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IMMIGRATI. Chi è Peter D. Sutherland?

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Anonymous
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Ma come B.Durruti questi profughi del Libano, Turchia, Giordania hanno Israele a due passi e lì, non dico decine di migliaia, ma neanche uno ne vuole mandare Sutherland...

mincuo forse ti sfugge che fra Libano, Turchia e Giordania ci sono 6 milioni di rifugiati. 6 milioni. E in occidente ci lamentiamo per qualche centinaia di migliaia fra profughi e immigrati.

Israele non accoglie immigrati perchè è uno stato razzista, dovresti saperlo meglio di me. E trova già i suoi schiavi fra i palestinesi.

semmai avessi scritto una cosa del genere avresti starnazzato per ore aggettivandomi come antisemita...

cito

"E in occidente ci lamentiamo per qualche centinaia di migliaia fra profughi e immigrati."

non perdi occasione per fare magre figure 😉

Ma non rimedierebbe meno magre figure ritirandosi in buon ordine risparmiandosi/ci queste deliranti risposte?


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mincuo
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Ma come B.Durruti questi profughi del Libano, Turchia, Giordania hanno Israele a due passi e lì, non dico decine di migliaia, ma neanche uno ne vuole mandare Sutherland...

mincuo forse ti sfugge che fra Libano, Turchia e Giordania ci sono 6 milioni di rifugiati. 6 milioni. E in occidente ci lamentiamo per qualche centinaia di migliaia fra profughi e immigrati.

Israele non accoglie immigrati perchè è uno stato razzista, dovresti saperlo meglio di me. E trova già i suoi schiavi fra i palestinesi.

Quindi non ne accoglie neanche uno perchè è razzista. Non solo ma caccia anche quell'1% che aveva, rispetto ai 15% di qui...
Quindi MOLTO razzista, sembrerebbe, rispetto ai canoni.
Ma allora perchè non ho visto continui titoloni sui giornali, perchè Sutherland non si strappa i capelli, perchè quando uno dice (NON FA, solo DICE) mezza parolina (NON UNA, MEZZA), o a suo tempo Berlusconi disse "l'abbronzato" di Obama scherzando aprirono tutti i giornali e le TV del mondo con urla sdegnate, e questi qui fanno (FANNO, non dicono) i raid contro gli immgrati e il Ministro li chiama "Cancro del Paese" e "Israele appartiene alla razza bianca" (UNA PAROLONA, non una mezza parolina) invece ...tutti zitti. Nessuno fiata.
Tu come me lo spieghi?
Io me lo spiego sai, così come spiego perchè tutti zitti quando hanno fatto un Parlamento Europeo Riservato, ma io sono poco intelligente e appunto per quello ti chiedo....


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cdcuser
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nessun gomblottoo bdurruti é tutto alla luce del sole, solo che la gggente non "vuole" (e qui il discorso si allargherebbe) vedere;
non ti sorge minimamente il dubbio che queste tue opinioni sono allineate a personaggi come questo? no?

criminali che sono implicati e responsabili di stragi (una fra le tante cose) come quella accennata su da mincuo, il Gulf Oil Spill, secondo te sono messi a capo dell'Alto Commissario dell'ONU per l'Immigrazione e lo Sviluppo per fare il bene delle persone (é incredibile) e guarda chi c'é dietro questa gente, sempre gli stessi, dove ti giri, giri, sempre gli stessi sono, guarda:

(a parte che quando si parla di BP, stiamo parlando di Rothschild)
ne prendo uno "a caso" indicato sempre su da mincuo: Vanguard 500 Index Fund:

http://www.globalresearch.ca/who-controls-big-money-the-barclay-s-octopus/21392

(potrai poi notare, facendo una veloce ricerca sul web, con chi é sposato il chairman, fino al 2012 mi pare, di Barclays, Marcus Agius e tutta la sua carriera professionale)

bdurruti, i libertari a cui tu ti rifai (come pensiero, ideali, ecc...) ma neanche lontanamente si esprimerebbero com fai tu oggi e questo ha un motivo, sai.

E lascia perdere il complotto plutogiudaicomassonico e roba varia, sono "create" appositamente queste stupidaggini, come sono create appositamente i "buonismi", quí si tratta di (perlomeno tentare) analizzare le cose per quello che sono, i fatti, le connessioni tra gruppi di potere, ecc ... senza (sempre perlomeno tentando) farsi influenzare dalla propaganda.

