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Bingo! Beccati tutti assieme, appassionatamente.


Primadellesabbie
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I commenti, se volete, aggiungeteli voi ma, per favore, non fingiamo alcuna sorpresa:

(al solito, traduzione quasi automatica)

 

L'alleanza segreta degli ex giovani leader globali del WEF che lavorano al Lockstep per imporre il Great Reset include Macron, Trudeau, Ardern e Boris Johnson. 

(6 giorni fa)

Com'è possibile che più di 190 governi di tutto il mondo abbiano finito per affrontare la pandemia di Covid quasi esattamente allo stesso modo, con blocchi, obbligo di mascherine e tessere di vaccinazione ora comuni ovunque?

La risposta potrebbe risiedere nella scuola Young Global Leaders, che è stata fondata e gestita da Klaus Schwab del World Economic Forum ("WEF"), dalla quale molti dei leader politici e imprenditoriali di oggi sono passati per raggiungere la vetta.

Un'alleanza segreta di leader politici e aziendali sta sfruttando la pandemia con l'obiettivo di far crollare le economie nazionali e introdurre una valuta digitale globale, e questi leader includono il presidente della Francia Emmanuel Macron, il primo ministro canadese Justin Trudeau, il primo ministro della Nuova Zelanda Jacinda Ardern e il Primo Ministro del Regno Unito Boris Johnson.

Questa non è finzione, è realtà. Basta ascoltare il presidente del World Economic Forum, Klaus Schwab, che afferma quanto segue:

“Devo dire che quando cito nomi come Mrs Mirkle, Vladimir Putin e così via sono stati tutti Young Global Leaders del World Economic Forum, ma quello di cui siamo davvero orgogliosi ora sono le giovani generazioni come il Primo Ministro Trudeau, il Presidente dell'Argentina e così via. Quindi noi siamo nei gabinetti ministeriali.

“Così ieri ero a un ricevimento per il primo ministro Trudeau e so che metà del suo gabinetto sono giovani leader globali del Forum economico mondiale".

La storia inizia con il World Economic Forum (WEF), una ONG fondata da Klaus Schwab, economista e ingegnere meccanico tedesco, in Svizzera nel 1971, quando aveva solo 32 anni. Il WEF è noto al pubblico soprattutto per la conferenze annuali che tiene a Davos, in Svizzera, ogni gennaio, con l'obiettivo di riunire leader politici e imprenditoriali di tutto il mondo per discutere i problemi del giorno.

Oggi è una delle reti più importanti al mondo per l'élite del potere globalista, essendo finanziata da circa un migliaio di multinazionali.

Il WEF, originariamente chiamato European Management Forum fino al 1987, è riuscito a riunire 440 dirigenti di 31 nazioni già al suo primo incontro nel febbraio 1971, un risultato inaspettato per uno come Schwab, che aveva pochissime competenze o esperienze internazionali o professionali prima di questo.

Il motivo potrebbe essere dovuto ai contatti instaurati da Schwab durante la sua formazione universitaria, compreso lo studio con nientemeno che l'ex consigliere per la sicurezza nazionale e segretario di Stato Henry Kissinger.

Il Forum inizialmente ha riunito solo persone del campo economico, ma in poco tempo ha iniziato ad attrarre politici, personaggi di spicco dei media (compresi BBC e CNN) e persino celebrità.

Nel 1992 Schwab ha fondato un'istituzione parallela, la scuola Global Leaders for Tomorrow, che è stata reimpostata come Young Global Leaders nel 2004. I partecipanti della scuola devono presentare domanda di ammissione e sono quindi sottoposti a un rigoroso processo di selezione.

I membri della prima classe della scuola nel 1992 includevano già molti che sono diventati importanti figure politiche liberali, come Angela Merkel, Nicolas Sarkozy e Tony Blair.

Attualmente ci sono circa 1.300 diplomati di questa scuola e l'elenco degli alunni include diversi nomi di coloro che sono diventati leader delle istituzioni sanitarie delle rispettive nazioni. Quattro di loro sono ex e attuali ministri della salute per la Germania, tra cui Jens Spahn, che è ministro federale della salute dal 2018. Philipp Rösler, che è stato ministro della salute dal 2009 al 2011, ed è stato poi nominato amministratore delegato del WEF da Schwab in 2014.

Altri nomi importanti nell'elenco della scuola sono:

 

  • Jacinda Ardern, il Primo Ministro della Nuova Zelanda le cui rigorose misure di blocco sono state elogiate dalle autorità sanitarie globali

 

  • Emmanuel Macron, il Presidente della Francia;

 

  • Sebastian Kurz, fino a poco tempo cancelliere d'Austria;

 

  • Viktor Orban, Primo Ministro dell'Ungheria;

 

  • Jean-Claude Juncker, ex Primo Ministro del Lussemburgo e Presidente della Commissione Europea;

 

  • Annalena Baerbock, la leader dei Verdi tedeschi;

 

  • Vladimir Putin, il Presidente della Russia;

 

  • Justin Trudeau, il Primo Ministro del Canada;

 

Nella lista troviamo anche il governatore della California Gavin Newsom, che è stato selezionato per la classe del 2005, così come l'ex candidato alla presidenza e attuale segretario ai trasporti degli Stati Uniti Peter Buttigieg, che è un alunno molto recente, essendo stato selezionato per la classe del 2019 .

Tutti questi politici che sono stati in carica negli ultimi due anni hanno favorito risposte dure alla pandemia di COVID-19, che hanno anche aumentato considerevolmente il potere dei rispettivi governi.

Ma l'elenco degli alunni della scuola non si limita ai leader politici. Vi troviamo anche molti dei capitani dell'industria privata, tra cui Bill Gates di Microsoft, Jeff Bezos di Amazon, Richard Branson di Virgin, il fondatore di Wikipedia Jimmy Wales e Chelsea Clinton della Clinton Foundation.

Ancora una volta, tutti hanno espresso sostegno per la risposta globale alla pandemia e molti hanno raccolto notevoli profitti come risultato delle misure.

E se non credi che Boris Johnson, il Primo Ministro del Regno Unito non è coinvolto con i suoi slogan "ricostruisci meglio", allora dai un'occhiata a questa sua immagine scattata a un Forum Economico Mondiale Young Global Evento dei leader.

[manca la foto, nota mia]

I leader che sono stati guidati dal WEF si sono infiltrati nei governi di tutto il mondo e hanno lavorato di pari passo per implementare restrizioni ridicole e draconiane con il pretesto di un presunto virus che uccide meno dello 0,2% di coloro che infetta.

 

Il testo che segue è tratto da un documento pubblicato dalla fondazione Rockefeller nel 2010 intitolato "Scenarios for the Future of Technology and International Development". Descrive uno scenario futuro che il documento definisce "Scenario Lockstep".

Nel 2020 la pandemia che il mondo aspettava da anni ha finalmente colpito. A differenza dell'epidemia di SARS del 2004, questo nuovo ceppo di coronavirus, di origine sconosciuta, era estremamente virulento e mortale. Anche le nazioni più preparate alla pandemia sono state rapidamente sopraffatte quando il virus si è diffuso in tutto il mondo, infettando quasi il 20% della popolazione mondiale e uccidendo milioni di persone in soli sette mesi.

La pandemia ha avuto un effetto mortale anche sulle economie: la mobilità internazionale sia delle persone che delle merci si è bloccata, debilitando industrie come il turismo e interrompendo le catene di approvvigionamento globali. Anche a livello locale, negozi ed edifici per uffici normalmente affollati sono rimasti vuoti per mesi, privi sia di dipendenti che di clienti. La pandemia ha invaso il pianeta, anche se un numero sproporzionato è morto nelle case di cura, dove il virus si è diffuso a macchia d'olio in assenza di protocolli di contenimento ufficiali.

La politica iniziale del Regno Unito di "scoraggiare fortemente" i cittadini dal volare si è rivelata letale nella sua clemenza, accelerando la diffusione del virus non solo all'interno del Regno Unito ma oltre i confini. Tuttavia, alcuni paesi se la sono cavata meglio, in particolare la Cina. La rapida imposizione e applicazione da parte del governo cinese della quarantena obbligatoria per tutti i cittadini, così come la sua chiusura istantanea e quasi ermetica di tutti i confini, ha salvato milioni di vite, fermando la diffusione del virus molto prima che in altri paesi e consentendo una più rapida ripresa post-pandemia.

