Mi rendo conto che forse non è chiara la realtà dietro alcune delle manovre geopolitiche diffuse dalla cronaca. Ad esempio, Schwab accolto ai BRICS a braccia aperte da Ramposa o Gates accolto da Xi in Cina coi tappeti rossi e apertamente dichiarato amico fraterno della Cina.
Queste notizie colpiscono quanti hanno riposto le loro "speranze" migliori in un certa difesa della giustizia (cioè una organizzazione socio~economica globale più vicina a quella basata sui diritti come dettato dalla narrazione del secolo scorso) minacciata da satrapi nostrani e contrapposta a leader di altri paesi come Putin o ad approcci geostrategici visibilmente "più democratici" (in politica estera) come quello cinese, oppure "difesi" dall'ala conservatrice trumpiana per restare in st'accidente di occidente.
Tutto ciò ovviamente stride, da fastidio a molti d'animo candido che leggono questi atti pubblici come "tradimenti" (di certe aspettative caricate di comprensible ansia) e dà voce ad altri che ne capiscono ancora meno e usano questi fatti innegabili per dire che sono tutti d'accordo (con l'agenda di Davos) e ci pigliano per il culo e che loro lo hanno sempre sostenuto, documenti alla mano. Vorrei che ste cornacchie tonte tacessero, dato che non fanno che aumentare la confusione, ma devo dire che a questo giro non sono fuori luogo. Fanno il loro mestiere di riverberare timore e lo fanno bene.
A tutto ciò si aggiunge la mia inguaribile tendenza a dare spesso per scontato cose che non sono tali e per ottime ragioni.
Certo, se accettassimo che non c'è scelta e questa constatazione fosse portata al livello della "mente collettiva", l'influenza di Moloch cesserebbe immediatamente e inizierebbe un capitolo storico nuovo, molto differente da qualsiasi cosa ora è immaginabile. Ma siamo lontanissimi anche solo dal prendere in considerazione la portata di questa rivoluzione semantica collettiva. Per ciò volenti o nolenti, l'influenza molochiana ce la dovremo tenere ancora a lungo.
Torniamo coi piedi per terra: i leader globali appartengono a una specifica rete di taciti "accordi" la cui natura (l'ho detto tante volte) è propria della mentalità mafiosa. Non puoi farne parte altrimenti !!!
Essi vivono (e si riconoscono) in quanto gravitano entro un preciso spazio di significazione che non ha niente, niente, ma proprio niente a che spartire con quello comune e più diffuso.
C'è però una specifica importantissima differenza con la criminalità organizzata: questa conta sull'omertà non sul ricatto. Per far parte della élite che si muove di qui e di là dalla barriera legale con scioltezza dettando legge in entrambi i lati, devi dimostrare di avere una dose di moralità che non è solo discutibile o riprovevole ma proprio e unicamente assente. Spezzare un arto a un bambino vivo ficcato in cantina con la compiacenza dei servizi per puro piacere e trattare il prossimo con vivo tatto e calore dieci minuti dopo come fosse il tuo amico del cuore, è per sta gente esattamente la stessa cosa sul piano morale, come l'avessero fatto due persone diverse e distinte. Per chiarirci uno come Totò Riina non ci arriva a sto livello !!! Un posseduto, un indemoniato, un prodotto mkultra o uno con profonde devianze biologiche magari proprie di un altra specie da incubo forse, tipo i draghi o gli orchi delle fiabe, ma non una persona umana qualsiasi.
TUTTI i leader globali (che contano) sono così, per forza !
Il loro cruccio, per così dire, è che un accordo DEVE sempre essere retto dal ricatto reciproco perché a quel livello non esiste la fiducia per ovvi ed evidentissimi motivi !!! Altrimenti non ci sono proprio i patti.
Per questo sono solo i leader con l'atomica a dettare l'agenda globale ed è ovvio se si premette che il contesto sottostante è quello...
Detto questo i loro legami sono esattamente quelli serpentini e velenosi che possiamo immaginare. Ma come per ogni buona famiglia mafiosa anche quella globalista si fa la guerra a livello intestino solo ed esclusivamente entro una precisa cornice. Se sgarri non importa quanto stai in alto nella scala, anche i tuoi più stretti alleati ti si rivolteranno contro. Perché ?