P.S. forse non lo avrai notato ma questo tizio quá é anche Consulente per l'amministrazione del patrimonio della Santa Sede


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DeborahLevi
Noble Member
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Ma come B.Durruti questi profughi del Libano, Turchia, Giordania hanno Israele a due passi e lì, non dico decine di migliaia, ma neanche uno ne vuole mandare Sutherland...

mincuo forse ti sfugge che fra Libano, Turchia e Giordania ci sono 6 milioni di rifugiati. 6 milioni. E in occidente ci lamentiamo per qualche centinaia di migliaia fra profughi e immigrati.

Israele non accoglie immigrati perchè è uno stato razzista, dovresti saperlo meglio di me. E trova già i suoi schiavi fra i palestinesi.

semmai avessi scritto una cosa del genere avresti starnazzato per ore aggettivandomi come antisemita...

cito

"E in occidente ci lamentiamo per qualche centinaia di migliaia fra profughi e immigrati."

non perdi occasione per fare magre figure 😉

Ma non rimedierebbe meno magre figure ritirandosi in buon ordine risparmiandosi/ci queste deliranti risposte?

non può altrimenti dove potrebbe trollare? 😉

@mincuo

non riceverai risposta, si è palesemente dato la zappa sui piedi il il durruti aka sedicente anarchico aka complottista al contrario


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Rosanna
Famed Member
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mincuo, finiscila di sparare minchiate antisemite e vedere gli ebrei dietro ogni macchinazione della società umana. Ti stai rendendo ridicolo, c'è una letteratura immensa che dimostra come il grande complotto ebreo sia una stronzata della propaganda neonazista. Che ci sia gente di origine e confessione ebraica ricca e bene introdotta nel mondo capitalista non significa nulla, ce n'è altrettanti cinesi, WASP e mussulmani tutti in competizione fra loro. Per ognuno di questi gruppi sarebbe lecito immaginarsi un complotto per dominare il mondo, chissà perrchè solo gli ebrei sono i più gettonati per essere i kattivi.

mincuo, sinceramente ti credevo più intelligente, oltre che esperto di economia (per quanto può contare essere "esperto" in qualcosa che non è una scienza ed è opinabile dal primo all'ultimo assunto) ma sto invece cominciando a sospettare, visti i diversi cambi di registro e di argomenti, che mincuo nasconda un nome collettivo.

A sostegno di quanto dice bdurruti, anche John Kleeves è dello stesso parere:

Dietro la "potente lobby ebraica" degli usa c'è qualcun altro (di John Kleeves)

"Dietro la "potente lobby ebraica" degli usa c'è qualcun altro"
di John Kleeves

Mi rendo conto che una opinione sugli ebrei espressa dal prof. Mark Weber è degna della massima considerazione. Il professor Weber infatti è statunitense ( è nato nel 1951 a Portland in Oregon ) e vive negli USA, dove come si sa esiste una forte comunità ebraica, ed il più cospicuo oggetto dei suoi studi, se non l'unico, sono proprio gli ebrei dato che Weber - direttore di un Institute for Historical Review in California - è uno degli storici più impegnati nel diffondere il cosiddetto revisionismo dell'Olocausto. Così Weber di ebrei se ne intende.

Ma ciò non significa che al riguardo debba sempre trovarsi dalla parte della verità, come effettivamente si è trovato per l'argomento dell'Olocausto. Secondo me infatti il prof. Weber sta diffondendo un'altra nozione sugli ebrei che questa volta è falsa : l'idea che la minoranza ebraica degli USA sia potentissima e che attraverso la sua lobby condizioni pesantemente la politica del governo federale, specie quella estera e va da sé quella mediorientale, sino al punto da essere quasi una eminenza grigia, un padrone occulto che manovra l'ignaro Paese per i suoi esclusivi interessi. Questo è il senso di un suo recente scritto intitolato A Look at the " Powerful Jewish Lobby " ( Un'occhiata alla " potente lobby ebraica " ), condensato sul quotidiano Rinascita del 20 luglio 2003 e che io appunto intendo contestare.

