Il Gigante e il Serpente

L'Ofiuco, oppure "ercole che combatte il serpente", oppure ancora "il gigante" che rimette in equilibrio la forza atavica del rettile "fuggi o combatti" e schiaccia quella aracnide (scorpione) autodistruttiva, vero o falso, giusto o sbagliato... come il successivo arcangelo che schiaccia con il piede il drago, diviso con l'altra figura, quella del santo che lo uccide, chiari riferimenti simbolici all'Ofiuco.

Ofiuco in greco significa “colui che tiene il serpente” ed infatti questa grandiosa costellazione, anche detta “Serpentario”, ne divide in due un’altra, quella del Serpente (la Testa è ad ovest, la coda ad est dell’Ofiuco) [fonte accademiadellestelle.org, QUI].

Si trova infatti tra il saggittario e lo scorpione tra i segni zodiacali e "ruba" a quest'ultimo ben 19 giorni (dal 30 novembre al 18 dicembre) lasciandogliene solo 7.

Appartiene di buon diritto all'eclittica da sempre insieme a tutti gli altri segni e allora perché i segni zodiacali non sono 13? Perché manca il Gigante e con esso il serpente che tiene a bada da sempre, manca cioé l'armonia, l'equilibro, la forza primordiale che costrasta senza distruggere, che contiene senza reprimere, dentro e fuori dai corpi. Per ciò i giganti erano così importanti e per questo c'è una forza forte che lotta con tutta se stessa per cancellarne le tracce.

Il drago, da sempre meglio noto negli ambienti con il nome: "il distruttore". Da sempre l'Uomo è nel mezzo e se uno dei due manca, non va bene per noi...

Perché? La risposta è abbastanza sibillina. Non c'è equità tra le parti, perché se c'è è sempre il serpente che vince. Per ciò il Gigante deve essere più forte o non c'è alcun equilibrio possibile.