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24 Gennaio 2015 19:15
La conseguenza dell'elevazione dell'interesse a vincolo unificante dell'umanità, fintantoché l'interesse permane soggettivo e semplicemente egoistico, è necessariamente la dispersione universale, la concentrazione degli individui su se stessi, l'isolamento, la trasformazione dell'umanità in un aggregato di atomi che si respingono a vicenda; questo isolamento è, a sua volta, l'ultima conseguenza del principio cristiano della soggettività, il compimento del mondo cristiano.
Fintantoché, inoltre, permarrà la principale estraneazione, ossia la proprietà privata, l'interesse dovrà necessariamente essere l'interesse particolare e il suo dominio risulterà essere il dominio della proprietà. La dissoluzione della servitù feudale ha fatto del " pagamento in contanti l'unico vincolo dell'umanità". La proprietà, l'elemento naturale e privo di spirito che si contrappone all'elemento umano e spirituale, viene così elevata sul trono e, in ultima istanza, onde portare a compimento codesta estraneazione, il denaro, questa astrazione vuota ed estraniata della proprietà, è stata fatta signore del mondo. L'uomo ha cessato d'essere schiavo dell'uomo ed è divenuto schiavo della cosa; il capovolgimento dei rapporti umani è compiuto; la servitù del moderno mondo di trafficanti, la venalità giunta a perfezione e divenuta universale è più disumana e più pervasiva della servitù della gleba dell'età feudale; la prostituzione è più immorale, più bestiale dello ius primae noctis.
Il mondo cristiano non può essere innalzato di più; esso deve andare in rovina per cause interne e far posto ad una condizione umana e razionale. Lo Stato cristiano non è che l'ultima forma fenomenica possibile dello Stato in generale e con la sua caduta dovrà cadere lo Stato come tale. La dissoluzione dell'umanità in una massa di atomi isolati, che si respingono a vicenda, è già in sé l'annientamento di tutti gli interessi corporativi, nazionali e particolari ed è l'ultimo stadio necessario verso la libera autounificazione dell'umanità.
F.Engels, La situazione dell'Inghilterra - Il secolo XVIII,1844.
24 Gennaio 2015 21:23
''..Lo stato cristiano è..l'ultima forma fenomenica possibile dello Stato in generale..''Come si fa a dire questo, anche nell' 800 ? Sono degli a-priori privi di verità: cosa era allora il Direttorio, con il suo Parlamento ( Consiglio dei 500 ), la sua Costituzione, i suoi valori assolutamente anti-cristiani ( a partire dai nomi dati ai mesi ) ecc. ecc. ? Si hanno dei 'pre-giudizi', li si riveste di nobili intenzioni naturalmente spostati nell'aldilà storico, e si professa un'immancabile 'fede' nel loro raggiungimento: ebbene la minestra 'dell'avvenire' è servita. Solo che somiglia molto, troppo, a quanto i primi cristiani già credevano millenni fa...leggersi gli 'Atti' per capire e sorridere. L'unico spunto interessante è dato dalla parcellizzazione degli individui, ma anche qui interpretata col solito fideismo del 'futuro' che tutto risolve. Ma come ? Nessuno lo sa. Nel frattempo, si saranno detti gli epigoni della sx nostrana, tanto vale 'spingere' il capitalismo alle estreme conseguenze ( per gli altri, ovviamente ): facciamoci dunque tutti capitalisti perchè o saremo 'premiati' poi perchè abbiamo spinto la storia nella giusta direzione o, seconda ipotesi, il capitalismo ed i suoi 'valori' avranno vinto e dunque tanto vale farsi furbi. In entrambi i casi avremo avuto RAGIONE. Perfettamente spiegata la 'deriva' di Renzi & Co. E' evidente che il ragionamento è tautologico e circolare: ma serve a creare un 'popolo' che ci crede e su cui si può PROFITTARE.