L'omino borghesino, l'immigrazione e l'ostinazione nel ripetere sempre gli stessi errori

Da cosa si distingue l'omino borghesino?

"Dall'odore!"

Bravo, però non basta e serve a poco.
C'è una caratteristica che lo individua senza possibilità di errore.

No, non è nemmeno l'invidia, né il senso di inferiorità sociale congenito, né il meschino egoismo, né il servilismo, né l'ipocrisia.

E' il fatto che ripete sempre gli stessi errori.

Glielo dici, gli dimostri che la stupidaggine l'aveva già fatta ma invece di ringraziare e provvedere se la prende a morte e reagisce con violenza (che per fortuna su internet resta verbale, che non sai mai cosa può combinare un omino borghesino colto sul punctum dolens).

Per cui io scrivo la mia modestissima opinione sulla questione degli immigrati e "essi" mi saltano addosso...che non sarebbe un terribile problema...se almeno capissero anche solo vagamente cosa uno si sta sforzando - ahimè, invano - di dirgli...

E quindi, inevitabilmente, tornano a ripetere lo stesso vecchio errore.

"Quale? Dicci quale!!!"

Calma.

Relax.

Vi ricordate la Lega degli inizi, quella del Bossi in canottiera?

Ce l'avevano con Roma ladrona e dicevano che si erano stufati di pagare per il Sud. Pensate che scandalo...il Veneto che paga per la Calabria
Impensabile!
Inammissibile!

"Non lo permetteremo più!!!"

Come no...

Lo slogan era: "Prima il nord!" (Boia faus!).

E giù critiche al Sud, all'antropologia del meridionale, critiche allo statalismo, tagliamo la spesa pubblica, la Padania deve essere indipendente...poi un pochino ammorbidiscono e diventa devoluzione...ma sotto sotto resta sempre indipendenza...

Allora uno glielo diceva:

"Omini borghesini leghiformi, state facendo una cazzata perché non è contro lo stato che dovete lottare, non è contro la gente del Sud che ve la dovete prendere ma anzi dovreste esaltarli come fratelli con cui allearsi identificando con chiarezza quel nemico principale che avete in comune e che è l'élite che ha fatto in modo da rendere la Banca Centrale del tutto indipendente dal potere politico (e quindi del tutto dipendente dai privati), che non vuole la separazione delle funzioni bancarie, che ci ha intenzionalmente sbattuti nell'euro a condizioni insostenibili, che vuole manodopera a bassissimo costo e quindi fa in modo di provocare delle colossali ondate migratorie che minano il tessuto sociale della nazione, che ha distrutto il welfare, che vuole distruggere la PMI etc etc"

"Comunista!!! Te ne freghi della Padania tu...siete tutti uguali...in galera dovrebbero andare..."

Questo ai tempi della canottiera.

Oggi Bossi è stato sostituito da Salvini che ha preso come consigliere economico Claudio Borghi.
Due signori che si sono scocciati di ripetere le solite quattro fesserie e si sono decisi a guardare le cose sotto tutti i punti di vista senza paura di trovarsi costretti a mettere pesantemente in discussione anche quelli che erano i punti fermi della dottrina originaria.

E cosa è successo?

Che si sono accorti che i problemi del nord Italia vengono da dei rapporti male impostati con la Germania...ossia cosa vogliono OGGI i leghisti...?
Che la Germania capisca che...deve pagare per il sud dell'Europa...

"Ma come...non volevano che il Nord pagasse per il Sud..."

Ecco, e hanno cambiato idea tanto che ho sentito Borghi dire, in una conferenza su You Tube:

"La Germania deve pagare per la periferia come il Veneto pagava per la Calabria! Perché al Veneto conveniva...altrimenti non esiste più UE..."

"Be', ma vorranno ancora l'indipendenza della Padania, immagino..."

Cos'è la Padania? Non se la ricorda più nessuno insieme al Dio Po e alle ampolle magiche.
Ormai per la Lega esiste solo l'ITALIA.

"Ahò...nun me poi di' ccosì..."

Certo che te lo dico: sono diventati nazionalisti, vogliono più spesa pubblica e non meno, il nord (d'Europa stavolta...tutti siamo al sud di qualcuno...ma non lo si vuole ammettere...) deve pagare per la periferia quindi anche per noi, sono amici dei meridionali e cercano di avvicinarsi ai...lo so è pazzesco...ai filoborbonici 😀 😀 😀

Però diamogliene atto: Salvini e Borghi sono gente in gamba che ha avuto il coraggio di riconoscere i propri errori.
Salvini lo ha detto e anche Borghi quando spesso ricorda che agli inizi lui era favorevole all'euro.

Oggi la stessa identica cosa.

Il terùn non è più il meridionale ma l'immigrato.
Rimandiamolo a casa.
Sono problemi suoi non nostri.

Se fossero intelligenti invece direbbero che l'immigrazione non conviene nemmeno agli immigrati perché impedisce che il problema venga risolto a casa loro ossia non direbbero che sono problemi loro o "Prima gli italiani" ma farebbero capire che hanno a cuore la sorte dei paesi del terzo mondo, portando dati e scritti di studiosi che dimostrino come lo sfruttamento di quelle terre è colpa di quelle multinazionali che appartengono alla stessa cricca di potere delle èlite che stanno cercando di distruggere l'Italia, le sue PMI, la sua PMI, il suo welfare.

Farebbero una lotta "PER", non "CONTRO".

E soprattutto direbbero.

"Noi vogliamo aiutare quei paesi a casa loro perché vogliamo che diventino dei nostri concorrenti economici. Siamo contenti che lo diventino.
Il mondo non funziona più con un gruppetto di paesi che fa il padrone e gli altri che si sottomettono aspettando un segno di benevolenza.
Il mondo potrà funzionare solo se ognuno farà la sua parte e darà il suo contributo quindi tutti devono essere messi in condizione di dare questo contributo.
Noi paesi ricchi investiamo il nostro surplus nel terzo mondo a suo beneficio perché intanto facciamo lavorare le nostre imprese, poi per un bel po' di tempo ci garantiamo un mercato e saremo ben voluti negli anni e decenni a venire.
Un giorno questi paesi andranno da soli ma si saranno stabiliti dei rapporti stretti e amichevoli in un mondo che nel frattempo noi avremo provveduto a cambiare
Perché come il mondo non può più andare avanti secondo lo schema "egemoni-servi" e ha urgente bisogno di una nuova partecipazione consapevole che sia diffusa a tutti i livelli, così la società deve diventare un gruppo autenticamente collettivo fatto di sottogruppi e persone su un piano di parità. E' nel nostro interesse che tutti siano messi nella condizione di dare il loro contributo quindi il nostro obiettivo non è lo stupido e meschino richiamo al sacro egoismo ma è un ideale altissimo di progresso, di diffusione della consapevolezza, di armonia e non solo di competizione.
NOI SE VOGLIAMO SALVARCI DOBBIAMO PER PRIMA COSA AIUTARE NOSTRO FRATELLO E SOLO DOPO NOI STESSI"

Ma naturalmente i poveretti non possono esprimersi in questi termini...Salvini e Borghi ogni tanto ci provano (anche se non con troppa enfasi, per la verità...però ci provano) ma devono fare attenzione che rischiano di perdere la base...per la base, per i borghesini piccini, sarebbe sintomo di debolezza...capiscono solo il prepotente richiamo dei cazzi loro...perché sono omini borghesini...non capiscono e hanno tanta paura di uomo che dice cose fuori di schema...tanta paura...come le mucche di quel contadino...che erano tanto spaventate da non capire che le vere mucche...erano loro...