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Serra D'Aiello. Meglio nazisti che disoccupati


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 33516
Topic starter  

Qualche giorno fa, a proposito del petrolchimico di Gela, ricordavo ( http://petrolio.blogosfere.it/2010/01/petrolchimico-sui-tetti.html ) quell'orribile slogan "meglio morti che disoccupati", lanciato dagli operai rimasti a casa quando l'impianto fu chiuso causa tumori.

Ho detto qualche volta come la penso riguardo alla mistica del posto di lavoro. Ad esempio qui ( http://crisis.blogosfere.it/2009/07/ripensare-il-lavoro-ripensare-la-disoccupazione.html ) : Il disoccupato è stato finora persona invisibile, che striscia lungo i muri oppresso dalla propria vergogna e dal proprio senso di colpa. Nulla come la disoccupazione è stato causa di depressioni, ansie, persino tentati suicidi.

Il terrore di restare senza lavoro, terrore che va molto aldilà del problema di pagare l'affitto e le bollette (lo dico per esperienza personale e ripetuta), conduce le persone a scelte dissennate e prive di qualsiasi raziocinio. L'operaio che preferisce morire di tumore al rimanere disoccupato ne è un chiaro esempio: che ci fai col posto di lavoro, quando sei morto? "Lo faccio per la famiglia", è in genere la risposta, come se un figlio preferisca un padre sottoterra al mangiare pane e cipolla.

Così, man mano che la crisi si acuisce, vedremo sempre più scelte dissennate e persino crudeli, pur di non rimanere a terra. Come la scelta che hanno fatto gli abitanti di Serra D'Aiello:

Quasi il doppio il numero dei dipendenti: padri, madri, figli assunti in blocco. Quasi tutti a Serra d'Aiello avevano almeno uno o due parenti che lavoravano nella clinica. Senza specializzazioni mediche nella quasi totalità dei casi. Era la Fiat di Serra d'Aiello, il posto dove tutti trovavano lavoro. 

Ne avrete sentito parlare ( http://www.repubblica.it/cronaca/2010/02/05/news/clinica_serra_aiello-2201588/ ) , della "clinica degli orrori". Quasi DUEMILA dipendenti, in una clinica per malati di mente che vivevano tra epidemie di scabbia e pidocchi, lesioni personali, botte, abbandono. Fino ad arrivare alle sparizioni nel nulla, decine di degenti scomparsi, e non si sa se per nascondere omicidi e morti sospette o addirittura per traffico d'organi.

Un intero paese complice dell'andazzo di questo manicomio a gestione regionale, un intero territorio attaccato a succhiare il sangue di vittime innocenti. Nessuno ha parlato, nessuno si è sognato di denunciare. Perché? Perché ( http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/cronaca/clinica-cosenza/clinica-cosenza/clinica-cosenza.html ) "avevano paura"? Si, ma non al punto di rifiutare il posto fisso a torturare disabili; oppure, tale era l'attaccamento a quei miseri quattro euro da chiudere occhi e orecchie, da far finta di non sapere, da tirare avanti complici di un orrore senza fine perché "dobbiamo pur pagare l'affitto, pensare alla famiglia".

In fin dei conti, la pensiamo tutti così ormai. C'è la crisi, il lavoro è sopra ogni cosa, meglio morti che disoccupati. Meglio nazisti, che disoccupati.

Debora Billi
Fonte: http://crisis.blogosfere.it/
Link: http://crisis.blogosfere.it/2010/02/serra-daiello-meglio-nazisti-che-disoccupati.html
6.02.2010


Citazione
Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 30947
 

"Lo faccio per la famiglia", è in genere la risposta, come se un figlio preferisca un padre sottoterra al mangiare pane e cipolla.''

si spesso è cosi',un figlio o la moglie preferisce avere un marito morto sul lavoro e magari vedersi riconosciuti 200-300mila euro di risarcimento con cui assicurarsi il futuro a lei ed ai suoi figli,ovviamente poi un altro uomo lo trova..alla faccia
del fesso che è andato a morire per una moglie ed un figlio degeneri..
che preferiscono andare in piscina ,palestra,l'ultimo telefonino,la borsa firmata
piuttosto che un padre vivo!!

Che poi al sud sia pieno di queste realtà,abbiamo visto anche l'ong di ascoli piceno che incassa i soldi dei finanziamenti e faceva vivere nel degrado totale
gli anziani per cui percepiva i finanziamenti..
Onlus e Ong sono la nuova frontiera dei finanziamenti pubblici dati ad amici
,parenti,clientele di voti e favori..ma hanno cambiato nome,molto più innocenti...organizzazioni senza scopo di lucro o non governative
vere truffe sia a livello nazionale che internazionali..

ciao

ciao


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dana74
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 14446
 

ottima riflessione ma impariamo a chiamare le cose con il loro nome, onde evitare di non riconoscerle.

Sti qua facevano il suo, che c'entra nazisti?

Sono servi del sistema, complici per la pagnotta. complici della truffa, complici di chi specula.
E' la prassi di un intero sistema globale, dare l'accezione di nazista pare sia una cosa sporadica confinata nel passato mentre si tratta di quotidianità e di principì del nostro sistema.


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apocalyx
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Registrato: 3 anni fa
Post: 4
 

"Sono servi del sistema, complici per la pagnotta. complici della truffa, complici di chi specula.
E' la prassi di un intero sistema globale, dare l'accezione di nazista pare sia una cosa sporadica confinata nel passato mentre si tratta di quotidianità e di principì del nostro sistema."

Idem per i tedeschi durante il nazismo


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