Banale, perché queste regole attengono alla possibilità stessa di riprodurre una leadership globale deprivata di morale o con personalità multiple. Quindi se sei "contro" quel tipo di leadership sei già de-esistito, cancellato dai radar, dalla storia di qualsiasi storia e persino dai testi sacri se ci sei finito. Accostiamo tutto questo all'idea di democrazia e poi facciamoci tante sane e grasse risate.
Se vi domandate come farebbero a rendersi conto che non sei della loro "specie" è presto detto: devi dimostrarlo. Voglio vedere chi avrebbe il fegato di provarci senza sprofondare nella corruzione più nera o scappare a gambe levate !!! È impossibile. Infatti è esattamente questo che garantisce loro l'impunità. Sanno perfettamente chi sono e cosa sono capaci di fare. Tra di loro. La loro torre d'avorio è sigillata e sicura.
D'altronde sanno anche bene che è vitale che la massa non li percepisca per la depravazione che si trascinano dietro e quindi intorbidano le acque con la politica della seppia come ho detto tante volte. Il semplice fatto che la maggioranza non accetterebbe mai che i loro leader siano di quella schiatta, fa il resto. Eppure da Epstein alla vendita "libera" di organi espiantati in Cina a gente di cui fregaca%%i che tanto sono un miliardo e mezzo e chisselicaga in fondo, fino alla evidente disparità di classe russa ben rappresentata dagli oligarchi che tanto fanno invidia ai nostri, le reali questioni sul piatto sono sempre, sempre, ma proprio sempre lasciate fuori da tutti i radar di tutte le notizie circolanti. Così se proprio non riesci a illuderti che Biden sia il tuo leader almeno puoi illuderti che possa esserlo Putin. Entrambi sono solo immagini pubbliche, poco più che cartelloni pubblicitari che camminano. Entrambi sono costruiti col DAS più o meno sapientemente, cioè materia prima non dissimile dalla plastilina sintetica, tipo pubblicità della Mulino Bianco. Ma tra loro e la realtà che veicolano c'è la stessa distanza che c'è tra la Terra e Venusia di Goldrake.
Quindi che Xi accolga Gates come amico o Ramposa abbracci Schwab è assolutamente coerente con la realtà che ho appena descritto, poi che si facciano lo stesso tra loro guerra spietata appena possibile anche e nessuno a quel livello si scandalizza o si formalizza, al netto ovviamente dell'immagine che poi va venduta al pubblico.
Un immagine che rimanda al potere. Ramposa non può non accogliere Schwab con tappeti d'oro, cosi come Riina con Provenzano. Fa parte "dell'etichetta" ricattatoria (passatemi il termine) perfettamente in linea con la loro rete di rapporti e se vi appare delirante è perché si tratta esattamente di qualcosa di delirante, secondo il nostro punto di vista ovviamente. Non il loro.
In ultimo vi starete chiedendo perché continuare con sta pantomima. Tanto il potere rimane saldamente in mano loro e ci hanno tenuto a dirci che "fanculo" tu e il tuo straca%%o di desiderio di diritti e democrazia. Conti una merda e l'unico tuo diritto è di essere spalmato sul selciato e basta.
Banalmente il motivo è il numero e chi ha accesso a cosa. E' una materia complessa e attiene ai permessi che ti consentono di accedere a certi livelli di conoscienza in tutti i campi. Quando arrivi a quei livelli "ti esponi" e diventi per loro nevralgico. L'equivalente di un sorvegliato speciale. Gli esempi si sprecano, da giornalisti che possono accedere ai mezzi di diffusione di massa maggiori, tipo un Foa per riprendere una notizia dell'ultima ora, ma anche un banale influencer o un attore di fama mondiale, fino a uno scienziato o un tecnico che magari è inserito in un programma di difesa chiave, per esempio (oggi) areospaziale. Tutta sta gente non è sostituibile con droni e demenza artificiosa, non ha sto giro comunque. Quindi non è vero che siamo "inutili", lo siamo in quanto massa lavoratrice per produrre benessere e basta.
