31 Gennaio 2016 9:32
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Una ditta canadese ha chiesto il brevetto per una torre alta 20 chilometri.
Stabilizzata con giroscopi.
Un sistema di ascensori tipo posta pneumatica (mi par di capire).
La vetta servirà da base per "space planes", per ricerche scientifiche, turismo, comunicazioni, produzione di energia dal vento.
Da qui: https://www.rt.com/news/312607-space-elevator-canada-tower/
Space age Tower of Babel: Canadian company patents 20km lift to heavens
A towering structure rising 20 kilometers into the air with its top in the sky may sound like something out of an Old Testament passage or science fiction novel, but a Canadian space company has proposed just that to cut the costs of space exploration.
Last month Thoth Technology was granted a United States patent for a “space elevator,” which would be more than 20 times taller than the 829-metre-high Burj Khalifa in Dubai, the tallest building in the world. That is also beyond the so-called “Armstrong limit” – a point at an altitude of 19 kilometers where body fluids start to boil off due to low air pressure.
“The space elevator tower has a segmented elevator core structure, each segment being formed of at least one pneumatically pressurized cell. The pressure cells may be filled with air or another gas,” the patent states.
“Elevator cars may ascend or descend on the outer surface of the elevator core structure or in a shaft on the interior of the elevator core structure.”
The structure would be stabilized by gyroscopic and active control machinery.
The company believes that it would be more efficient to launch spaceships from the stratosphere because of the decreased fuel consumption involved. The researchers propose using a platform on top of the space lift as a launching pad, which could cut the cost of space flight by around one third.
“Astronauts would ascend to 12 miles by electrical elevator,” said the inventor, Dr. Brendan Quine.
“From the top of the tower, space planes will launch in a single stage to orbit, returning to the top of the tower for refueling and reflight,” he added.
The scientists also say the elevator could also be used for scientific research, space tourism, communications, and wind-energy generation.
“Landing at 12 miles above sea level will make space flight more like taking a passenger jet,” said Thoth Technology President and CEO, Caroline Roberts.
Despite sounding like something out of science fiction, Thoth Technology’s concept is more realistic than previous ones.
The idea of a space elevator was first proposed by Russian scientist Konstantin Tsiolkovsky in the late 20th century. The idea was to deliver payloads from the ground to outer space by using a huge cable with one end anchored to the Earth’s surface and the other fixed in a geostationary orbit. However, scientists say that a full-fledged space lift is unfeasible due to the lack of a material which could support itself at a height of 36,000 kilometers where geostationary satellites orbit.
Gia' che ci siamo, visto che con quell'altezza la cima oscilla verosimilmente di brutto, io farei un pensierino al "lancio elastico". Ovvero aspetti che la cima sia fuori a sbalzo di brutto, magari le dai una spintarella ulteriore e zoom, quando per sua oscillazione naturale passa via dalla posizione centrale, molli l'ormeggio allo space shuttle, che cosi' riceve pure un bel impulso in partenza. Nasce la torre fionda.
Naturalmente si faranno vivi i catturatori di fulmini, sicuri che con una struttura del genere un bel po' di elettricita' la si puo' produrre. E ci scommetto pure gli studiosi di formiche faranno delle avances scientifiche: vorranno vedere fino a che altezza le formiche salgono ad esplorare il terreno. Poi ci sono i cuochi, quelli che cucineranno le uova sfracellate al tegame. Chissa' quale sara' la massima altezza dove si constatera' la presenza di un nido? Come il delfino viaggia sott'acqua, magari si evolvera' un uccello che viaggia in stratosfera. E', poco chiara la sua forma, c'e' chi sostiene che sara' un uccello ragnatela, chi spergiura per un uccello-shuttle, chi per un uccello tubolare. Vedremo.
Naturalmente fatta una torre, se ne fanno due. E qui entrano in scena quelli degli impianti sciistici, con seggiovie stratosferiche, trampolini da salto stratosferico, slalom gigante stratosferico. Quelli che fabbricano tute vanno gia' in sollucchero per la grande opportunita' di business. Pure quelli delle bevande, per via del marketing. Hanno qualche problema per il fatto che bollliranno tutte spontaneamente, ma si risolvera' anche questa quisquilia.
