Madre Teresa non fu una santa

Una delle poche cose di cui assolvo il capitalismo è l'essere riuscito laddove il comunismo ha fallito, liquidare definitivamente la chiesa e le superstizioni in generale dalle menti e dai cuori dei poveri di spirito.

Anche se gran parte delle sciagure della chiesa sono dovute alla rivoluzione industriale, il capitale ci ha messo quel certo non so che di aiuto nella dipartita della vecchia decrepita.

Non sono assolutamente religioso ma condanno in egual modo gli estremismi, sia religiosi che di quelli come te.

In questi casi l'importante è il risultato.

Saluti&Baci da Giulio II ed Alessandro VI

E' stato dato il Nobel per la pace (= patente di santità laica) ad Obama, perchè non si dovrebbe dare la santità a madre Teresa?
🙄

E in cio' dimostra di non essere particolarmente esigente (a conferma della posizione assoluta di cui sopra)

In un mondo fatto di agiografie che cosa ti aspetti. Già gli atei indiani avvevano condannato l'agire della "santa".

E' stato dato il Nobel per la pace (= patente di santità laica) ad Obama, perchè non si dovrebbe dare la santità a madre Teresa?
🙄

Ma infatti, l'importante però è far sapere cosa ha fatto in realtà.

Positiva????

Per fortuna che sta crollando...

E' da circa un millennio che la chiesa sta per crollare...
Fossi in te non mi attarderei troppo sulla riva del fiume. 😉

Positiva????

Per fortuna che sta crollando...

E' da circa un millennio che la chiesa sta per crollare...
Fossi in te non mi attarderei troppo sulla riva del fiume. 😉

E da dove salta fuori che la chiesa è da circa un millennio che sta per crollare???

Posso capire gli ultimi due secoli che stanno preparando la sua fine, ma il millennio proprio no.

Il suo integralismo la portò a comportamenti che denotano una ben scarsa umanità: dalla convinzione che la sofferenza dei poveri sia di grande aiuto per il mondo, al battesimo praticato in punto di morte a inermi induisti e musulmani, agli standard di assoluta inefficienza dei suoi ospedali (anche se poi, per i propri malanni, si faceva curare in costose cliniche occidentali).

Non si capisce in che altro modo dovrebbe vedere la sofferenza un santo cattolico...
Tra l'altro il suo compito ne era "costruire ospedali efficienti".

Ricordo che alcuni anni fa comparse sulla home di questo sito un articolo su Madre Teresa. Era il resoconto di un giovane missionario, un laureando mi pare, che ha lavorato un periodo in uno degli ospedali di Madre Teresa.
Sono passati anni e l'ho letto una volta, pertanto non ricordo molto, ma descriveva quelle strutture più come dei luoghi di assistenza alla morte che degli ospedali.

E da dove salta fuori che la chiesa è da circa un millennio che sta per crollare???

Posso capire gli ultimi due secoli che stanno preparando la sua fine, ma il millennio proprio no.

Nei primi anni del 1000 DC nasce la disputa papato-impero che porta a sua volta alla nascita del potere temporale della chiesa. La struttura della chiesa delle origini comincia a vacillare e questo, tra le altre cose, porta all'esacerbazione del problema degli antipapi (problema sorto già nei primi secoli della storia della chiesa).
Tra la fine del 1300 DC e gli inizi del 1500 DC il problema si incancrenisce a tal punto che lo scandalo provocato sfocia nelle riforme protestanti.

Nonostante tutto la chiesa trova il modo di sopravvivere mutando pur restando immutata.
Non bisogna mai dimenticare la capacità camaleontica della struttura "Chiesa".

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E da dove salta fuori che la chiesa è da circa un millennio che sta per crollare???

Posso capire gli ultimi due secoli che stanno preparando la sua fine, ma il millennio proprio no.

Nei primi anni del 1000 DC nasce la disputa papato-impero che porta a sua volta alla nascita del potere temporale della chiesa. La struttura della chiesa delle origini comincia a vacillare e questo, tra le altre cose, porta all'esacerbazione del problema degli antipapi (problema sorto già nei primi secoli della storia della chiesa).
Tra la fine del 1300 DC e gli inizi del 1500 DC il problema si incancrenisce a tal punto che lo scandalo provocato sfocia nelle riforme protestanti.

Nonostante tutto la chiesa trova il modo di sopravvivere mutando pur restando immutata.
Non bisogna mai dimenticare la capacità camaleontica della struttura "Chiesa".

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La chiesa ha potuto prosperare finchè ha imposto il suo credo e aveva adeguate scorte di creduloni.

Oggi queste due categorie cominciano a scarseggiare, non perchè non ci siano ancora creduloni, ma perchè credono in qualcosa d'altro, ma almeno quel qualcosa d'altro se abbastanza frammentato non ha abbastanza potere da incidere sulla vita degli altri.

Stodler,
quando frequentavo l'uaar di venezia, ho comprato e letto il libro, blondet non sa che l'autore e' figlio di una ebrea.
Poi aggiungo che per noi occidentali per come siamo stati abituati, vedere uno che muore senza aiutarlo e' scandaloso, invece per gli indiani di fede indu' e' normale accompagnare la persona verso la morte senza ostacolare il volere divino o naturale.
Nel libro c'e' un pezzo che fa riflettere, l'autore racconta che la gente dopo un bombardamento e' felice che la chiesa del paese e'illesa mentre le loro case sono state polverizzate.
Comunque, blondet deve finirla di fare il fanatico e chiedersi dove vanno a finire i soldi dati in beneficenza.

orckrist:- Nonostante tutto la chiesa trova il modo di sopravvivere mutando pur restando immutata.
Non bisogna mai dimenticare la capacità camaleontica della struttura "Chiesa".

Gaia Crudens: Tanto rumore per nulla!!

Non occorre mai dimenticare la capacità camaleontica "dell'Albero Sistema" esso ingloba anche Religioni, tutto è al suo servizio.
Comunione, Commistione
Congruo, se così si può dire.

Christopher Hitchens, casualmente, altro Eletto.

La chiesa ha potuto prosperare finchè ha imposto il suo credo e aveva adeguate scorte di creduloni.

Oggi queste due categorie cominciano a scarseggiare, non perchè non ci siano ancora creduloni, ma perchè credono in qualcosa d'altro, ma almeno quel qualcosa d'altro se abbastanza frammentato non ha abbastanza potere da incidere sulla vita degli altri.

Più o meno quello che si disse all'epoca della riforma protestante.

Comunque, visto che la chiesa si regge sul simbolismo, va a vedere l'affresco "Il sogno di innocenzo III" dipinto da Giotto nella basilica di Assisi e capirai uno dei motivi per cui mons. Bergoglio ha scelto il nome di "Francesco". 😉

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E da dove salta fuori che la chiesa è da circa un millennio che sta per crollare???

Posso capire gli ultimi due secoli che stanno preparando la sua fine, ma il millennio proprio no.

Nei primi anni del 1000 DC nasce la disputa papato-impero che porta a sua volta alla nascita del potere temporale della chiesa. La struttura della chiesa delle origini comincia a vacillare e questo, tra le altre cose, porta all'esacerbazione del problema degli antipapi (problema sorto già nei primi secoli della storia della chiesa).
Tra la fine del 1300 DC e gli inizi del 1500 DC il problema si incancrenisce a tal punto che lo scandalo provocato sfocia nelle riforme protestanti.

Nonostante tutto la chiesa trova il modo di sopravvivere mutando pur restando immutata.
Non bisogna mai dimenticare la capacità camaleontica della struttura "Chiesa".

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Un po' semplicistica come lettura storica...tradizionalmente si tende a far iniziare il potere temporale della chiesa con la donazione di Sutri nel 728, ma in realtà molti dei possedimenti della chiesa erano soggetti alla diretta autorità papale già dai secoli precedenti. In questa data però si può dire che l'autorità politica del papa trova una sua prima ufficializzazione. Sempre in questo periodo non va dimenticata l'ampia autonomia dei vari vescovati che non di rado assumevano poteri "signorili", dato che il primato papale era più che altro una questione di prestigio, legato soprattutto all'aspetto dottrinale, e privo di riflessi pratici nella cristianità.
Eccetera eccetera, basta che sennò ci vuole troppo tempo! La frase "
Nonostante tutto la chiesa trova il modo di sopravvivere mutando pur restando immutata" oltre a essere carina è anche abbastanza fondata.

Un po' semplicistica come lettura storica...tradizionalmente si tende a far iniziare il potere temporale della chiesa con la donazione di Sutri nel 728, ma in realtà molti dei possedimenti della chiesa erano soggetti alla diretta autorità papale già dai secoli precedenti. In questa data però si può dire che l'autorità politica del papa trova una sua prima ufficializzazione. Sempre in questo periodo non va dimenticata l'ampia autonomia dei vari vescovati che non di rado assumevano poteri "signorili", dato che il primato papale era più che altro una questione di prestigio, legato soprattutto all'aspetto dottrinale, e privo di riflessi pratici nella cristianità.

Opinabile.
I "Dictatus papae" («Pre­cetti del papa», 1075) di Gregorio VII sanciscono in modo formale il primato del papa su ogni potestà sia spirituale che terrena ufficializzando quello che era un dato di fatto, cioè la gestione temporale dei possedimenti ecclesiastici, e danno l'avvio alla prima profonda riforma della chiesa delle origini.

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