"Io Giuda!" - racco...
 
Notifiche
Cancella tutti

"Io Giuda!" - racconto di pura fantasia


enzosabe
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 443
Topic starter  

Questo racconto di fantasia, a causa di un disguido da me causato ed incompleto in quel momento, é giá uscito con il titolo “Diavolo” in marcotosatti.com. Qui appare, completato, con un titolo diverso. Buona lettura.

(racconto di pura fantasia – tempo di lettura circa 35-45 minuti).

“Io Giuda!”

Che noia … che noia che provo ad essere costretto a stare qui in lockdown come un sorcio e non sapere cosa fare. Questo perché non mi voglio vaccinare e non voglio portare la mascherina. Ma grazie alle moderne tecnologie posso sentirmi lo stesso libero nella prigione che é diventata casa mia e vedere tutti i film che voglio … tanto, i miei vicini di casa hanno fatto una colletta per pagarmi il canone della televisione pur di non vedermi andare in giro fuori a fare l´untore. Sono costretto a stare a casa e voglio sapere la mattina quando mi sveglio se il governo é andato a divertirsi senza mascherine in discoteca di notte, mentre tutti gli altri dovevano rimanere rinchiusi a casa? Mi informa il televisore. Faccio colazione con al massimo un paio di fette di pane ed un poco di marmellata non potendomi permettere di piú e mi chiedo quali prelibatezze stia mangiando il presidente? Lo scopro in compagnia del televisore. Voglio sapere quale celebritá salamificata, grazie alla clonazione delle sue cellule, potró mangiarmi all´ora di pranzo? (1)  Me lo rivela il televisore.

Sempre e comunque il televisore … giorno e notte. Ormai é come una maratona televisiva che sta andando avanti da mesi e mesi, e consumato dalla costante sfida a vaccinarmi lanciatami dal televisore, vacillo pericolosamente nella mia fermezza e mi dico: “E se mi vaccinassi e portassi la mascherina come tutti gli altri, finalmente?”

Il pensiero é intrigante … striscia come una serpe fuori dal televisore e dopo aver percorso alcuni metri, senza farsene accorgere, si infila attraverso uno spiraglio mal sorvegliato nella mia mente. E iniziando ad essere combattuto nel pensiero, decido di prendermi un attimo di pausa per pensarci su, spengo finalmente il televisore, prendo sbadatamente una catenina dal tavolino, mi stendo sul mio divano che originariamente era bianco candido ma che con il tempo ha assunto un innaturale colore nerastro, chiudo gli occhi e con la mente, invece di riflettere sul da farsi, accendo di nuovo … il televisore.

E mi trovo di fronte subito, poiché vengono mostrati ventiquattro ore su ventiquattro, uno di quei tizi che vengono sempre inseguiti dalle telecamere e che sta parlando. Ha un aspetto imponente, indossa un appariscente e bellissimo abito a tinta unita, espone convincentemente le proprie idee e soprattutto ha prestigio e sorride sempre con benevolenza, tanto che lo seguirei con fiducia ovunque. Attraverso le sue parole vuole salvare me, ed anche tutti gli altri, ovviamente.

E guidato da un impulso insensato e mai avuto prima, voglio accertarmi che il tizio che sto ascoltando sia reale. Mi avvicino al televisore, allungo una mano verso lo schermo per toccarlo e … meraviglia … diversamente da tutte le altre volte, la mia mano affonda nello schermo … e faccio quello che nessuno si sognerebbe mai di fare: entro come si entra attraverso una finestra nel televisore (nei film di horror normalmente i mostri vi escono), ed una volta che sto nel luogo dove sta dando la dichiarazione, mi posiziono anche io davanti al tizio come tutti gli altri e lo ascolto un poco ed inizio a chiedermi se sia lui che sta parlando o se qualcun altro gli stia suggerendo le parole. Sperando che nessuno se accorga e fingendo indifferenza, mi avvicino al tizio, aggiro il suo viso e di scatto, approfittando di un attimo di distrazione sua e di tutti, entro da lato nella sua mente.

