STANNO RADENDO AL SUOLO L’ECONOMIA ITALIANA
- di Paolo Cardenà -
Non c’è giorno che non giungano segnali allarmanti sullo stato dell’economia italiana e che aprono a scenari catastrofici per il futuro del paese. Oggi è la volta della produzione industriale che ha subito un vero tracollo:
Da Il Sole 24 Ore
“Segno negativo per la produzione industriale ad aprile che segna un calo dell’1,9% su marzo (dato destagionalizzato) e del 9,2% su base annua (dato corretto per effetti calendario). Si tratta per l’Istat del ribasso tendenziale più forte da novembre 2009.
Gli indici registrano, ad aprile 2012, variazioni tendenziali negative in tutti i comparti. La diminuzione più marcata riguarda il raggruppamento dei beni intermedi (-12,8%) ma anche gli altri comparti presentano cali significativi: del 7,9% i beni di consumo, del 6,2% i beni strumentali e del 3,8% l’energia.
Nel confronto tendenziale, l’unico settore in crescita è quello dell’attività estrattiva (+6,5%). Le diminuzioni più ampie si registrano per i settori della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-15,6%), della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (-14,7%), della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-12,1%) e della fabbricazione di prodotti chimici (-10,3%).”
Tradotto
L’Italia si sta deindustrializzando ed il fenomeno è in accelerazione: le aziende stanno morendo sotto i colpi di uno stato capace solo di distruggere ricchezza e oppimere persone libere, con un imposizione fiscale che sta assumendo i tratti del nazismo tributario. Quelle che riescono a tenersi ancora a galla, giustamente, stanno cercando di delocalizzarsi in aree dove trovano condizioni più favorevoli per poter operare, sopravvivere e svilupparsi. Lo stanno facendo trovando il rispetto e la gratitudine per l’impresa che svolgono, portando lavoro e benessere in quei luoghi. Fanno bene!
Non ve la prendete con gli imprenditori. Stanno in trincea e stanno cercando di salvare il salvabile mentre vengono bombardati da uno stato che ha quale unico fine, quello di mantenere i privilegi dei parassiti che ci governano da anni e che hanno ridotto questo paese in macerie.
Cosa augurarsi?
Non credo che esista una manovra di politica economica idonea a rimettere in sesto il paese e c’è solo da augurarsi che giunga al più presto un evento traumatico tale da alimentare il risentimento della popolazione: un default del debito pubblico tale da favorire la cacciata rovinosa dei nostri politici. Se così non fosse, e la ristrutturazione del debito dovesse tardare ad arrivare, ci arriveremo tutti molto più poveri, stremati e dissanguati. Senza peraltro aver rimosso chi ha portato questo paese verso la disfatta.
http://www.vincitorievinti.com/2012/06/stanno-radendo-al-suolo-leconomia.html
La distruzione è il loro obiettivo primario.
Chi ha il coraggio di aprire un'attività industriale, commerciale o artigiana?
Nessuno!
Chi purtroppo ha un'attività da tirare avanti fa i salti mortali ogni giorno; alcuni ce la fanno molti invece non resistono.
La distruzione è il loro vero target!
Ma perchè ancora la gente non capisce che Monti è stato messo lì per distruggere quello che restava (avevano cominciato ciampi, prodi e compagnia cantando) dello stato italia?
Non ci si rende conto neanche del "minimo sindacale" e cioè del fatto che mentre prima le tasse servivano a pagare la spesa pubblica dello stato, adesso servono a recuperare la liquidità, attraverso la distruzione del "virtuoso" risparmio, attraverso la trasformazione dei diritti in sogni (la pensione) ecc.. e pagare gli usurai.
Tasse che comunque si continua ad evadere al livello più alto...ne sono sicura..è anche scontato dirlo.
Ma è così difficile da vedere?
Hanno smantellato gli assets strategici, hanno smantellato il welfare, insomma ci hanno consegnato nelle mani del gigantesco mostro banchiere,che sventola allegramente una bandierina blu con un cerchietto di stelline gialle. E ci fa ciao con la manina.
Ma le tasse si devono pagare perchè sennò non sei un bravo bambino.
Il massimo di analisi che ci si può aspettare in giro, è: Monti è un cretino.
Peccato però che è tutto scientemente preparato per la carneficina di massa di cui siamo vittime e lo saremo fino all'ultimo respiro.
E' arrivato l'ordine preciso di distruggere l'indipendenza , e la capacità produttiva ne è un aspetto, di questo paese di pulcinella.
L'elemosina elevata a sistema, è la nuova frontiera dell'economia virtuale.
Dopodichè ci sarà il terzo (e ultimo) conflitto mondiale.
Mi domando: quando?
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condivido in pieno i vs commenti, incredibile come la "società civile" condivida assertivamente e allegramente al proprio suicidio....capisco essere servi ma cavolo senza limite così?
La "società civile" è aria fritta. Servono uomini veri, con le palle.
Dopodichè ci sarà il terzo (e ultimo) conflitto mondiale.
Mi domando: quando?
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ultimo, solo se il numero di esseri umani che rimarrà in vita sarà minore/uguale a 1.
~certevolteilsolebatteanchesulculodiuncane~