Paolo Barnard - Chiudo con Comedonchisciotte.

Va ricordato che la discussione girava intorno alla questione se, in qualche modo, la moneta "traesse" valore dai beni materiale (e servizi) che chiamavamo merci.
La tua ipotesi (cuba che stampa dollari) in questo contesto è "assurda" .

stavamo analizzando, nell'ottica per modelli, la "condizione endogena"
1 stato 1 moneta.. ed eravamo concordi che :
se c'è moneta ma no merci la moneta non vale nulla
se non c'è moneta ma ci sono merci invece le merci continuano ad avere un valore solo che non riesco a quantificarlo e ho difficoltà a scambiarle
Quindi in un certo senso possiamo dire che la moneta (in senso generale) "trae" valore dalle merci che può scambiare...
Ho ricapitolato correttamente fin qui?
la mia intenzione iniziale era poi procedere nel vedere se la cosa era costante nel caso 2 stati 2 monete, per poi estenderlo a 3 e 3 e in fine
il caso 2 stati 1 moneta (particolare).
tornando alla tua ipotesi allora io potrei dire che ....se cuba stampasse dollari ma se nel mondo a seguito di un attacco alieno nessuna nazione avesse beni da esportare?

e su sto punto che non capisco.....son duro lo so...
"Io ho risposto che non è per quello. Quello è un falso problema." non capisco proprio perchè... non capisco le tue motivazioni da dopo "e comunque..." forse mancano le basi a me...non son ironico
esempio... "importa sempre da chiunque, da un bacino mondiale. " .
Son mica tanto sicuro, la rete dei rapporti commerciali non è così lineare..

"Se i Pesos sempre più stampati tenessero automaticamnte il loro valore contro dollaro li cambieresti in sempre più dollari. " Chi fin qui ha mai parlato di Pesos? che intendi per sempre + stampati? il valore di cambio che c'entra? .....stavamo all'ipotesi " se Cuba stampasse dollari"....

Va ricordato che la discussione girava intorno alla questione se, in qualche modo, la moneta "traesse" valore dai beni materiale (e servizi) che chiamavamo merci.
La tua ipotesi (cuba che stampa dollari) in questo contesto è "assurda" .

stavamo analizzando, nell'ottica per modelli, la "condizione endogena"
1 stato 1 moneta.. ed eravamo concordi che :
se c'è moneta ma no merci la moneta non vale nulla
se non c'è moneta ma ci sono merci invece le merci continuano ad avere un valore solo che non riesco a quantificarlo e ho difficoltà a scambiarle
Quindi in un certo senso possiamo dire che la moneta (in senso generale) "trae" valore dalle merci che può scambiare...
Ho ricapitolato correttamente fin qui?
la mia intenzione iniziale era poi procedere nel vedere se la cosa era costante nel caso 2 stati 2 monete, per poi estenderlo a 3 e 3 e in fine
il caso 2 stati 1 moneta (particolare).
tornando alla tua ipotesi allora io potrei dire che ....se cuba stampasse dollari ma se nel mondo a seguito di un attacco alieno nessuna nazione avesse beni da esportare?

e su sto punto che non capisco.....son duro lo so...
"Io ho risposto che non è per quello. Quello è un falso problema." non capisco proprio perchè... non capisco le tue motivazioni da dopo "e comunque..." forse mancano le basi a me...non son ironico
esempio... "importa sempre da chiunque, da un bacino mondiale. " .
Son mica tanto sicuro, la rete dei rapporti commerciali non è così lineare..

"Se i Pesos sempre più stampati tenessero automaticamnte il loro valore contro dollaro li cambieresti in sempre più dollari. " Chi fin qui ha mai parlato di Pesos? che intendi per sempre + stampati? il valore di cambio che c'entra? .....stavamo all'ipotesi " se Cuba stampasse dollari"....

Forse non ci siamo capiti bene.
-Sulla moneta, origine e significato, io ho fatto un post specifico. Dando conto della sua natura fiat fin dall'antichità per gli Stati (e per non fare confusione evitando il concorso parallelo di moneta privata garantita da riserva di deposito di metallo, come il caso degli orafi ad esempio)
-Non so bene che vuol dire che eravamo concordi che se non ci sono merci non c'è moneta. Se intendi dire come ipotesi che "non esistono" le merci al mondo (cioè un mondo ma senza una cosa scambiabile) o se intendevi come avevo capito io l'ipotesi di scarsità o assenza di merci a Cuba.
-Non capisco neanche bene cosa sia "l'ottica per modelli".
-Anche l'ultima non capisco. Se Cuba stampasse dollari (veri) e non avesse merci importerebbe quel che gli pare e i suoi dollari varrebbero anche nell'ipotesi che Cuba non avesse alcuna merce, per estremizzare.
Il dollaro cioè ha valore fiat come le altre monete ma con il maggior grado, universale. E se Cuba avesse il potere e l'autorità (fiat) di stampare dollari quelli sono riconosciuti e accettati, che abbia o no merci.
-Proprio per quello ho inteso anche fare una differenza tra Pesos e Dollari.
Ma probabilmente non ho compreso bene cosa tu intendessi.