Statistiche ebraiche

L'idea dell'onnipotenza ebraica negli USA parte dalla constatazione che la minoranza ebraica, numericamente esigua, domina o è spropositatamente rappresentata in tutti i settori chiave del Paese, essendo giunta a tali esiti per suoi particolari meriti o capacità. Nell'articolo citato Weber fornisce i dati quantitativi del " presenzialismo " ebraico negli USA :

- Gli ebrei dominano nell'economia, dice : " .. Gli ebrei hanno giocato un ruolo centrale nella finanza americana durante gli anni Ottanta e sono stati i maggiori beneficiari di fusioni e riorganizzazioni economiche. Oggi, sebbene appena il 2% della popolazione sia ebraica, quasi la metà dei suoi miliardari è ebrea.. ".

- Essi sono più che presenti nell'establishment nazionale : " .. Gli ebrei sono meno del 3% della popolazione nazionale ma comprendono l'11% di quello che gli studi definiscono l'elite nazionale. Inoltre gli ebrei costituiscono più del 25% delle elite giornalistica e editoriale, più del 17% dei leader di importanti organizzazioni di volontariato ed interesse pubblico e più del 15% degli alti ranghi dell'amministrazione statale.. ".

- Essi più che dominano il settore intellettuale : " .. Durante gli ultimi tre decenni gli ebrei negli USA hanno superato il 50% tra i maggiori 200 intellettuali, il 20% tra i professori nelle università più prestigiose, il 40% tra i soci dei maggiori studi legali a New York e Washington, il 59% dei direttori, scrittori e dei produttori delle 50 maggiori pellicole cinematografiche dal 1965 al 1982, e il 58% dei direttori, scrittori e produttori in due o più serie televisive di prima serata.. ".

- Essi influenzano pesantemente i meccanismi elettorali : " .. L'influenza dell'ebraismo americano a Washington è largamente sproporzionata rispetto alle dimensioni della comunità, ammettono i leader ebrei e americani. Ma così è l'ammontare della somma di denaro che essi elargiscono per le campagne.. gli ebrei hanno da soli contribuito con il 50% dei fondi per la campagna di rielezione del presidente Bill Clinton del 1996.. ".

- Essi sono i padroni incontrastati di Hollywood : " .. Nei settori chiave dei media, specialmente negli studi cinematografici di Hollywood, gli ebrei sono così numericamente dominanti che definire questi affari sotto controllo ebreo è poco più che un'osservazione statistica. Hollywood alla fine del ventesimo secolo è ancora un'industria con una pronunciata coloritura etnica. Praticamente tutti i capi delle produzioni cinematografiche sono ebrei. Scrittori, produttori, e anche i meno evoluti direttori sono in larga maggioranza ebrei - un recente studio ha mostrato come superino il 59% tra i produttori di film a budget più elevato.. ". E' riportata anche una affermazione fatta dall'attore Marlon Brando nel 1996 : " Hollywood è governata dagli ebrei ".

Balle ebraiche

Innanzitutto, si tratta di dati numerici sicuramente soggettivi, e molto probabilmente nella generalità sensibilmente esagerati. Sistemiamo prima la questione della numerosità della minoranza ebraica negli USA, assunta una volta al 2% e un'altra al 3% : secondo le statistiche demografiche ufficiali USA essa è attorno al 3%. Quindi diciamo che quei dati sopra riportati sono delle citazioni tratte da Weber di altri autori, ed esattamente : del professore di Scienze Politiche Benjamin Ginsberg ; degli scrittori Seymour Lipset e Earl Raab, autori del libro Jews and the New American Scene del 1995 ; di un membro non specificato della Conference of Presidents of Major American Jewish Organizations ( Federazione dei Presidenti delle maggiori organizzazioni ebraico-americane ) ; dell'editore Jonathan J. Goldberg.

Sono tutti degli ebrei, anche Lipset. In pratica l'unica fonte delle citazioni riportate da Weber che non è un autore o una personalità ebraica è Marlon Brando. Ciò non dimostra che quei dati sono per forza gonfiati, ma che è probabile che lo siano, perché quando si viene all'influenza ebraica negli USA, lo Stato più potente della terra, ogni ebreo diventa un millantatore, proprio come un arabo che descrive il suo cammello. In più, si tratta di dati che per loro natura sono aleatori e opinabili. Come si fa a valutare i " 200 maggiori intellettuali " degli USA ? E come si fa a circoscrivere con tanta esattezza ( 11%, 25% ! ) l'" elite nazionale " o l' " elite giornalistica e editoriale " ? E con che criterio vengono stabiliti i " maggiori studi legali a New York e a Washington " ? E perché considerare solo New York e Washington e non anche Philadelphia e Boston, e altre mille città ? E perché considerare solo gli studi legali e non anche gli studi medici, di ingegneria, di consulenza aziendale eccetera ?