Tu non devi avere accesso libero e garantito aprioristicamente al benessere, sei un insetto, uno straccione di merda, pericoloso se lasciato libero oltretutto, quindi l'accesso deve essere limitato e controllato. Per il bene di tutti che poi è esclusivamente quello che permette e garantisce che la torre d'avorio di sti leader, la loro dimensione privata depravata diciamo, possa continuare liberamente a riprodursi e in zone protette. Perché non sono più garantibili quelle zone, non come in passato per lo meno.
Il Gentile può ficcanasare dove non deve e lo fa, spesso, se solo è lasciato libero. Come le bestie in casa d'altronde. Si sente potente ad usare i mezzi moderni di tecnologia, tipo hacker, questo profilo leggendario di palta che è evidentissimo essere autogenamente autodistruttivo: per il semplice fatto che nessuno sa chi sei o sei già morto, dato che il mezzo (la rete) che usi per propagandare libertà di informazione è constatato essere faccenda integralmente militare, tu che sei un coso brufoloso con l'ego a palla ma solo se digitale, cosa puoi opporre a parte "chiacchiere e distintivo" ? Tanto poco che se non hai inteso Assange ti fa da promemoria. Guantanamo o tanti altri posticini simili dispersi in tutto il globo hanno sempre posti liberi e sono certo che l'accoglienza di gente tipo la Haspel, meglio nota come "Miss tortura", sarà dolorosamente efficace per tutti gli emuli di Assange.
Vorrei porre l'accento poi su come sta gente la passi sempre e comunque liscia mentre Assange no. Questo mette definitivamente la pietra tombale sull'argomento "chi comanda cosa" e qual'è il confine tra le (giustissime) pretese della maggioranza in opposizione a questa cricca di personcine simpatiche, totalmente amorali.
In ultimo vorrei anche aggiungere qualcosa sulla questione "lotta dal basso" e bla bla bla. Noi agiamo sempre guidati dall'identificazione. E' la nostra maschera che parla per noi. Quindi già anche solo dire "abbiamo dei diritti" dovrebbe provocare grasse e sonore risate in platea: è una battuta ironica. Ma tant'è che l'epoca è quella che pretende serietà quindi... I diritti sono concessi non innati. Ci viene solo ripetuto a pappagallo che sono innati e basta, in pratica devono essere concessi, oppure sono impliciti non vanno definiti. Stanno semplicemente nell'ovvia coscienza collettiva come ogni buon senso comanda. Poi è consequenziale che SE ti sono concessi è per te, come faceva il Re dopo averti scopato la moglie, ti si da la pacchetta sulla spalla come farebbe l'amicone per farti digerire il rospo e per dire però che i frutti sono tuoi di diritto (mica se li vuole smazzare lui) e quindi ne puoi disporre "liberamente". Cioè, prima qualcuno (tipo Rockefeller) caca fuori enti globalisti alla ONU e poi ti concede se farne parte o meno e stabilisce i termini della tua libertà di parola e azione lì dentro.
Ovviamente tutti i mezzi per pretendere qualsivoglia diritto sono in mano di chi te li concede e per tua sicurezza e garanzia, milizia e giustizia inclusi, ma perché come un buon padre ti è concessa quella libertà dall'alto e per ciò non devi farne abuso e tu come un COGLIONE te ne vai in giro a difendere la tua libertà così ottenuta. Un cane al guinzaglio che scondinzola e sbava quando il padrone gli da la pappa e nulla di più.
Per favore, ditemi che sbaglio. Per lo meno, in ogni altro caso, potreste evitare di sbavare e scondinzolare ? Non è obbligatorio...