Forse la cosa migliore è che tu faccia un thread nuovo spiegando bene cosa intendi e io vedo di rispondere, per quello che sono capace.

Dispiace perdere una voce di questo livello, pero' il libero arbitrio prevale sul resto.
Va ricordato che report, ai tempi di Barnard e Fornoni, faceva altri servizi.
Sono certo che non sia un problema di nickname.
.....un conto e' parlare di el mozote in tv, un altro e' discutere di opinioni economiche sui forum.....
Quando leggerò di qualcuno che denuncia con nome e cognome dei fatti ne potremo parlare tra adulti.
...fino ad allora si può anche giocare con i Lego....

ma questa richiesta di mr barnard vale solo per la homepage o anche per il forum?

credo che non possa valere per il forum dove la redazione non sceglie cosa postare, e sono gli utenti che fanno liberamente copia-incolla di articoli con il link della fonte...

o barnard mette il copyright sugli scritti del suo blog, oppure chiunque lo può citare con il rispetto della fonte,
non è che può avere dei privilegi particolari - internet è uguale per tutti (anche se a lui non piace questo abuso di uguaglianza).

Erano insopportabili i suoi articoli. Caro Barnard ti stai comportando come un bambino. Piuttosto che prendertela con gli utenti o con CDC analizza cosa hai sbagliato personalmemte, perche' il fatto che tu non abbia il successo che meriti non e' colpa del pubblico ma e' colpa del tuo sbagliato atteggiamento verso di esso. Riflettici e cambia strategia. Se no con questa arroganza ti chiuderai sempre di piu', e i tuoi sostenitori saranno sempre meno. ➡

Paolo, quando leggo i commenti nei tuoi confronti, che sono frutto di superficialità ed arroganza, è come se li sentissi sulla mia pelle, e provo profondo dolore, ma all'arroganza non bisogna rispondere con arroganza. Addio!

ma che gran coglioni sta storia eterna dei nomi cognomi e curricula...

sono 16 anni che scrivo in rete e c'è sempre qualcuno che salta su a un certo punto e dice che lui ci mette nome e cognome.
e sticazzi!?

mica ti devo affidare mia figlia, che voglio sapere chi sei cosa la pensi e che storia hai, se possibile, o almeno che qualcuno che ritengo affidabile testimoni che tu sei affidabile.

mica ti devo dare i miei soldi, o le chiavi di casa...

devo solo leggere quello che scrivi. punto.
e su quello confrontarmi con quello che penso.
o confrontare quello che scrivi con quello che pensano altri.

poi puoi essere un bot, un troll, un nickname che cambia in modo random.
non me ne frega un cazzo.

ancora stiamo a questo punto dopo 16 anni di internet in italia?

gnè gnè gnè con te non gioco più brutto!!! per alcuni, incluso il grande giornalista, siamo a questo livello. boh! 😯

"che cascava in queste gaffes era il "Signor Mike" un'altro di quelli..."

Ehm...signor PikeBishop...lei che s'arruffa in mezzo ai congiuntivi ed ai gerundi, che conosce addirittura la consecutio temporum, che se n'è dovuto andare all'estero e così via...noi siamo dei parvenu della cultura - è vero - noi siamo di un'altra generazione, quella che ha fatto in tempo a scoppiare in lacrime quando è morto Pasolini.
E ci ricordiamo che, se l'articolo indeterminativo è seguito da un sostantivo maschile, non necessita d'apostrofo. Non si scrive "un'altro", bensì "un altro".
Giusto così, per gradire la sua spocchia mascherata: pensi, appena letto m'è saltato agli occhi. Gran brutta figura per un accademico della Crusca come lei.

Oppure forse, ma forse forse, quelle stronzate le dice solo lui e quindi oltre a dire "lo dice Mosler", non sa cosa dire?

Direi "oppure", a questo punto non ci possono essere dubbi.

La questione è molto semplice: Barnard ha messo sul piatto la grande truffa che fra l'altro va segnalando da anni, la truffa di Internet come fonte d'informazione alternativa, credibile ed affidabile, mentre siti come questo, che favoriscono l'anonimato, NON SONO GIORNALISMO, NON SONO INFORMAZIONE, ma palestre per frustrati "attivisti di tastiera" come noi, che amano perdersi in polemiche inutili ed infinite.
Inoltre, le redazioni che amministrano questi siti (non punto il dito contro CDC in particolare) nonostante le roboanti dichiarazioni di equidistanza che mettono in prima pagina, sono al contrario chiaramente orientate e non certo verso ideologie libertarie o pacifiste. Se lo fossero non pubblicherebbero un razzista come Della Luna ad esempio o un maschilista come Fini, o cazzari come Cori Modigliani e Bagnai..
Ma non c'è problema in tutto questo, basta riconoscerlo.
Fortunatamente, quando si cerca qualcosa di diverso, è ancora abbastanza facile trovarlo.

@ Mincuo
io sinceramente rileggendo il post di ieri sera t'ho perso qui:
"No non è per quello. Per il "bacino di merci eccedenti".
Quello è identico. Esiste il mercato dei cambi, se fosse così stampi i pesos e più ne stampi più dollari avresti e avresti quanto "bacino di merci eccedenti" vuoi. Ma non è così. Anzi non solo se stampi il doppio di pesos non li cambi nel doppio di dollari, ma nemmeno col dioppio di pesos ti darebbero gli stessi dollari di prima, dato che il cambio sconterebbe pure gli effetti inflattivi, con tutta probabilità.

Non so cosa ci sia di incomprensibile.
Se riprendi la discussione io avevo detto precedentemente che se per ipotesi Cuba potesse stampare dollari allora riempirebbe gli scaffali vuoti, importando merce.
Tu avevi detto che era così solo perchè il dollaro ha un bacino di merci più ampio.
Io ho risposto che non è per quello. Quello è un falso problema. E comunque chi importa merci, importa sempre da chiunque, da un bacino mondiale.
(La stessa Cuba importa da 100 Paesi e anche se non è conosciuto importa pure direttamente dagli USA, nonostante l'embargo. Nel 2009 gli USA erano anzi il quarto partner commerciale più grosso, dopo Venezuela, Cina, e Canada).
Se i Pesos sempre più stampati tenessero automaticamnte il loro valore contro dollaro li cambieresti in sempre più dollari. Solo che non è così. E infatti molti Paesi progressivamente stampano ma la loro moneta si svaluta. Quindi hai più moneta interna però anche più moneta ti serve per avere gli stessi dollari di prima. E nei casi più gravi la tua moneta diventa anche non più convertibile. E però sempre hai bisogno dei dollari per importare.
Più in generale, se riguardi, questo ha a che vedere col debito estero.
E col fatto che uno Stato con moneta sovrana, come storicamente è già successo molte volte, può andare in default per il debito estero e quindi non è vero che uno Stato per il solo fatto di avere una moneta Sovrana sia in grado di pagare sempre i suoi debiti.

@Raziel79
Cerca “crisi tequila”. Krugman ne ha parlato in termini semplici.

ancora stiamo a questo punto dopo 16 anni di internet in italia?

Sì, perchè internet si è sviluppato in Italia a partire dagli anni zero, quindi è ancora troppo presto.
Dai tempo al tempo e vedrai che i dinosauri si estinguono.

Per Nautilus.

E' vero, si scrive "un altro" e non "un'altro". E dire che, naturalmente, lo sapevo. Eppure mi e' scappato lo stesso. Rincoglionimento senile, immagino (e nessuno che mi corregga la bozza prima della pubblicazione, anche), perche' anche io sono della sua antica generazione.
Ma la spocchia e la Crusca non hanno niente a che fare con me, solo che almeno io mi sforzo di esprimermi in maniera comprensibile. Anche Paolo Rossi Barnard, per la verita'. Altri no. E parlare e scrivere in Inglese per la maggior parte del giorno (e della notte, talvolta) come faccio io, non aiuta di sicuro.

Me la segno comunque, e grazie della segnalazione.

"le redazioni che amministrano questi siti (non punto il dito contro CDC in particolare) nonostante le roboanti dichiarazioni di equidistanza che mettono in prima pagina, sono al contrario chiaramente orientate e non certo verso ideologie libertarie o pacifiste. Se lo fossero non pubblicherebbero un razzista come Della Luna ad esempio o un maschilista come Fini, o cazzari come Cori Modigliani e Bagnai.. "

Avanti con le liste di proscrizione. Il fascismo piu' profondo e' la "political correctness". Il fascismo e' come Disneyland, iperreale. E' il contrario della vita vera. E i fascisti, in rete, non ci sanno stare, perche' non e' Disneyland e c'e' gente che esprime un parere, giusto o sbagliato che sia. Buona dormita coi siti "ggiusti".