Insomma e' un'idea veramente geniale per il PIL. Certo che se ti cade in testa una torre cosi'... Oh, no problem, sotto, giu' sulla terra, innalzano una recinzione circolare di 60 km tutt'intorno, off limits, non si entra senza permesso. E il mondo diventa sempre piu' egualitario: noi che stiam fuori e loro che stan dentro. Oscillando come pazzi. Oh gia', pure l'industria del porno e' entusiasta dell'idea. Vuoi mettere un amplesso stratosferico!
Tornano in scena quelli del lancio elastico. Sostengono che hanno in mente di piegar giu' la torre fino a terra, cosi' l'effetto fionda sara' ancora piu' schioccante. Chi tira i cavi? No problem, ci sara' una gara di tiro alla fune con squadre da un miliardo d'individui, cosi' si risolve pure il problema di occupare le persone a fare qualcosa di utile. Anzi c'e' di piu,': il partito comunista cinese e' entusiasta degli effetti collaterali dell'idea, in un attimo saprebbe come sparpagliare in giro per il mondo centinaia di milioni di cinesi: con l'effetto collaterale del tiro alla fune, ma non lo si di dica in giro, e' politicamente scorretto.
Il papa pure lui e' entusiasta: avviciniamoci a Dio, all'alto dei cieli. Mi raccomando che i giroscopi siano misericordiosi.
A pensarci bene tutti quelli che ascesero al cielo lo fecero spontaneamente, senza bisogno di tutto quell'ambarandan ingegneristico. Furbacchioni!
Su tutti questi spunti elastici metto un bel copyright misericordioso, non si sa mai. Lo metto anche sulla torre stratosferica prostrata fino a terra, rivolta alla Mecca. Non sono nato ieri, lo so che gli emiri, e pure i califfi, non si fanno mai mancare nulla.
vic
😀
@ vic
Un pochi di questi pensieri sono venuti anche a me ma tu sei insuperabile.
Su tutti questi spunti elastici metto un bel copyright misericordioso, non si sa mai.
Buongiorno Vic. Non so se conosci Frank Schätzing, uno scrittore tedesco che ama mescolare eventi reali e fantasiosi. I suoi volumi risaltano in libreria per la corposità – forse lo pagano a peso, visto che in genere contano un migliaio di pagine – e perché per la copertina predilige il colore nero. Uno dei suoi libri, pubblicato nel 2009, si intitola “Limit”. Riporto da Wikipedia ( https://it.wikipedia.org/wiki/Limit ):
“La storia ha il suo inizio il 2 agosto del 2024, sulla Orley Space Station (OSS). Il tecnico astronauta Vic Thorn è chiamato a risolvere un problema che ha bloccato uno dei robot dell'enorme struttura. Una volta sul posto, però, il robot riprende improvvisamente la sua attività e Thorn viene colpito e scaraventato nello spazio aperto, con la tuta spaziale bucata, dove muore tragicamente.
La storia si sposta sulla paradisiaca Isla de las Estrellas, una splendida isola situata esattamente sull'equatore, dalla quale parte un avveniristico ascensore spaziale alto centinaia di chilometri, il quale collega l'isola con l'OSS…
…Il geniale Julian, capo della Orley Enterprise (una società multi-miliardaria e completamente autonoma), è il responsabile della costruzione dell'ascensore spaziale, dell' OSS e di un innovativo hotel sulla luna (il Gaia Hotel) che intende presentare agli ospiti nei giorni successivi, in modo da ottenere i finanziamenti e la pubblicità per un grande progetto: l'estrazione dalla superficie lunare dell'Elio-3. Questo isotopo dell'elio, ricavato dalla regolite lunare, se usato come combustibile in appositi reattori nucleari a fusione sarebbe in grado di far uscire l'umanità dall'era del petrolio, essendo una fonte di energia pulita e semi-inesauribile.”
Altro che hot-cat!