La figuraccia dei razzisti: ovvero l'estetica dell&#039

mi piacerebbe vederti pontificare questa roba in un club di africani a 500 mt da casa mia...

ne ho conosciuti molti come te, cambiano idea molto in fretta quando sbattono i denti al muro della realtà

p.s. proprio tu parli di figuracce che qui innumerevoli volte hai palesemente evitato di rispondere a determinati quesiti?

8)

ma andiamo avanti
non ho finto
rivoluzione mondiale

XD

Che cosa fa, a livello di comunicazione chi combatte il razzismo, la sua infondatezza e controfattualità scientifica? Nulla, purtroppo, chi sa perché. Un'eccezione al silenzio c'è stata, anni fa, con la campagna di Oliviero Toscani per una famosa azienda italiana. Il fotografo ritrasse tre cuori vicini su sfondo bianco. Lo scatto era a colori, iperrealistico. Sopra ognuno c'era scritto white, black, yellow.
Più potente, intelligente e semplice dell'immaginario di una donna nera che allatta al seno un bimbo bianco, così abusata in campo artistico, quella immagine di Toscani colpì nel segno l'immaginario collettivo, aiutò a considerare l'uguaglianza sostanziale sotto la superficie pigmentata della pelle che certamente esibisce differenze, come molti altri tratti somatici, tanto macroscopici quanto irrilevanti sotto il profilo della assoluta comunanza genetica tra etnie.

Beh, il "ragionamento" per immagini e' senz'altro meglio confacente al suo talento.

sempre più convinto che sia un provocatore.
o forse un agente della postale....di solito lavorano duro anche il sabato sera... 8)

sempre più convinto che sia un provocatore.
o forse un agente della postale....di solito lavorano duro anche il sabato sera... 8)

o un semplice piazzista di giornali e libri della collana lotta comunista...

perché non chiedi lui come la pensa circa euro, reddito di cittadinanza, esercito europeo, questione palestinese?

se li senti parlare circa questi argomenti farai questa faccia :

😯

ma sono sicuro che non risponderà, non palesano molto facilmente le loro vere opinioni, altrimenti l'incantesimo dei "rivoluzionari" svanisce immediatamente

L' intervento del cretino è molto più dannosi dello scritto.

Come diceva Leonardo Sciascia: è ormai difficile trovare i buoni cretini di una volta, genuini, integrali, come il pane fatto in casa...

Basta accuse di razzismo verso chi dice l'ovvio, ovvero che un individuo cresciuto in Africa o in Afganistan, in una societa' mille volte piu' povera della nostra, con una forte identita' culturale, religiosa, e magari senza istruzione e professionalita', non e' semplicemente 'trasportabile' in Europa.

Esistono differenze culturali enormi, quelle si che non sono colmabili se non in generazioni, e sempre se tutto va per il verso giusto.

Forse piu' razzista, o si potrebbe dire 'biologista' e' chi cerca di convicerci (e convincersi) che dato che la biologia e' la stessa, allora si andra' tutti d'amore e d'accordo!

non voglio replicare alle tue offese per due semplici motivi

1 se offendo so far male nel profondo
2 ti metti a piangere e mi bannano (ci sei riuscito già una volta)

dato che fai proselitismo nonché apologia di una setta (lotta comunista) ho il diritto di porti dei quesiti (non sono l'unico qui) o controbattere alle baggianate che spacci per scienza o addirittura dogmi e tu hai il dovere di rispondere

ti invece se non offendi ti limiti ad eludere ciò che gli utenti ti contestano

non c'è storia, mio caro sedicente rivoluzionario

non c'è storia

Spada è il postulante della verità, quale verità non è dato sapere, sappiamo solo che è l'eterna ed immutabile verità.

Mi pare una ripetizione stucchevole di argomenti già affrontati tante volte. Mi preme sottolineare che i 'razzisti' storicamente sono ANDATI nei 'paesi inferiori' e li hanno fatto quello che hanno voluto, con scarsissime interazioni 'culturali con i popoli invasi, giustificandolo e legittimandolo con la 'copertura' ideologica della 'superiore civiltà' e sopratutto forti di una 'superiore religione' che giustificava tutto ciò per l'elevazione e cristianizzazione di popoli ( nonchè di armi e tecniche molto superiori nell'assassinare il prossimo tuo...). Verificare ad esempio con Cecil Rhodes per la Rhodesia, idem per il Sud Africa ecc. ecc., senza parlare del Sudamerica, dove per tutto l'800 ancora vigevano barriere razziali fondate sulla presenza o meno di sangue bianco ed in che percentuale ed in quale commistione. En passant, ho letto che anche a Cuba i passaporti riportino espressamente la RAZZA ( banca, india, mestiza ) dei cittadini. E' vero ? Chissà. Non ho tempo per andare a verificare di persona: consiglio a Babu per Natale di farci una capatina per vedere che il 'razzismo' non è fenomeno 'politico' 'capitalista' ma schema mentale assai più lontano nel tempo e per rifiutarlo occorre considerare qualcosa di comune a tutti gli umani che i 'materialisti' non conoscono: l'anima. Perchè sotto l'aspetto 'scientifico' ( mi ha fatto piacere che nel post precedente venga citato Cavalli-Sforza: ho avuto il coraggio di leggermelo tutto, il librone a più mani, e se asserisce che le differenze biologiche sono marginali tuttavia deve ammettere che sono state così importanti da dare diversissime civiltà: e con cio' l'elemento 'razza' rientra dalla finestra...ma insomma bisogna pure dire una Messa a Stanford ) nonostante tutto c'è molto da dire e molto da indagare ancora...
A mio avviso non bisogna pensare che le 'razze' siano FISSE ED IMMUTABILI nel tempo, dunque il giudizio deve essere come in tutte le cose umane provvisorio: i caratteri genetici mutano e vi è anche una evoluzione 'sotterranea' nei caratteri genetici delle diverse popolazioni. Alcune emergono altre scompaiono, altre impongono i loro voleri con piglio egemonico e poi crollano senza motivo apparente ( i Maya ad esempio ), altre cambiano lingua anche qui senza ragioni evidenti e poi da sedentarie divengono erranti e portano con sè lo 'stigma' di una appartenenza 'speciale' ( per via materna ) cui solo ultimamente studi genetici hanno dato importanza ( DNA mitocondriale ). Come mai, se le 'razze' non esistono ?

