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5 Ottobre 2009 9:31
Si sa quanto la superstizione sia diffusa e popolare da secoli e secoli, praticamente in tutto il mondo. E continua ad esserlo tuttora, pur con le sue diverse modalità e peculiarità, nei vari Paesi dei cinque continenti.
Ma in alcuni Paesi è anche utilizzata come strumento di lotta politica. E’ il caso ad esempio dell’Indonesia dove negli ultimi giorni il presidente Susilo Bambang Yudhoyono è finito sotto attacco da parte dell’opposizione parlamentare che lo ha accusato di essere il responsabile dei disastri avvenuti in Indonesia da quando nel 2004 è entrato in carica fino ad oggi. In particolare dello tsunami del dicembre 2004, che ha provocato centinaia di migliaia di morti, e dei frequenti terremoti che hanno colpito l’Indonesia in questi ultimi anni, come quello di pochi giorni fa a Padang nell’isola di Sumatra.
E le accuse che gli vengono mosse non vertono sulla mancanza di severe norme antisismiche nell’edilizia o sull’assenza di misure per la messa in sicurezza idrogeologica del territorio, bensì sul fatto che essendo nato il 9-9-1949 la sequenza dei numeri è ritenuta negativa e foriera di disgrazie, in aggiunta ad altre influenze negative da parte degli astri.
In sintesi, per l’opposizione parlamentare indonesiana il presidente Yudhoyono porta sfiga.
Ovviamente si tratta di accuse del tutto risibili e incomprensibili per chi non è superstizioso e non crede a queste cose, ma se in Indonesia – e non solo lì la politica cerca conferme e ruota intorno ai buoni auspici degli astri e dei numeri – l’opposizione parlamentare sta strumentalizzando la superstizione nell’agone politico, proviamo allora a fare un parallelo con l’Italia.
Infatti, seguendo questa linea, si può ben dire che anche Berlusconi nei suoi tre mandati da premier (1994, 2001/2006, 2008 ad oggi) ha avuto e sta ancora avendo una considerevole sfiga. O l’ha portata e continua a portarla al Paese, ma qui il discorso spazierebbe verso ben altri campi.
A conferma di ciò, ecco una cronologia delle peggiori catastrofi ambientali e dei terremoti avvenuti in Italia durante i suoi mandati da primo ministro:
- Novembre 1994 alluvione in Piemonte con 70 morti e più di 2000 senza tetto
- Ottobre 2002 terremoto a San Giuliano di Puglia con 30 morti
- Aprile 2009 terremoto a L’Aquila con oltre 300 morti
- Settembre 2009 alluvione a Messina con 25 morti e 38 dispersi
Per par condicio bisogna comunque dire che durante il primo mandato di Prodi c’era stato il terremoto in Umbria e Marche nel Settembre-Ottobre 1997 con 11 morti, l’alluvione della Versilia del Giugno 1996 con 13 morti e quella di Sarno e Quindici del Maggio 1998 con 159 morti.
Ma Prodi ha avuto dalla sua anche un evento fortunato che ha sicuramente provocato molti incubi a Berlusconi: il Mondiale di calcio del 2006 vinto dall’Italia e la possibilità di alzare la coppa dorata a Palazzo Chigi.
Chissà che anche da noi l’inesistente opposizione parlamentare non prenda spunto dal sud-est asiatico. Non le rimane altro.
Enrico Sabatino
http://enricosabatino.blogspot.com
5 Ottobre 2009 11:23
Enrico, ti giuro che stanotte stavo per iniziare un thread intitolato:
"L'Unto dal Signore porta davvero sfiga"!!
Elencando più o meno le cose che hai scritto tu. Poi non l'ho più pubblicato perchè mi sembrava troppo da superstizioso.
Però non ho mai creduto nelle coincidenze perchè secondo me c'è una ragione per tutto. Un pò come la causa ed effetto. Oppure l'effetto farfalla: se una farfalla sbatte le ali in un posto, dal lato opposto si crea un tornado.
E poi penso a tutte quelle persone sotto al fango, ai calcinacci ed etc. in svariate parti del mondo, in questi giorni, e non trovo un senso a tutto questo.
Ma solo tanta tristezza. Ed allora ecco che decade tutto, anche la sfiga!!
Ed andasse a fare in culo lo psconano con la sua voglia di essere onnipresente ovunque, anche portando sfiga. Ho deciso che lo voglio ignorare almeno in questo!!
5 Ottobre 2009 11:44
L'astrologia fatta bene è una cosa seria, il calendario gregoriano NO! Sfortunatamente, per loro ignoranza quasi tutti gli astrologi moderni lo seguono, ecco perchè si coprono di ridicolo colle loro predizioni che piacciono tanto ai furfanti del Cicap e analoghi scientisti e massoni vari. La Numerologia Orientale per esempio era fondata su una concezione non-aristotelica dell'Universo, nonchè su una Astrologia seria e molto più precisa dello Zodiaco almeno nelle sue accezioni moderne. Ne consegue pertanto che anche loro dicano sonore boiate quando si mettono a fare misture tra una data fasulla (del calendario Gregoriano appunto) e divinazioni che hanno tutt'altre basi. Quanto al Silvio nazionale ahimè, mi sa più che portarla la crei a tutti noi, la sfiga, nella misura in cui accumula le sue fortune. Con Baffino o Mortadella del resto sarebbe peggio ancora, perchè in realtà siamo tutti artefici delle nostre fortune, e quindi ci meritiamo la congiuntura che abbiamo in tutte le sue sfaccettature, finchè non ci prendiamo responsabilità ed operiamo un vero cambiamento, nel quale non ci sia posto per scaricabarile, jettatori e altre minchiate.
5 Ottobre 2009 12:39
Quelli del CICAP non sono furfanti, sono dei semplici impiegati.
Fanno quello di cui sono stati incaricati e per cui sono (non credo ci possano essere dubbi) pagati.
Sono l'ufficio propaganda delle verita' di regime e delle versioni ufficiali - dopo avere "scientificamente" liquidato tutto quello che da tali versioni si discosta. Sono i cani da guardia del benpensantismo, i paladini dell' autorita' vista come unico rifugio dalla barbarie del dubbio.
Hanno cominciato con maghi e astrologi per poi arrivare - guarda caso - al 911. Che sorpresa!
Dovrebbero dargli anche l'uniforme.
5 Ottobre 2009 14:56
Quando si ha a che fare con problemi complessi ciò che a prima vista appare fortuna (ed in modo simmetrico ciò che appare sfiga) può essere tutt'altro che casuale.
Potrebbe essere l'indicazione che colui che è fortunato è quello che analizza in modo profondo e predispone strategie per gestire la complessità, mentre lo sfortunato è spesso quello che pensa che la recita ed il vittimismo, la ricerca di un capro espiatorio, possano supplire al duro studio ed alla pianificazione.
Cito:
Questi concetti chiaramente Napoleone li aveva intuiti quando diceva di preferire i generali fortunati a quelli bravi. L’idea è che alcuni oltre alle conoscenze dell’accademia sappiano anche gestire gli imprevisti e i fenomeni che, nel senso del caos, sono fortemente nonlineari. Cioè si sanno adattare e, in caso, volgere a loro favore un imprevisto.
http://www.scienzeonline.net/fisica/complessita-nterdisciplinarieta-orga-scientifica.html