Nessuno sostiene che siano tutti d'accordo, sono fin troppo evidenti i colossali interessi in conflitto, e le spietate lotte che oppongono i diversi settori delle elite, sia tra blocchi geopolitici contrapposti che all'interno di questi ultimi. La questione semmai è se tali conflitti siano comunque funzionali all'agenda portata avanti dai livelli apicali del sistema, sovraordinati rispetto agli attori visibili - si chiamino Trump, Biden, Putin, Xi ecc. Infatti, furono i suddetti livelli apicali a provocare le due guerre mondiali, e a trarne il massimo beneficio nel portare avanti i loro progetti a lungo termine: il che non significa certo che i vari belligeranti fossero d'accordo tra loro. Erano pedine, in gran parte inconsapevoli, destinate a giocare un determinato ruolo per conto terzi.
Ma è il tema centrale del tuo post che costituisce il primo passo fondamentale nella comprensione del mondo in cui viviamo, non meno della famosa pillola rossa della saga di Matrix: ossia che le elite sono tutte, integralmente composte da psicopatici depravati, capaci letteralmente di tutto perché privi di qualsiasi empatia, di qualunque freno inibitorio, e agli occhi dei quali tutti noi siamo soltanto degli straccioni insignificanti, da schiacciare come insetti anche solo per divertimento. Ed è invitabile che sia così perché, come hai spiegato molto chiaramente, nessuno verrebbe ammesso in quei circoli se non desse garanzia assoluta di essere a sua volta uno psicopatico senz'anima, e dunque ricattabile.
Ho apprezzato particolarmente la lucidità della parte conclusiva delle tue riflessioni, in cui ci ricordi che per quella gente non abbiamo nessun diritto, salvo quelli che ci concedono loro e che sono revocabili in qualsiasi momento - come le vicende del 2020-2022 ci hanno ricordato nel modo più eloquente. Chi si soffermasse a riflettere sul fatto che sono stati proprio questi esseri, che ci considerano alla stregua di insetti, ad inventare la democrazia ed imporla come sistema politico, potrebbe giungere a qualcosa di simile a un'illuminazione, circa il senso della storia moderna.
Purtroppo non ho alcuna idea geniale o soluzione da proporre, ma sono convinto che senza una visione lucida, che colga la realtà in tutta la sua cruda spietatezza, non si arriverà mai da nessuna parte. Occorre emanciparsi dalla superstizione democratica, rinunciare alle illusioni sui diritti, il progresso, la volontà popolare e simili ubbie, per poter cominciare a immaginare un'alternativa, anche solo puramente teorica, con la certezza che non ne vedremo mai l'eventuale realizzazione.
Potrebbe essere utile leggere un rapido riassunto sulle 'intelligenze superiori' che regolano in modo atroce le vestigia del nostro mondo, vestigia perchè oramai sono in una condizione di assoluta decomposizione:
https://twitter.com/brotto_marco/status/1706030239401341334
Qui vi sono spunti ed indicazioni interessanti sul passato e sul presente. Il futuro temo sia già ipotecato.
L'articolo è piuttosto edulcorato rispetto alle pratiche atroci della setta Shabbataista-Frankista, ma il libro dev'essere alquanto interessante. Secondo alcuni, come ad esempio la persona che gestisce una trasmissione su Border Nights con lo pseudonimo di Aurum ("Rivelazioni di un Iniziato"), costoro rappresentano il livello apicale, o almeno uno dei più importanti e potenti, della struttura segreta che domina l'occidente e gran parte del mondo.
@oriundo e @BrunoWald: su Sabbatai Zevi c'è anche un interessante libello di Daniele Mansuino, 666. Un po' complesso nel senso che l'autore sembra presupporre conoscenze esoteriche di livello superiore all'infarinatura, che non tutti, io per primo, possiedono; ma in più passaggi illuminante.
Grazie della segnalazione, carissimo duca, mi sono scaricato il PDF del libro e quanto prima lo leggerò con attenzione, al pari di altri articoli dello stesso autore. C'è un gran bisogno di informazioni su queste tematiche, benché sia difficile valutarne l'affidabilità. Magari ne riparliamo.
Un abbraccio!
@BrunoWald: ricambio l'abbraccio. Sono argomenti affascinanti e non di rado tabù, come molto di ciò che riguarda un certo piccolo popolo, in particolare ciò che può proiettare qualche ombra fosca; anche di qui ovviamente la difficoltà nel reperire materiale affidabile