se non va bene me lo dici la cancello in un batter di tastiera.

Stodler:- Spada è il postulante della verità, quale verità non è dato sapere, sappiamo solo che è l'eterna ed immutabile verità.

Spada è il postulante della realtà, quale verità non è dato sapere, sappiamo solo che è l'eterna! e immutabile? realtà.

La superiorità di un popolo o di una cultura molti tendono a considerarla in termini economici e tecnologici, e li giustificano con la razza. Es: i neri sono inferiori e lo dimostra l'arretratezza tecnologica. Oppure: i pellerossa e gli aborigeni erano razza inferiore e per questo sono stati sconfitti. In realtà le ragioni sono diverse e vanno cercate nella geografia oltre che nella flora e fauna. Gli indoeuropei semplicemente sono stati fortunati. Le specie animali e vegetali domesticabili erano più abbondanti ( provate ad addomesticare gli animali africani iniziando dagli ippopotami ) si è sviluppata prima a meglio agricoltura e pastorizia e di conseguenza, l'indoeuropeo, si è trovato a non dover cercare cibo tutti i giorni tutto il giorno prima e con maggiore facilità. Potendo immagazzinare il cibo, potendo disporre di tempo, si è potuta sviluppare la tecnologia, la fusione dei metalli e quindi armi,gerarchie (o classi) etc. Per saperne di più, per chi è curioso di capire la ragione del dominio mondiale degli europei ( parlo di etnia europea) suggerisco "armi acciaio e malattie" suggeritomi anni fa da un forumista che purtroppo non scrive più.
Ciao.

La superiorità di un popolo o di una cultura molti tendono a considerarla in termini economici e tecnologici, e li giustificano con la razza. Es: i neri sono inferiori e lo dimostra l'arretratezza tecnologica. Oppure: i pellerossa e gli aborigeni erano razza inferiore e per questo sono stati sconfitti. In realtà le ragioni sono diverse e vanno cercate nella geografia oltre che nella flora e fauna. Gli indoeuropei semplicemente sono stati fortunati. Le specie animali e vegetali domesticabili erano più abbondanti ( provate ad addomesticare gli animali africani iniziando dagli ippopotami ) si è sviluppata prima a meglio agricoltura e pastorizia e di conseguenza, l'indoeuropeo, si è trovato a non dover cercare cibo tutti i giorni tutto il giorno prima e con maggiore facilità. Potendo immagazzinare il cibo, potendo disporre di tempo, si è potuta sviluppare la tecnologia, la fusione dei metalli e quindi armi,gerarchie (o classi) etc. Per saperne di più, per chi è curioso di capire la ragione del dominio mondiale degli europei ( parlo di etnia europea) suggerisco "armi acciaio e malattie" suggeritomi anni fa da un forumista che purtroppo non scrive più.
Ciao.

Abbastanza convincente... Eccetto per il fatto che gli europei sono arrivati in ritardo. Io ricordavo che quello che lei descrive e' successo molto prima in Egitto (Africa, no?) e in Mesopotamia. Lascio stare la Cina antica perche' non e' argomento di mia conoscenza.
Ma come se li inventa questi romanzi?

I pellerossa e gli aborigeni erano RAZZE SUPERIORI. Essi vivevano la vita come va vissuta. I bianchi invece nella loro pazzia pensavano solo a costruire armi a rubare e ad uccidere. Tra freccia e fucile vince il fucile. Purtroppo il saggio usa la freccia, il pazzo assassino degenerato usa il fucile...

@Coilli
gli indiani d'America, gli unici e veri Americani secondo la dottrina del testimone di levi erano solo dei nazionalisti, la loro religione e le loro famiglie pure invenzioni del capitalismo pellerossa

nell'ambiente, Toro Seduto era conosciuto come "capo reazionario"

😉

augh