E come si fa a dire che " quasi la metà dei miliardari statunitensi sono ebrei " ? Questa affermazione odora più di terrorismo ideologico che di vanagloria semitica. Già è difficile assegnare la qualifica di miliardario ( in che periodo ? qual'è la " ricchezza " minima richiesta ? come è calcolata, in valori mobiliari, immobiliari, entrambi ? considerando solo il reddito ? valutando gli immobili a valore di acquisto, di mercato, di realizzo ? considerando o no la parte della moglie ? calcolando solo le attività o anche i debiti ? e in ogni caso dove prendere questi dati ? ), ed associarvi la religione rende la compilazione di un elenco impossibile, tanto che credo che neanche l'IRS o l'FBI ne possiedano uno. Vance Packard, l'autore del famoso I persuasori occulti del 1958, ha scritto un libro appositamente sui miliardari statunitensi, The Ultra Rich del 1989, per il quale ha personalmente intervistato 30 miliardari scelti fra i più rappresentativi della categoria : non ha dato importanza alla religione dei soggetti, ma il fatto è che solo di uno ha detto che era ebreo ( Lazlo Tauber ), mentre si potrebbe arguire dai cognomi che forse altri due o tre lo sono ( Melvin Simon, Samuel LeFrak e forse Ewing Kauffman ). Si tratterebbe di 3-4 su 30, pari al 10-13%. Per combinazione, è circa la stessa percentuale con la quale
da qualche decennio gli ebrei sono presenti nel Senato federale, un organismo cui sono eletti quasi soltanto dei veri e puri miliardari, come i senatori Edward Kennedy e John D. Rockefeller stanno a esemplificare : su 100 Senatori quelli di religione ebraica sono sempre 10 o 11, forse qualche biennio anche 13. E questa dovrebbe essere la vera percentuale dei miliardari ebrei sul totale nazionale statunitense : diciamo del 10%. Un valore di ben 5 volte inferiore a quello accreditato da Weber.

Anche così si tratta di una percentuale più che tripla rispetto al 3%. Sì, e infatti io non nego che gli ebrei negli USA siano presenti - in certi settori in vista - più della loro quota nella popolazione : nego che lo siano al livello dei numeri proposti da Weber. E soprattutto io valuto questo " presenzialismo " ebraico negli USA secondo un'ottica assai diversa da quella di Weber, che evidentemente accetta il postulato - oramai un assioma - della superiore intelligenza ebraica. E' l'ottica che ho esposto in una speciale Appendice al mio libro sugli USA Un Paese pericoloso del 1999, che praticamente qui mi trovo per sommi capi a riassumere. (continua ...)

https://forum.termometropolitico.it/598939-dietro-la-potente-lobby-ebraica-degli-usa-c-e-qualcun-altro-di-john-kleeves.html


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A sostegno di quanto dice bdurruti, anche John Kleeves è dello stesso parere


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A sostegno di quanto dice bdurruti, anche John Kleeves è dello stesso parere

Con questa si è parzialmente riscattato.


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mincuo
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Questa cosa la Rosanna l'ha poi pure postata.
Anche 2 anni fa, uguale.
Di questo John Kleeves, cioè Anelli Stefano da Rimini, un "analista USA" che manco si è accorto chi da mezzo secolo comanda alla FED. Dei media e delle banche non se ne parla...e invwece si inventa un "7% di ricchezza" ma non dice da dove l'ha ricavato, forse da Topolino o Novella 2000 o la Gazzetta dello Sport.


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DeborahLevi
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dietro i creatori dei monoteismi ci sono i rettiliani 😉

come potete negarlo? 8)


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Anonymous
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Di questo John Kleeves, cioè Anelli Stefano da Rimini, un "analista USA" che manco si è accorto chi da mezzo secolo comanda alla FED. Dei media e delle banche non se ne parla...

mincuo, ne abbiamo già parlato in altro post, dire che alla FED comandano gli ebrei (includendo fra gli ebrei persone che hanno un coniuge o un qualche ramo ebreo nel proprio albero genealogico) è come dire che a New York comanda la mafia italiana perchè il sindaco si chiama De Blasio. Cioè, è sparare una cazzata razzista.

sarebbe diverso se tirassi in ballo il sionismo, ma non lo fai, continui a parlare di ebrei, e finchè continuerai a farlo ti dirò che spari cazzate razziste.


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