Rivoluzione in Ital...
 
Notifiche
Cancella tutti

Rivoluzione in Italia?

Pagina 1 / 3

leobudello
Active Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 13
Topic starter  

rivoluzione in italia?

http://www.youtube.com/watch?v=PDvMWq38Dv8

speriamo bene...


Citazione
radisol
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8261
 

Chiamarla "rivoluzione" è enfatico e velleitario ... anche se certo è utile a far montare la protesta ..

Una "rivoluzione", per essere tale, presuppone non solo il rovesciamento della situazione esistente ma anche la successiva presa del potere ... cose che certo non sono oggi all'ordine del giorno ...

Però una "rivolta" sociale all'ordine del giorno ci sta tutta ... e certamente l'iniziativa di cui parla questo video, iniziativa che io avevo già pubblicizzato giorni fa su CdC, ne fa pienamente parte ...

Comunque la "rivolta" di cui parliamo è già partita ... a Roma il 18 e 19 Ottobre scorsi .... il resto .... gli autisti dei bus di Roma e Genova, i bancari, i lavoratori della logistica, gli studenti, i portuali, i disoccupati in Calabria ed in Campania ed ora anche coltivatori e camionisti ... ne sono una diretta conseguenza ...

E vai col "contagio" !

E grazie al meraviglioso popolo della Val Susa dove è veramente cominciato tutto !


RispondiCitazione
Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
 

Il signore è giustamente molto arrabbiato... ma per il resto molto confuso.
(cit: unito e diviso...booo?).
Non ci sono ancora le quattro condizioni storiche per la rivoluzione mondiale.
La rivoluzione proletaria è la risposta alla guerra imperialistica mondiale.


RispondiCitazione
radisol
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8261
 

"Non ci sono ancora le quattro condizioni storiche per la rivoluzione mondiale.
La rivoluzione proletaria è la risposta alla guerra imperialistica mondiale."

L'ho già detto pure io che non ci sono le condizioni per una rivoluzione ... ed anche che questa per esserci deve essere "globale" ... o almeno continentale ...

Ma, cavolo, invece di parlarci addosso, cominciamo a rivoltarci !

Mica dovremo aspettare per questo la terza guerra mondiale ?

P.S.

Il "signore", Danilo Calvani, che è un coltivatore della zona di Latina che conosco personalmente, sono anni e anni che fa le sue battaglie sul territorio .... ha subito pesanti intimidazioni sbirresche e pure gravi attentati dalle mafie che nella sua zona prosperano ed ovviamente stanno sempre dalla parte del potere ...anzi, sono spesso direttamente il potere ...
Sarà "confuso", forse più propriamente emozionato, ma ce ne fossero come lui .... certamente meglio di certi "rivoluzionari da tastiera" dottrinari ed ultra/politicisti .... che aspettano la terza guerra mondiale per muoversi ....


RispondiCitazione
Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
 

Questa vita non avrebbe molto senso se non fosse un continuo sforzo per raggiungere orizonti [...]
J.Saramago, Di questo mondo e degli altri.


RispondiCitazione
MM
 MM
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1555
 

Ribadisco ciò che già ho scritto una volta, specificando che il mio non è un invito a questo genere di azione ma una semplice constatazione.

Da condizioni come quelle attuali non si esce (e infatti non se ne uscirà, non ora e non per lungo tempo ancora), senza una rivoluzione armata, la quale comporta sacrificio personale, dolore, sofferenza, feriti, morti.

Vi sono altri modi efficaci? Forse, forse, ma non in tempi ragionevolmente brevi.


RispondiCitazione
Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
 

Apriamo una bella discussione sulla rivoluzione o che?

Non basta la volontà di volere devono esserci le condizioni di poter intervenire su condizioni storiche determinati da 6 miliardi (circa) di fattori
Attenzione: il soggettivismo porta al terrorismo. ( E rafforza lo stato).


RispondiCitazione
Georgejefferson
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 4401
 

Quale "terrore" Babu? Quello dei sanguinari assassini bolshevichi?


RispondiCitazione
massi
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 721
 

Scusate ma chi la dovrebbe fare secondo voi la rivoluzione? Gli anziani suppongo, visto che siamo il paese più vecchio d'Europa.
L'Italia è un paese vecchio, uno dei paesi dove si vive di più al mondo e al contempo uno dei paesi con la più bassa natalità del mondo.

I giovani sono sempre di meno perché (fatta eccezione per gli extracomunitari) in Italia non si fanno figli.
E i (pochi) giovani italiani credo che non abbiano neanche la minima idea di cosa voglia dire fare la rivoluzione (parliamo di cose serie, non delle idiozie di Casaleggio).

Sono cresciuti nell'opulenza e lobotomizzati dalla televisione fin dalla nascita, nichilisti, vivono senza un passato e senza il futuro che è stato negato loro, un eterno presente fatto di divano e cazzeggio su facebook (intendiamoci non è del tutto colpa loro, sono soli, traditi persino dalla generazione dei loro genitori).
I giovani con le idee un po' più chiare se ne vanno a fare l'Erasmus e non tornano più.

Io non ho nessuna speranza per questo paese, almeno nel breve periodo.
Probabilmente ci saranno sempre più disordini.. rivolte sparse.. ma la rivoluzione è un'altra cosa.


RispondiCitazione
radisol
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8261
 

"Probabilmente ci saranno sempre più disordini.. rivolte sparse.. ma la rivoluzione è un'altra cosa."

Certamente è come dici ...

Ma è sempre dalle "rivolte sparse" che poi nasce qualcosa di più grande ...

E comunque esistono anche gli "obiettivi intermedi" ....

Ad esempio, sconfiggere sul piano locale, ma in una logica e con una visione "globale", certe politiche di privatizzazione dei servizi pubblici ... come stanno cercando di fare i tramvieri a Genova ... è già buona cosa in se ...

Quella sui "giovani che se ne vanno" ... è una esagerazione ... si tratta di una infima minoranza ... e poi tutti questi spazi lavorativi all'estero cominciano pure a restringersi ... persino nella ricchissima Norvegia di cui ho cognizione diretta da qualche amico dei miei figli che ci è emigrato .... certamente ci sono molte situazioni che stanno meglio o meno peggio di noi ... ma nessuna è in "espansione" tale da diventare luogo-rifugio di massa ... come ad esempio furono Inghilterra, Germania o Svizzera tra i sessanta ed i settanta ... anzi, si può dire che nessuna è proprio in espansione tout court ...


RispondiCitazione
massi
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 721
 

Invidio la tua fiducia radisol, ma io non credo negli "obiettivi intermedi".
La mia impressione è che ad ogni minimo tentativo di riscossa o sussulto di dignità da parte di una categoria il potere risponde stringendo un po' di più il cappio.

Quella sui "giovani che se ne vanno" ... è una esagerazione ... si tratta di una infima minoranza

Forse è una esagerazione... non ho dati alla mano, ma di giovani che sono partiti o stanno programmando di partire ne sto sentendo tanti te lo assicuro.
Non mi riferisco ai paesi europei che hai citato, spesso l'Erasmus è solo la prima occasione che si ha per staccarsi dalla famiglia e fare un'esperienza all'estero.
Non penso abbia molto senso oggi rimanere in Europa, chi decide di andarsene sceglie il Sud America, l'Australia o il Canada.


RispondiCitazione
radisol
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8261
 

"Non penso abbia molto senso oggi rimanere in Europa, chi decide di andarsene sceglie il Sud America, l'Australia o il Canada."

Ma anche lì gli spazi si restringono ... Sud America, poi ... forse il Brasile ... per il resto di quel continente non credo proprio che possa rappresentare una "via di fuga" in quel senso ...

E comunque non è che tutti i giovani possono andarsene dall'Italia .... che soluzione è ?


RispondiCitazione
Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
 

Gli "obbiettivi intermedi" sono economici: difesa del salario, salario garantito, riduzione dell' orario di lavoro ecc, è vero che i vertici sindacali sono pompieri e opportunisti, (dati i rapporti di forza storici è quasi "normale" che stanno dalla parte dei più forti...)
Ma c' è una corrente rivoluzionaria seppur (oggi) in minoranza che fa una lotta di classe e propone interessi operai.
E questo è già positivo.
A Genova siamo MOLTO presenti, solo gli struzzi non vedono.


RispondiCitazione
radisol
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8261
 

"A Genova siamo MOLTO presenti, solo gli struzzi non vedono."

Verissimo ... ma sono in molti, anche qua sopra, a non voler vedere ...

Un conto è spargere proclami spesso autoreferenziali .... vedere tutto in termini di "complotto" ... sostenere improbabili "rivolte" in altri emisferi del globo terrestre ( persino i separatisti texani !) purchè ben lontani e magari pure un pò "esotici" ... un altro è sporcarsi le mani con la gente in carne ed ossa sotto casa propria ... organizzarla .... prendersi delle responsabilità anche personali ...

"se il fuoco ha risparmiato le vostre milleecento .... pensate pure di essere assolti ... siete lo stesso coinvolti ..."


RispondiCitazione
massi
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 721
 

E comunque non è che tutti i giovani possono andarsene dall'Italia .... che soluzione è ?

...E' la stessa soluzione che spingeva cento anni fa i nostri nonni con la valigia di cartone a riempire le navi che andavano in America... la speranza di poter avere una vita migliore.
E' così che va il mondo radisol... non tutti si nasce eroi o condottieri.


RispondiCitazione
Pagina 1 / 3
Condividi: