italia fa poco.

P.S. L'indebitamento del passato non era un problema come quello del presente. Non è che hanno "rimediato". Facevano PIL una volta.
Avevano la LIT però una volta e con quella sostenevano e compensavano tutte le maialate Italiane. Cioè quelle diventavano "sostenibili" e "giuste".
Ora basta.

Gli avanzi primari per me te li puoi benissimo attaccare sai.
Tu fai entrate meno uscite e le uscite sono anche gli interessi sul debito, come per qualunque azienda. Debito che non ha prodotto il Mago Zurlì, ma decenni delle maialate suddette. E sono interessi bassissimi attualmente, basta informarsi un momentino. Quindi a ogni rinnovo (1/6 all'anno circa) avrai un risparmio automatico. Finchè dura....

Il punto è fare più entrate e/o meno uscite.
Che non ci sarebbe voluto e non ci vorrebbe neanche molto.
Solo che la via è stata quella di mantenere tutte le maialate fino all'ultimo e di aumentare le tasse, le imposte e le accise e fare tagli orizzontali, il che soffoca l'economia, mentre bisognava mettere mano alle maialate e sostenere gli investimenti.
E se no non entrare nell'EUR, specie a 1.936,27.

Questo è quel che penso io per cui preferisco lasciar parlare te di "giusto".

Giusto cosa?

La struttura del debito totale Italiano su PIL è 139% il debito pubblico, 76% le imprese industriali, 43% le famiglie (di cui 3/4 mutui, cioè investimenti). Qualcosa vorrà dire o no?


RispondiCitazione
pippo74
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 403
 

@Mincuo

1) Che io sappia i titoli in mano ai residenti italiani che non siano istituzioni finanziarie sono meno di 200 mld, che è meno del 10% del totale, un altro 20% è in mano a non residenti privati esteri; quindi in mano ai privati, italiani ed esteri, c'è circa il 30%, non il 70% che invece è in mano a quelli che tu chiami mercato, che poi è questa roba qua http://arxiv.org/PS_cache/arxiv/pdf/1107/1107.5728v2.pdf , quelli con nome e cognome, su cui non hai nulla da dire ma su cui hai detto, e tanto, peccato la tua amnesia

2) cosa è giusto te l'ho già detto, se non sei d'accordo e/o non ti piace è un tuo problema, non mio

3) che dici Mincuo, vogliamo inserire anche l'Inflation Rate per lo stesso periodo nel grafico che hai postato? http://www.tradingeconomics.com/embed/?s=gbtpgr10&d1=20020101&d2=20151231&URL2=/italy/inflation-cpi&title=false&h=300&w=600&ref=/italy/government-bond-yield


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

@Mincuo

1) Che io sappia i titoli in mano ai residenti italiani che non siano istituzioni finanziarie sono meno di 200 mld, che è meno del 10% del totale, un altro 20% è in mano a non residenti privati esteri; quindi in mano ai privati, italiani ed esteri, c'è circa il 30%, non il 70% che invece è in mano a quelli che tu chiami mercato, che poi è questa roba qua http://arxiv.org/PS_cache/arxiv/pdf/1107/1107.5728v2.pdf , quelli con nome e cognome, su cui non hai nulla da dire ma su cui hai detto, e tanto, peccato la tua amnesia

2) cosa è giusto te l'ho già detto, se non sei d'accordo e/o non ti piace è un tuo problema, non mio

3) che dici Mincuo, vogliamo inserire anche l'Inflation Rate per lo stesso periodo nel grafico che hai postato? http://www.tradingeconomics.com/embed/?s=gbtpgr10&d1=20020101&d2=20151231&URL2=/italy/inflation-cpi&title=false&h=300&w=600&ref=/italy/government-bond-yield

1) Io non ho scritto cittadini privati. Che comunque non sono, tra diretti e gestiti (banche, fondi e assicurazioni vita) quelli che dici tu.
E te li vai a vedere su BdI se vuoi.
2) Quello che hai messo io l'ho messo 2 anni fa ma non ha a niente a che vedere. Come chiunque capirebbe. Salvo Pippo 74
Non è che sia un problema mio cosa "mi piace". Casomai un problema tuo "cosa capisci".
3) Non capisco cosa vuoi dire, "sull'inflation rate" che peraltro sta giusto sopra sulla tabella ed è pure l'IPCA. Sta scritto: "inflaz. IPCA." Inflaz. sta per inflazione per quasi tutti, salvo per Pippo 74, forse.
Comunque se me lo spieghi visto che gli obiettivi BCE sono 2% e il QE è fatto anche per quello, hai perfino decennali sotto obiettivo, attualmente.

Cioè i rendimenti secondo te devono essere sotto inflazione? Fammi capire. Gratis cioè.
E i rendimenti reali cosa sono secondo Pippo 74?
Il mercato monetario e finanziario sono stravolti e hai rendimenti reali negativi, che non è un bene e dato che sono praticamente a 0 anche sul breve (il REFI è 0,05) è anche finita la leva monetaria perchè sotto non si può andare. Quindi sotto quel profilo non ci sono tante altre manovre possibili.
Questo, salvo Pippo 74, anche lo capiscono tutti.

P.S. Siccome non si sa mai fino a che punto...
Quando il Tesoro piazza un decenanle all'1,77% vuol dire che pagherà una cedola dell'1,77% all'anno per 10 anni anche se i tassi poi fossero 4 5 6 7... 10. E parallelamente uno incassa 1,77% ogni anno anche se i tassi poi fossero 4 5 6 7....10.


RispondiCitazione
[Utente Cancellato]
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2066
 

1) Io non ho scritto cittadini privati. Che comunque non sono, tra diretti e gestiti (banche, fondi e assicurazioni vita) quelli che dici tu. E te li vai a vedere su BdI se vuoi.

Detentori dei titoli pubblici in base a calcoli Reuters sui dati Bankitalia riclassificati.

Questi posso mettere e comunque ad oggi siamo lì.
Per quelli “gestiti” ci sarebbe da fare un discorso a parte perché o sei proprietario di un quota del fondo, o hai una polizza vita a rendimento garantito che ha come sottostante … Bisogna vedere se il criterio di riclassificazione è la proprietà o qualcos’altro.

Pippo,
tu sei un CFO vero?


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

1) Io non ho scritto cittadini privati. Che comunque non sono, tra diretti e gestiti (banche, fondi e assicurazioni vita) quelli che dici tu. E te li vai a vedere su BdI se vuoi.

ottobre 2014 settembre 2014
mld - % mld - %
Banca d'Italia 101,466 - 5,6 100,771 - 5,6
Banche italiane 418,898 - 22,9 399,237 - 22,2
Assicur./Fondi 406,928 - 22,3 399,863 - 22,2
Retail 216,058 - 11,8 217,525 - 12,1
Esteri 683,644 - 37,4 682,699 - 37,9
Totale 1.826,994 1.800,097

Detentori dei titoli pubblici in base a calcoli Reuters sui dati Bankitalia riclassificati.

Questi posso mettere e comunque ad oggi siamo lì.
Per quelli “gestiti” ci sarebbe da fare un discorso a parte perché o sei proprietario di un quota del fondo, o hai una polizza vita a rendimento garantito che ha come sottostante … Bisogna vedere se il criterio di riclassificazione è la proprietà o qualcos’altro.

Devi guardare quelli gestiti e per le assicurazioni le riserve matematiche del ramo vita.
Ma poi "delle banche" cosa significa?
Le banche piazzano parte di liquidità o sono garanzie. E le Assicurazioni pure le R.M.
Sempre comprano Titoli Italiani. E di fatto hanno pure la "moral suasion" della BCE. Che così poi gli riciccierà un po' di ABS, MBS e CDO.


RispondiCitazione
[Utente Cancellato]
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2066
 

Sì ho capito cosa vuoi dire ma se dici "cittadini italiani hanno in mano" Pippo intende la titolarità e quindi il retail.

P.s.: Nel portafoglio esteri sono compresi i titoli di Stato italiani detenuti da investitori nazionali attraverso soggetti non residenti e quelli detenuti dalle banche centrali estere, compresi quelli acquistati dalla Banca centrale europea tramite lo schema 'Securities market programme'.


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

Sì ho capito cosa vuoi dire ma se dici "in mano" Pippo intende il retail.