Il governo cinese non è stato l'unico ad adottare misure estreme per proteggere i propri cittadini dal rischio e dall'esposizione. Durante la pandemia, i leader nazionali di tutto il mondo hanno manifestato la loro autorità e imposto regole e restrizioni ermetiche, dall'uso obbligatorio di mascherine ai controlli della temperatura corporea agli ingressi degli spazi comuni come stazioni ferroviarie e supermercati.'

_____

Avrai notato alcune parole all'interno dell'articolo che abbiamo evidenziato in grassetto. Parole che abbiamo modificato per allineare il documento allo scenario attuale in atto in tutto il mondo: la presunta pandemia di Covid-19.

Un totale complessivo di sole 9 parole è tutto ciò che dovevamo modificare per garantire il testo completo; scritto nel 2010 dalla Fondazione Rockefeller, rappresentava appieno la presunta pandemia di Covid-19. Solo nove parole.

O stiamo vivendo nell'era della coincidenza o stiamo considerando un piano molto attentamente studiato che si svolge davanti ai nostri occhi.

 

Da qui:

https://notaakhirzaman.com/9322/


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Pfefferminz
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Come ciliegina sulla torta aggiungo il seguente articolo:

"Clamoroso: BionTech preparava il vaccino prima che si scoprisse il virus" 

https://ilsimplicissimus2.com/2022/02/02/clamoroso-biontech-studiava-il-vaccino-prima-che-si-scoprisse-il-virus/

Molti dei nomi dei Young Global Leaders li conoscevo già, ma non tutti quelli citati... Una bella sorpresa! (o brutta che dir si voglia) 


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Primadellesabbie
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Il WEF, sarebbe di tutta evidenza uno dei tanti covi dei "cattivi", i "buoni" che vi si oppongono, da parte loro, praticano un'opposizione attenta a che il potere resti comunque nell'ambito di ambienti "affratellati".

Si è preso definitivamente e diffusamente atto che con "liberté, égalité e fraternité" si é combinato un enorme pasticcio, quindi ci si è organizzati per rimediare senza grossi strepiti, e badando che i panni sporchi vengano lavati in loggia, in canonica, o in ambienti molto prossimi, pazienza se approssimativi.

Piuttosto che affidarsi al popolo ignorante e infido, meglio i "cattivi" che sotto sotto sono dei nostri, e con i quali si può comunque e sempre discutere e capirsi, insomma.

E se qualcuno, che appartenga al popolo o che sia dei "nostri", deve venire sacrificato, pazienza, qualche sacrificio è indispensabile.

Questo, mi par di capire, sia la traccia da seguire per venire a capo di comportamenti apparentemente inspiegabili o contradditori, e non collaborare a farsi prendere sistematicamente per i fondelli.

 


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Pfefferminz
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@ Primadellesabbie

"liberté, égalité e fraternité"

Dubito che l'avessero in mente seriamente già da principio. Ad ogni modo se ne sono distaccati presto.

Pds, aggiungo un' intervista del blogger dell' Anti-Spiegel, Thomas Röper, perché ha fatto un'osservazione che mi ha stupito molto. In cima alla piramide ci sarebbe Bill Gates. Tutte le altre organizzazioni che conosciamo, finanza compresa, si troverebbero un gradino al di sotto. In parte fornisce la documentazione, in parte si tratta di speculazione. 


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Primadellesabbie
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Non so se ti sia capitato di notare che quando hai in mente un progetto, piccolo o grande che sia, e ti trovi in un ambiente che lo ostacola, nell'intento di fronteggiare gli oppositori, a volte senza rendertene conto, ti diventa via via più difficile verificare la validità dell'idea iniziale, magari continui a sostenerla ma ti assale qualche dubbio, anche se le critiche sono infondate.

Questo fenomeno non accade se fai parte di una fazione che tende a compattarsi, e a ostinarsi in maniera acritica sul cartello iniziale.

Credo che questa seconda via sia quella che ha finito per segnare il confronto tra l'illuminismo e le sue applicazioni (radicali, affrettate, addirittura codificate da certi ambienti "scientifici" londinesi), e il vasto e altrettanto confuso mondo reazionario, e non ne siamo ancora usciti. 


sarah, oriundo2006, Hospiton e 1 persone hanno apprezzato
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oriundo2006
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Mi pare difficile vedere Putin in un simile contesto, da ex membro dei servizi segreti russi al limite poteva essere un infiltrato ma ben difficilmente un young leader in pectore…Sugli altri nomi non mi pronuncio, tranne forse per la Merkel, anch’essa creatura di servizi come la Stasi ed anch’essa difficilmente credibile come studentessa in un panel che avrebbe dovuto insegnarle il bon ton internazionalista, che doveva ben conoscere di suo come membro dei comunisti est-tedeschi. Comunque un altro tassello mancante al sistema perverso che ci comanda e soprattutto finalmente capisco perché non ho fatto carriera…! 


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sarah
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L' "ostinazione acritica sul cartello iniziale" credo abbia anche un'ulteriore spiegazione: l'analisi citata in corsivo ( che scardinerebbe appunto anche le tesi dei più irriducibili sostenitori delle coincidenze ) descrive con precisione impressionante le misure cosiddette di "contenimento" della pandemia, ma non la pandemia stessa. Può sembrare un dettaglio da poco ma a mio avviso non lo è. Mi sembra che i vari leader global sparsi per tutto il mondo si siano concentrati con precisione maniacale sull'applicazione delle regole ( che erano il vero scopo per il quale essi "si auguravano" la pandemia ) senza preoccuparsi troppo del fatto che, nel frattempo, la narrazione emergenziale potesse perdere smalto. Anche nelle dichiarazioni di Attali ( una l'avevo tradotta e condivisa con voi sul forum ) si legge quasi la "smania" di veder scoppiare la famosa pandemia- panacea universale per instaurare il "governo mondiale" e  si sprecano parole per descrivere minuziosamente le conseguenze politiche e sociali senza però valutare attentamente la "potenza di fuoco" di quell'arma rispetto all'obiettivo. Insomma, questo virus ammantato di mistero e di menzogne con le gambe sempre più corte è sufficiente in sé per giungere ad obiettivi tanto "ambiziosi"? L'Italia continua a giacere nelle sua distopia grottesca ma lo scenario internazionale è mutato e mostra divisioni e tensioni notevoli che, pur previste da lorsignori, rappresentano comunque una complicazione dello scenario ed un allargamento della prospettiva politica per affrontare la quale i bollettini di morte e gli spot sanremaschi potrebbero non bastare più. 


oriundo2006 hanno apprezzato
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oriundo2006
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Gentile Sarah, tieni conto che questo obiettivo è quello degli extra: sono loro ad implementarlo con le loro tecniche ed i loro poteri incredibili. Questo tanto per dirne una...

Quando la gente pensa che tutto, ma proprio tutto, sia confinato all' azione umana, che tutto dipenda materialisticamente dalle condizioni date, specie economiche, in un rigurgito tardivo di marxismo assai 'volgare', e poi pero' va a baciare il deretano dei preti credendo alle più improbabili follie e menzogne che costoro raccontano, ebbene con questo dimostrano che il Piano a più mani, umani ed extraumane, ha vinto con la persuasione e la menzogna.

Primo, facendo loro credere di essere 'soli' nell' Universo, che questo sia materia inanimata da disporne a piacere, come del resto la Terra, e che gli umani hanno un potere assoluto 'utenti ed abutendi' su tutto, persino su quello che costituisce il loro codice genetico.

Secondo, 'spostando' l'attenzione verso episodi da 'fantascienza' le prove ben verosimilmente che esistono sull'esistenza di altre intelligenze oltre a quelle umane, denegando e schernendo infine chi fa loro notare che questo 'riduzionismo' va contro i postulati di quella religione che essi pur nel segreto venerano...( Genesi ):  razionalisti e materialisti all' 'esterno' ma ben 'creduloni' all' interno, laddove più forte è l' imprinting dato da queste 'intelligenze' sulla loro psiche, sulla loro anima, sulla loro intelligenza. Non faccio nomi tanto gli uni e gli altri mi paiono esseri miserabili avvinti nelle loro stesse catene, comandate dal Piano.

Terzo, chi davvero sa e ne parla è ridotto al silenzio o l'irrilevanza, partecipando tuttavia nel presente o nel passato a questo Piano di riduzione ad unità del genere umano insieme alle sue tribù genetico-razziali-culturali. Anche qui basta una semplice ricerca sul web per avere nomi e cognomi e quando parlo di 'riduzione' il termine è quello esatto.

Quando tu ti chiedi se l' inganno sia sufficiente a raggiungere tanto ambiziosi obiettivi, ti stai solo chiedendo giustamente cosa li autorizza a questo 'ottimismo': gli extraterrestri ed in misura minore ( ma terribilmente potente ) la Quabbalah, questa la risposta.

Ti ho riposto esplicitamente perchè il Tempo sta infine giungendo a maturazione, con il suo carico di dolore e di ingiustizia, ché finora ne abbiamo visto solo la parte iniziale...l' ottimismo è sbagliato come il suo contrario, il pessimismo fatalista. Tra i due conviene muoversi finché lo possiamo.


sarah hanno apprezzato
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oriundo2006
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Ah, un piccolo addendum a quanti, qui su CDC ed altrove, magnificano armi umane di cui sarebbero titolari esclusivi alcuni stati, ebbene costoro non sanno e non capiscono NULLA. La cessione di tecnologia è avvenuta a favore di uno stato, che si perita di autodefinirsi 'eccezionale' proprio per questo, per esser stato 'scelto': le sue armi definitive sono di stretta derivazione extraumana e finora non sono state mostrate al pubblico esplicitamente. Gli altri stati suoi 'opponenti', che stiano attenti a non sottovalutarlo, per quanto anch'essi godano di un certo 'favore'. Gli è che esistono DUE 'fazioni' di 'extra', non una. Quello che succederà sarà a più 'tappe' e sarà comunque tremendo. 

Questo è quello che so per sapere diretto e tanto tenevo a dirvi.


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Primadellesabbie
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Non cadiamo in ingenuità, queste "scuole", sono luoghi di efficace indottrinamento perché il potere vi si mostra, o svela alcune delle sue possibilità ignote a tutti, quindi interessano chiunque.

Ne esistono anche a livelli inferiori, di una di queste iniziative riservata a giovani accuratamente selezionati, istituita in un luogo particolarmente simbolico, in America, ho avuto notizia di prima mano al tempo di JFK.


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sarah
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Concordo con lei sulla doppia natura dei personaggi in questione: materialisti nell'aspetto esteriore ( ossia quello che si offre al pubblico ) ma intimamente molto più inclini alla fede dogmatica e all'atteggiamento di venerazione. Fatico, lo confesso, a seguirla del tutto nel suo ragionamento sull'origine extra delle loro convinzioni e, mi creda, non certo perché snobbo queste riflessioni saltando sul comodo carro dei vincitori con " i piedi per terra". Ho una formazione scientifica eppure mai come ora sento vacillare la validità del pensiero categoriale a cui sono stata formata, della falsificabilità del sapere conseguente a "prove ripetibili". La mia mente ormai è molto aperta a chiavi interpretative distanti dal perbenismo ufficiale ed ha cominciato ad esserlo ben prima dell'inizio di questa disgraziata vicenda. Tornando un attimo alle caratteristiche dei personaggi di cui prima, io tendo a dare rilievo ( forse sbagliando ) all'aspetto gnostico del loro agire. Lo gnosticismo, diffuso notoriamente negli ambienti massonici ed iniziatici, non potrebbe forse esistere senza la religione cristiana, è solo la traduzione di questa in un'altra lingua. L'uomo eleva la propria condizione attraverso un percorso intellettuale di "crescita" che lo condurrebbe ad uno stato di quasi perfezione. E' la risposta dell'ingegno umano all' "oltraggio" della religione che promette di negare ogni necessità di trascendenza, fede e spiritualità. Tuttavia, finisce per adottare metodi simili e fini quasi sovrapponibili sostituendo la divinità con l'intelletto stesso. Per questo è definita profondamente eretica. Chi pratica la gnosi non si sottrae a forme di venerazione, rituali simbolici e percorsi interiori che passano attraverso la separazione dai puri bisogni materiali. Questo ci viene detto ed è questo che, a mio avviso, rappresenta l'aspetto nascosto e inconfessabile della "credulità" di costoro. Ora lei parla di una sorta di maturazione dei tempi, una sensazione che condivido e che mi sembra coincida con una presa di coscienza di questi personaggi smaniosi di "monetizzare", raccogliere i frutti della propria elevazione ad una condizione che darebbe loro il vero controllo sui cosiddetti "illici", il vero potere di vita o di morte. Ecco perché mi sento talvolta di dubitare dell'efficacia dei loro metodi, della loro millantata infallibilità.


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