Links radio e televisivi su Nano e Lega TI

Ouff, sono quasi sfinito, ma andava fatto: raccogliere le testimonianze sul Nano Bignasca.

Abbiamo constatato assieme quanto era amato un po' da tutti, avversari politici compresi, che ormai quasi fanno a botte per dichiarare chi gli fosse stato piu' amico.

E' il momento dei link finali, quelli con storia e opinioni, recenti e d'antan, sul movimento leghista ticinese.

-- Radio --
Estratto audio di frasi famose del Nano.
Poi un dibattito fra giornalisti e con Borradori sul domani.
Una lega senza Nano, file MP3 da scaricare
http://podcast.rsi.ch/ReteUno/Modem/MODEM1930-08-03-2013.mp3

-- TV --
Qui troviamo due direttori di giornali che dicono la loro, all'interno di un contenitore televiso che propone un documentario di dieci anni fa' di Ruben Rossello sul movimento leghista ticinese:
http://la1.rsi.ch/falo/welcome.cfm?idg=0&ids=0&idc=43630

-- TV e audio --
Qui invece abbiamo un dibattito televisivo condotto con perizia e garbo da Prisca Dindo. Presenti attorno al tavolo i rappresentanti di quasi tutto lo schieramento politico, eccetto i due movimenti per eccellenza: la lega ed i verdi; molto azzeccato lo scoop finale: una scheda audio recentissima, in cui il Nano si racconta in modo straordinariamente e stranamente tranquillo:
http://www.ticinonews.ch/articolo.aspx?id=292499&rubrica=46290

-- Ulivo finale --
Siccome e' sempre bene concludere con un gesto di pace, aggiungo infine un ramoscello d'ulivo. E qui chiudo il capitolo Nano Bignasca, sparso su diversi post di questi ultimi giorni.
Spero d'aver fatto un favore a quei giornalisti tipo Gad Lerner che del Nano diedero un'immagine miserevolmente primitiva, da asilo infantile, senza il minimo sforzo di approfondimento per lo meno decente.

Da:
http://www.liberatv.ch/cms/articolo/12216/don-feliciani-caro-nano-diro-messa-te/index.html

Don Feliciani: "Caro Nano, dirò messa per te"
di Andrea Leoni

CHIASSO - Continuano ininterrotte dalla notizia della sua morte le testimonianze di affetto e cordoglio nei confronti di Giuliano Bignasca. Gli amici, certo, ma anche gli avversari. La Regione pubblica questa mattina un bellissimo articolo di Don Gianfranco Feliciani. Il parrocco di Chiasso prende spunto da una puntata di Matrioska, quando duellò senza esclusioni di colpi con il presidente della Lega. Era il dibattito sui 20 anni dalla nascita del Mattino e fu una trasmissione tumultuosa, tra i sostenitori del foglio leghista, tra cui il suo editore, e gli avversari dei "metodi" del domenicale.

Di seguto pubblichiamo integralmente il commento di don Feliciani apparso questa mattina sulla Regione.

Don Feliciani: "Caro Nano, dirò messa per te"

"Ricordo un dibattito televisivo di qualche anno fa con Giuliano Bignasca. C’ero anch’io fra gli invitati. La serata fu a dir poco… burrascosa, come d’altronde prevedevo, ma almeno si era giocato a carte scoperte.

Proprio per questo avevo pensato di portare con me dei ramoscelli di ulivo, eravamo sotto Pasqua, che al termine della trasmissione, un po’ provocatoriamente, avrei distribuito ai partecipanti.

Prima dei saluti finali, rubando la parola al conduttore e a telecamere ancora accese, feci rapidamente passare il piccolo ramo di ulivo a tutti i presenti. Nessuno lo rifiutò. Un po’ tutti ringraziarono fra l’imbarazzo e la sorpresa. Ci fu anche chi commentò il gesto in maniera piuttosto sarcastica. Il Nano accettò il piccolo dono con un rispetto che mi colpì. Al termine della trasmissione, mentre cercavo di congedarmi in fretta dai miei colleghi oratori e tornarmene finalmente a casa a smaltire quella bufera televisiva, il Nano mi trattenne e tirandomi in disparte volle ancora ringraziarmi.

Mi confidò che quel gesto gli aveva fatto ricordare un caro amico, un certo Lüisin, scomparso da tempo, che era solito ogni anno per la domenica delle palme portargli a casa l’ulivo benedetto. Caro Nano, permettimi di salutarti e di ricordarti così: con quel ramoscello di ulivo tra le mani. Riposa in pace. Celebro la Messa per te".

--
C'est tout

Psst Nano, fa 'l brao cul San Pedar!

😉