E una volta lá dentro mi trovo improvvisamente in una sala cinematografica affollata ed avvolta nel buio e mi siedo nell´unico posto rimasto libero. In questa sala stanno proiettando in diretta sullo schermo tutto quello che la persona di cui ho aggirato il viso sta vedendo attraverso gli occhi (se fossi rimasto davanti a lui, gli spettatori starebbero vedendo anche me che sto a bocca aperta ad ascoltare tutte le fantastiche promesse che sta facendo). Tutti gli spettatori, una moltitudine, stanno applaudendo entusiasti per lo spettacolo a cui stanno assistendo e sento dire da uno spettatore: “Ah, ah, ah … fortuna che credono ad ogni menzogna … sono a dir poco terrorizzati”; ed un altro: “Ma guarda questi fessi … come ci cascano”; ed un altro: “Ma sono proprio dei veri covidioti … per sfuggire ad un pericolo di morte immaginario scelgono di precipitare nella morte sicura”; ed anche: “Ehi, Speaker, quello che gli hai detto finora attraverso il microfono al posto del tizio non é abbastanza” dice uno spettatore seduto ad uno che sta in fondo alla sala e che sembra essere il capo lá dentro “terrorizziamoli ancora di piú  … dici che bucheremo senza pietá chiunque si azzardi a mettere il muso fuori dalla porta di casa”; un´altro rincalza: “Dici che chi non si buca morirá a casa come un sorcio”; un altro ad voce altissima: “Dici che se non si bucano andranno tutti all´inferno” e subito quello seduto dietro a lui gli dá uno scappellotto e lo rimprovera: “Non urlare cosí forte … fuori ti possono sentire … se iniziano a credere all´inferno nessuno piú si buca”; il primo: “Ah … hai ragione,  allora dici che se si bucano andranno tutti in paradiso …. nel nostro paradiso, naturalmente”;  ed un altro: “´Sí, sí … dici, facendogli battere contemporaneamente i pugni contro il tavolo per spaventarli ancora di piú … dici che renderemo loro l´esistenza assurda … “; un altro: “Dici che se tenteranno di sottrarsi all´obbligo del “vaccino” li sbatteremo tutti nelle segrete”; ed un altro ancora: “Dici che chi non si buca schiatta e fa schiattare anche gli altri”. Lo Speaker, che come un dj ha davanti a sé una console, prende il microfono e ripete le frasi, e piú di una metá delle persone del pubblico che sta ascoltando il tizio all´esterno scappa subito via come una mandria di bufali spaventati nei centri siringali, travolgendo tutto quello che trova sul suo cammino. Uno scoppio di risate dilaga per tutta la sala: “Guardate un pó … scappano impauriti verso dove saranno bucati in massa credendo di salvarsi la vita e dove noi abbiamo giá teso le nostre trappole  … non ci resta altro che recarci lá per catturare le prede … non abbiamo mai visto una mandria di animali adatti al macello che per salvarsi la vita si rifugiano in un mattatoio che sta lavorando a pieno ritmo … solo gli umani sono capaci di tanto … ah, ah, ah”. L´euforia é al massimo perché l´efficacia delle loro parole é massima.

Io sto qui tutto frastornato nell´ombra in questa bolgia e non riesco a capacitarmi di come possano esistere degli esseri che possano pronunciare delle frasi cosí disumane. Nel frattempo il tizio che sta parlando al pubblico non riesce a terminare mai perché viene interrotto quasi una sessantina di volte durante il discorso dalle ovazioni degli ascoltatori, sia del pubblico davanti al suo viso che quello che sta nella sala cinematografica, perché tutti trovano che le sue dichiarazioni siano altamente morali e che diano una speranza ed una soluzione ai problemi di ognuno, anche di quelli che stanno nella sala. Il tizio finisce finalmente di parlare al pubblico rimasto ed anche lo spettacolo nella sala cinematografica posteriore finisce.

Le luci spettrali nella sala si accendono e tutti si alzano di fretta e gridano: “Presto presto, precipitiamoci anche Noi nei centri siringali, altrimenti avranno il tempo di liberarsi dalla trappola in cui sono caduti”. Lo Speaker dice loro: “E non dimenticate di portare con voi le siringhe per inocularvi negli umani … questo é un raro ma breve squarcio temporale che si chiuderá presto e si riaprirá di nuovo fra alcuni millenni … chi perde l´opportunitá ora lo rimando subito giú a spalare il carbone nella sala macchine …”. Io non capisco cosa lo Speaker abbia voluto intendere con queste parole. Ed in mezzo a tutta questa confusione improvvisamente una voce forte si alza: “Guardate … un umano!!”

Tutti si fermano e si voltano sorpresi verso di me e dopo un primo momento di indecisione si alzano ed iniziano ad avvicinarsi quasi annusando il delizioso e tenero odore carnale che emano ed anche come se avessero visto sulla mia fronte la scritta: “Pranzo gratuito”. Io pure mi alzo di scatto dalla sedia e mi allontano verso il condotto uditivo per uscire. Ma questo é stato giá bloccato.

Si avvicinano brandendo con moto odulatorio le loro siringhe che contengono un liquido dal colore giallo fluorescente ... vengono sempre piú vicino, sempre piú vicino …e mi rendo conto che di umano non hanno proprio nulla; ormai sono circondato, non posso piú fuggire e quando penso di essere definitivamente perduto la voce dello Speaker  mi raggiunge: “Come sei riuscito ad entrare qui e dove credi di andare ora?”.

Io: “Ehmm … mi sono smarrito e sono entrato qui per sbaglio ma tolgo subito il disturbo … non credo di valere la spesa per un “vaccino” come lo meritano quelli che si stanno precipitando proprio ora nei centri siringali“.

Lo speaker: “Questo lo dici tu … Noi pur di possedere un´anima siamo disposti a buttare via anche mille “vaccini” … non sei tu uno di loro?”

Io: „Io come loro? Certo che non sono come loro  .. io mica credo a tutte le balle che avete appena detto?” e assumendo un atteggiamento moralistico di rimprovero “vi dovreste vergognare per tutto quello che avete appena detto e cosa ci fate quí di nascosto?”

Lo speaker: “Che tu non sei come loro lo vediamo dal fatto che non indossi la mascherina e per il fatto che il tuo naso non é arrossato come quello di tutti gli altri. E poi che tu creda alle nostre balle o meno non é rilevante … d´altronde non spetta a te giudicare su come facciamo il nostro mestiere … voglio dire, non sei anche tu un umano?“

Io mi do un pizzico per accertarmi che non stia sognando e dopo aver emesso un sonoro “ahi” dico: „Non ne sono tanto sicuro, ma credo di sí“.

Lo speaker: „E non sei anche tu che ci hai dunque chiamato qui?”

 Io: “Umano sono, che peró io vi abbia chiamato qui mica me lo ricordo”.

Lo speaker: “Dunque tu vuoi convincerci del fatto che non sei un peccatore e che quindi non meriti il “vaccino”?”