Sì ma basta che ti guardi un rapporto di Banca d'Italia sulla ricchezza delle famiglie Italiane. Che è oltre 8.000mld, di cui attività finanziarie 3800. (Depositi, Titoli di Stato, gestioni, fondi, azionario ecc...).
E da lì ti fai un quadro.
Poi incroci con Assogestioni e cose simili e stimi.
Aggiungi una quota delle riserve tecniche di assicurazione.
Poi confronti con quello che hai. Più o meno ricavi.

Il retailer diretto non è più come una volta.
Il risparmio è per lo più gestito.

Cioè (non per te ma per chi legge) uno compra la quota del fondo comune (monetario, bilanciato o obbligazionario) o fa un PAC o un'assicurazione vita o una gestione di portafoglio....
Quelli (i gestori) comprano poi Titoli di Stato, chi di più chi di meno. Ma in nome e per conto dei sottoscrittori.


RispondiCitazione
pippo74
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 403
 

@nat

si

@mincuo

l'importante è che capisci tu Mincuo, poi gli altri ti seguiranno https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/finanza-pubblica/2015-finanza-pubblica/suppl_38_15.pdf

Ricchezza famiglie italiane 2013 https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/ricchezza-famiglie-italiane/2014-ricchezza-famiglie/suppl_69_14.pdf : attività finanziarie 3.850 mld, titoli pubblici 4,7%, poi c'è il risparmio gestito (che io non so cos'è secondo Mincuo e forse anche secondo Nat che mi chiede se sono CFO), le assicurazioni...e il mercato, già il famoso mercato che non c'è, quello delle 150 società multinazionali che decidono se uno stato deve fallire oppure no, ma sempre in base ai principi del mercato, eccheccazzo!


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
Topic starter  

@nat

si

@mincuo

l'importante è che capisci tu Mincuo, poi gli altri ti seguiranno https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/finanza-pubblica/2015-finanza-pubblica/suppl_38_15.pdf

Ricchezza famiglie italiane 2013 https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/ricchezza-famiglie-italiane/2014-ricchezza-famiglie/suppl_69_14.pdf : attività finanziarie 3.850 mld, titoli pubblici 4,7%, poi c'è il risparmio gestito (che io non so cos'è secondo Mincuo e forse anche secondo Nat che mi chiede se sono CFO), le assicurazioni...e il mercato, già il famoso mercato che non c'è, quello delle 150 società multinazionali che decidono se uno stato deve fallire oppure no, ma sempre in base ai principi del mercato, eccheccazzo!

Esatto e c'è anche scritto banche, fondi ecc... 43% e poi è scritto riserve tecniche 18,9%. Solo che non capisci che c'è possessori diretti e risparmio gestito.
Non è colpa mia se non capisci.

E per le 150 multinazionali (che sono 50 poi, e volendo pure meno) non capisci che non c'entrano con la formazione dei tassi su mercato primario e secondario, o non nel senso che pensi tu.

E sei talmente ignorante e presupponente che non capisci nemmeno che se uno piazza titoli a un anno come l'Italia allo 0,28% non ci deve essere questa grande cosa delle MULTINAZIONALI che affamano l'Italia IN QUESTO CASO perchè nemmeno PIPPO 74 che si riempie tanto la bocca presterebbe soldi a un anno allo 0,28% LORDO. Mi pare.
E meno ancora quando lo Stato piazza BOT a 6 mesi allo 0,007% LORDO (cioè -0,198%. negativo NETTO) glieli comprerebbe Pippo 74.
O NO?
O ci vuole un genio proprio per capire che la multinazionali ci sono, i gruppi di potere che condizionano determinati mercati pure, ma non è pertinente e nemmeno c'è "la ruberia" e "la speculazione" in questo caso con i tassi a ZERO o NEGATIVI sul breve?
Lo vedi che sono a ZERO o no?


RispondiCitazione
pippo74
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 403
 

@mincuo

sono 147 per l'esattezza caro il mio Mincuo, quello che capisce; ora a Pippo74, quello che non capisce, spiega invece chi mandò lo spread dei titoli italiani a 600 bp...ah già, forse fu sempre quel caxxo di mercato, anzi no sono furono i piccoli risparmiatori italiani spaventati da Berlusconi, quelli del 4,7%, perché quelli del risparmio gestito, assicurazioni ecc. solitamente non sono poi così piccoli, loro li conteggiamo nel mercato! 😉


RispondiCitazione
Pagina 2 / 3
Condividi: