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Sulla nomina di direttori stranieri nei musei italiani


Tao
 Tao
Illustrious Member
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Mi chiedo come mai tutta la brava gente che protesta contro la nomina di direttori stranieri nei musei italiani, non abbia la stessa energia nel protestare quando un italiano viene nominato all'estero. Fatemi capire, perché quando, ad esempio, Gabriele Finaldi, dirige il Prado di Madrid, e oggi la National Gallery di Londra, oppure Lorenzo Benedetti dirige il museo dell'arte contemporanea di Amsterdam, si tratta di italiani le cui doti vengono giustamente riconosciute a livello internazionale, e invece quando uno straniero dirige gli Uffizi è uno scandalo?

E come si fa a dire che i nominati stranieri non possono sapere come funzionano le cose nei nostri musei (su questo sì che ci sarebbe da gridare allo scandalo!) visto che gli stranieri nominati non solo conoscono benissimo il nostro paese ma alcuni addirittura ci abitano?
Quando gli stranieri siamo noi, siamo gente che sa farsi strada nel mondo; quando gli stranieri sono gli altri, ci rompono i coglioni. Bel modo di vedere il mondo!

Natalino Balasso
Fonte: www.facebook.com
21.08.2015


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Betelgeuse
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Forse perché l'Italia non ha mai espresso il desiderio più o meno recondito di accaparrarsi i tesori artistici altrui?

Fonti ben informate e attendibili rivelano un piccolo, minuscolo dettaglio, che in tempi di pace non conterebbe nulla. Diventa fondamentale in tempi di guerra.
Uno stretto consulente economico della Merkel, nel corso del colloquio, ad un certo punto, indispettito dall’atteggiamento di Berlusconi che si arrampicava sugli specchi dicendo chissà che, si è rivolto a Tremonti e gli ha detto “Ma insomma, non avete neppure l’elenco esaustivo completo delle opere che si trovano nel caveaux della Galleria degli Uffizi”. Tremonti, il quale non ha certo la stoffa né del patriota né dell’eroe, invece di rispondere come avrei fatto io e –mi auguro- la maggioranza assoluta dei miei lettori dicendo “Giù le mani da Raffaello e da Michelangelo; perché quello è il nostro patrimonio artistico e per difenderlo noi in Italia siamo capaci anche di farci uccidere, come siamo stati capaci di farlo nel 1944 quando avete tentato di portarceli via con i camion” ha detto un’altra cosa. La risposta che ha dato il nostro ministro la considero la massima summa dello spirito italiano nella sua versione positiva; e aggiungo anche denotativa di una intelligente grinta che merita rispetto da parte di Tremonti (lo dico sul serio) più vicina a Totò che non ai martiri della resistenza. Almeno è già qualcosa. Mentre Berlusconi sbiancava senza aprire bocca, Tremonti ha risposto “Magari potessi farlo, quelle da lungo tempo non sono più disponibili…è una questione nazionale molto complessa e lunga, di rapporti interni tra lo stato italiano, lo Ior, e alcune istituti finanziari privati”. Una palla colossale, degna di Fracchia di Paolo Villaggio o di Peppino de Filippo. Il tedesco se l’è bevuta.

http://sergiodicorimodiglianji.blogspot.it/2011/11/qui-radio-praga-ecco-le-iultime-notizie.html

Non lascia di certo tranquilli che proprio un tedesco sia stato messo a capo degli Uffizi. O no?


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helios
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Uno stretto consulente economico della Merkel, nel corso del colloquio, ad un certo punto, indispettito dall’atteggiamento di Berlusconi che si arrampicava sugli specchi dicendo chissà che, si è rivolto a Tremonti e gli ha detto “Ma insomma, non avete neppure l’elenco esaustivo completo delle opere che si trovano nel caveaux della Galleria degli Uffizi”.

detta da un tedesco poteva significare che gli italiani non sono precisi tanto da non sapere quante opere d'arte hanno in Italia per cui possono anche essere rubate.
Che è quello che i tedeschi e altri hanno sempre imputato all'Italia e cioè di essere pressapochisti e non avere il controllo della situazione.
Cosa del tutto vera e constatabile in ogni momento.
Ma chi si cura delle opere d'arte italiane non sono nè Berlusconi e nemmeno Tremonti. Forse dovevano chiedere ai sovraintenti alle belle arti di questo (casomai non glielo avessero gia chiesto).


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Betelgeuse
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Sì, senza dubbio i tedeschi sono molto precisi soprattutto in casa d'altri, e come inventaristi delle ricchezze che non gli appartengono e su cui non vedono l'ora di mettere le mani non li batte nessuno. Del resto ormai in Italia hanno saccheggiato tutto il saccheggiabile, restano solo pochi bocconi prelibati tra cui il patrimonio artistico.

Regaliamogli anche quello, mi raccomando.


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venezia63jr
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Post: 1229
 

Certo anche voi che vi mettete a commentare balasso e modigliani, qualcuno di voi ha visto folle di gente marciare nelle strade italiane per questo cosiddetto scandalo? E' solo spettacolo, lasciamo le proteste a balasso che da comico si trasforma in dotto e sapiente, e l'antigermanesimo al razzista modigliani. Come mai i giornali di sistema vi hanno informato di questo sacrilegio?


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helios
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Certo anche voi che vi mettete a commentare balasso e modigliani, qualcuno di voi ha visto folle di gente marciare nelle strade italiane per questo cosiddetto scandalo? E' solo spettacolo, lasciamo le proteste a balasso che da comico si trasforma in dotto e sapiente, e l'antigermanesimo al razzista modigliani. Come mai i giornali di sistema vi hanno informato di questo sacrilegio?

quoto

I giornali non hanno pubblicato i sacrilegi delle coste che si cementificano di 8 km l'anno, non dicono quanti incendi hanno rovinato la penisola, non dicono quanti migranti stanno arrivando, come se nei musei ci andassero molti italiani.

Sgarbi sta urlando anche dalla tv che di sovraintendenti alle belle arti in italia ce ne sono di molto preparati e i direttori stranieri non sono preparati come loro e che Renzi e Franceschini hanno solo umiliato gli italiani.
Ma il mainstream non ha ancora capito che straniero o meno se non sa una mazza in quel posto non può rimanerci. E sempre il mainstream non dice nemmeno che ci sono molti ricorsi per quelle nomine a direttori dei musei a cui il governo deve rispondere.

Per cui questa è diventata a tutti gli effetti una grana per il governo che non è finita qui. Ma questo aspetto nessuno lo nota.

In tutta questa disputa c'è solo da notare che la legge Franceschini l'ha fatta in dicembre dello scorso anno. Di tempo per dire che non potevano fare un bando internazione ne avevano tutti, visto che è stata la prima volta che hanno fatto un bando internazionale.


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Betelgeuse
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@venezia63jr: lol, questo Balasso non so nemmeno chi sia, è la prima volta che lo sento nominare. Ma le sue sono le stesse idee, o non-idee, di quegli italiani autorazzisti fin nel DNA e inguaribilmente affetti da sindrome di Berlino smaniosi di consegnarsi a chi finora ha dimostrato di curare solo i propri interessi anche a costo di fare a pezzi intere nazioni (i 14 aeroporti greci spariti come un sol boccone nelle fauci teutoniche dovrebbero ben far capire chi si ha di fronte: il redivivo sacro impero germanico, intento a razziare come nel buon tempo antico.)

E che ti fanno gli italici? Ti vanno a mettere proprio un tetesko agli Uffizi, guarda un po'. Preciso preciso. 😆

Come piazzare la volpe a guardia del pollaio, coi polli felici e contenti.


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