Io: “Umano, peccatore, vaccino? Cosa c´entrano queste cose l´una con l´altra?” Del resto … chi siete voi, e cosa ci fate nella mente di un umano, se non sono troppo indiscreto?”

Lo speaker: “C´entrano, c´entrano. Noi siamo le piú grandi e permanenti negativitá viventi che si aggirano negli spazi a caccia di tutte le entitá viventi che esistono nell´universo e che si sono votate consciamente o inconsciamente alla negativitá. Loro con le loro paure, vere o provocate ad arte da Noi, dovunque siano ci chiamano e Noi andiamo in loro e ci nutriamo delle loro energie (2). E per quanto riguarda voi umani, da moltissimo tempo vi guardavamo dai nostri spazi remoti e la vostra carne ci procurava un appetito irresistibile tanto da farci impazzire dal desiderio, ma ció nonostante non potevamo raggiungervi nella misura in cui avremmo voluto … la vostra integritá spirituale era collettivamente ancora intatta …e questo soprattutto a causa della presenza del Cristo dentro di voi; in quelle condizioni il vostro corpo non era una comoda dimora per Noi e le vostre anime ci avrebbero normalmente respinto con successo. Poi avete iniziato a compiere, e questo anche perché da moltissimo tempo abbiamo iniziato a corrompervi con il pretesto della della Scienza e del Progresso, che se uno ci pensa bene sono solo cose fini a sé stesse, tutte le nefandezze impossibili e neanche immaginabili su questa Terra ed il Cristo stesso ha deciso di ritirarsi da voi perché voi stessi Lo avete rifiutato; e cosí con la vostra malvagitá, di fatto chiamandoci, ci avete spalancato totalmente la porta che ci impediva l´accesso al vostro mondo … la “Porta dell´Inferno”. Ed ora siano talmente in tanti su questa Terra che solo chi é senza peccato verrá risparmiato. Chi non lo é, verrá infine posseduto perché Noi entreremo in lui attraverso il “vaccino” … e se non bastasse il primo “vaccino”, ne faremo arrivare un altro, e poi un altro ed un altro ancora, e questo lo potremo fare senza nessun ostacolo fino a quando voi umani non deciderete di riconciliarvi con Dio.

Per cui non ti devi meravigliare che il tizio che ha appena finito di parlare voglia, mascherandola da libera scelta, vaccinare proprio tutti e che molti umani che si sono giá “bucati” chiedano che anche tutti gli altri facciano come hanno fatto loro stessi e questo giustificandolo con un dovere di “solidarietá nei confronti degli altri” o perché si é in “guerra contro il virus” oppure perché si devono “proteggere anche gli altri dalla malattia” o perché é “un´azione moralmente dovuta” o semplicemente perché “non é giusto che noi ci siamo bucati e gli altri no”,  ma solo perché pronunciando queste plausibili ma insincere spiegazioni gli spiriti che stanno dentro di loro, cosí come Noi abbiamo appena fatto con questo tizio, intendono convincere gli umani che hanno finora resistito al “vaccino” o che non si vogliono fare altre “punturine”, ad accogliere anche loro i nostri simili che ancora non hanno trovato una adeguata dimora. Naturalmente, quasi sempre, una tale persona non é conscia del fatto che questo é il primo movente delle sue parole, e questo perché si giustifica con sé stesso pensando di star facendo il tutto per fama o ricchezza o per denaro, che ai tizi piú importanti, grazie anche ai Noi che dimorano nei banchieri, non facciamo mai mancare; oppure perché cosí pensa di fare il buon samaritano con gli altri o perché gli promettiamo delle ricompense di qualche tipo che altrimenti non riceverebbe … e questo anche se queste sono il risultato della restituzione di diritti naturali che gli abbiamo levato prima con una plausibile scusa a cui gli abbiamo fatto credere”.

Io, che non mi capacito di come possano riuscire a fare tutto questo: “Ma una tale persona non é in grado di dominarvi? Voglio dire … se io pecco come tutti gli altri, non é probabile che abbia anche io in me o in prossimissima vicinanza alcuni di voi? E perché io faccio dei problemi se mi dite di bucarmi mentre altri sono contentissimi di farlo come se non avessero aspettato altro nella loro vita?”

Lo Speaker: “Anche tu hai dentro di te alcuni di Noi; quando pecchi in qualche cosa, questo soprattutto le prime volte, non ti senti combattuto? tu stai combattendo contro di Noi anche se non te ne rendi conto. La nostra strategia é quella di non affiorare mai al livello conscio delle persone, salvo nel caso che si vendano a Noi firmando con il loro sangue; ma salvo questo caso, ogni persona con la propria buona volontá ci puó dominare e riaffermare sé stessa e cosí puó rigettare le nostre tentazioni ed il peccato. Ma anche se ha ceduto una o piú volte puó sempre trovare la forza di non cadere piú nelle nostre trappole: non possono avere gli uomini dei rimorsi di coscienza? a cosa é dovuto altrimenti il pentimento? Se questa persona iniziasse ad ingegnarsi a trovare il modo di come sfuggirci, per esempio, andando in chiesa non per abitudine ma per convinzione o iniziasse a pregare Dio avendolo caro, chiuderebbe le sue orecchie alle nostre voci che lo allontanano da Lui. Non solo, ma se il suo corpo diventasse scomodo per Noi, addirittura ci potrebbe costringere ad andare via: e da qui ne deriverebbe una buona salute spirituale e di conseguenza una buona salute fisica. Ma moltissimi non lo fanno e su questi abbiamo buon gioco”.

