REVISIONISMO STORIC...
 
Notifiche
Cancella tutti

REVISIONISMO STORICO


mystes
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1456
Topic starter  

 

Cominciamo dall’inizio: gli Stati Uniti padre della democrazia moderna si alleano con Stalin padre del totalitarismo bolscevico la cui ascesa al potere si era realizzata e consolidata su un terreno lastricato di milioni e milioni di russi giustiziati (e non solo russi) vittime innocenti della sua ferocia dittatoriale.

Forti di questa alleanza gli Stati Uniti decidono di combattere Hitler. Decisione non certo di carattere ideologico, Hitler non avrebbe fatto paura a nessuno ideologicamente, se non fosse scivolato, nel modo che tutti conosciamo, sul terreno sdrucciolevole della questione ebraica. Ma prima di Hitler, sui giudei, ci avevano rimesso l’onore il portafoglio e la carriera, tanti altri, politici e uomini di cultura (si pensi a un Camus e ad un Ezra Pound) che avevano trattato la questione ebraica con la consueta e tradizionale diffidenza.

Dove voglio arrivare? Cosa c’entra la questione ebraica? Ho forse deciso di attirarmi un sacco di reprimende e di disapprovazioni e di v……ulo?

Al contrario, considero gli ebrei uno dei popoli più intelligenti del pianeta, (solo gli ebrei avrebbero potuto produrre un capolavoro come la Kabala!) riuscire infatti a sopravvivere a un assassino come Hitler e a un sanguinario come Stalin, può essere merito solo di chi è più capace, più meritevole e più intelligente dei due famigerati dittatori messi insieme.

Andiamo avanti con la storia.

Nel 1943 i generali americani chiesero udienza urgente al Presidente degli Stati Uniti. Ne spiegarono il motivo:  Sig. Presidente, abbiamo fatto due conti, se noi sfidiamo l’orso sovietico rischiamo di romperci le corna e le ossa del collo, si ricordi che Napoleone, e parliamo del grande Napoleone, il più grande condottiero di tutti i tempi, non riuscì a catturare e a far fuori la bestia russa e fu costretto alla più infamante ritirata nonostante il curriculum di cui poteva vantarsi: noi faremmo una figura ancora peggiore. Nessuno riuscirebbe a controllare la Siberia e subiremmo la più grande umiliazione della nostra storia.

Al contrario, Hitler che non ha nessuna Siberia nella quale nascondersi, lo facciamo fuori in quattro e quattr’otto, con le armi e con il dollaro.

Col tempo, caro Presidente, i comunisti (che adorano il dollaro!) ce li faremo amici senza escludere che anche negli Stati Uniti potremmo eleggere in futuro un Presidente con simpatie socialiste.

E i buoni generali profetizzano così, senza saperlo, l’avvento di Biden.

Il Presidente degli Stati Uniti, da quell’opportunista a tutti noto, socchiuse gli occhi, fece due conti mentali e per la prima volta dovette ammettere che i suoi generali erano più intelligenti dei sui consiglieri politici.

Lasciamo da parte il revisionismo storico e parliamo di storia contemporanea. Biden è un macabro escremento storico, senza personalità, senza virilità (lo adorano tutti i trans del pianeta), si è avventurato nella guerra in Ucraina accanto al suo p……lo Zelensky e contro un gigante come Putin che sta pazientemente seduto sulle rive del Volga in attesa che le scorie politiche del suo avversario galleggino inghiottite dai vortici della storia.

Quella storia che, prima o poi, riprenderà il suo cammino e manderà a dire al Biden di turno che in Europa, in tutta l’Europa gli affari politici li trattano le persone adulte, gli europei, e tra gli europei vi sono compresi anche i fratelli russi, affari che si devono fare come  vogliono e come fa comodo agli europei e non agli inetti affiliati della setta metodista di zio Sam che tuttora veleggiano imperterriti sui funghi mortali di due bombe atomiche.

Non so quanti anni ancora ci vorranno affinchè il vento occidentale sgombri il cielo da quei fumi criminali (ma che dico, sveglio o son desto? criminali sono solo i tedeschi che infornavano ebrei innocenti!), ma il tempo verrà presago il cor mel dice, e a Zio Sam non resterà che l’unica e sola incombenza a cui era stato chiamato dalla storia: quella di aver cura della sua capanna con tutti i suppellettili che contiene e che il sig. Amerigo Vespucci e il sig. Cristoforo Colombo avevano benevolmente lasciato loro in donazione dopo una lunga e piacevole vacanza in caravella avendo solcato le onde spumeggianti del mar Oceano!

 

 

Questa argomento è stata modificata 11 mesi fa da mystes

Citazione
Condividi: