Portare la "Consapevolezza" a un livello superiore

Interessante.
Sono curioso di leggere il seguito.

Ciao Stefano,

Diciamo che ho in mente una specie di esperimento: LA SPERIMENTAZIONE / REALIZZAZIONE di un "BUONGOVERNO VIRTUALE" ( poi gli troveremo un nome meno schifoso ) AVVALENDOMI DEI FREQUENTATORI DI QUESTO SITO .....

Ossia: Non cambieremo mai niente all' esterno se non sappiamo cambiarlo in un ambito come questo: piccolo, ma dove valgono le stesse dinamiche di una piccola comunità che si deve governare ....

E FARNE UNO SPAZIO DI STUDIO ribaltando l' importanza "ufficiale" delle notizie ( che propongo di utilizzare solo come "spunto", e non come "consumo coatto" ) e dando molta più importanza "di crescita partecipativa" nei commenti .....

E' QUANTO PERSONALMENTE STO GIA' FACENDO, cercando di portare il "sito" ad essere un "LUOGO" ( ossia un circolo, bar o piazza ) che sia una vera e propria "comunità di persone e di discussione", e non un semplice distributore di Coca-Cola ..... un altro che vedo muoversi in questa direzione ( commenti non offensivi ma ricchi di contenuto e di vera opinione ) è VIC ( un genio, secondo me ! ) .....

Ecco: anche questo è uno dei principi fondamentali per UMANIZZARE L' INFORMAZIONE, E RENDERLA "FATTIVA E PARTECIPATIVA" ...... Il mezzo può essere infernale o paradisiaco: sta a noi saperlo usare, sta a noi non aggrapparci a false contrapposizioni statiche ed utopiche, ma sapere che "bene e male" saranno sempre mescolati in un modello dinamico e "reale" ...... e che vanno armonizzati.

Inoltre, ciò costituirà un ottimo esercizio per affrancarci dal "consumo mediatico", dalla fruizione dell' informazione così come ci è stata inculcata: UN ESPERIMENTO REALE, CHE DOVREBBE PORTARE DAPPRIMA AD UNA MAGGIOR INTERIORIZZAZIONE E POI ALLA NASCITA DI UN VERO E PROPRIO "ORGANISMO" COLLETTIVO, UNITO ANCHE SE ESPRIMERA' CONTRAPPOSIZIONI, VARIEGATO MA CON UNITA' D' INTENTI .... insomma, uno "Stato" in piccolo ...

Insomma: si tratta di creare "in vitro" quello che "dovremmo" saper fare "fuori di qui" ...!!! E sarebbe la risposta perfetta alla domanda "Che facciamo ????" .... o ci riusciamo qui, o non ci riusciremo mai, in nessun modello sociale esterno ...

Del resto, non ci rimangono altre opportunità altrettanto potenti: SPRECARE QUESTA OPPURTUNITA', quello sì, sarebbe veramente diabolico.
Ciao, scusa se non sono stato chiarissimo, ne parleremo ancora.

( Continua )

Devo dire che sono curioso pure io, aspetto il continuo 🙂 wlady

Ok, due rondini non fan primavera, comunque vedrò di continuare un po' il discorso con un prossimo forum che titolerò "DEMOCRAZIA IN UN BICCHIERE"

Scopo: capire quali sono i principali errori psico-logici in cui incorriamo, e che vengono "cavalcati" da chi ci vuole controllare.

Ne porto subito un paio di esempi, visti proprio negli ultimi commenti:

1) Ragionare per "Assoluti contrapposti"

2) Finire sempre per cercare lo scontro anzichè la sintesi.

( sono esattamente le "zone erronee" più sfruttate dal teatrino politico, talk-show, sport, insomma tutto l' ambaradan mediatico ).

Ne parliamo, ciao !

... Per cominciare a capire e "decriptare" alcuni meccanismi della Persuasione Occulta:

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=27710

Ottima disamina Brunotto, conosco il metodo, avendo lavorato per tutta la vita nel Marketing e Merchandising, per grandi catene Commerciali, eppure qualche volta mi trovo (mio malgrado) vulnerabile, non tanto sui prodotti commerciali visivi, ma sullo scritto ben gestito da chi della comunicazione ne ha fatto un'arte. La preoccupazione più grande è che la scuola non è più in grado di preparare le nuove generazioni a fare funzionare il cervello. Siamo nell'epoca dell'immagine, dell'apparire, ed i media della televisione (in primi s) stanno esercitando questo grande potere addormentando le coscienze degli individui, cominciando dai più piccoli, i bambini, se ci aggiungiamo i telefonini, i giochini elettronici, il calcio (con tessera del tifoso) ed i vari grandi fratello; abbiamo un quadro completo della nostra cultura che sta andando alla deriva. Il 1968 è stato un periodo di grande svolta, ma qualcosa non ha funzionato, ed ora abbiamo una classe dirigente del 36 politico, che non è stata in grado di trasferire alle generazioni successive (o ... non ha voluto) la cultura ed istruzione necessaria per esercitare il libero arbitrio. Abbiamo lasciato in mano alle grandi Holding commerciali la possibilità di gestire la nostra vita. wlady

@Wladi:

Infatti .... dopo il 68, per alcuni anni, è stato tutto un fiorire culturale e di discussione su queste tematiche, ben analizzate da ogni pensiero post-freudiano, in particolare dalla Scuola di Francoforte ( Adorno, Marcuse e Fromm, al quale mi rifaccio spesso ) e dei loro potenziali pericoli .... In Italia abbiamo avuto un Pasolini, la stessa cinematografia era molto colta ....

Forse non è un caso che Pasolini l' abbiano ammazzato, che la psicolgia sia stata solo asservita al sistema farmaceutico, che tanti dei libri di quegli autori citati sopra non siano più nemmeno in commercio, e che si sia fatta sparire tutta una cultura ...

Ricordo una scena di un film di Bunuel che metteva a tavola una famiglia borghese, tutti seduti sul cesso .... scena che, a parte il sottinteso più evidente, è tutta un richiamo di significati psicanalitici ....

Che occorrerebbe introdurre un rudimento di tali materie nelle materie scolastiche lo sostengo anch' io da sempre ....

E comunque in tutta la classe colta, comunque sempre molto distante e distratta rispetto a queste tematiche, che sono invece basilari come il pane. Ciao !

Rondine n. 3! 😀

Ed ora per rilassarvi un po', per la serie "Banchieri a Sumoa" trasmettiamo l' episodio: La tua Banca: tutto intorno a Te !

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=27716