Io sbotto tutto indignato: “Quindi a voi il piacere e a noi la sofferenza …”

Lo Speaker irritato: “Ipocrita! Perché rimproveri Noi di essere come siamo fatti e non rimproveri te stesso e tutti i tuoi simili di come vi comportate? Non é colpa nostra se voi con le vostre azioni decidete di votarvi alla negativitá; … Noi, cosí come fa ogni calamita con il ferrro, semplicemente siamo attratti laddove queste vibrazioni negative vengono emanate perché lá sta il nostro nutrimento; diversamente non possiamo fare. Ti potrai rendere conto peró, se hai fatto attenzione a quello che ti ho appena detto, che tutta l´umanitá potrebbe decidere di scaccarci di nuovo ma ora, grazie al vostro diabolico perseverare nell´errore, stiamo avendo il tempo di creare le condizioni su questa Terra per avere una dimora permanente nei corpi degli uomini e dominarli senza limiti e senza dover temere nulla da nessuno … neanche da Dio”.

Io: “Come é possibile che sottraiate le anime per sempre a Dio? Dio lo permetterá? Non me ne capacito”.

Lo Speaker: “E semplice …accettando acriticamente le nostre parole, siete voi che rigettate Dio. Ed attraverso il “vaccino” entrano pure delle sostanze aggiunte allo scopo che indeboliscono fortemente o addirittura possono annullare, anche con l´aiuto di onde eletromagnetiche non naturali, cioé prodotte da Noi, la volontá di chi se lo inietta … e a quel punto possiamo far passare la nostra volontá come se fosse la sua volontá … “ipnosi” dicono alcuni … “zombie” si dovrebbe dire in realtá… perché non agisce piú solo di sua volontá ma é di fatto eterodiretto da Noi e questo perché fa tutto o molto di quello che vogliamo Noi, lasciandogli peró coscientemente pensare che sta facendo liberamente tutto quello che vuole lui: é per questo che tanti piú Noi sono dentro di lui, tanta meno empatia mostrerá questa persona. In questo modo ci procureremo i corpi perché tutti gli spiriti come Noi possano trovare una dimora sulla Terra: non dicono le profezie che verrá un giorno in cui non rimarrá un solo demone nell´Inferno?” 

Io: “Ma se é cosí, siete voi che in realtá peccate e non l´anima che avete sopraffatto o manipolato: questa non puó aver quindi peccato ed anche ammettendo che lo abbia fatto esiste sempre una valida giustificazione che gli dá certamente il diritto al perdono”.

Lo Speaker: “Questo é quello che abbiamo detto in giro affinché le anime non pensino alle conseguenze del peccato, ma non é assolutamente vero. Quando le persone peccano é perché hanno ceduto alle nostre tentazioni e queste provengono non solo da dentro di loro, cioé dai Noi che sono riusciti ad entrargli dentro, ma anche dalle manipolazioni dei Noi che stanno fuori di loro… per esempio il tizio in cui stai dentro anche tu in questo momento e che sta cercando di manipolare quelli che stanno di fronte a lui. E la commissione di questi peccati vengono facilitati quando la persone cadono in stato di inquietudine o scoraggiamento; ed in questo Noi siamo dei maestri: basta un televisore acceso che annuncia catastrofe giorno e notte. Se per esempio Noi sventoliamo continuamente una bandiera con disegnata sopra una testa di morto e con la scritta “virus”, le persone saranno atavicamente spaventate a morte. E se Noi promettiamo subliminalmente, e questo attraverso i giornali, la televisione, il cinema ed altro, che con il “vaccino” non moriranno certamente a causa di questo virus, suggerendo implicitamente  dentro di loro che cosí raggiungeranno l´immortalitá o gli faremo desiderare di allungare la loro esistenza perché gli faremo intravvedere che in futuro il progresso potrá consentire loro di poter restare per sempre vivi su questa Terra, tutti coloro che giá avranno l´intenzione di farselo iniettare per raggiungere questo risultato, che non deve affiorare necessariamente nel loro conscio, avranno commesso peccato perché non riconosceranno la volontá di Dio che ha statuito che la carne é mortale, mentre Noi possiamo tutt´al piú creare l´illusione che questo possa avvenire. Sono loro che hanno creduto e poi ceduto alle nostre false promesse e rappresentazioni e che si sono messi in testa di sfidare i comandi di Dio … sono loro che si sono fatti abbindolare e che hanno imboccato la via della perdizione e la stanno percorrendo a gambe levate: il nostro modo di agire é quello di far sí che le persone, una volta che siano state indotte da Noi a prendere la falsa via, la percorrano il piú velocemente possibile e stiano sempre impegnate a tenere la testa in giú affinché non abbiano il tempo di alzarla e si accorgano che hanno sbagliato strada. Avere un diritto al perdono? Se le persone non alzano proprio la testa come fanno ad essere conscie di abbisognare del perdono? E se anche alzassero la testa e si rendessero conto dello sbaglio che hanno fatto ma allo stesso tempo persistessero consciamente nel fare un solo passo in piú nella direzione della perdizione, quale diritto al perdono potranno mai invocare?

Io: “Non capisco qualcosa … se si vaccinano li possederete su questa Terra. E quando poi moriranno?”

Lo speaker: “E quando moriranno, la loro anima rimarrá in nostra balia. Come puoi pensare che delle anime si sforzino di trovare Dio nell´aldilá se pur avendo ricevuto il libero arbitrio e trovando dappertutto sulla Terra i segni che rivelano come un libro aperto la Sua esistenza, Lo hanno rigettato nell´aldiqua? Naturalmente abbiamo lavorato molto per confondere nella loro mente il significato dei segni che parlano inconfutabilmente di Lui in ogni granello di sabbia, in ogni pietra, in ogni collina, in ogni montagna, nei cicli delle acque e dei cieli, nelle alternanze del Sole e della Luna … verso l´universo che allo stupefatto occhio umano supera ogni volta ogni grandezza prima conosciuta, ma anche verso le misure infinitesimali che non finiscono mai di rivelarsi sempre piú piccole, basta che si scruti ulteriormente: con i nostri messaggi spiegavamo a tutti che il mondo e l´universo erano uno scontato ma allo stesso tempo complessissimo e casuale risultato materialistico, cercando cosí di nascondere alla loro vista la giustificazione prima di ogni cosa visibile ed invisibile che viene solo da Dio; ma non é stato sempre un successo perché non siamo mai riusciti a tessere una coperta tanto grande quanto quella infinita di Dio e non tutto poteva essere nascosto all´intelletto umano, e chi era vigile si accorgeva del nostro inganno e non cadeva nella nostra trappola” e facendo un sorriso verso tutti gli altri spiriti che giá stanno sorridendo pensando alla bassezza del loro piano “ed é chiaro che un´anima tanto piú crederá acriticamente a tutte le nostre panzane tanto piú sará caduta in basso ed alla fine non avrá mai nessun desiderio e neanche piú la forza di riunirsi a Lui semplicemente perché Dio per lei non esisterá, e rimarrá rinchiusa in una bolla mentale riempita da un nulla spirituale esattamente come sta succedendo in questo momento alla maggioranza delle persone sulla Terra e che Noi riempiremo a piacere nostro:  il risultato sará che queste anime saranno in nostro potere, ora su questa Terra e per tutta l´eternitá.

Io: “E chi nascerá?”

Lo Speaker: “Chi nascerá? Lo sottrarremo a Dio giá nella culla … faremo in modo che i Noi che si trovano dentro i politici, gli scienziati, i medici, i giornalisti, i magistrati, i funzionari, i militari ed i sacerdoti infedeli strepitino perché sia introdotto l´obbligo vaccinale prima che il nato sia presentato a Dio, ma non prima di aver trasformato tutti i vaccini tradizionali in falsi vaccini che modificheranno i loro geni … e alla fine non rimarrá un solo essere umano sulla Terra che non sia fondamentalmente corrotto nella carne … una ripetizione del peccato originale, se si vuole … e vanificheremo cosí le fatiche creatrici di Dio ed il sacrificio del Cristo: si vedranno vagare sulla Terra solo manichini che sono copie mal riuscite degli originali umani ormai estinti e che si crederanno pieni di sé stessi ma che in realtá non trascineranno con  loro nessuna croce che giustifichi la loro esistenza su questa Terra, ma solo il loro guscio vuoto  … e Noi dentro di loro”. (3)

Mi viene una stretta al cuore e finalmente capisco la connessione fra tutte queste cose ed inizio a pensare che é in atto un insidiosissimo e micidiale attacco da parte dell´Inferno alla Creazione di Dio e che devo assolutamente fuggire da quí per avvertire l´umanitá, ma lo Speaker minaccioso fa ancora un passo verso di me, non mi lascia pensare e mi incalza: “E quindi nonostante tutto quanto ti abbiamo appena rivelato, ancora pensi di non meritare il “vaccino”? … non ti abbiamo appena dimostrato che tu sei un peccatore come tutti gli altri?”

Io, tutto spaventato come se mi trovassi a vivere i miei ultimi istanti terreni e cercando una giustificazione per salvarmi: “Io peccatore? …. no!… o meglio sí! … peró se mi fossi veramente reso conto di come stavano le cose non avrei fatto tutto quello che ho fatto … ma a dire il vero … ora che mi rendo conto di averlo fatto, non ho peccato tanto sfrenatamente come avrei voluto e potuto … a volte mi sono contenuto … a volte pure pentito …  é difficile da spiegare … mi sentivo tirare una volta da una parte, una volta dall´altra … e a volte contemporaneamente in cinque e píú direzioni diverse come se fossi composto da cinque o piú me stessi che volevano ognuno una cosa diversa e che pure litigavano fra di loro …”

Lo Speaker interrompendomi: “E quindi anche tu fai parte di quella massa immonda ed informe di esseri umani depravati che ci ha consentito di venire su questa Terra!”

Io: “Sí, ma personalmente non ho peccato abbastanza per meritarmi anche una sola “punturina” … mica sono tanto peccatore come voi pensate, e poi … ”

Lo Speaker: “Il peccato su questa Terra é ormai troppo grande perché anche un´unica anima possa pensare di sfuggire al castigo che porterá alla completa espiazione, e solo chi é senza peccato sará risparmiato; e per mia diretta esperienza, finora una sola persona solamente umana é venuta innocente su questa Terra e che senza mai conoscere il peccato, innocente é stata portata via: solo con il Suo aiuto potrai evitare il “vaccino” perché solo Lei ti potrá aiutare a sfuggirci … ma guardati attorno … ti aspetti di trovarLa qui per caso? Non vedi che qui é tutto buio e questo da decenni? Questa mente ha scacciato la Luce fin dalla sua primissima gioventú”.

Io: “Volete dire che voi state qui da decenni?”. Lo Speaker non mi dá alcuna risposta e continuo “sí, pensandoci bene sono anche io peccatore, ma …”

Lo Speaker, interrompendomi subito: “Le tue parole ti condannano da solo … quindi ammetti come peccatore di meritare il “vaccino”?”

Io: “Sono peccatore ma non mi sento nello stato di meritare anche solo una “punturina”, dico tremando tutto.

Lo Speaker: “Tu stai mentendo … Noi amiamo dire le menzogne, ma disprezziamo chi ce le dice … hai pronunciato tu stesso la tua irrevocabile sentenza”.

Io: “E cioé?”

Lo Speaker: “Sarai fucilato con il plotone di iniezione”.

Io: “Un intero plotone? E quante “punturine” sarebbero? Ora che ci penso … e se accettassi in via straordinaria di  fare solo una “punturina” e non di piú? … fra esseri ragionevoli si puó sempre trovare un accordo dopotutto”.

Lo Speaker: “Con Noi non c´é nessuna possibilitá di accordo. O si sta sotto di Noi o si é contro di Noi. Una sola “punturina” non esiste … nel caso che tu acconsenta di tua libera volontá, riceverai un ciclo di “punturine” distanziate nel tempo …, tante quante Noi decideremo che saranno, e ti lasceremo poi libero di fare quello che Noi vorremo, altrimenti …”

Io tutto sdegnato: “La vostra é pura violenza travestita da libera scelta”.

Lo Speaker: “Noi la chiamamo una ragionevole alternativa ... mica costringiamo nessuno Noi … sei libero anche di non stare sotto di Noi se cosí ti senti di fare, ma facendo l´errore di entrare qui, hai giá fatto la scelta del non ritorno … mica possiamo consentire che tu esca da qui cosicché tu possa poi avvertire l´intera umanitá del pericolo che sta correndo? del resto …” continua lo Speaker indicando con un gesto delle mani l´intera sala in cui mi trovo anche io “ti assicuro che qui nessuno ti puó vedere e quindi nessuno sará piú in grado di salvarti su questa Terra… tutti ti hanno abbandonato …, anche Lei; ed anche se la tua anima ci rifiutasse con tutto il suo essere, Noi ce la prenderemo lo stesso. Ora non abbiamo piú tempo da perdere con te …  dobbiamo affrettarci ai centri siringali e non possiamo lasciare qui un testimone scomodo. Generale!” dice lo Speaker ad uno spirito pluridecorato che ormai si é specializzato in queste cose e che ha sul cappello come fregio quattro siringhe che formano i bracci di una croce e che ha anche le lettere J,A,M,P ed una scritta sotto (4) “venga qui, formi un plotone con chi si vuole iniettare in questo peccatore e proceda alla esecuzione delle iniezioni”.

Il generale dopo aver disposto il plotone di iniezione che é composto da sette spiriti volontari che per l´occasione sono tutti in divisa bianca e che portano lo stesso distintivo del generale, ordina: “Caricatevi … puntatevi …  iniettatevi!!”

E prima che le loro “punturine” riescano a raggiungere il mio corpo indifeso, mi irrigidisco tutto e finalmente mi rendo conto di avere in una  mano un oggetto che nella concitazione delle cose mi ero dimenticato di avere con me e cosí facendo lo alzo in un inutile gesto di difesa all´altezza del petto per cercare di repellere i diavoli in siringa. E non rimanendomi piú tempo riesco solo a dire: “Madonna mia, salvami tu!”

…....................

… e riaprendo gli occhi mi ritrovo sdraiato sul divano, porto la mia mano sudata davanti al mio viso, la apro e mi rendo conto di avervi stretto per tutto il tempo la collana del Santo Rosario e tirando un grandissimo sospiro di sollievo mi dico: “Che fortuna che l´ho fatta benedire e che la porto sempre con me, e … ma che stupido che sono … é stata tutta una mia immaginazione”.

E mentre mi rilasso perché finalmente mi rendo conto di essere sfuggito ad un pericolo immaginario che mi sono creato da solo per prendermi il brivido di provare un poco di paura, la mia attenzione viene attratta dal gracchío proveniente dal televisore che é acceso e penso per l´incredulitá: “Che diavolo succede ora? Ma non l´avevo spento?”, perché mi pare di riconoscere la voce del tizio. Mi siedo sul divano e trasecolo perché vedo proprio lui; “Non era dunque una mia fantasia” penso. E tutto interessato alla cosa, lo vedo ora che smette fuori programma di dare attenzione alle persone per rispondere ad una inaspettata chiamata telefonica. E mosso da una incredibile curiositá allungo il collo come per vedere attraverso lo schermo e di nascosto da lui da chi sta ricevendo la telefonata, e non so in base a quale prodigio riesco a leggere sul display la scritta “chiamata interna” … e sento anche che il tizio infine risponde come per non farsi sentire da nessuno: “Come? È fuggito? Bisogna catturarlo a tutti i costi?”

Il tizio fa una smorfia di disappunto non sapendo inizialmente cosa fare, poi alza gli occhi verso il mio televisore come se riuscisse a vedermi attraverso lo schermo, digrigna i denti, si avventa contro la telecamera come se fosse naturale per lui passarci attraverso, ci sbatte il suo grugno contro, la schiaffeggia per ripicca e guardandomi tutto indiavolato nella stanza in cui mi trovo e con la voce dello Speaker mi grida: “Perché non posso uscire piú dal televisore ed entrare nel tuo salotto come ho sempre fatto? Come hai fatto a sfuggirmi? A quale santo ti sei votato?”

Io ritraggo il mio collo tutto intimidito ma subito mi riprendo e facendo una risata volpina mi alzo dal letto, mi metto faccia a faccia a qualche passo dal televisore senza provare piú alcuna paura, conscio del fatto che sto rivolgendomi allo Speaker e penzolandogli sotto il naso la collana del Santo Rosario che ho nella mano dico: “Tu mi avevi assicurato che anche Lei mi aveva abbandonato. Eri proprio sicuro? Lei non mi ha mai abbandonato perché nonostante i miei peccati io non La ho mai abbandonata”.

Lo Speaker inizia ad urlare totalmente fuori controllo: “È sempre Quella lá! Non Le é bastata di essere la Madre di Dio? Ora é diventata anche la Madre degli uomini! Chi le ha dato l´autoritá per fare tanto?” ed inizia ad ululare per la disperazione di aver perso definitivamente un anima perché ormai ha capito che preferirei morire anziché farmi “bucare”.

E mentre sto passando per tutte queste stranezze, improvvisamente mi viene il sospetto che tutto quello che ho appena vissuto non é stato altro che un vile tentativo abilmente orchestrato da tutti i Noi televisivi in combutta con quelli che stanno dentro di me, e che prevedeva, usando i loro poteri occulti, che io fossi attirato nella mente del tizio per essere poi cosí vaccinato a tradimento, e questo perché altrimenti non mi avrebbero mai potuto raggiungere nelle mure di casa. E tutto ribollente per questo somma vigliaccheria mi avvicino ad uno specchio e grido a me stesso: “Diavoli traditori … questa é la riconoscenza che mi portate per avervi liberamente permesso di passare dei tranquilli anni di relax nel mio corpo? voi volevate vaccinarmi con la Siringa? ora vi vaccino io con la Croce. La pacchia é finita, telefono subito all´esorcista”.

Le vibrazioni positive della frase rimbombano in tutta la stanza e sembrano scuotere tutto il mio corpo dandomi la sensazione di essere una nave che sta venendo abbandonata in fretta da dei topi, facendomi cosí sentire liberato da un sudiciume che avevo permesso che si accumulasse in ogni parte del mio corpo nel corso della mia esistenza e che lo opprimeva tutto e che mi impediva di essere come avrei voluto. E non faccio neanche in tempo a pensare questo che … altra stranezza  … mi pare improvvisamente di sentire provenire degli insoliti grugniti dall´appartamento di uno di quei  vicini di casa che mi hanno fatto la colletta televisiva. “Strano” penso io “ che seguano dei programmi televisivi di zootecnia, Non lo hanno mai fatto prima”.

E fatto questo mi rivolgo al tizio rinchiuso nel televisore: “E tu invece, sai che dentro di te hai il Capo dei diavoli in persona con tutto il suo esercito? Cosa aspetti per buttarli fuori … o ti sei giá arruolato volontariamente nelle sue schiere?”  La mia affermazione inizialmente non produce l´effetto da me sperato sul tizio che per tutta risposta mi fa una faccia sdegnata per aver insinuato una tale assurditá e mi risponde: “Come si permette … ma sa chi sono io?” Ma poi si blocca come se un pensiero improvviso gli affiorasse nella mente e i suoi occhi sembrano estranearsi dal presente ed andare indietro nel tempo … per ripercorrere tutte le tappe della sua vita fin da quando ancora era attaccato alla sottana della madre …  il suo viso si addolcisce ed inizia a sorridere pensando ai suoi tempi innocenti …. e totalmente estasiato, rimane ancora un attimo cosí, quando  improvvisamente sento uscire dal televisore il suono di una poderosa sberla ed il tizio che dice con voce fanciullesca massaggiandosi contemporaneamente con la mano il mento: “Ma mamma, non sei contenta? Sono diventato il p …”. E per tutta risposta sento arrivare il rumore di un´altra sberla piú forte della prima, ed ancora un´altra ed un altra ancora ed una austera voce femminile che dice: “Cosí impari a tradire Dio … ho partorito un diavolo”.

E finalmente smosso da questi sonori schiaffoni che gli ricordano le vibrazioni positive che riceveva regolarmente da sua madre per le piccole marachelle fatte da bambino, il tizio sembra svegliarsi finalmente dal suo stato di profonda ipnosi che stava durando sicuramente da tantissimo tempo e spaesato si guarda attorno come per capire dove si trova, rimane alcuni istanti a pensare e apparentemente diventato conscio di quello che col tempo é veramente diventato, con un senso di urgenza inizia a rovistarsi gli abiti in cerca di qualcosa. Finito di perquisirsi tutto, alla fine dice: “Ora che mi ricordo, l´ho lasciata da qualche parte prima di entrare nel tempio”. E tutto terrorizzato,  perché finalmente si é reso conto di essere giunto a pochi passi da un baratro senza ritorno che lo sta per inghiottire, allunga la sua mano verso di me e mi supplica: “Pre … pre … presto … mi porga subito la sua Coroncina”.

Anche io rimango sorpreso per il suo cambiamento improvviso e non faccio neanche in tempo a decidere di allungare la mia Coroncina, che una brutale forza oscura sembra afferrare il tizio per le spalle ed una voce, che riconosco come quella dello Speaker ma che stavolta sembra venire dall´abisso, gli grida: “Hai firmato con il tuo sangue!”.

La forza oscura inizia a strattonarlo, ad allontanarlo da me per impedirgli che riceva la Coroncina …ed  il tizio riesce solo a dire ad alta voce: “Sono perduto. Che Dio mi perdoni per tutto quello che ho fatto, quando pregate ricordatevi di me … ”, e sembra avere un colpo apoplettico: gli occhi gli iniziano a girare, ondeggia, retrocede barcollando … la forza oscura, quasi per impedire che il tizio dica altro, gli impedisce di aprire ulteriormente la bocca e lo tira con piú violenza lontano dalla telecamera; il tizio si aggrappa  a lei nel tentativo di non farsi trascinare nel vuoto che lo sta risucchiando dietro di lui, il televisore, pur non toccandolo io stesso, cade rovinosamente a terra come se fosse lui stesso risucchiato via con il tizio e con la telecamera … cade a terra, consente di far passare un ultimo straziante urlo di angoscia … l´immagine si distorce, va via, la scatola inizia a tremare prima, a gonfiarsi poi, a mandare del fumo, prende fuoco ed infine esplode.

