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26 Giugno 2014 12:21
La scena vista in mondovisione del giocatore della nazionale Chiellini che mostra scandalizzato “urbi et orbi” la spalla per un presunto morso ricevuto dal giocatore uruguaiano Luis Suarez, mi ricorda una scena del film “Il padrino”.
Quando al matrimonio della figlia del Padrino arriva il famoso arista (presumibilmente Frank Sinatra) salutato da forti manifestazioni di isterismo, terminata la sua esibizione canora, il cantante viene ricevuto dal Padrino al quale fa piagnucolando la “richiesta” di essere aiutato per una certa cosa. Il Padrino reagisce d’istinto maltrattandolo: “Finiscila di fare il finocchio, comportati da uomo!”.
Ecco, a Chiellini si dovrebbe dire la stessa cosa: finiscila di scoprire la spallucccia per mostrare i segni di un morso che non ha lasciato segni, ma comportati da uomo, conserva il fiato e difendi una squadra che fa acqua da tutte le parti.
Subito dopo la partita, di fronte alle plateali proteste degli “azzurri” l’allenatore uruguaiano ha replicato: “Non accettiamo lezioni di moralità, questo è il mondiale di calcio”. Come per dire: finitela di fare le vittime e di agire da prefiche, e comportatevi da uomini.
Lugano (nome chiaramente di origine italiana, come una buona parte degli uruguaiani) ) portavoce della squadra uruguaiana ha dichiarato che la stampa mondiale, iniziando da quella brasiliana, non ha dato la stessa importanza ad altri casi di aggressione in questa Coppa. Casi che, egli dice, sono stati ancora più gravi di quello che si è verificato con l’Italia.
"Io non so se voi giornalisti volete fare giustizia, - ha dichiarato - o se volete trarre vantaggio da questo episodio.” E’ probabile che l’Uruguay sia uno dei prossimi avversari del Brasile. “Il Suárez ha il potenziale per essere uno dei migliori della Coppa. E perciò genera paura negli avversari ", ha concluso Diego Lugano.
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26 Giugno 2014 12:58
E devo aggiungere: lo sanno i pallonari italiani, i tifosi, quelli che si ricordano che l’Italia, la Patria, esiste solo quando c’è una partita di calcio, l’immagine che l’Italia suscita all’estero? Quella di un paese fallito, corrotto, povero, marginalizzato, privo di personalità, di autorità, di sovranità.
In questo mondiale hanno fatto più bella figura paesi come la Croazia, il Costarica, perché hanno mostrato più dignità, più voglia di fare bene e di fare bella figura. Ma per fare bene e far bella figura, occorre avere fiducia in se stessi, preparazione e determinazione e non “credere” di essere “qualcuno”, pensando solo ai trofei del passato. Si vince lottando giorno per giorno e da molto tempo l’Italia ha perso le voglia di vincere, non solo nello sport pallonaro, ma nella vita. Ecco l’impressione che l’Italia suscita all’estero, quella di una nazione devitalizzata, in agonia.
26 Giugno 2014 13:21
quindi per te è stato un comportamento corretto?
Allora perché è stato espulso Marchisio?
Così come l'espulsione è capitata a tanti altri giocatori per contrasti che con l'atto sportivo non avevano niente a che vedere?
O siccome si tratta di calcio e per giunta, in difesa di un giocatore italiano è reputato questo atto razzista?
Si lo sanno anche i tifosi che immagine hanno dell'Italia all'estero e QUINDI??? E poi che estero???
I tifosi devono per caso TRASFORMARSI IN RIBELLI per venir denigrati ad ogni pié sospinto?
Come mai, date tanto addosso ai tifosi perché non pensano a far la rivoluzione, TUTTI VOI CHE NE PONTIFICATE DI RIBELLIONI, e che non siete a perder tempo dietro al pallone, PERCHE' NON LA FATE LA RIVOLUZIONE E CANCELLATE OGNI PROBLEMA DELL'ITALIA imputabile secondo voi alla gente che segue le partite???????
26 Giugno 2014 13:27
sì sì vedi se prende a boccate neymar e il brasile esce ai quarti... dopo la leggiamo insieme "la stampa brasiliana"....
26 Giugno 2014 15:11
ditemi quello che volete ma a mio modesto parere il mondiale è come il festival di san remo, si conosce il vincitore prima ancora che la gara inizi...
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26 Giugno 2014 16:50
Senza dubbio: il mondiale è come il festival di san remo. Più della metà delle squadre che giungono agli ottavi di finale sono o sudamericane o centro americane o africane. Mi sembra logico e naturale: ma quale raziocinio ha orientato gli organizzatori di questo mondiale a far giocare più di una partita alle ore 13,00 in un paese tropicale dove a quell'ora la temperatura non scende mai al di sotto dei 32° ?
26 Giugno 2014 21:20
Ma basta parlare di quella grandissima stronzata perdita di tempo oppio per le masse roba da minorati mentali che è il calcio 😡
26 Giugno 2014 21:22
Ma basta parlare di quella grandissima stronzata perdita di tempo oppio per le masse roba da minorati mentali che è il calcio 😡
parole sante