Alla seconda o alla terza birra, al bancone del bar o in fondo dalle macchinette, c'è sempre qualcuno che scioglie la lingua e ha una soluzione per tutto, dal calciomercato al taglio della spesa pubblica. "Se solo ci fossi io..." e giù con i rimedi-miracolo: schierare tre punte, punire la squadra in ritiro, uscire dall' euro e tornare alla lira, mandare tutti in galera e buttare via la chiave, mettere i dazi ai cinesi e ricacciare gli immigrati al loro paese.
La specie è universale, nella variante vociante dello spaccamontagne o in quella più modesta del tipo dal fiato alcolico che pretende attenzione, fissato nelle sue ossessioni.
Nulla di nuovo, ma in Italia la cialtroneria parlamentare ha fatto delle tirate da bar un genere politico-elettorale, titillato da televisioni e giornali a corto di audience e copie vendute.
Così da vent'anni si sono rincorsi ruvidi secessionisti, manettari in debito con la grammatica, istrioni passati dal teatro al comizio.
L' ultima sono stati i forconi, graziati da tivù compiacenti che hanno evitato la panoramica su piazze semideserte.
Specchio del senso comune, si capisce che in tempi di crisi l' agitazione qualunquista e demagogica non solo in Italia raccolga un supplemento di frustrazioni e risentimenti, tra i perdenti della ristrutturazione sociale e anche tra i salariati.
Alle prossime votazioni europee, le formazioni del populismo euroscettico raccoglieranno forse in Europa tra il 10 e il 15 per cento dell' elettorato. Il 40-50 per cento andrà alle forze tradizionali, popolari, socialisti e liberali. Almeno un terzo sarà astensione.
Non c'è da dar credito a vecchi e nuovi spacciatori di ideologie, ai miti dell' europeismo imperialista, oggi strumento della politica contro i salari, alle illusioni di un'altra Europa così come al vicolo cieco nazionalista o xenofobo. Il nostro astensionismo è strategico. L' opposizione di classe all' imperialismo europeo ha lo sguardo alto dell' internazionalismo e della lotta per il comunismo.
Dal GN, aprile 2014
Cos'è il GN di aprile 2014?
Grande Nonna, sciocchino.. 😆