Rimasto illeso, resto un poco di tempo a meditare su tutta la cosa e rallegrandomi infine di essere sfuggito a quella insidiosa trappola infernale, e pensando di essermi finalmente liberato per sempre del mostro che mi teleportava subdolamente i diavoli nella mia mente by-passando l`uscio di casa mia, ed avendone abbastanza di tutto quello che ho appena passato esclamo, rivolto non so a chi: “Fermate il mondo … voglio salire!”.

E tutto quel che é attorno a me come d´incanto sparisce: rimane in vista solo il mio fido divano che ha riacquistato stranamente il colore bianco di una volta ma che sembra stare leggermente sospeso nell´aria e che ha assunto la sembianze di una soffice nuvola. Ci salgo sopra, mi ci sistemo comodamente, chiudo gli occhi e senza paura di avere altre disavventure mi dico: “Questa si che é vita, finalmente”.

….....

.......

… e lasciando finalmente sotto di me quella valle di sofferenze da cui non cessa di provenire un fastidioso rumore che ormai non sopporto piú e viaggiando a bordo della nuvola che mi conduce Lassú, laddove ogni opera fatta dall´Uomo non potrá mai arrivare, vedo finalmente in lontananza la Luce che avevo sempre immaginato che esistesse e che sono fiducioso mi dará la libertá …, e pensando a quell´incubo che sembrava essere stato veramente vissuto e che é mi é rimasto come un trauma nella mente, mi dico: “Meno male che era solo un sogno … se esistessero veramente sulla Terra delle persone con delle menti labili come quella di quel tizio, quale umanitá con le sue sole proprie forze sarebbe mai in grado di sfuggire ad un inferno fatto a loro immagine e somiglianza?” (4)

Fine del racconto

Nota 1: e per non dimenticare cosa Gesú ha detto al riguardo: “E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna” (Mt 10:28).

Nota 2: Qualcuno, finendo di leggere questo racconto di fantasia, mi potrebbe chiedere: “E perché nonostante tu creda di saperlo, pecchi lo stesso?”. Rispondo:  “Diversamente vuol dire essere santi. Io non lo sono. Mi rimane solo la speranza di ottenere il perdono di Dio”.

.(1) https://www.israel365news.com/187709/new-startup-to-make-salami-from-celebrity-body-parts-is-it-ezekiels-prophecy-on-cannibalism/   (in inglese) - azienda start-up (Bitelabs) che vuole “salamificare” le cellule di celebritá (30%) con carne animale cresciuta in laboratorio (40%) e con il restante grasso e spezie. Finestra di Overton?

Perciò in mezzo a te i padri divoreranno i figli e i figli divoreranno i padri. Compirò in te i miei giudizi e disperderò ad ogni vento quel che resterà di te.” (Ez 5:10).

(2) Qui implico che esistano forme viventi evolute non solo umane. Non so se possa essere cosí nella realtá. Naturalmente sono esclusi i restanti viventi terrestri che vengono classificati dai biologi come appartenenti al mondo animale.

 (3) Qualcuno, credo, penserá di riconoscere alcuni accenni del pensiero di Rudolf Steiner: e pensa correttamente.

(4) “JAMP” – Acronimo pubblicitario di fantasia in lingua inglese da me appena immaginato e che sta per: “Jab your Arm, Make your Pass” (in italiano potrebbe essere cosí tradotto: “Buca il tuo braccio, fatti il tuo pass”) e che serve ad invogliare (non a costringere, sia chiaro) la gente appunto a “bucarsi” per ottenere il “Pass delle concessioni” (insomma, per poter esercitare tutte le libertá naturali e quelle civili).

Il distintivo, secondo la mia immaginazione, é cosí formato: da un Crocefisso verso il cui centro sono puntate quattro siringhe, ognuna riempita con un “vaccino”, munite di aghi e che formano ognuna il braccio di una sorte di croce che riproduce il piú vicino possibile quella economica della domanda e dell´offerta, quasi a voler affermare che sulla Terra non si é piú sottoposti alla leggi di Dio ma a quelle dell´Uomo. Sulle quattro siringhe, pronte ad iniettare il loro carico di salvezza eterna, stanno scritte rispettivamente le lettere J. A. M. P. Sotto c´é la scritta per esteso: “Jab your Arm, Make your Pass - Anche Lui vuole ottenere il Pass? Che scenda dalla Croce!”.

Ad ognuno i propri pensieri.

Questa argomento è stata modificata 2 anni fa 2 volte da enzosabe

Citazione
enzosabe
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 443
Topic starter  

Una correzione alla frase finale (che rileggendola mi rendo conto che non é perfetta - e sicuramente ci sono altre cose da correggere, ma.... va bene cosí):

“Meno male che era solo un sogno … se esistessero veramente sulla Terra persone con delle menti labili come quella di quel tizio, quale umanitá con le sue sole proprie forze sarebbe mai in grado di sfuggire ad un inferno fatto a loro immagine e somiglianza come quello che ho appena lasciato in sogno?”

 


RispondiCitazione
Condividi: